SuemaSupertramp

Che dire? 
Da quando a vent'anni, zaino in spalla, ho detto ai miei "vado in Brasile" e alla loro domanda "con chi?" ho risposto "da sola!" non sono più riuscita ad uscire da questo "tunnel" 
Da li è seguito un viaggio di oltre 6 mesi tra Thailandia e Laos - siamo nel 2001 e poi "purtroppo" una volta laureata mi hanno ingabbiato in un lavoro "sicuro" che ha limitato un po il mio vagabondare ma mi ha permesso
comunque di non rimanere statica e di visitare buona parte del Bel Paese. Ho lavorato infatti per 16 anni come organizzatrice di eventi aziendali gestendo anche alcuni viaggi incentive.

Nel frattempo sono comunque riuscita ad andare per tre volte in Cina, in Malesia, in Jamaica, in Messico, in Egitto, a Cuba, in Perù, in Bolivia, in Tunisia, in Europa, in Turchia, in Marocco, sulla Transmongolica, in Mongolia e non so se dimentico qualcosa 

Dopo tutti questi anni, che mi hanno portato grandi soddisfazioni lavorative e personali, alla soglia dei 38 anni (che ancora non solo 40, ci tengo moltissimo a dirlo :) ho fatto quella che in molti hanno definito una pazzia e
mi sono lasciata alle spalle il "lavoro fisso e sicuro" prenderndomi 1 anno e mezzo sabbatico per ossigenarmi! 

Sono partita cosi, sempre da sola, per il Cammino di Santiago dove ho trascorso due bellissimi e intensi mesi che mi hanno dato davvero tantissimo.
Sono poi ripartita in treno dall'Italia, fermandomi in Ungheria, Ucraina e Russia rifacendo la Transmongolica fino a Ulaanbaatar. 
In Mongolia mi sono fermata più di un mese visitando la splendida zona occidentale dei Monti Altai (siamo in ottobre, con la neve) e partecipando al Festival delle Aquile. Esperienza strepitosa 
Questo paese mi ha rapito il cuore tanto da spingermi a collaborare per pura passione con una cooperativa di viaggi locale www.sainsanaa.it il cui fondatore, Alfredo Savino, che da oltre 20 anni viaggia in Mongolia e da 10
ci vive (parla fluentemente mongolo) è poi diventato un caro amico 

Sono rientrata lo scorso novembre e a gennaio 2018 mi sono convinta a rimettermi in pista a livello lavorativo sempre rimanendo nel settore degli eventi aziendali.
Professione dinamica e stimolante che mi permette di scoprire sempre cose nuove, di non cadere nella monotonia e di stare a contatto con molte persone, che è la cosa che mi piace di più!

Questa in breve la mia storia che spero sia ancora lunga e sorprendente come lo è stata fino ad oggi!

"UN BUON VIAGGIATORE NON HA PIANI SPECIFICI E IL SUO SCOPO NON E' ARRIVARE"

Suema
(prima che me lo chiediate si, è il mio vero nome!)