India del Nord Easy Style
13 Giorni - 12 Notti

5 Ago

India del Nord Easy Style

5 Aug 13 Giorni - 12 Notti
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 Iscrizioni aperte fino al 23 luglio

Con la Vagabonda DOC Natascia / Nat_Net

Natascia, o meglio Nat, è una Vagabonda DOC curiosa e schietta. Vive a Roma e si occupa di marketing e comunicazione per un operatore telefonico. Organizzata e instancabile, tiene molto a sfruttare al massimo il tempo a disposizione per conoscere tutto il possibile dei Paesi in cui si trova. Ama l'Asia, il Medioriente, l'India, il cibo di strada, i mercati, le tradizioni, l'arte, l'architettura, la fotografia, i paesaggi che tolgono il fiato e la cioccolata... l'unica passione viscerale che può competere con quella del vagabondaggio.
Ha al suo attivo tanti viaggi di gruppo ed è convinta che conoscere persone nuove, e vivere insieme a loro le emozioni o anche le difficoltà del viaggio, sia una parte fondamentale e irrinunciabile del viaggio stesso.
Il suo grande sogno? Vedere tutto il mondo, ovvio! Parla un buon inglese e se la cava col francese.

Quota

Rajastan e Taj Mahal - 2350 euro a persona supplemento agosto incluso
Rajastan e Gange fino a Varanasi - 2790 euro supplemento agosto incluso

Elenco Iscritti

Serena - Serenentola - da Roma con estensione fino a Varanasi- cerca compagna di stanza
Massimo - Massi.NA - da Roma con estensione fino a Varanasi - cerca compagno di stanza
Elena - Elena Cami - da Milano - con estensione fino a Varanasi - cerca compagna di stanza

La Vagabonda DOC -  Natascia / Nat_Net - da Roma - cerca compagna di stanza

Piano voli

Da Roma Fiumicino (Aeroflot)

SU2403  Fiumicino Moscow    05 Ago 12:35 05 Ago 17:25
SU232   Moscow    Delhi         05 Ago 19:05 06 Ago 03:30 
SU233   Delhi        Moscow     21 Ago 05:00 21 Ago 08:55  
SU2406 Moscow    Fiumicino  21 Ago 11:35 21 Ago 14:25

Da Milano Malpensa (Emirates)

EK102 Malpensa  Dubai        05 Ago 11:20 05 Ago 19:20  
EK512 Dubai       Delhi         05 Ago 22:00 06 Ago 02:45  
EK511 Delhi        Dubai        21 Ago 11:00 21 Ago 12:55 
EK91   Dubai       Malpensa  21 Ago 15:45 21 Ago 20:30

Programma di viaggio

Visitare l’India del Nord, cercare di capirla e provare a conoscerla: l’India è uno stato immenso, gigantesco e decisamente complesso, ma con calma proveremo a carpirne alcuni aspetti. L’intento del nostro viaggio è visitare alcune delle sue meraviglie e darvi la possibilità di farlo con i vostri tempi: 

1. opzione: Rajastan e Taj Mahal  dura 12 giorni, 
2. opzione: Rajastan e Gange fino a Varanasi dura 17 giorni
3. opzione: Rajastan e Gange fino a Calcutta dura 19 giorni. 

ITINERARIO INDIA DEL NORD

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Giorno 1: Italia - Delhi (India) 5 agosto
Partenza dall'Italia con destinazione Delhi, il primo giorno sarà di viaggio e l’arrivo è previsto per la giornata seguente (la mattina successiva). 

Giorno 2: Delhi-Udaipur 6 agosto
Eccoci in India, il secondo stato più popoloso al mondo e sicuramente quello in cui sono presenti più religioni e filosofie. Passiamo dall’aeroporto di Delhi, ma solo per prendere un nuovo volo e raggiungere Udaipur. Da qui inizia la nostra immersione nell'India. 
Appena in città saremo accolti da un tripudio di colori, rumori, odori. Un caos visivo, uditivo e olfattivo che lascia basito anche il più esperto dei viaggiatori. Se il nostro volo di collegamento per Udaipur arriva presto potremo già cominciare a visitare la città nel pomeriggio, altrimenti la visiteremo la mattina successiva.
Potremo cenare sulla terrazza sul lago, e volendo, per chi ancora in forza, si potrebbe pensare a uno spettacolo di danze rajasthane: molto turistico, ma altrettanto spettacolare. 
Notte in Udaipur.

Giorno 3: Udaipur - Eklingi - Nagda - Udaipur 7 agosto

Oggi visitiamo Udaipur e i suoi dintorni. Spesso chiamata la “Venezia dell’India” Udaipur è circondata da tre laghi ed è caratterizzata dai suoi tipici palazzi bianchi in calce. 
A Udaipur si visitano il lago Pichola e il possente City Palace, il palazzo-fortezza più grande di tutto il Rajasthan. Poi il museo, i giardini e il tempio induista Jagdish Mandir.
Nel pomeriggio visitiamo il complesso shivaita di Eklingi dove ci confonderemo tra le centinaia di pellegrini scalzi che vi transitano ogni giorno (qui si entra scalzi e senza calzini). Dopo andiamo nella vicina Nagda, città che accoglie i resti  della capitale del Marwar dove sorgono tre antichi templi: le rovine del tempio jainista di Abduji e i templi (questi perfettamente conservati) di Sas e di  Bahu, cioè della madre e della nuora. 
Poi torniamo ad Udaipur per una serata libera in questa bellissima città.
Secondo pernottamento a Udaipur.

Giorno 4: Udaipur - Ranakpur - Jodhpur (Udaipur-Ranakpur 90 km - 3 ore.  Ranakpur - Jodhpur 210 km - 4 ore) 8 agosto

Oggi ci trasferiamo a Jodhpur, la città  blu, e sulla strada ci fermiamo a Ranakpur, città dai raffinati templi jainisti. Visitiamo Chaumukha, con le sue 29 sale sorrette da 1.444 colonne, tutte diverse tra loro, uno dei più belli senza dubbio. Janisti da tutta l'India arrivano tutti i giorni a visitarlo, ne vediamo alcuni che portano una benda sulla bocca e che spazzano con una scopa  il suolo dove camminano. Cosa stanno facendo? Dovete sapere che i janisti sono vegetariani e non uccidono alcun animale, insetti compresi. La benda sulla bocca gli serve per non inghiottire le mosche e la scopa allontana le formiche e gli impedisce di pestarle! A questo punto ci spostiamo e attraversiamo i Monti Aravalli sperando di incontrare le transumanze dei pastori rajasthani con i loro  turbanti rossi. 
Arrivo a Jodhpur in serata e pernottamento.

Giorno 5: Jodhpur- Jaisalmer ( 300 km - 5 ore) 9 agosto

Jodhpur è nota anche come la “città del sole” (non a caso si trova giusto al confine con il deserto di Thar) e “la città blu”, grazie alle case dipinte in questa tonalità. 
La mattina la dedichiamo all'enorme Fortezza di Meherangarh, poi visiteremo la città vecchia ovvero un dedalo di stretti vicoli, splendide haveli e cisterne medievali. Arriveremo tra le  affollate botteghe del  Sadar Bazar, il mercato cittadino che si trova vicino la Torre dell'Orologio, ottimo posto per comprare cose che troverete solo qui e in nessun'altra parte del mondo. Qui c'è il meglio dell'artigianato rajastano per ciò che riguarda stoffe, pelli e gioielli. Dopo pranzo lasciamo la bella Jodhpur per un viaggio nel deserto che ci porterà nella lontana Jaisalmer, incredibile e affascinante città nel deserto del Thar non lontana dalla frontiera con il Pakistan.Pernottamento a Jaisalmer.

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Giorno 6: Jaisalmer 10 agosto
Jaisalmer è un antico centro commerciale dell'itinerario della seta e patrimonio dell’Unesco. Detta “The golden city” per le sfumature cromatiche dell'arenaria utilizzata per la costruzione delle case, anche questa città è dominata da un forte ancora abitato per giunta e pieno di botteghe. Dedichiamo la giornarta a questa città: visitiamo i suoi palazzi interamente scolpiti nell’arenaria, i templi jainisti e le raffinate “haveli”, le case dei ricchi mercanti. Ne visitiamo qualcuna ammirandone l'architettura e lo stile. Nel pomeriggio ci prendiamo del tempo libero a Jaisalmer oppure facciamo un'escursione a Khuri, un villaggio nel Deserto del Thar dove potremo anche fare un giro sul cammello all’ora del tramonto (esperienza sicuramente turistica, ma il deserto resta sempre affascinante). 
Per cena si può rimanere nel deserto o rientrare in città. Pernottamento a Jaisalmer.

Giorno 7: Jaisalmer - Karni Mata - Bikaner (330 km - 5/6 ore) 11 agosto
Oggi lasciamo Jaisalmer e andiamo verso est, con soste e visite lungo la strada rajasthana. Ci fermiamo per esempio al tempio di Karni Mata, detto anche "tempio dei topi", facile ne abbiate sentito parlare (qui trovate un video girato da alcuni vagabondi in un viaggio precedente): il tempio è abitato dacentinaia di topi grigi che, secondo la tradizione hindù, sono la reincarnazioni dei bramini. Sono considerati pertanto sacri e vengono protetti e nutriti dai fedeli con grandi ciotole di latte, cocco e cereali. Si dice che chi tra tutti i topini grigi ne vedrà uno bianco... sarà molto fortunato.
Arriviamo a Bikaner, dove si dorme.

Giorno 8: Bikaner - Jaipur (330 km - 5 ore) 12 agosto
Oggi visitiamo questa città rajastana vicina al deserto del Thar.Bikanernon è famosa come le altre città del Rajastan, ma ha a nostro parere alcune delle haveli più belle di tutto lo stato sono qui. Ci sono anche il bellissimo Junagarh Fort del XVI secolo, il tempio giainista di Bhandasar e un vivace mercato. Nel Lalgarh Palace, reggia eretta tra il 1902- 1926, da pochi anni trasformata in albergo, vive ancora in una parte del palazzo la famiglia reale. Un altro bel palazzo è il Gajner Palace, in arenaria rossa, residenza estiva dei maharaja, descritto come "incomparabile gioiello nel deserto del Thar". Bikaner è anche un famoso centro per le manifatture di tappeti e coperte, vasellame e legni intarsiati, gioielli e smalti, lavorazione di pelli di cammello e dolciumi. Poi ci avviamo verso Jaipur, The Pink City, con i suoi  abitanti, costumi, templi, colori, musiche, antichi palazzi . Durante il tragitto ci fermiamo a visitare il villaggio di Samode e poi, una volta giunti nella città rosa potremo assistere alla cerimonia presso il tempio di Govinda Devi Mandir. Notte a Jaipur.
 
Giorno 9: Jaipur  - Amber - Jaipur 13 agosto
Jaipur è la capitale del Rajasthan.
La mattina la dedichiamo all'escursione alla vicina Amber e alla visita del Forte Man Singh. Poi rientriamo a Jaipur e iniziamo le altre visite: l'Hawa Mahal (comunemente chiamato Palazzo dei Venti) costruito nel 1799 è un palazzo di otto piani la cui facciata, in arenaria rosa, comprende quasi mille fra nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto; - l'osservatorio astronomico Jantar Mantar e altra attrazione della città sono i bazar ed i mercati, numerosissimi e suddivisi a seconda delle varie e molteplici attività artigianali. Per citarne alcune: gioielli, pietre preziose, smalti, stoffe sia stampate che intessute, oggetti intagliati. Secondo pernottamento a Jaipur.

Giorno 10: Jaipur - Galta - Abhaneri - Fathepur Sikri - Agra (Jaipur- Agra 250 km - 5 ore) 14 agosto
Oggi andiamo verso est. Lungo il tragitto ci fermiamo a visitare il tempio di Galta, un luogo poco turistico, ma davvero meraviglioso. Se c'è tempo sosta anche ad Abhaneri, il pozzo- palazzo (1000 d.C.), un tempio scavato sottoterra per effettuare le cerimonie nel periodo della calura estiva e poi proseguiamo per Fathepur Sikri, l'impressionante città abbandonata costruita dall'imperatore Akbar tra il 1571 e il 1584. La città fu abitata solo per 15 anni perchè avevano sbagliato a costruirla in una zona priva d'acqua, ma in questi 15 anni fu capitale assoluta di un grandioso impero, quindi c'è moltissimo da vedere. 
Arriviamo poi ad Agra, la grande capitale moghul e di Akbar (1561-1605), il Gran Moghul, il forte sultano guerriero che la scelse per il suo regno facendovi costruire il Forte Rosso.
Agra si può dire che sia la destinazione più “turistica” dell’India. Abbiamo messo le virgolette perché ad affollare le sue strade e l’ingresso al celeberrimo Taj Mahal i turisti stranieri sono solo la minoranza. Gli indiani di fede musulmana (ma anche gli altri) adorano il Taj Mahal! A seconda del periodo dell'anno e del giorno della settimana (il venerdì il Taj Mahal è chiuso) decideremo se visitare il Taj Mahal oggi al tramonto oppure domani. Notte a Agra.

Giorno 11: Agra e il Taj Mahal - Gwalior 15 agosto
Ad Agra visitiamo uno dei monumenti più famosi al mondo: il Taj Mahal, ndiscutibilmente il simbolo dell'India anche se, e questo è curioso, non è un monumento induista ma musulmano. All'alba e al tramonto il marmo bianco si illumina di colori magici.
Per chi fa il viaggio Rajasthan Taj Mahal di 12 giorni: nel pomeriggio rientriamo a Delhi. Se abbiamo il volo notturno andiamo direttamente in aeroporto, altrimenti passiamo la notte a Delhi e partiamo la mattina successiva (Giorno 12).
Per chi prosegue il viaggio invece si va a dormire a Gwalior.

Giorno 12: Gwalior - Orcha (120 km - 3 ore) 16 agosto
Gwalior è una città spesso ignorata dal turismo. A torto secondo noi, perché invece è ricca di splendidi templi e di colossali statue-sculture jainiste del V secolo scolpite nella roccia. La città fu la culla di grandiose dinastie rajput e la Cittadella è davvero grande e comprende: il Man Mandir Palace residenza costruita dal raja Man Singh tra il 1486 e il 1517; il Teli-ka Mandir, un enorme monumento in pietra che divide gli archeologi sulla sua origine e che per una leggenda popolare sarebbe un palazzo erotico e molte altre cose. Proseguiamo poi il viaggio per Orcha, una cittadina tranquilla immersa nel verde, dove riposarsi le orecchie dai clacson. Il suo nome significa “nascosta”. Sembra quasi un paesotto e chi non lo sa si stupisce che un tempo sia stata la capitale della dinastia rajput dei Bundela. Pernottamento a Orchha.

Giorno 13: Orcha - Khajuraho (170 km - 3/4 ore) 17 agosto
Oggi chi si sveglia presto può fare una passeggiata all'alba sul fiume Betwa.
Visitiamo il Raj Mahal e se ci va possiamo visitare anche le rovine del Rai Praveen Mahal, palazzo dove visse la poetessa Raj Praveen, che fu la favorita del raja Indramani. 
Poi con il nostro pulmino ci trasferiamo a Khajuraho, un lungo viaggio attraverso la campagna. Arriviamo nel pomeriggio. Il complesso di templi di Khajuraho è famoso in tutto il mondo per le sue sculture erotiche. Una fama che sminuisce parecchio l’importanza artistica di questo sito, ma che sicuramente diverte. Khajuraho  è in realtà un luogo di culto e pellegrinaggio con raffinatissimi esempi di scultura indiana. Notte a Khajuraho.

Giorno 14: Khajuraho - Varanasi (notte in treno) 18 agosto
Oggi abbiamo tutta la giornata per visitare con calma i templi. Quello di Khajuraho è uno dei complessi più famosi dell'architettura indo-ariana di stile Nagara. Degli 85 templi edificati tra il 950 e il 1050 d.C. oggi ne restano una ventina.
In serata prendiamo il treno notturno che ci porterà a Varanasi. Eh si, abbiamo deciso di provare pure l'avventura del treno notturno in India, in questo modo guadagnamo qualche ora in più a Khajuraho e la mattina dopo saremo già  pronti per cominciare le nostre visite. Sul treno si dorme in cuccette da 3 posti. Lenzuola e coperte sono fornite, ma chu vuole può portarsi il proprio sacco a pelo.
Chi volesse farsi il viaggio in comodità può sempre prendere il volo aereo, che dura 1 h, ma va pagato a parte. Per chi viaggia in aereo c'è un supplemento di 80 euro + il costo del biglietto da quotare al momento della richiesta.

Giorno 15: Varanasi  - Sarnath - Varanasi 19 agosto
Arriviamo a Varanasi verso le 11 del mattino. Varanasi è la città più sacra all'Induismo. Non offre monumenti architettonici spettacolari, ma è essa stessa il monumento, un monumento unico all'essenza dell'India. Oggi andiamo a Sarnath, luogo ove Siddharta Gautama (Buddha) pronunciò il primo sermone davanti ai suoi 5 discepoli. Il Dhamek Stupa è perciò uno degli  stupa buddhisti più famosi al mondo.
In ogni caso saremo a Varanasi in tempo per la cerimonia del tramonto sul Gange. E’ qui che ogni indiano vorrebbe finire i suoi giorni: aspettare la morte sulle rive del grande fiume e, una volta arrivata, essere sicuro che le sue spoglie parteciperanno alla grande catena di montaggio delle cremazioni sui ghat, le scalinate sul Gange. Al tramonto, all'ora della Puja, il fuoco e la luce vengono offerti al fiume tra canti, conchiglie suonate, cimbali, mantra e migliaia di offerte votive luminose che fluttuano sulle acque. Notte a Varanasi.

Giorno 16: Varanasi/Delhi  20 agosto
Oggi ci sono due cose importantissime da vedere: le abluzioni mattutine e le cremazioni. Entrambe sono sul Gange. Prenderemo una barca per avere un punto di vista migliore e più discreto sulla vita, e sulla morte, presenti in questo luogo. Un milione di pellegrini visita Varanasi ogni anno. E’ una delle sette città sacre dell'Induismo e anche un importante luogo di culto per il Jainismo. Sono oltre 50mila i brahmini che vi risiedono permanentemente. Ci vuole uno stomaco forte per visitare Varanasi e orientarsi attraverso i vicoli oscuri del quartiere antico gremiti di venditori di offerte, di pellegrini e di gente che semplicemente aspetta il suo turno di morire.
Volo Varanasi/Delhi, dove trascorreranno la notte. Volo di rientro per l'italia il giorno seguente.
Notte a Delhi

Giorno 17: Delhi - Italia 21 agosto

Di primo mattino ci dirigiamo in aeroporto per prendere i nostri voli di ritorno in Italia. Arrivo in Italia in serata. 

La quota comprende:
- voli intercontinentali di linea;
- voli interni in classe economica 
- le tasse aeroportuali;
- franchigia bagaglio 20 kg.;
- treno notturno Khajuraho-Varanasi per il viaggio medio e lungo
- autobus a disposizione per tutta la durata del viaggio, con aria condizionata, autista e assistente;
- sistemazione in camera doppia in hotel 4 stelle (qualche notte 3 stelle, qualche notte anche 5 stelle), o heritage b&b;
- gli ingressi nei musei e ai monumenti
- guide locali in italiano e inglese per le visite previste nel programma
- Assicurazione Medico Sanitaria e Bagaglio

Al viaggio partecipa un vagabondo DOC - chi è? cosa fa?

La quota non comprende:
- il visto 
- i pasti,
- le mance,
- gita in cammello a Khiri facoltativa (costo cammello circa 5 euro)
- volo aereo Khajuraho-Varanasi per chi lo vuole (leggi sotto)

- assicurazione annullamento (opzionale, se la volete stipulare avvertite lo staff al momento dell'iscrizione)

 (Per pasti, ingressi e mance per semplicità  potrete fare una cassa comune, fate conto un 12 euro al giorno, 15 se cenate nei migliori ristoranti ).

 Supplementi:
- camera singola su richiesta (supplemento 30 euro a notte). ma è possibile - e consigliato - trovare un compagno/a di stanza nel gruppo.
- volo aereo Khajuraho - Varanasi su richiesta: L'itinerario prevede che il viaggio sia fatto in treno, ma per chi vuole possiamo anche prendere un volo aereo. Il supplemento è di 80 euro + il costo del volo aereo che è variabile e va quotato al momento.

 


Dettagli del viaggio

Confermato
  • QUOTA:

    € 2290

  • CASSA COMUNE:

    € 180

  • PARTENZA:

    5 Aug 2017

  • RITORNO:

    21 Aug 2017

  • DURATA:

    13 Giorni - 12 Notti

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Vagabondo DOC

Nat_Net

Scarpe o non scarpe? THIS IS THE QUESTION ? Mi sono accorta di avere una "insana" passione per i viaggi quando nella mia testa ho iniziato a trasformare il valore delle cose quotidiane in voli, biglietti aerei, notti in albergo, ingressi a musei,...
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Nat_Net

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Namastè

Ciao a tutti,

sarò molto felice di potervi accompagnare in questo viaggio meraviglioso in India del Nord!

E quale modo migliore per iniziare a conoscerci se non un bel NAMASTE'?

Namasté è una parola Hindi e viene usata come saluto sia quando ci si incontra, sia quando ci si lascia. Viene di solito accompagnato dal gesto di congiungere le mani, unendo i palmi con le dita rivolte verso l'alto, e tenendole all'altezza del petto, del mento o della fronte, facendo al contempo un leggero inchino col capo. Letteralmente significa "mi inchino a te", e deriva dal sanscrito: namas (inchinarsi, salutare con reverenza) e te (a te). 

Io ora inizio a studiare, voi ci fate un pensierino su questo viaggio? ;)

E come si dice a Roma... #daje! 

Lun 13/03/2017 - 19:05 Collegamento permanente

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Nat_Net

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Se dico India qual è la prima cosa che vi viene in mente? 

A me questa

 

una delle 7 meraviglie del mondo, patrimonio Unesco dal 1983, sarà una tappa del ns viaggio. 

Cosa possiamo chiedere di più? *yahoo*

E' noto quasi a tutti che il Taj Mahal è un mausoleo  fatto costruire nel 1632 dall'imperatore moghul Shah Jahan in memoria della moglie preferita Mumtaz Mahal. 

Ma sapevate che per evitare che la bellezza dell'opera fosse uguagliata, l'imperatore ordinò che al completamento del complesso le mani degli artisti che ci lavorarono fossero mozzate e che il progettista fosse decapitato? Pare si tratti d una leggenda, ma pur sempre molto affascinante, no?

 

Non vi ho fatto vernir voglia di vederlo? 

 

Gio 16/03/2017 - 14:06 Collegamento permanente

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Nat_Net

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Ciao a tutti,

le cose da scoprire nel nostro viaggio sono davvero tantissime!

Inizio a raccontarvele partendo proprio dai "fondamentali" *smile*

Il Rajasthan è lo stato più grande dell'India ed ha circa gli stessi abitanti dell'Italia. La sua capitale è Jaipur che è famosa anche con il nome di "città rosa", per il colore predominante delle sue abitazioni.

Uno dei monumenti più belli che contribuisce sicuramente a definirla così è l'Hava Mawal o Palazzo dei Venti: costruito nel 1799 è un palazzo di otto piani la cui facciata, in arenaria rosa, comprende quasi mille fra nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto. Serviva da osservatorio dal quale le donne di corte, non viste, potevano assistere alla vita della città.

E' di una bellezza pazzesca anche in foto, figuriamoci quando ce l'avremo davanti di persona! 

Vi piace? 

Dom 19/03/2017 - 19:26 Collegamento permanente

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Nat_Net

Nat_Net

Ciao, 

siete ancora indecisi? 

Eccovi un'altra tappa del ns viaggio: Udaipur!

E' conosciuta anche come città dei laghi e spesso è chiamata la Venezia d'Oriente. 

Tra le altre cose visiteremo il grandioso City Palace, il più grande del suo genere nello Stato del Rajasthan. È stato costruito in cima ad una collina, in una fusione di architettura del Rajasthan e Moghul,  è affacciato sul lago Pichola e offre una vista panoramica della città e dei suoi dintorni. Il City Palace e i monumenti vicini sono conosciuti anche perchè presenti nel film di James Bond, Octopussy. 

 

Al tramonto è ancora più bello, no? 

Alla prossima! :ciao:

Mar 21/03/2017 - 16:23 Collegamento permanente

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Dorfus68

Dorfus68

Ciao, io sarei pronta a partire ma in date diverse a causa delle "ferie". Potrei venire nel viaggio di fine giugno primi di luglio di 12 gg... mi sto già informando ma ancora non vedo nessun iscritto. Tu che ne dici? Puoi cambiare il periodo?

Mer 22/03/2017 - 18:26 Collegamento permanente

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Nat_Net

Nat_Net

In risposta a di Dorfus68

Ciao,

le date di questo viaggio non si possono variare, tu sei proprio sicura di non poter venire? Magari un tentativo per cambiare il periodo di ferie? :) 

Ad ogni modo, non preoccuparti se non c'è nessun iscritto nelle date che ti interessano, iscriviti lo stesso vedrai che qualcuno ti seguirà. Succede quasi sempre che i primi sono "timidi" non vedendo altri iscritti e poi invece appena si iscrive qualcuno, allora la situazione si sblocca in poco tempo!

L'iscrizione non è impegnativa, il pagamento si effettua quando si forma il gruppo e quindi il viaggio viene confermato.

Io ovviamente spero tu riesca a partire con me :) 

Fammi sapere cosa decidi. 

Ciao

Nat 

 

Lun 27/03/2017 - 16:02 Collegamento permanente

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Nat_Net

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Ciao,

più guardo l'itinerario e più scopro che questo è un viaggio di straordinaria bellezza! *in_love*

Oggi vi parlo di Jaisalmer e del suo forte che è stato dichiarato Patrimonio dell'Unesco nel 2013 per essere una delle più grandi e ben conservate città fortiricate del mondo. 

Il forte si trova in mezzo alla distesa di sabbia del grande deserto di Thar e deriva parte del suo fascino per essere servita, nei secoli passati, come rifugio e stazione di sosta per caravane e viaggiatori lungo la "via della seta", che era una delle principali rotte commerciali tra Oriente e Occidente.

La particolarità che rende il forte ancora più bello è il colore giallo forte delle mura massicce di arenaria con cui è costruito. Questo giallo diventa bruno durante il giorno fino a dissolversi verso il miele-oro al tramonto del sole, camuffando in questo modo la fortezza nel deserto giallo di sabbia. Per questo motivo è anche conosciuta come la Sonar Quila o Forte dorato.

Guardate qua che meraviglia! *cuore*

Alla prossima! :ciao:

 

Lun 27/03/2017 - 16:59 Collegamento permanente

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Nat_Net

Nat_Net

... ma non vi ho ancora parlato del cibo!! Strano, perchè è un argomento che mi interessa molto... *biggrin*

Che ne dite di questo?

Un piatto carico di sapore, dal colore incondonfibile che fa subito India. La caratteristica principale del pollo al curry è ovviamente un bouquet di spezie particolare e speciale che varia da paese a paese e in base ai propri gusti. Il curry, o più precisamente masala, è infatti un mix ottenuto dal pestaggio di diverse spezie: curcuma, pepe di cayenna, cumino, ecc.

Per poterlo rifare a casa al ritorno, potremo comprarle nei coloratissimi e profumati mercatini indiani!  

Io ho già voglia di farmi "lessare" la lingua e il palato da tutti quei sapori forti, magari accompagnati da una birretta!  :birra: Voi no?

Namasté!

Mer 29/03/2017 - 19:04 Collegamento permanente

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Nat_Net

Nat_Net

ciao,

Vi piaccioni i mercati?

A me tantissimo! E quelli indiani sono coloratissimi e profumatissimi!

Questo è il Sadar Bazar che visiteremo a Jodhpur.

Qualcosa da comprare? :)

 

Mar 04/04/2017 - 17:45 Collegamento permanente

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