Arabia Saudita Freak Style

GIORNO 1: ITALIA - RIYADH

Prendiamo un volo diretto o con scalo in direzione di Riyadh, la capitale saudita nata come piccolo villaggio sulla rotta commerciale delle carovane nella penisola arabica e diventata oggi metropoli con oltre 7 milioni di abitanti. 

Pernottamento a Riyadh.

GIORNO 2: RIYADH

Questa mattina andiamo a visitare quello che i sauditi definiscono il primo capitolo della loro storia: Diriyah, ossia l’antica e prima capitale del Regno. Si trova a circa 20km da Riyadh ed è proprio qui che l'Imam Muhammad bin Saud gettò le basi del governo del primo stato saudita. Qui visitiamo il sito UNESCO di At-Turaif che, con i suoi edifici in mattoni di fango, è un esempio notevole di architettura Najdi. Rientriamo poi a Riyadh e andiamo a visitare Il palazzo Al Masmak, un forte costruito nel XIV secolo che si trova proprio nel cuore della città e che è stato trasformato in museo. Proseguiamo per Deera Square e per la moschea Imam Turki bin Abdullah.

Cena e pernottamento a Riyadh.

Nota: nel caso in cui il sito di At Turaif fosse aperto solo nel pomeriggio, invertiremo le visite della giornata.

GIORNO 3: RIYADH (EDGE OF THE WORLD)

Stamattina dedichiamo qualche ora alla visita del palazzo di Al Murabba, che è anche il primo edificio a essere costruito fuori dalle mura della città vecchia e l’attiguo Museo Nazionale dell’Arabia Saudita.

Nel primo pomeriggio invece partiamo per un’escursione in 4x4 verso il deserto roccioso a nord-ovest di Riyadh: andiamo a vedere uno spettacolo geologico formatosi a seguito del movimento tettonico della placca araba e denominato Edge of the World. Dalla cima di queste formazioni rocciose si gode di una visuale incredibile su tutto il territorio circostante. Non sarà difficile capire perché questo luogo sia diventato così famoso! 

Rientriamo infine a Riyadh in serata.

GIORNO 4: RIYADH - HAIL (4h)

La sveglia suona presto: andiamo in stazione per prendere il treno che ci porterà verso nord, precisamente ad Hail, incastonata tra il Monte Shammer a nord e il Monte Salma a sud e che era un tempo capitale di tutto il deserto arabo.

Il viaggio in treno dura poco più di 4 ore, all’arrivo lasciamo subito i bagagli e andiamo a visitare il Forte Al ’Arif, che è uno degli edifici più antichi della città e si trova proprio nel suo centro.

Se l’orario lo consente, possiamo poi fare una passeggiata al souq di Hail in cui si trovano frutta, verdura, i famosi datteri sauditi di ogni varietà, oltre a manufatti come vasi di terracotta e stuoie intrecciate.   

Pernottamento ad Hail.

GIORNO 5: HAIL - JUBBAH - AL 'ULA (580 km)

Oggi ci attende il nostro pulmino privato. Lasciamo di buonora Hail per partire verso Jubbah, cittadina circondata dal deserto di Nefud che si trova a circa 1 ora a nord-ovest da Hail.  Qui ci dirigiamo a Jabel Umm Sinman, un sito patrimonio UNESCO in cui ammirare petroglifi risalenti al periodo neolitico della ceramica, ovvero a circa 7.000-9.000 anni fa. 

Proseguiamo poi per Al 'Ula. In base al nostro orario di arrivo, possiamo andare ad esplorare l’oasi di Al 'Ula o la città vecchia con il suo labirinto di resti di edifici originali in pietra e mattoni di fango.*

Altrimenti andiamo direttamente a vedere l’Elephant Rock, nota anche come Jabal Al Fil, una spettacolare formazione rocciosa che ricorda un elefante che tocca il suolo con la sua proboscide e che dà il massimo dello spettacolo al tramonto!

Pernottamento ad Al Ula.

*Sia per l'Oasi di Al Ula che per la Città Vecchia gli ingressi giornalieri sono limitati e la possibilità di ingresso dipenderà anche dalle disponibilità.

GIORNO 6: AL 'ULA

Al 'Ula è una zona ricchissima di storia e di panorami che ci lasceranno senza fiato.

Con i suoi splendidi paesaggi desertici e le tombe nabatee ricorda Petra in Giordania, ma se Petra è ormai meta nota in tutto il mondo, Al 'Ula è (ancora) fuori dalle rotte turistiche di massa e qui si respira tutto il fascino della vera esplorazione.

Partiamo quindi per la nostra esplorazione della città nabatea di Madain Saleh, conosciuta anche come Hegra e primo sito patrimonio UNESCO del Regno. Hegra presenta oltre 100 tombe monumentali ben conservate (ma non sono tutte visitabili) oltre a circa 50 iscrizioni del periodo pre-nabateo e alcuni disegni rupestri. Il sito è l'insediamento più meridionale e più grande del regno dopo Petra.

Nel pomeriggio raggiungiamo un altro importante sito archeologico, quello di Dadan, che si trova poco più a sud di Hegra. La cittadella fu la capitale del regno di Dedan prima e di Lihyan poi e conta altre circa 20 tombe scolpite nella roccia.

Da qui proseguiamo per Jabal Ikmah, una biblioteca a cielo aperto nella valle di Al 'Ula, che presenta una delle iscrizioni più antiche dell'era islamica (644 d.C.) e dove si trovano migliaia di iscrizioni in aramaico, dadanitico, tamudico, minaico e nabateo. 

Pernottamento ad Al 'Ula.

GIORNO 7: AL 'ULA -  WADI DISAH - TABUK (500 km)

Questa mattina partiamo in direzione di Tabuk e ci fermiamo per un' entusiasmante escursione al Wadi Disah.

Qui sarà possibile salire su delle jeep 4x4 per esplorare il Wadi, letteralmente “Valle delle Palme”, una regione montuosa che, con le sue enormi scogliere di arenaria e canyon, offre uno tra i più bei paesaggi naturali dell’Arabia Saudita. 

Dopo l’escursione, che dura circa 2-3 ore, ripartiamo in direzione di Tabuk, dove trascorriamo la notte.

GIORNO 8:  TABUK - HISMA VALLEY - TABUK (250 km)

Partiamo per raggiungere la Hisma Valley. Qui sempre salendo su mezzi 4x4 andremo alla scoperta di questo plateau caratterizzato da migliaia di formazioni rocciose che si estendono per centinaia di chilometri, ognuna di dimensioni e forma uniche e circondate da banchi di sabbia dal color rosso all’ocra. 

Una giornata insomma ricca di meraviglia ed esplorazione, che concludiamo raggiungendo in serata Tabuk, dove pernottiamo.

GIORNO 9: TABUK – JEDDAH (Volo interno)

Questa mattina lasciamo Tabuk e prendiamo un volo interno che ci porterà a Jeddah, seconda città più popolosa dell’Arabia Saudita che affaccia sul Mar Rosso.

Lasciamo i bagagli in albergo e andiamo al Museo Abdul Raouf Khalil. Proseguiamo poi verso il suq dell'oro in Gabel Street e la Moschea Ukash

Nota: se questa giornata capita di venerdì, rimanderemo queste visite a domani e oggi invece esploriamo la Corniche. 

GIORNO 10: JEDDAH

Stamattina andiamo a visitare il famoso quartiere di Al Balad, dichiarato patrimonio UNESCO grazie ai suoi numerosi palazzi storici in stile ottomano: la particolarità di questi edifici è che sono costruiti con corallo. Qui è possibile vedere delle case storiche adibite a museo, come la Biet Nassif, dimora dell’influente mercante Omar Nassif vissuto nell’800, o la  Baas Hen House.

 L’ingresso in questa zona è segnato dalla Porta della Mecca, uno dei simboli storici e religiosi più importanti della città: Jeddah è infatti il principale punto d'ingresso per i pellegrini che effettuano il pellegrinaggio Hajj alla Mecca e Medina, entrambe a poche ore dalla città.Nelle vicinanze sorge anche il Souq Al Alawi che è il più antico mercato di Jeddah. 

Il pomeriggio lo dedichiamo infine ad un po’ di relax passeggiando lungo la corniche. Da qui vediamo anche  i monumenti di Joan Mirò e Henry Moore e la Moschea galleggiante di Al Rahma, la prima al mondo ad essere costruita sull’acqua.

GIORNO 11: JEDDAH - ITALIA

Volo di ritorno per l’Italia