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Mercoledì, 27 Aprile 2016

Trek del 25 Aprile da Camogli a San Fruttuoso a Portovenere (circa 10km)

Mi iscrivo su vagabondo il 19 Aprile, e poco dopo inizio subito a conosccere gente interessante ed appassionata di trekking ! MOLTO BENE ... questa cosa ci piace molto !!! Tempo zero creo un gruppo su whatsapp e propongo un Trek in liguria (scopiazzando da uno propostoMi). Raccolgo i consensi, chi interessata, chi no, chi dubbiosa, chi impossibilitata, chi paurosa... e chi timorata di dio... (ce n'è stata anche una che mi ha pure chiesto se si camminava su sentieri sterrati o asfaltati eehehehehhe). Alla fine, dopo giorni di contrattazioni mi contatta una nuova risorsa, ehhhhhh siamo un po' pochini... rimaniamo in due io e Miriam ;-)

Eccovi il racconto di una giornata Trek insieme ad una perfetta sconosciuta !!!

*pleasantry*

ARTICOLO DI

Carlo78_Saronno

Il treno parte alle 7:25 ... la vagabonda arriva di corsa alle 7:23 eheheheheh che pazza !!! Saliamo due ore e mezza di chiacchierata fiume a conoscersi e a parlare di viaggi, con a fianco una specie di volgarissima transessuale a cui le nostre chiacchiere danno evidentemente fastidio eheheheh.

Finalmente siamo a Camogli FS... e finalmente scendiamo da sto "regionale veloce" che di veloce forse c'ha giusto il nome, l'aria fresca della mia liguria, tanto amata e tanto odiata, il sole che si fà prepotente e ci riscalda ! ohhh che bello, sono le 10 el mattino un pensiero veloce alle vagabonde che non hanno partecipato, via si parte, anche se arrivo da una biciclettata di 20 km, una corsa da altrettanti il gg prima, sono carico, inforchiamo la mulattiera ed iniziamo a salire verso San Rocco (guardando la cartina San Rocco è a metà sulla sx).

La mulattiera piano piano si stringe, è solo una colata di cemento dove passano alcuni scooter, c'è gente, c'è parecchia gente che sale, in poco arriviamo al borgo di San Rocco, dopo una scalinata poco gradita ad entrambi. Qui parentesi fornaio, entro e c'è una fila interminabile, un 15 persone tutte in attesa, debbo prendere solo due panini, da buon mezzo-sangue ligure trapiantato a Milano, non ho molta pazienda di aspettare (sono dell'idea che per far funzionare un'attività uno si debba anche dare da fare per vendere) butto l'occhio dietro il bancone ed il fornaio ha una flemma che mi fà andare il latte alle ginocchia, lo sfido e lo fisso negli occhi, lo stronzo sta facendo apposta ad andare piano (a che prò ancora non l'ho capito) mi spazientisco perchè non voglio spendere piu di 2 minuti per acquistare due panini, fuori c'è il sole e me ne voglio andare anche in fretta da li. Arriva il mio turno prendo il dovuto, pago una follia ed esco. Bene, d'ora in poi porterò tutto da casa, neanche piu un'euro gli regalerò a questi liguri.

Riprendiamo il cammino e finalmente abbandoniamo il cemento e saliamo piano piano su di un sentiero sterrato agevole, tutt'intorno orti e ulivi, fiori di campagna un piacere alla vista, arriviamo ad un bivio, dove possiamo scegliere se andare lungo la costa fino a punta chiappa o salive in vetta, optiamo per la seconda.

la nostra meta è l'abbazia di San Fruttuoso per pucciare i piedi "a mare" !!!

Saliamo saliamo saliamo ed incontriamo le ultime case, due chiacchiere con una signora intenta a sbatterci il tappetino in testa e le facciamo i complimenti per la vista mozzafiato che gode tutti i giorni da casa sua, lei controbatte e annuisce al fatto che in effetti non ha che di lamentarsi da questo punto di vista !!!

 

Salutiamo la signora e dopo pochi metri l'occhio mi cade su di questo splendido angolo relax... CHE MERAVIGLIA !!!

Piano piano entriamo nella boscaglia, il sentiero sale, arriviamo in vetta, il percorso è ben segnato e ci sono tantissime fontanelle, complimenti all'organizzazione !!! Giunti in vetta (siamo nella boscaglia, quindi il mare non si vede) è arrivato il momento di prendere il sentiero e scendere a San Fruttuoso. Il tempo passa tra una chiacchiera e l'altra, si è creata una grande sintonia con Miriam, arriviamo all'agriturismo (non ricordo il nome) è un bell'angolino, la disposizione dei tavoli è fronte mare, siamo ancora belli in alto, superiamo le persone in coda per il pranzo e tornante dopo tornante arriviamo alla torre dei Doria, e da li all'Abbaziza, passiamo sotto ed eccoci giunti al mare.

Ci "denudiamo", la spiaggia è super affollata ore 12:30 circa, pranzo al sacco, sfodero la mia SARDINARA, e Miriam sfodera del buon vino bianco. Accoppiata vincente !!! 

Siamo in pochi ad aver fatto il promontorio a piedi (trekker ce ne sono si) ma la stragrande maggioranza ha preso il battello, per questo angolo di paradiso inaccessibile !!! tutti o quasi in costume, ad un certo punto arriva una nuvoletta che rovina la festa a tutti, e ci fà ricordare che siamo in primavera e non in estate !!! Due ragazzine Norvegesi sfidano il freddo e si lanciano in acqua... FOLLI !!! ahahahahah

Ore 13 avanzate, ci rivestiamo ed andiamo alla ricerca del sentiero che da San Fruttuoso ci porterà a Portofino. Dietro l'abbazia (prima della torre Doria) parte un camminatoio in cemento che ci porta dietro ad un ristorante e da li parte il vero sentiero per Portofino. Arrampicare dopo pranzo, dopo essersi rilassati in riva al mare non ci risulta facilissimo, ma da livello 0 dobbiamo per forza salire, e lo facciamo piano piano. Ci accorgiamo ben presto che delle fantastiche fontanelle di cui era disseminato il sentiero (Camogli San Fruttuoso) qui non ve n'è traccia !!! (solo una volta arrivati alle spalle di Portofino, alle prime case troveremo dell'acqua).

Il Sentiero è mal tenuto, si vede benissimo che c'è una gran bella differenza, manca acqua e la segnaletica, anche se è logico che bisogna adare dritti. Raggiungiamo "BASE O", da li parte una cordata con catena di sicurezza, fino ad una veranda chiamiamola cosi, uno spuntone di roccia che esce dalla boscaglia, e da una visione a 180 gradi sul mare :

Torniamo sul sentiero e la mancanza di acqua inizia a farsi sentire, saliamo ancora, il sentiero tira un po', finchè arriviamo in quota ed inizia una passeggiata in piano, fino a raggiungere i primi Orti 

 questo ad esempio sembra un prato all'inglese, a fianco l'insalata guardava rigogliosa il mare ... ehehehehehehe

Da li un susseguirsi di Orti e ulivi fino ad arrivare finalmente alle prime case e alla fontanella che ci salva. Sembra incredibile per piu di un'ora senz'acqua iniziavo ad accusare il colpo !!! Siamo sul punto piu alto, iniziamo a scendere e a girare il promontorio ed ecco un paio di vedute da CARTOLINA : Prato Olivi e un magico scorcio sulla baia con le barca a vela che scuffiano... Che Spettacolo !!!

Ecco una bella veduta da Portofino a Santa Margherita Ligure...

Siamo giunti al termine del nostro Trek, felici e contenti. Ma non finisce qui. Il bello è che ora con piu di 4 ore e mezzo sulle gambe ci toccherà scendere per la strada fino ad arrivare al mare. La strada è in cemento e ciotoli, tenuta bene, ma accentua pendenze inverosimili. di fatti tutte le auto parcheggiate sono 4X4 altrimenti non salirebbero... la discesa è lunga e noi esausti, io in particolar modo per via dei due giorni precedenti quindi con gia 20km sulle gambe.

Pianino pianino attraversiamo case da sogno con giardini magnifici, oramai è fatta di li a breve siamo sulla strada asfaltata e di li a breve arriviamo al porticciolo.

Scappiamo subito dalla ressa di fighetti seduti ai tavolini del bar e andiamo a sdraiarci al SOLE al porticciolo. Un'oretta di pausa in assoluto relax, e poi andiamo ad ASSALTARE il pulmino che ci porta direttamente in stazione, (assaltare è il termine corretto fidatevi) Arrivati in stazione saliamo sul primo Treno che ci porta a Milano Centrale, da li saluti e baci e via sul Malpensa Express, dove vengo pizzicato e multato per mancanza di biglietto (sono un'abbonato e naturalmente l'abbonamento era rimasto a casa). Di li esausto una volta arrivato a Saronno a nanna...

Bellissimo Trek .. Spero per la prossima volta di convincere piu gente a seguirmi.

Un ringraziamento a Miriam che si è rivelata una valida compagna di TREK.

VC (=vagabondo Carlo)

 

 

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