RACCONTO
racconto icon
Venerdì, 27 Marzo 2015

Guerrieri dai copricapo luccicanti

Gururu, insieme al suo gruppo vagabondo, ha passato un divertentissimo capodanno in piazza a Berlino e ce lo racconta qui.

ARTICOLO DI

Gururu

Guerrieri dai copricapo luccicanti

 

-“Guarda, guarda lì. Che meraviglia…”-

Le voci di giubilo si rincorrono velocemente allo scoppio dei primi fuochi d’artificio.
Prima una grande sfera di luce verde illumina il cielo come fosse giorno seguita da una sequenza di girandole multicolori, poi tanti sciami di stelle colorate che scompaiono e riappaiono.
Che siano grandi o piccini, tutti si fermano ad ammirare estasiati la miriade di scie luminose che tracciano disegni colorati nel cielo notturno.
Mi giro intorno e li guardo: i miei 13 vagabondi, nessuno escluso, sono qui, assorti, con il naso all’insù e il sorriso dei bambini soddisfatti; non curanti della temperatura prossima allo zero si sono pigiati come sardine nella moltitudine di persone che sono accorse alla Porta di Brandeburgo per vedere uno degli spettacoli pirotecnici più belli che ci siano.

Un milione di persone si sono riunite qui per festeggiare l’anno nuovo.

Sembra di essere stati riportati indietro ai tempi della torre di Babilonia, tutto intorno a noi uomini e donne provenienti dalle parti più disparate della Terra si scambiano abbracci ed auguri in tutte le lingue del mondo. Forse la visita del giorno prima alla Porta di Ishtar nel Pergamon-museum ci ha condotto in un’altra dimensione, trasportandoci con il corpo e con la mente indietro di più di 3000 anni.
I palazzi imponenti e statuari della Berlino Est ci fiancheggiano e ci accompagnano come i tanti leoni di ceramica della Via Processionale mentre ci avviciniamo alla Porta; e noi, guerrieri vagabondi dai copricapi luccicanti, sfiliamo lieti e sorridenti tra le tante genti e razze che si accalcano e si ammassano su Unter den linden.

Le sirene dei vigili del fuoco mi riportano alla realtà. La folla si divide e lentamente si comprime ai due lati della piazza per lasciar passare i carri rosso fiammante dei pompieri tedeschi. Anche loro, sebbene in servizio, fanno parte dello spettacolo e si agitano e si muovono in divertenti balletti improvvisati all’interno degli stretti abitacoli. E’ veramente una Babele, roboante, caotica, pulsante di vita e di speranze.
Ci vorranno ore prima che i suoni, i colori e gli odori di questa notte di festa facciano spazio al sonno in quest’ultima notte berlinese.
Buon anno!

 

Viaggia con noi

Iscriviti gratuitamente. Conosci i tuoi compagni di viaggio prima della partenza.

Viaggia con noi in tutto il mondo.