Gruppo California on the road dall'11 al 29 agosto 2012

Anche per me è un sì per il 23, per Siena, per l'agriturismo (ehm la cantina è ben fornita di Chianti??) :D  e pure per la visita al banco dei pegni (quel programma mi ipnotizza!!)...anzi quasi quasi mi porto qualche chincaglieria da casa e me la faccio valutare, magari scopro che il quadro dello zio Paolo, tenuto in soffitta per anni, è un Picasso!

Per Kryzi: non ti preoccupare, nell'ombra sto pianificando un ammutinamento per raggiungere in autonomia il Bryce, l'Antilope Canyon e pure la Monument Valley...Ellis sei avvisata!!! :twisted:

Ora vado a prepararmi per il training :run:

ragazzi, stavo vagando in internet (tanta voglia di lavorare :P) in cerca di info sui luoghi che andremo a visitaree mi sono imbattuta in un diario di viaggio on the road in california..c'è chi ha chiesto cosa ci si deve aspettare da questo viaggio...bè..penso che queste parole riassumano esattamente cosa ci aspetterà:

"Dio esiste e respira forte. Solo ora, però, inizio ad avvertire finalmente quello che cerco sempre in un viaggio: lo spaesamento.

io sono qui, fermo, immobile, sul ciglio di una scogliera del Big Sur a contemplare il Pacifico. Spalle al mondo.

Spalle al mio passato.

Spalle al mio presente.

Davanti solo mare, mare e poi ancora mare. E vento, che ovviamente sa di mare.

Ma non un mare così, normale. Ma un mare solenne, enorme, violento, prepotente, gelato. Un mare che non si va a navigare. Un mare che il bagno non si può fare. Un mare che stai lì, tu solo, da lontano, a guardare. Un mare che solo il vento, questo vento pieno di silenzio, ci può giocare. Un mare che non avevo mai visto: l’Oceano. L’Oceano Pacifico.E penso che alla fine ogni posto, ogni paese, ogni viaggio, è tutto in un piccolo, preciso, irrilevante particolare. In una semplice sensazione. Perché un viaggio non è tutto quello che vedi, tutto quello che fai, tutto quello che la Lonely l’aveva detto. Né è tutto quello che ti eri immaginato o tutto quello che avevi programmato prima di partire.Il viaggio è tre o quattro immagini, non di più, che ti restano appiccicate agli occhi, ai tuoi occhi e basta. Quello che tu, solo tu, senza una ragione selezioni nella tua memoria. È sempre così. Prima di partire un viaggio è un insieme di migliaia di aspettative nascoste, di attese latenti, di speranze ottimistiche, di illusioni dolci, di sogni ad occhi aperti, di desideri di cose che saranno. Ma il vero viaggio, si sa, non è quello che cerchi prima, ma è quello che trovi dopo, nel preciso momento in cui ti rendi conto che è tutto finito e si deve tornare. Nel momento in cui sull’aereo, nave, treno, macchina, bici, moto, che ti porta a casa chiudi gli occhi e ti vedi davanti quel piccolo, preciso particolare.Ecco, allora, se devo dire cos’è la California, è tutta in questo posto. In questo sperduto posto in riva al mondo. Dove sotto un cielo troppo azzurro e davanti ad un mare così grande, ti scroscia addosso un vento forte, poderoso, sano, freddo, che sa di lontano. Che ti porta lontano. Sì, la California è tutta lì, in quel vento che spazza le nuvole, sconquassa il mare e pulisce i pensieri. È in quel vento che ti fa sentire leggero. Che ti fa sentire tremendamente vivo. La California è madrenatura. È terracielomare. È il brodo primordiale. La California è quel posto dove tutto pulsa così vigorosamente che hai il coraggio di pensare “allora dio esiste e respira forte”.La California, questa California, è la ‘frontiera’, è il ‘pascolo del cielo’. È il mito americano. È la fine ideale del viaggio ‘on the road’. È il posto dove vieni solo per cercare te stesso. Te stesso ed i tuoi limiti. Per sognare i tuoi sogni. Per ritornare a sentirti, di nascosto, come quand’eri bambino, libero come un cane."

Quindi al momento abbiamo sicuri: Elisa, Loris, Silvia, Erika ed ovviamente me!

Gaetano mi sembrava possibilista ed il resto? 

:Search:

non vedo l'ora di tornare sul bordo del grand canyon..

sedermi e riflettere su tutto quello che è successo dall'ultmia volta che ci sono stato...

per me sarà un momento speciale!!!

eccomi! ci sono anch'io! portatemi con voi! vi seguirò ovunque!  ... ma quando arrivano queste ferie?!?

@kikka: non ci sarò a vigevano ... ti invidio molto!

Ragazzuoli vi sto prenotando le macchine. La prima avrà come guidatore ufficiale Elisa ma mi serve un guidatore ufficiale per la seconda auto. Chi si propone? Ricordate che deve avere più di 21 anni, la patente da più di 3 anni e una carta di credito.

spettacolo.... bravissima kikka!!!

...se parti da roma possiamo organizzarci...ed andare insieme...sia in treno che macchina!!

Ariciao a tutti!
Anche per me il 23 giugno può andar bene... la mia intenzione sarebbe quella di arrivare in treno fino a Siena, poi da lì mi servirebbe però un passaggio per dove dobbiamo andare (per andare dove dobbiamo andare, per dove dobbiamo andare?) :)

Sarei l'unica ad arrivare in treno?

Manila

Ciao ragazzi ci serve urgentemente il nome del secondo guidatore...non vorrete seguirci coi pattini a rotelle vero?