Borneo Malese
15 Giorni - 14 Notti
10 Agosto 2014
Viaggio passato
Borneo Malese - 10 Agosto
Un viaggio avventuroso in puro Vagabondo style immersi nella selvaggia natura del Sabah, Borneo Malese, tra foreste pluviali e spiagge paradisiache.
Viaggio Passato: 10 August 2014
Questo è il forum del gruppo Borneo Malese dal 10 al 24 agosto 2014.
Accompagnato dalla Tour Leader Raffy Raffy
Raffy non ha bisogno di presentazioni perchè tutti la conoscono. Presentissima nel gruppo dei vagabondi romani e sul forum, organizza sempre un sacco di eventi. Era un'assidua partecipante ai viaggi di Vagabondo che non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione e l'abbiamo promossa a pieni voti tour leader. Ama vagabondare in terre straniere, che diventano subito così familiari da diventare ognuna un pò "casa sua". E' una persona curiosa, quindi le piace conoscere posti nuovi, vivere emozionandosi a contatto con il mondo!!!
"Una frase di Proust riassume bene cosa per me é viaggiare -Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi."
Raffy
Quota
2690 euro a persona
Iscritti
Andrea Andrealux -- da Roma -- cerca compagno di stanza
La TL Raffaella Raffy-- da Roma -- cerca compagna di stanza
Piano voli
3 AZ5765 24AUG 7 KULAUH HK1 0325 0630
4 AZ 853 24AUG 7 AUHFCO HK1 0815 1245
2 MH 3 10AUG 7 LHRKUL HK1 1200 0735 11AUG 1
3 MH 624AUG 7 KULFRA HK1 2359 0640 25AUG 1
4 LH 230 25AUG 1 FRAFCO HK1 0730 0920
Voli interni
Tue 12 Aug 2014 AK5194 KUL 13:20 SDK 16:10
Sat 23 Aug 2014 AK5749 TWU 15:40 KUL 18:30
Programma di viaggio
Giorno 1. Italia - Kuala Lumpur (10 agosto)
Partenza dall’Italia con la corta notte (causa fuso orario che si sposta) in aereo.
Giorno 2: Kuala Lumpur (11 agosto)
Arriviamo in serata a Kuala Lumpur, con la metro o dei taxi (a seconda di quanto siamo stanchi) andiamo in albergo a poggiare gli zaini e poi se non siamo troppo stanchi possiamo raffiungere il centro città per bere una birra sotto le Petronas illuminate.
Inclusi nella quota: pernottamento (hotel camera doppia con bagno privato).
Giorno 3: Kuala Lumpur – volo per Sandakan - Sepilok (5 ore) (12 agosto)
Altra mattinata in giro per Kuala Lumpur e all'ora di pranzo ci si trasferiesce in aeroporto per il volo domestico che ci porterà sull isola del Borneo. Destinazione Sandakan, dove ci attende un pulmino che ci porta nel parco di Sepilok, dove dormiamo.
Inclusi nella quota: trasporti nel Borneo (a KL invece non sono inclusi), pernottamento (guesthouse Sepilok BB, camera doppia con bagno privato)
Giorno 4: Sepilok (13 agosto)
Sepilok è sede di un importante centro di riabilitazione e rieducazione di Orang Utan. Non è uno zoo e gli animali vivono liberi nella foresta, un’area di 43 km quadrati. Ma si riescono a vedere all’ora dei pasti. Vi spieghiamo: qui vengono portati gli Orang Utan salvati da circhi, case private e zoo, talvolta arrivano ammalati o feriti. Il personale del parco li cura e li reinserisce gradualmente nella foresta dopo un lungo e paziente lavoro di addestramento e riadattamento alla vita selvaggia. L’uomo insegna alla scimmia come procurarsi il cibo, arrampicarsi sugli alberi, difendersi, curarsi.
E' possibile e bellissimo andare a vedere questi simpaticissimi oranghi nel parco. I visitatori sono ammessi, ma l’ospedale e la scuola sono invece giustamente chiusi ai turisti. Il momento migliore è l'orario dei pasti, in genere alle 9 del mattino ed alle 15. A quest’ora escono dalla foresta per salire su una piattaforma di legno a mangiare. La cosa straordinaria di questi animali è che hanno facce umane, ognuna diversa dall’altra.
Nella foresta tropicale di Sepilok si può fare anche qualche bella passeggiata.
Oltre a questo, chi vorrà potrà visitare anche il centro di recupero degli orsetti del Borneo, che è vicino a quello degli oranghi ed ha ufficialmente aperto le porte al pubblico a metà gennaio del 2014 (ingresso 30 RM).
Seconda notte a Sepilok.
Inclusi nella quota: trasporti, prima colazione, pernottamento (guesthouse Sepilok BB, camera doppia con bagno privato)
Giorno 5: Sepilok – Kinabatangan river (bus + barca 3 ore e mezza) (14 agosto)
Da Sepilok partiamo per un’altra bellissima avventura: il fiume Kinabatangan.
Il fiume si scende in barca, le sue acque sono calme e limacciose. Qui è possibile osservare le famose scimmie nasiche, eh si, quelle con il lungo naso a forma di proboscide! Ma anche coccodrilli, varani, elefanti, macachi e altri primati e una miriade di uccelli. Ma questo bel corso d’acqua è anche popolato dall’uomo: ci sono diversi piccoli villaggi e si vedono le donne lavare i panni in acqua. I tramonti poi qui sono una cosa splendida.
Ceniamo nel nostro lodge. Per chi vuole dopo cena passeggiata notturna per vedere cosa accade di notte in una foresta tropicale.
Pernottamento in lodge.
Inclusi nella quota: trasporti, prima colazione, gita in barca, cena, pernottamento (Sukau Proboscis Lodge Bukit Melapi, camera doppia con bagno privato)
Giorno 6: Kinabatangan – Lahad Datu (barca + bus 4 ore) (15 agosto)
Oggi con tutta calma torniamo alla civiltà (si fa per dire..) di Lahad Datu, che si trova sul mare. La cittadina fino a pochissimi anni fa (ma proprio pochi) era famosa per… i pirati. Eh si, i famosi pirati della Malesia hanno continuato a spradoneggiare nella zona fino a quando la polizia ha deciso un giro di vite. Adesso non si richiano più incursioni di moderni Dandokan o Johnny Deep. Ora c’è calma piatta a Lahad Datu, a parte al mercato notturno che rimane molto vitale e simpatico.
Notte a Lahad Datu.
Inclusi nella quota: trasporti, prima colazione, pernottamento (Asia Hotel, camera doppia con bagno privato)
Giorno 7: Lahad Datu – Danum valley (4 ore) (16 agosto)
Dato che la jungla questa notte ci è mancata ci rientriamo, e con stile. La strada di oggi è abbastanza dissestata ma davvero fantastica: si inoltra in una grande foresta incontaminata e protetta che è stata faticosamente ma con successo salvata dal disboscamento. E’ la Danum Valley Conservation Area, la più estesa ed integra foresta di pianura di tutto il Sabah.
Il posto dove siamo diretti è il Field Studies Center, che si trova proprio nel cuore della foresta. E’ un centro studi che si occupa della catalogazione e salvaguardia della flora e della fauna locali. Alloggeremo qui per due giorni assieme a ricercatori e studenti provenienti da tutto il mondo, una ambiente giovane e informale, ma anche ricco di stimoli e cultura. Sarita, che c’è stata, racconta di intense conversazioni con alcuni studenti malesi, tedeschi ed inglesi che stavano portando avanti un progetto molto ambizioso: catalogare tutte le forma di vita presenti in un metro quadrato di bosco. Un solo metro quadrato, e quante ce n’erano? Infinite…
Al Field Center si dorme due notti nel dormitorio studentesco, divisi maschi e femmine (le coppie si dovranno dividere). I letti sono a castello e i bagni sono in comune. Ma è tutto molto carino e costruito con materiali ecosostenibili. Si mangia tutti insieme alla mensa (cibo a buffet buono e abbondante) che è su una bellissima terrazza di legno a picco sulla foresta. Si partecipa alle conferenze, alle escursioni e alle feste del centro. Si gioisce per le scoperte scientifiche degli altri e si fa amicizia.
Inclusi nella quota: trasporti, pranzo, cena, education tour, biglietto di ingresso al parco, pernottamento (Danum Valley Field Centre, dormitorio con bagno in comune)
Giorno 8: Danum valley (17 agosto)
Oggi a seconda dell’esperienza del gruppo si possono compiere diversi tipi di trekking nella foresta vergine, più o meno impegnativi. Il tutto accompagnati dalle guide del parco, che sono brave e simpatiche. Ma non solo, anche chi cammina poco potrà fare fantastiche osservazioni botaniche ed ornitologiche grazie anche ad alcuni ponti sospesi tra gli alberi.
Nella foresta della Danum Valley ci sono moltissimi animali ma non è facile avvistarli perché qui, al contrario delle foreste di Sepilok e Kinabatangan, hanno molto più spazio e quindi scappano quando sentono l’uomo. Cercare di rimanere in silenzio è un buon consiglio per aumentare gli avvistamenti. Poi certo, il “fattore C” è importante. Durante il suo viaggio di prova ad esempio Sarita si è ritrovata a dover condividere il sentiero con un gigantesco Orang Utan che camminava indisturbato. In quel caso a spostarsi perché spaventata è stata Sarita, lo scimmione invece ha continuato per la sua strada.
Anche l’escursione notturna organizzata dal parco può essere fonte di bellissime avventure: di notte infatti gli animali escono per procacciarsi il cibo.
Insomma: qui a Danum Valley ognuno avrà spazio per costruire il proprio contatto con una inimmaginabile natura selvaggia e incontaminata.
Unico neo: le sanguisughe, che infestano questi boschi (tanto che la Danum Valley è anche chiamata “Bloody Valley”). Non portano malattie ma fanno… tanto schifo. L’unico modo per evitare di farsi mordere è comprare le ghette che vendono nel negozietto del parco. Funzionano davvero!
Inclusi nella quota: colazione, pranzo, cena, gita notturna, pernottamento (Danum Valley Field Centre, dormitorio con bagno in comune)
Giorno 9: Danum valley – Lahad Datu – Semporna (18 agosto)
Oggi un lungo viaggio ci riporta nella civiltà. Ripassiamo per Lahad Datu e da lì proseguiamo per Semporna, un villaggio un po’ baraccato da dove partiremo per un mare davvero eccezionale.
Una bella cena di pesce, una doccia e una notte riposante ci fanno dimenticare le fatiche della foresta.
Inclusi nella quota: trasporti, prima colazione, pernottamento (Dragon Inn, camera doppia con bagno privato)
Giorno 10: Semporna – Mabul (19 agosto)
Si parte la mattina, in barca, attraversando una baia in cui si vedono diversi villaggi costruiti su palafitte. Sono soluzioni abitative tipiche della nostra preistoria ma usatissime ancora oggi sulle coste del Borneo e delle Filippine. Dopo neanche un’ora di navigazione ci appare, come in sogno, l’atollo corallino di Mabul, che si trova proprio di fronte alla famosissima Palau Sipadan, dove però ormai non si può più dormire.
L’isoletta di Mabul è un’ottima scelta per trascorrere questi nostri giorni marini: ha mare e spiaggia bellissimi ma è anche abitata da una popolazione accogliente e simpatica. Attorno a questo atollo c’è un anello di coralli dove poter fare grandiose uscite snorkeling e diving.
L’isola pur essendo piccolissima è divisa idealmente in due: da una parte un esclusivissimo resort cinque stelle e qualche altro resort abbastanza triste a capitale straniero, popolato da turisti che in Borneo di fatto non ci sono ancora arrivati; dall’altra il villaggio di pescatori, con semplici case in legno su palafitte, la scuola, qualche negozietto, tante galline e, soprattutto, la simpatica gente che ci abita. Noi di Vagabondo abbiamo scelto questa seconda soluzione perché ci piace far lavorare gli abitanti locali e pensiamo che i nostri viaggiatori non siano interessati a ballare la sigla e mangiare spaghetti scotti in qualche villaggio turistico. Se stai leggendo e non sei d’accordo non te ne vogliamo, ma questo non è un viaggio adatto a te e ti preghiamo di sceglierne un altro.
Inclusi nella quota: trasporto in barca, cena, pernottamento (homestay, camera doppia con bagno privato)
Attenzione, lo ribadiamo: dormire in un villaggio di pescatori del Borneo vuol dire veramente dormire in un villaggio di pescatori del Borneo, con tutto ciò che ne consegue. Acqua ed elettricità possono mancare e potreste ricevere visite di fauna indesiderata (topi e scarafaggi). Leggete questo bramito per capire se è un viaggio adatto a voi.
Giorno 11: Mabul (20 agosto)
In questi giorni chi vuol fare diving fa diving, chi snorkeling fa snorkeling e chi vuole starsene in spiaggia a fare il bagno sta in spiaggia e fa il bagno. Massima libertà per tutti, qui si gira scalzi e in costume, l’unica cosa da ricordare (se avete fame) è l’orario di colazione, pranzo e cena. Se non avete fame manco quello.
Inclusi nella quota: prima colazione, pranzo, cena, pernottamento (homestay, camera doppia con bagno privato)
Giorno 12: Mabul (21 agosto)
Un altro giorno di libertà in cui consigliamo la gita a Sipadan se i permessi sono disponibili. Costa molto, è vero, ma è un paradiso unico al mondo in cui si può notare in mezzo alle tartarughe giganti, a miriadi di pesci colorati e a branchi di duemila tonni. Se poi si va sott’acqua… ancora di più!
Inclusi nella quota: prima colazione, pranzo, cena, pernottamento (homestay, camera doppia con bagno privato)
Giorno 13: Mabul (22 agosto)
Da Mabul si possono fare parecchi escursioni alle isole vicine, e noi vi consigliamo davvero di approfittarne perchè sono tutte spettacolari. Se non l'avete già fatta, non perdetevi Sibuan...una spiaggia paradisiaca in cui potrete prendere il sole in relax (portate un cappello e crema solare, ci sono pochissime zone d'ombra).
Attenzione: questa notte a Mabul, che è stata aggiunta su richiesta dei primi iscritti, avrete a disposizione 5 camere quindi se sarete più di 10 si faranno delle triple.
Inclusi nella quota: prima colazione, pranzo, cena, pernottamento (homestay, camera doppia o tripla con bagno privato)
Giorno 14: Mabul - Tawau - volo per KL – coincidenza per l’Italia (23 agosto)
A malincuore lasciamo la nostra bellissima isola. La barca ci riporta a Semporna, dove prendiamo un minibus per l’aeroporto di Tawau. Poi un po’ di aerei per il lungo ritorno in Italia.
Inclusi nella quota: prima colazione, trasporti (barca + bus)
Giorno 15: Partenza e arrivo in Italia (24 agosto)
La quota comprende:
- Il volo internazionale e le tasse aeroportuali
- voli interni come da programma
- tutti i trasporti nel Borneo in pulmino privato con autista o in barca
- tutti i pernottamenti (camera doppia o tripla con bagno privato, salvo alla Danum Valley dove si dorme 2 notti in dormitorio divisi maschi/femmine e con bagno in comune),
- gita notturna alla Danum Valley
- Pensione completa 2 giorni a Danum Valley e 2 giorni a Mabul
- quasi tutte le prima colazioni e una cena (vedete giorno per giorno quali pasti sono inclusi e quali no)
- Assicurazione sanitaria e bagaglio.
*** Supplemento singola *** : per i pernottamenti in hotel si può avere la camera singola (ma consigliamo di dormire con altri partecipanti, così il gruppo risulta più unito). Per la Danum Valley no.
Il supplemento singola totale è di 300 euro.
- Alcuni pasti non sono inclusi (vedete giorno per giorno quali sono inclusi e quali no). In questi casi si può mangiare dove si vuole, da soli o con il gruppo (Usando i ristorantini locali spenderete in tutto circa 100 euro per questi pasti non inclusi.).
- biglietti di ingresso ai parchi (tranne a Danum Valley che è incluso)
- escursioni extra alla Danum Valley per chi le vuole fare ed altre gite facoltative.
- gite in barca nei dintorni di Mabul e a Sipadan. Il prezzo varia molto se fate solo snorkelling o anche diving.
- le bevande
- una mancetta all'autista accompagnatore, se vi è piaciuto
- tasse di imbarco da porti (porto di Semporna 3 euro)
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
tiurbina
sbrigatevi
ad iscrivervi non possiamo rischiare di rimanere qui quando fuori c'è il vero paradiso, posti magnifiici, tanta pace, natura e mare straordinario. forza gente questo è il nostro viaggio. un saluto a tutti.
ARTICOLO DI
raffy
buongiornoooooo
oggi parliamo di cibo *biggrin* : che si mangia in Borneo o in Malesia. la cucina della Malesia è ricchissima di sapori e profumi diversi. Il cibo malese è molto saporito e ricco, pur non essendo eccessivamente piccante. il riso bianco al vapore (Nasi), pesce, pollo, carne (tranne il maiale), vengono cucinati in mille modi diversi. la pietanza più nota della cucina malese è il Satay, pezzetti di carne infilati in spiedini di legno e cotti sulla brace per essere serviti con salsa di arachidi dolce o piccante. Altri cibi molto gustosi sono: il Tahu Goreng, cubetti fritti di crema di soia con freschi germogli di fagioli; il Gado Gado, un'insalata di verdura cruda coronata da una salsa a base di noccioline; la Laksa, zuppa piccante; il Mee Siam, spaghettini cotti alla Thailandese e naturalmente il Nasigurè, riso condito con frutti di mare e/o verdure e carne, ricoperto da una omelette. Ottimi anche i dolci anche se molto dolci.
La Malesia è anche un autentico paradiso terrestre per gli amanti della frutta. Oltre ai frutti tropicali più comuni, come ananas, papaya, banane e mango, ne troverete altri che, probabilmente, non avete mai visto prima: ad esempio il Jambu Batu, simile ad una mela, o il Rambutan, dalla splendida buccia soffice e rosata, il dolcissimo Mangostano o lo Starfruit, giallo e lucido, che si mangia a fette tagliate a forma di stella.
ARTICOLO DI
Alice_inWander
Che invidia!!
Raffy, non sapevo accompagnassi tu questo viaggio!!
è il viaggio dei miei sogni, ma quest'anno ho un cavolo di matrimonio il 20 di agosto, quindi sono limitatissimissima con le date :(
ARTICOLO DI
raffy
aliiiiiiiiiiiiiiii ciaooo
ehm..ehm.... ma saltalo sto matrimonio il 20 agosto *biggrin* fa caldo ad agosto per un matrimonio!!! vamos in Borneo!!!!! su su pensaci :-)
ARTICOLO DI
raffy
evvivaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
benvenuto al nostro secondo iscritto Iago (Diego) *biggrin* grande viaggiatore di vagabondo, frequantatore degli aperitivi romani... insomma un vagabondo doc!! *clapping*
Chi si aggiunge??!!!!
Forza vagabondi/e dove sieteeeeeee????? suuuuuu forzaaaaaaaaaaaaaaaa *DANCE*
ARTICOLO DI
raffy
e..
mentre aspettiamo con impazienza il terzo iscritto/a vi racconto le Torri Gemelle Petronas a Kuala Lampur che sono l’edificio simbolo della Malesia moderna. Impossibile non vederle da Kuala. Pensate che, dall’approvazione del progetto, sono occorsi sette anni per completare e inaugurare l’opera nel 1998. Ogni torre ha ben 88 piani ciascuna. La cosa più figa, secondo me, è il ponte sospeso chiamato Skybridge che si trova tra il 41° e il 42° piano ed è il secondo ponte sospeso più alto al mondo. È stato progettato in modo tale da dare sostegno strutturale alle torri in caso di oscillazioni dovute a forte vento. Il ponte si trova ad una altezza di 170 metri dal suolo, è lungo 58 metri e pesa 750 tonnellate. UAOOOOOOOO!!
Lo skybridge è aperto a tutti i visitatori e l’ingresso è a pagamento; i biglietti sono limitati a circa 1000 persone al giorno: se decideremo di andarci, speriamo di rientrare tra i 1000 ;-).
ARTICOLO DI
zaby
ciao a tutti!!!!!
ciao a tutti!!!!!
io sarei molto interessata a questo viaggio perfetto come metà e come date di partenza
la parte al mare mi piace molto, sogno che coltivo da qualche anno!!!!!
volevo chiederti un po di informazioni in più sulla parte diving, in particolar modo sui costi e sulla possibilità di estendere di qualche giorno in più la parte di mare
ciao e grazie mille valeria
ARTICOLO DI
raffy
ciao Valeria
e ciao a tutti da Oporto. Scusatemi se vi rispondo lentamente ma qui ho una wifi pessima...Mi son concessa una settimana di vacanza ma seguo i "miei" vagabondi anche dal bellissimo Portogallo.
Cara Valeria la possibilita' di fare diving c'e' e ti posto dopo il link con i prezzi aggiornati al 2013, poi a breve giro ti faccio avere quelli dell'anno in corso.
Per prolungare il soggiorno al mare, anche Francesco vorrebbe fare un giorno in piu: non ci sono problemi in "teoria" ma prima vi iscrivete, prima confermiamo il viaggio e prima riusciamo a prenotare i voli che ci servono e come piacciono a noi ;-)
Valeria conto su di te !!! Io ci sono anche per il prolungamento al mare :-)
dajeeeee che si parteeee vagabondi!!!!!! :-)
https://vagabondo.net/it/viaggi/borneo-malese
ARTICOLO DI
tiurbina
ciao
a tutti sento nell'aria che ci siamo quasi per confermare questo viaggio, non pensateci troppo, abbiamo tutti quanti la stessa voglia di partire e di visitare posti ineguagliabili come questo quindi iscrivetevi subito così da poter valutar tutti insieme qualche giorno di permanenza in più al mare e iniziarci a conoscere meglio. ci conto....
ARTICOLO DI
zaby
ciao
ciao
io purtroppo devo aspettare un po...devo avere prima un po di conferme.....
andare a mabul, sogno di anni, e non poter fare immersioni non sarebbe proprio opportuno, come capisco qualcosa vi aggiorno e prenoto :-)