Sud America...si ma dove? :)

ti dico solo che il Chile è il paese più bello che i miei occhi hanno visto....Incredibilmente meraviglioso...
io sono stata per due mesi in giro tra Argentina, Chile, Perù e Bolivia...
Anche l'Argentina è davvero bella e molto molto economica....io fossi in te mi farei questo tragitto: arrivi a Buenos Aires e scendi giù per la Patagonia, fino ad arivare alla Terra del Fuoco...poi risali il Chile attraversando la Patagonia Chilena fino ad arrivare al nord (il deserto di Atacama è MERAVIGLIOSO!!!!!!!!!) Da lì puoi entrare in Bolivia e poi riscendere in Argentina e farti la parte nord...fino alle cascate di Iguazù al confine con il Brazile...
I mezzi di trasporto sono efficentisismi e molto buoni....oddio in Bolivia non proprio...nel senso che sono un po' allucinanti, ma la Bolivia rispetto al Chile e all'Argentina è molto più arretrata!
I tre paesi sono meravigliosi...te lo posso garantire e le percone sono adorabili!
Beh, se ti ho potuto aiutare sono contenta...questo itinerario per tre mesi può andare benissimo...vedrai che ci sono un sacco di posti e di cose da vedere!
ciao!

il percorso è bello, concordo, e cmq lascia spazio ad avventura e improvvisazione. In sudamerica è una sorpresa continua, pensi ad un itinerario, poi ti capita di trovarne un altro sul posto, poi incontri qualcuno da qualche parte, poi hai l'occasione di.....e così via.
Buon viaggio Wik

Ciao, Incuriosita dalla vostra esperienza in fatto di viaggi in sud america e dal mio amore per questo continente, mi chiedevo se avreste potuto darmi delle dritte , consigli, web site, contatti ecc. che mi aiutassero a organizzare il mio soggiorno in sud america. Vivo da circa 2 anni in Australia, e devo dire che non c'è assolutamente paragaone con la vita che conducevo in Italia, assolutamente migliore e di valore! Rimane comunque il desiderio di visitare presto l'altro famoso continente. In realtà io vorrei spendere dai 6 ai 12 mesi in sud america. Poterla girare in largo e in lungo sarebbe ciò che mi auspico. Non ho un budget monetario tale da coprire tutte le spese per tutto questo tempo, così speravo di poter trovare quel genere di contatti, sparsi per il paese , dove in cambio di lavoretti offrono vitto e alloggio. Il mio intento è oltretutto entrare in contatto con la parte indigena del luogo. Nella fattispecie credo che Perù e Bolivia siano i posti più rilevanti. Ma ripeto avrei proprio bisogno di una guida virtuale per mettere appunto il mio viaggio e fare gli incontri giusti per realizzare il mio sogno. Grazie e spero di ricevere presto vostre notizie. Anushka

Ciao Anushka....abbiamo una storia molto simile, io nel 2005 ho vissuto per un anno in Australia e poi me ne sono partito per il Sudamerica, dove sono rimasto sino allo scorso dicembre. Adesso sono rientrato in Italia e non smetto di pentirmene. Nei miei due anni sudamericani ho sempre vissuto in Argentina, tenendola come base per il lavoro e per la qualità della vita, decisamente più alta che nel resto del continente. Da lì ho poi girato in lungo e in largo. Dal punto di vista generale posso dirti che se sei una persona di spirito trovare dei lavoretti non sarà difficile. Gli ostelli, ad esempio, soprattutto in Perù e Bolivia, sono spesso (per non dire sempre...) alla ricerca di personale che in cambio dei lavori di mantenimento della struttura offrono vitto, alloggio e qualche soldo. Se invece cerchi un'occupazione più consistente allora il mio consiglio è quello di scegliere una città più grande, non necessariamente una capitale (anzi, ti sconsiglio le capitali, sono bellissime ma per vivere quotidianamente io ho preferito delle città grandi ma meno dispersive di Buenos Aires, Lima o La Paz), dove insegnare inglese e/o italiano: la richiesta in questo senso è molto alta... Se ti serve qualche contatto, magari più preciso, scrivimi pure.

A presto.

Mauro 

Ciao,

se hai una formazione interessante puoi anche guardare nei siti delle diverse ONG quali offerte ci sono. E' vero che sarebbe una occupazione un po' più "stanziale", ma di sicuro può permetterti di entrare in contatto con realtà periferiche, comunità di popoli originari e progetti di sviluppo interessanti. Progetti ce ne sono tanti in tante nazioni (Perù, Bolivia, Ecuador, Brasile, Venezuela, Colombia... un po' meno in Cile e Argentina).

Su questo filone ti segnalo questa ONG statunitense che fa microcredito ed organizza semestralmente dei corsi per mandare dei certificatori in giro per il mondo: https://www.kiva.org/ . Loro però purtroppo non finanziano nulla.

In generale la pratica di dare vitto e alloggio in cambio di lavoro non è così diffusa, almeno nei progetti dove si hanno dei volontari. O meglio, non è che se uno sconosciuto si propone con questa formula riceve una risposta. E' che non si sa mai chi ci si mette in casa, quindi si preferisce evitare di creare false aspettative. Diverso invece è presentarsi sul posto, farsi un po' conoscere e conoscere la struttura e poi proporre qualcosa di concreto in cambio di vitto e alloggio... magari qualcosa che si capisce che serve un qualcosina di più del normale volontario.

Invece lavori e lavoretti saltuari, soprattutto nel settore turistico o in attività stagionali, si trovano sempre. Una piantagione che abbia bisogno di raccoglitori di banane è presente ovunque. O, come dice Mauro, insegnante di lingue (inglese ovunque; italiano in Argentina, Cile, Brasile sicuramente, forse anche in Venezuela e Colombia) può essere un lavoro che non porta via tante ore e che può dare un discreto ritorno economico. Se sai cucinare italiano io non scarterei nemmeno l'idea di fare delle serate a tema nei ristoranti... quindi non tanto fare la classica cameriera, ma proprio organizzare un piccolo evento.

Un saluto e tienici aggiornati! Così anche noi sappiamo come muoverci quando vogliamo partire.

Riccardo

Heilà !!

Pensavo non mi rispondeste più... sapete come si diventa impazienti quando si tratta di mettere in piedi un viaggio che per adesso non ha nè capo nè coda...:lol: 

@ Mauro , grazie per il tuo messaggio ma come faccio a contattarti privatamente , se è questo che intendi...

certo che mi interessano i tuoi contatti ma soprattutto la tua esperienza , in special modo  spaendo del  soggiorno comune australiano ;)

@Riccardo , ringrazio anche te ovviamente...

La mia professione è  terapista del massaggio che ,diciamo la verità , la traduzione italiano non rende come l'inglese. Nonostante le diverse qualifiche italiane , sto studiando per ottenere un diploma  australiano in remedial massage  con la speranza di poter cambiare visto ,da student a skilled visa, dato che questa professione è ,per mia fortuna ,ancora nelle liste delle professioni richieste in Australia.Il sito che mi hai dato non credo faccia al caso mio ( forse la mia foto davanti al computers ti ha depistato :D ). Rispetto alle associazioni di volontariato, ho trovato un sito con tutto un elenco di org  per volontari https://www.volunteersouthamerica.net/   Che ne pensi? Conosci qualcuna di quelle listate? grazie, Anushka