triste tropico del capricorno...
Anche la mia fuga di quindici giorni e quasi finita : forse finisce qui a Santos , il posto dove mi sono sempre rifiutato di andare , sotto una pioggia a catinelle che non mi ha dato tregua : tra le strade acciottolate di Ouro Preto , sotto il cielo del pantanal , un po di tregua lungo la traspantaneira , e poi ancora acqua a campo grande impedendomi di andare a bonito: e adesso fuori dalla finestra di questa lan , sozinho como um cachorro, il mio compagno di fughe e gia a porto seguro , al sicuro da pioggie...Ci siamo lasciati cosi come ci siamo incontrati : incontro a Sampa al terminale del Tiete e despedida al Barra funda : il trexo contrario di quattro anni fa , di quando ci conobbimo ,malgrado compagni di lavoro , in viaggio.Adesso passiamo il tempo a domandarci : "cosa ci facciamo qui?"dopo aver visto praticamente tutto il paese da porto velho passando per rio branco all`inutilita del nordeste : come dice beppe "il solito film gia visto...", girato nervosamente in onibus per distanze eticamente incomprensibili senza senso , di tutto forse mi rimane la frase di un italiano che incontrai a Recife sei anni fa durante un acquazzone nel suo bar di polo bom jesus : un tipo con la barba sui sessanta e gli occhi stanchi: "ma che ci venite a fare qui? cé´solo droga puttane e violenza , ma non avete prorpio altro da fare?" , le strade anonime uguali, la case idem , i testi delle canzoni , le rodoviarie, le domande della gente, le conoscenze, quel pugno di simboli che ricordano ai brasigliani che sono una Nazione come la loro bandiera , i marchi delle birre i telefoni a forma di casco e altri logotipi che ti fanno ricordare che sei inquivocabilmnte in brasile e non in qualunque altro posto dell america latina o buco di culo di mondo.Di tutto questo me ne rendo conto e non riesco piu a farne a meno , so che quando tornero in italia mi attacchero col naso agli scarichi delle macchine per cercare di sentire lo cheiro di gasolina di qui.Adesso sono stufo fecho la diaria del cuarto e mi metto in viaggio per il tiete di sao paulo , prendo il primo autobus della notte e mi sveglio a curitiba , saluto un amica , e torno a sao paulo per volare. Un caro saluto a SANDRONE , AMO IL SUO ENTUSIASMO, A SARITA, A CHI SCRIVE A CHI LEGGE A CHI ABITA A LECHERIA A PUERTO LA CRUZ ED E FELICE PERCHE CHISSACOSAFADIBELLO.
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sandrone2011
triste tropico del capricorno...
cazzo matomao che ti succede ti sento giù di morale!!!su con la vita dai!!sei nell'estate australe in brasile,pensa a noi cittadini milanesi,che ormai sembra di essere in norvegia qui,tra piogge ,neve e freddo!!!ma da san paolo voli verso dove??dove sei diretto??nn fermarti matomao...in bocca al lupo!!sandrone
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vindex
triste tropico del capricorno...
matomao ti scrivo da bonito giusto per dirti che non ti sei perso niente. E´una specie di disneyland della ecoaventura che a me non piace affatto. Per una escursione ti chiedono minimo sessanta reais.
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matomao
triste tropico del capricorno...
Quindi vindex eravamo vicini...lo so che e un loogo artificile ma siccome sono stato tre volte a campo grande in sto cavolo di posto non ci ero mai andato!
dove vai dopo?
ciao
matomao
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vindex
triste tropico del capricorno...
Ciao matomao. io sono a puerto suarez in bolivia, andro' a santa cruz e poi non so. Prima comunque torno a corumba' per il carnevale, non e' rio ma pazienza. A proposito ti sei visto i Rolling a Copacabana? Io mi son trovato a brasilia coi pullmann per rio tutti pieni quindi non ci sono andato e mi brucia ancora . Li ho visti in tele col magone. Alla prossima e buon carnaval.