GIORNO 1: ITALIA - DELHI
Partenza dall'Italia con destinazione Delhi, il primo giorno sarà di viaggio e l’arrivo è previsto per la giornata seguente.
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GIORNO 2: DELHI
Eccoci in India, il secondo stato più popoloso al mondo e sicuramente quello in cui sono presenti più religioni e filosofie. Troviamo subito il nostro pulmino ad attenderci all'arrivo e dopo aver lasciato i bagagli iniziamo subito a esplorare la capitale indiana con l’India Gate, la Parliament House e il tempio Sikh.
Il pomeriggio invece andiamo a visitare Jama Masjid, Red fort e il memoriale di Gandhi. La giornata è stata intensa e stasera ci godiamo un po' di riposo, pronti per partire alla volta del Rajasthan il giorno dopo.
Pernottamento a Delhi.
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GIORNO 3: DELHI - UDAIPUR
Con un volo interno raggiungiamo Udaipur. Da qui inizia la nostra immersione nell'India. Appena in città saremo accolti da un tripudio di colori, rumori, odori. Un caos visivo, uditivo e olfattivo che lascia basito anche il più esperto dei viaggiatori. A Udaipur si visitano il lago Pichola e il possente City Palace, il palazzo-fortezza più grande di tutto il Rajasthan. Poi il museo, i giardini e il tempio induista Jagdish Mandir.
La sera potremo cenare sulla terrazza sul lago, e volendo si potrebbe pensare a uno spettacolo di danze rajasthane: molto turistico, ma altrettanto spettacolare.
Notte in Udaipur.
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GIORNO 4: UDAIPUR- EKLINGI - NAGDA - UDAIPUR
Stamattina visitiamo il complesso shivaita di Eklingi dove ci confonderemo tra le centinaia di pellegrini scalzi che vi transitano ogni giorno (qui si entra scalzi e senza calzini). Dopo andiamo nella vicina Nagda, città che accoglie i resti della capitale del Marwar dove sorgono i templi perfettamente conservati di Sas e di Bahu, cioè della madre e della nuora.
Poi torniamo ad Udaipur per una serata libera in questa bellissima città. Secondo pernottamento a Udaipur.
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GIORNO 5: UDAIPUR - RANAKPUR - JODHPUR ( 300 KM - 7 ORE)
Oggi ci trasferiamo a Jodhpur, la città blu, e sulla strada ci fermiamo a Ranakpur, città dai raffinati templi jainisti. Visitiamo Chaumukha, con le sue 29 sale sorrette da 1.444 colonne, tutte diverse tra loro, uno dei più belli senza dubbio. Jainisti da tutta l'India arrivano tutti i giorni a visitarlo, ne vediamo alcuni che portano una benda sulla bocca e che spazzano con una scopa il suolo dove camminano. Cosa stanno facendo? Dovete sapere che i jainisti sono vegetariani e non uccidono alcun animale, insetti compresi. La benda sulla bocca gli serve per non inghiottire le mosche e la scopa allontana le formiche e gli impedisce di pestarle! A questo punto ci spostiamo e attraversiamo i Monti Aravalli sperando di incontrare le transumanze dei pastori rajasthani con i loro turbanti rossi.
Arrivo a Jodhpur in serata e pernottamento.
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GIORNO 6: JODHPUR - JAISALMER (300 KM - 5 ORE)
Jodhpur è nota anche come la “città del sole” (non a caso si trova giusto al confine con il deserto di Thar) e “la città blu”, grazie alle case dipinte in questa tonalità.
La mattina la dedichiamo all'enorme Fortezza di Meherangarh, poi visiteremo la città vecchia ovvero un dedalo di stretti vicoli, splendide haveli e cisterne medievali.
Arriveremo tra le affollate botteghe del Sadar Bazar, il mercato cittadino che si trova vicino la Torre dell'Orologio, ottimo posto per comprare cose che troverete solo qui e in nessun'altra parte del mondo. Qui c'è il meglio dell'artigianato rajastano per ciò che riguarda stoffe, pelli e gioielli. Dopo pranzo lasciamo la bella Jodhpur per un viaggio nel deserto che ci porterà nella lontana Jaisalmer, incredibile e affascinante città nel deserto del Thar non lontana dalla frontiera con il Pakistan. Pernottamento a Jaisalmer.
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GIORNO 7: JAISALMER
Jaisalmer è un antico centro commerciale dell'itinerario della seta e patrimonio dell’Unesco. Detta “The golden city” per le sfumature cromatiche dell'arenaria utilizzata per la costruzione delle case, anche questa città è dominata da un forte ancora abitato per giunta e pieno di botteghe.
Dedichiamo la giornata a questa città: visitiamo i suoi palazzi interamente scolpiti nell’arenaria, i templi jainisti e le raffinate “haveli”, le case dei ricchi mercanti. Ne visitiamo qualcuna ammirandone l'architettura e lo stile. Nel pomeriggio ci prendiamo del tempo libero a Jaisalmer oppure facciamo un'escursione a Khuri, un villaggio nel Deserto del Thar.
Per cena si può rimanere nel deserto o rientrare in città. Pernottamento a Jaisalmer.
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GIORNO 8: JAISALMER - KARNI MATA - BIKANER (330 KM - 6 ORE)
Oggi lasciamo Jaisalmer e andiamo verso est, con soste e visite lungo la strada rajasthana. Ci fermiamo per esempio al tempio di Karni Mata, detto anche "tempio dei topi", facile ne abbiate sentito parlare: il tempio è abitato da centinaia di topi grigi che, secondo la tradizione hindu, sono la reincarnazioni dei brahmini. Sono considerati pertanto sacri e vengono protetti e nutriti dai fedeli con grandi ciotole di latte, cocco e cereali. Si dice che chi tra tutti i topini grigi ne vedrà uno bianco... sarà molto fortunato.
Arriviamo a Bikaner, dove dormiamo.
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GIORNO 9: BIKANER - JAIPUR (330 KM - 6 ORE)
Oggi visitiamo questa città rajasthana vicina al deserto del Thar. Bikaner non è famosa come le altre città del Rajasthan, ma alcune delle haveli più belle di tutto lo stato sono qui. Ci sono anche il bellissimo Junagarh Fort del XVI secolo, il tempio jainista di Bhandasar e un vivace mercato. Nel Lalgarh Palace, reggia eretta tra il 1902- 1926, da pochi anni trasformata in albergo, vive ancora in una parte del palazzo la famiglia reale.
Un altro bel palazzo è il Gajner Palace, in arenaria rossa, residenza estiva dei maharaja, descritto come "incomparabile gioiello nel deserto del Thar". Bikaner è anche un famoso centro per le manifatture di tappeti e coperte, vasellame e legni intarsiati, gioielli e smalti, lavorazione di pelli di cammello e dolciumi. Poi ci avviamo verso Jaipur, The Pink City, con i suoi abitanti, costumi, templi, colori, musiche, antichi palazzi . Durante il tragitto ci fermiamo a visitare il villaggio di Samode e poi, una volta giunti nella città rosa potremo assistere alla cerimonia presso il tempio di Govinda Devi Mandir.
Notte a Jaipur.
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GIORNO 10: JAIPUR - AMBER - JAIPUR
Ci troviamo nella capitale del Rajasthan e la mattina la dedichiamo all'escursione alla vicina Amber e alla visita del Forte Man Singh. Poi rientriamo a Jaipur e iniziamo le altre visite: l'Hawa Mahal (comunemente chiamato Palazzo dei Venti) costruito nel 1799 è un palazzo di otto piani la cui facciata, in arenaria rosa, comprende quasi mille fra nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto; l'osservatorio astronomico Jantar Mantar e altra attrazione della città sono i bazar e i mercati, numerosissimi e suddivisi a seconda delle varie e molteplici attività artigianali. Per citarne alcune: gioielli, pietre preziose, smalti, stoffe sia stampate che intessute, oggetti intagliati. Secondo pernottamento a Jaipur.
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GIORNO 11: JAIPUR - GALTA - ABHANERI - FATHEPUR SIKRI - AGRA (250 KM - 5 ORE)
Oggi andiamo verso est. Lungo il tragitto ci fermiamo a visitare il tempio di Galta, un luogo poco turistico, ma davvero meraviglioso. Se c'è tempo sosta anche ad Abhaneri, il pozzo-palazzo (1000 d.C.), un tempio scavato sottoterra per effettuare le cerimonie nel periodo della calura estiva e poi proseguiamo per Fathepur Sikri, l'impressionante città abbandonata costruita dall'imperatore Akbar tra il 1571 e il 1584. La città fu abitata solo per 15 anni perché avevano sbagliato a costruirla in una zona priva d'acqua, ma in questi 15 anni fu capitale assoluta di un grandioso impero, quindi c'è moltissimo da vedere.
Arriviamo poi ad Agra, la grande capitale moghul e di Akbar (1561-1605), il Gran Moghul, il forte sultano guerriero che la scelse per il suo regno facendovi costruire il Forte Rosso.
Agra si può dire che sia la destinazione più “turistica” dell’India. Abbiamo messo le virgolette perché ad affollare le sue strade e l’ingresso al celeberrimo Taj Mahal i turisti stranieri sono solo la minoranza. Gli indiani di fede musulmana (ma anche gli altri) adorano il Taj Mahal! A seconda del periodo dell'anno e del giorno della settimana (il venerdì il Taj Mahal è chiuso) decideremo se visitare il Taj Mahal oggi al tramonto oppure domani.
Notte ad Agra.
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GIORNO 12: AGRA E IL TAJ MAHAL - DELHI (240 KM - 4H)
Ad Agra visitiamo uno dei monumenti più famosi al mondo: il Taj Mahal, indiscutibilmente il simbolo dell'India anche se, e questo è curioso, non è un monumento hindu ma musulmano. All'alba e al tramonto il marmo bianco si illumina di colori magici.
Nel pomeriggio rientriamo a Delhi e trascorriamo qui la nostra ultima notte indiana.
Pernottamento a Delhi.
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GIORNO 13: DELHI - ITALIA
Volo di rientro per l'Italia.
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