Eccoci pronti per un viaggio dalle mille sfaccettature: città antiche, citta moderne, deserto, mare, mercati, paesini, cibi nuovi e profumi!

Io sono Anna Sara e vi accompagnerò alla scoperta della Tunisia!
Lasceremo il freddo inverno italiano e ci dirigeremo verso il mite clima tunisino, baciato dal sole e dal vento!
Ci muoveremo in pulmino con autista così da poterci godere anche i paesaggi che km dopo km cambieranno!

E la notte di capodanno? La passeremo nel deserto, sotto le stelle e nel nostro campo tendato!
E poi pronti per un tuffo a mare a Djerba!

Vi aspetto numerosi! 

Ciao a tutti!
Inizio a parlarvi della Tunisia partendo dall'ABC, una sorta di "Scheda Paese" 

AFRICA: ebbeme si, nonostante il nord-africa assomigli tanto al medioriente, siamo in Africa! La Tunisia è uno degli stati nord africani del Nord Africa più tranquilli e sicuri! 
E' un paese di lingua araba anche se il Tunisino è "dialetto" vivo e parlato da ben 11 milioni di persone. Quasi tutti parlano anche francese. 

Per entrare ci servirà il passaporto con almeno 3 mesi di validita ma, buona notizia, niente visto :) 
 

Religione? Al 99% la popolazione è islamica sunnita. La Costituzione la riconosce come religione di Stato ma l'approccio Tunisino è molto interessante e moderno: attento alla tradizione ma aperto alla liberta di culto e al rispetto del bilanciamento politica-religione (gli Imam e le moschee vengono supervisionati dallo Stato). 

Il clima? Spettacolare! Ci lasciamo alle spalle il freddo inverno e andiamo verso una calda primavera, 18-20 gradi!

Governo: è una Repubblica Presidenziale e ha ottenuto l'indipendenza nel 1956, con la fine del protettorato-colonialismo francese durato circa 70 ann! 
La comunità italiana in tunisia è sempre stata numerosa e tutt'ora è una meta per tanti italiani non solo per turismo ma anche per godersi la pensione o per lavoro. Tanti tunisini parlano o capiscono l'italiano!

Prima ancora dei francesi però ci sono stati i Romani per ben 500 anni! Cartagine era nemica giurata di Roma, distrutta e ricostruita più volte. La visiteremo scoprendone i resti di questa città un tempo baciata dal mare. E visiteremo al El Jam che ospita uno degli anfiteatri romani meglio conservati al mondo!

Ma la cultura e storia Tunisina ha radici profonde ed è frutto di una mescolanza tra popolazioni berbere stanziali e popolazioni arabe nomadi. A Mat Mata vedremo infatti le case scavate nella roccia, esempio di un tipicolo villaggio berbero. 

La sua posizione, tra deserto, montagne e Mar Mediterrano, l'ha resa un crocevia di popoli e culture che sono passati da qui nei secoli. 
Ed è per questo che questo paese saprà offrirci un susseguirsi di stimoli diversi dalla cucina, alla cultura, all'arte, all'architettura, all'archeologia!

Siete pronti? 

 

Vabbe, queste vacanze estive sono finite o quasi....
Iniziamo a pensare a Dicembre per evitare di deprimerci? 

Vi lascio con due foto della spiaggia di Djerba 

Benvenuta alla prima iscritta: Aletubi!
Welcome on board!
Sul tuo profilo leggo "Mi piace scoprire le tradizioni culinarie dei luoghi che visito"
Sei in ottima compagnia!

E dato che mi hai dato questo assist....parliamo un pò di cucina tunisina :) 

Per chi è vegetariano o ama le verdure, la cucina tunisina offre tantissime opzioni dato che fa moltissimo uso di verdure e ortaggi: zucchine, rape, carote, melanzane, carciofi, finocchi, cipolle, peperoncini e aglio. 
Chi non tollera molto le spezie potrà avere una vita più complessa ma nulla di insuperabile, tranquilli. Tra i condimenti più diffusi, la fanno da padrone cumino pepe e coriandolo. 

Couscous e i Tajine (stufati): sono onnipresenti. A Djerba e nei luoghi costieri potremo mangiare anche il couscous di pesce (e non di pollo-agnello come di consueto)
Come anche il Brik, una pasta sfoglia tendenzialmente ripiena di uova 
Un tipico piatto "povero" da streefood è il Lablabi: viene servito un cestino di pane e una ciotola vuota. Che vuol dire? Che dobbiamo spezzare il pane, metterlo nella ciotola e aspettare che il cameriera passi e la riempia con una zubba (il lablabi) condita con olio d’oliva, harissa (salsa piccante tipica tunisina), cumino, succo di limone, aglio e sale. A volte la servono con uova e tonno. 
E come insalata, portata in automatico, senza bisogno di chiederla, la slata mechouia a base di pomodori, peperoni e cipolle grigliate ma attenzione, condite con Harissa dunque piccante! 
Piatti di carne e pesce non mancheranno cosi come la chiusura con dolci arabi che io trovo deliziosi: sono di solito fatti con pasta sfoglia con sopra miele e detro pinoli, datteri, pistacchi...il più famoso dolcetto tunisino si chiama makroudh

Da bere: 
Thè alla menta con pinoli: un must, lo troveremo ovunque, servito bollente 
Ma anche alcolici! 
Boukha: un distillato di fichi di circa 36°
Thibarine: liquore di datteri aromatizzato alle erbe (voglio assolutamente provarlo, sono curiosissima)

Pronti ? 

Eccomi di nuovo qui questa volta con una NEWS: 100 EURO DI SCONTO PER I PRIMI 4 ISCRITTI!
Chi saranno i prossimi tre?
Valido fino a metà ottobre
FORZAAAAAAAAAAAA

Ultimi 8 giorni per apprittare dello sconto di 100 euro!
HURRY UP!

Vi lascio con un thè caldo tunisino, con menta e pinoli :) Buonissimo!

Ciao Sara,wow che foto,sono interessatissima a questo viaggio,m’ispira veramente tanto,sapresti dirmi l’orario del volo da Milano?Spero tanto sia nel pomeriggio,grazie Elena

Ehi, il tempo scorre! 
Manca solo un mese e mezzo.
Che aspettate ad iscrivervi?  

Cari Vagabondi/e,
-saretta- purtroppo non potrà più partire in queste date, ma non preoccupatevi arriverà presto un/a altro/a Doc a coordinare e condividere con voi questo viaggio.

Se avete bisogno di qualsiasi informazione potete contattarci alla mail [email protected]
Un Saluto,
Lo Staff