Francia Sud On The Road
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Da confermare
- Durata: 10 Giorni - 9 Notti
La fioritura della lavanda nel Sud della Francia, l'Hanami e il Momijigari in Giappone, Holi e Diwali in India, la Semana Santa in America Latina, Halloween a New York e in Transilvania, el Dia del los muertos in Messico... Partiamo? Per i Vagabondi ogni scusa è buona, ma queste sono decisamente le migliori!
Vorreste saperne di più su quello che vi aspetta una volta giunti alla meta?
Seguite i nostri bramiti, ne scoprirete delle belle.
Come altro descrivere questo fenomeno se non con la parola splendore? L’Hanami, letteralmente la fioritura, non riguarda solo i ciliegi sakura, bensì l’insieme degli alberi e dei fiori che rinascono in primavera. I giapponesi seguono l’hanami cercando di predire quando e dove i fiori sbocceranno prima. Vagabondo vi ci porta tutto l’anno, ma per ammirare questo spettacolo troverete delle partenze in aprile.
Il pensiero della primavera evoca quello di colori brillanti, intensi e allegri. Holi, il festival di primavera, è proprio questo: un’esplosione di colori e felicità. I festeggiamenti cominciano la notte di luna piena più vicina all'equinozio di primavera. Perché scegliere l’India del Nord in questo periodo? Semplice: è la zona in cui questo festival è un vero e proprio inno alla vita. Ci si mischia alla gioia delle folle per dare il benvenuto alla primavera, ma soprattutto per ricordarsi che i diversi colori della pelle sono una ricchezza.
La Pasqua non è solo la festa fondativa della cultura cristiana (ci spiace, amanti del Natale, ci occuperemo di voi con un altro viaggio!). È anche quella più sentita in tutto il Sud America: dal Messico alla Terra del Fuoco troviamo celebrazioni semana santa caratteristiche e piuttosto singolari. A Cuzco, una delle città principali del Perù, partecipiamo a una vera festa solenne, circondati da migliaia di ghirlande di ñucchu, i fiori rossi che colorano Ande in quel periodo, e dalla fede di migliaia di persone. In Guatemala, invece, i fedeli creano meravigliosi tappeti di fiori colorati.
Un mare violetto, suggestivo e profumato: questo è il sud della Francia durante la fioritura della lavanda, che si mostra in tutto il suo splendore tra giugno e agosto, in piena estate. Grandi città, celeberrime passeggiate e paesini assolati si susseguono in una terra ricca di tradizioni e colori: la Provenza è indimenticabile, e d’estate cambierà il vostro modo di percepire gli odori per sempre.
Per la cultura giapponese, la Natura è abitata da spiriti e demoni, nascosti in ogni elemento, fuoco, acqua, alberi, ogni luogo è prottetto da un kami, uno spirito guardiano che ne custodisce l’essenza. È proprio nella Natura giapponese che vogliamo portarvi, nel periodo del Momijigari, il foliage, in cui i boschi si accendono di sfumature di rosso, giallo e verde, inseguite dagli amanti di questo fenomeno, diventato un vero e proprio rito in cui ogni piccolo dettaglio conta, dall’intensità della luce alle previsioni del tempo.
Le feste indiane sono tutte estremamente suggestive, ma Diwali è quella in cui ci si riconosce più facilmente, perché celebra un principio comune a tutte le culture: il trionfo della luce sull’oscurità, della conoscenza sull’ignoranza. Questo festival delle luci, celebrato in India tra ottobre e novembre con rituali ammalianti, offerte agli dei, spettacoli pirotecnici ma soprattutto candele e lampade in ogni dove, è un’esperienza che lascerà la luce anche nel ricordo che ne conserverete del vostro viaggio.
Il Jidai Matsuri, il Festival delle Ere, ricorda molto un viaggio nel tempo, tra i periodi più importanti della storia del Giappone, percorrendo idealmente 1200 anni di storia con sfilate in costume e armatura, rappresentazioni teatrali, danze, esibizioni musicali e letture pubbliche della letteratura più amata.
Stupefacente, la Grande Mela. Sapevate però che questo è una soprannome un po' datato? Gli stranieri sembrano amare ancora molto l'espressione Big Apple, mentre per i newyorkesi è Gotham, come la città di Batman: fu proprio New York City a ispirarne gli autori Bob Kane a Bill Finger nel lontano 1939. Gotham, si sa, è un posto in cui maschere e travestimenti vanno alla grande: Halloween a New York è un vero e proprio spettacolo, non solo per i costumi che sarà possibile ammirare, ma anche per gli addobbi e l’atmosfera che si respira in città. Passare la notte delle streghe tra i grattacieli di Manhattan è un’esperienza spaventosamente divertente!
C’era una volta un principe di nome Vlad Dracul, detto Tepes, cioè l'Impalatore. Come avrete intuito, alla fine di questa storia non vissero tutti felici e contenti. Volete scrivere la vostra? Allora Halloween in Transilvania sia! A consacrare le leggende dei vampiri sono stati lo scrittore Bram Stoker e il cinema, con Max Schreck nei panni di Nosferatu e Bela Lugosi in quelli del Conte Dracula. Il ruolo fu ripreso da un romantico quanto inquietante Gary Oldman nel 1992, per non parlare degli innumerevoli teen drama sanguinari degli ultimi anni. Oltre al castello del conte dai lunghi canini, visiteremo deliziose cittadine medievali e barocche. Brividi sì, ma viaggiando easy style.
Il Messico sovverte la tradizione europea secondo cui il 2 novembre è sinonimo di contrizione e mancanza. El dia de los muertos precisamente si traduce con “il giorno dei morti”, appunto, ma de facto è un carnevale che dura settimane e culmina nei primi giorni di novembre. Il suo scopo? Esorcizzare la morte con una festa che non conosce soste, fatta di musica, colori, cibo, brindisi e rappresentazioni caricaturali della Nera Signora. Fidatevi di noi: un concerto in un cimitero, con un margarita in mano, è qualcosa d’insolito quanto coinvolgente!