Oscar Marcheggiani

Passati i 70, sposato, una figlia grande, 3 nipotini maschi. Ho viaggiato per lavoro o diletto in moltissimi paesi di 5 continenti. Sono ingegnere, per lungo tempo consulente aziendale nel settore tessile. Ormai in pensione, continuo a viaggiare e a studiare. Mi piace scrivere di storia e di politica. Da alcuni anni ho scoperto il cammino, un modo meraviglioso per viaggiare e conoscere le cose da un'angolazione totalmente diversa. Ho percorso la Via Francigena, Italia Coast to Coast, il Cammino di San Benedetto, il Cammino di Gesù in Galilea, la Riviera di Levante in tutte le salse. Ho spesso condiviso il piacere del cammino con i miei nipoti, abituati fin da piccoli a macinare centinaia di chilometri senza lamentarsi. Il mio sogno, sinora ostacolato da vari accidenti tra cui il COVID, è la traversata del Deserto del Negev da Eilath a Arad. Spero di riuscirci finchè ne ho la forza.

Lo scopo principale dei miei viaggi è la conoscenza. Non solo luoghi, ma anche la gente, la cultura, la storia. Obiettivi ambiziosi a cui è giocoforza prepararsi prima di ogni viaggio. Occorre studiare il paese, pianificare attentamente il tragitto, parlarne con chi ci è già stato. Ovviamente sul posto ci sono sempre sorprese e occorre saper improvvisare, ma quello che non hai pianificato il più delle volte è perso. Ti piacerebbe fare rafting sul Colorado o assistere ad un certo concerto a Harlem? Se non prenoti in anticipo non ci riesci. Tranquilli, la poesia dell'imprevisto non manca mai...