Oman On The Road

9 Giorni - 8 Notti

22 Novembre 2025

Oman On The Road - 22 Novembre

Viaggio in Oman On The Road tra suq, villaggi immersi in piantagioni di datteri e pozze d'acqua in cui tuffarsi. E ancora il Grand Canyon d'Arabia, il deserto e spiagge bianche su cui crogiolarci. Il Sultanato ci attende. 

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Dettagli del viaggio

  • QUOTA:
  • CASSA COMUNE:

    € 500

  • PARTENZA:

    22 Novembre 2025

  • RITORNO:

    30 Novembre  2025

  • DURATA:

    9 Giorni - 8 Notti

  • FASCE D'ETÀ:

    Aperto a tutti

  • PARTECIPANTI:

    5 Iscritti

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Bizzo

Se chiedete a Sandro cosa significa per lui viaggiare, probabilmente vi risponderà “guardarsi in giro”. Non importa se all’altro capo del mondo o nella via dietro casa. Lui è così, si incuriosisce di tutto e starebbe a guardare tutto, per...
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Partecipanti: 5 - 4 Vagabonde e 1 Vagabondo, dai 43 ai 68 anni

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Bizzo

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2025-10-01 16:39
Bizzo
2025-10-01 16:39

Eccomi, sono Sandro, pronto ad accompagnarvi in questa esplorazione vagabonda in terra araba!

Cosa ci aspetta dunque in Oman?

Faremo un bel giro nella parte nord del paese, in piena libertà, avendo a disposizione auto (4x4) che guideremo noi.

E la prima auto la guiderò io, quindi potete iscrivervi senza il pensiero di dover guidare, ci penserò io, così potrete riposarvi e godervi il panorama! (e se vorrete provare invece, ci daremo il cambio alla guida😉)

Ma vediamo dunque dove andremo (si, ho fatto una mappa, ma niente panico, basta seguire le lettere per comprendere l'itinerario 😅) :

Itinerario Oman

A) Muscat, la capitale, che ci vedrà arrivare il primo giorno e ripartire l'ultimo, potrà offrirci la sua storia, la sua modernità e il bellissimo mare delle isole Daymaniyat, riserva marina che avremo la fortuna di esplorare in barca (e nuotando e facendo snorkelling, ovviamente);

B) C) Jabrin e Bahla, antiche cittadine famose per le loro fortezze, i loro castelli e la loro architettura medioevale;

D) Nizwa,  antica città (ed ex capitale) posta ai piedi delle montagne omanite, che sarà la nostra base per due notti mentre visiteremo la zona montana del paese;

E) il Wadi Guhl, soprannominato il Grand Canyon dell'Oman, che esploreremo facendo un facile ma spettacolare trekking;

F) le Wahiba Sands, ovvero il deserto dove passeremo una magica notte tra le dune e le stelle;

G) Sur, cittadina costiera con spiagge e castello, tappa per una notte, mentre esploriamo i dintorni;

H) Wadi Shab, sul tragitto di ritorno verso Muscat,  altro bellissimo canyon da esplorare con un facile trekking, questa volta con pozze d'acqua cristallina in cui tuffarsi (si, quelle che si vedono sempre in foto 😉) e caverne da visitare.

Questo e altro ci aspetta, e nei prossimi post entreremo più nel dettaglio, non vorrete già sapere tutto ora, no?! 😜

Per il momento godiamoci questo breve sguardo di insieme e cominciamo ad assaporare l'esotica atmosfera dell'Oman! (e salutiamo Barbie66, che saggiamente si è già iscritta)

Ringraziamo Steff Morris per il video

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Bizzo

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2025-10-02 13:08
Bizzo
2025-10-02 13:08

Ma vogliamo entrare più nel dettaglio? Ok!

Le prime due notti le passeremo a Muscat, la capitale, e avremo così una giornata per visitare la città.

Principale porto del paese, Muscat ne è diventata la capitale in un passato in cui i traffici via mare avevano trasformato il Sultanato (si, l'Oman è un sultanato 😎) in una potenza economica.

Dal 1600 alla fine del 1800 infatti l'Oman fu in competizione prima con i portoghesi (che per un breve periodo avevano conquistato proprio Muscat), poi con il Regno Unito, per il dominio delle coste arabe e africane su Oceano indiano e Mar Arabico (chi è stato a Zanzibar sa bene come sia stata in passato una colonia dell'Oman).

Oman

Oggi Muscat è un mix di tradizione e modernità, grazie anche alle ingenti risorse economiche permesse dai giacimenti di petrolio e gas del paese, che costituiscono la nuova base dell'economia nazionale.

Noi saremo quindi pronti a visitare la parte più tradizionale della città, Mutrah, con il suo suq e la sua passeggiata a mare, la corniche. Ma ci saranno poi anche la parte monumentale, con la Grande Moschea e la Royal Opera, e infine la parte turistica, con i grandi alberghi (ma nulla a che vedere con le ambizioni ciclopiche di Dubai) e il porto turistico, la Marina, da dove partiremo per la nostra escursione alle isole Daymaniyat. Ma questo è già un altro argomento... 😉

Ora però basta spiegoni, mini video introduttivo e appuntamento alla prossima puntata! (e intanto iscrivetevi, che il tempo passa veloce!!! 😂)

Ringraziamo FlashUpdate per il video

 

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Bizzo

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2025-10-06 09:49
Bizzo
2025-10-06 09:49

Visto che abbiamo parlato delle isole Daymaniyat, vediamo dunque di conoscerle meglio.

Si tratta di un piccolo arcipelago (nove isole) al largo di Muscat, distanti circa un'ora circa di navigazione.

Riserva Naturale, le isole sono famose per le acque cristalline e la loro ricca biodiversità (sembra oltre 85 specie di coralli e 900 specie di pesci).

Non bastasse questo, durante la navigazione per le isole è facile imbattersi in "branchi" di delfini (sembra che il termine giusto sia "pod") e, se si è mooolto fortunati, è possibile incontrare anche i bellissimi squali balena (i pesci più grandi al mondo, tanto belli quanto innocui, visto che si nutrono solo di plancton), che appaiono sporadicamente fino a fine novembre.

Infine, nelle acque delle isole, facendo snorkeling, nuotando, o anche solo dalla barca, è possibile fare la conoscenza delle numerose tartarughe marine che le abitano. Per chi non lo avesse mai fatto, nuotare con tartarughe libere è un'esperienze veramente bellissima!

Bianche spiagge incontaminate e pranzo durante l'escursione sono ovviamente scontati...😉

Tutto ciò accadrà l'ultimo giorno, la maniera migliore per concludere il nostro viaggio e salutare l'Oman dal mare. Ma prima avremo molto altro da fare...

Ringraziamo De Wereld van Koeneman per il video

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Bizzo

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2025-10-07 11:05
Bizzo
2025-10-07 11:05

Dopo aver lasciato Muscat ci dirigeremo verso l'interno, nel nord ovest dell'Oman, zona di deserti e montagne.

Questo territorio è caratterizzato dalla costante presenza di fortezze, castelli e torri di avvistamento, una possente rete di controllo del territorio e di difesa di quella ricca via carovaniera mediorientale di cui per secoli l’Oman è stato il centro nevralgico.

Ma carovane per trasportare cosa, vi chiederete (si, lo so che ve lo state chiedendo 😜)

Il bene più prezioso, la merce più ricercata proveniente dall'Oman era il franchincenso.

E cosa diamine è il franchincenso?! (si, lo so che vi chiederete anche questo 😂)

Il franchincenso è una resina aromatica ottenuta da alberi del genere Boswellia, ed è il componente principale per incensi di ottima qualità.

E l''incenso nel passato era un bene molto prezioso, ambito sia in Medio Oriente che in Asia e in Europa (ricordate l'oro, l'incenso e la mirra come doni più preziosi da poter fare?)

Detto questo, e chiarito come in queste zone così aride e apparentemente inospitali siano presenti così tante strutture difensive, vediamo rapidamente cosa potremo visitare:

Ci sarà  il castello di Jabreen, costruito nel 1675 dall’Imam Bil’arab bin Sultan Al Ya’rubi, che fu concepito non solo come struttura difensiva, ma anche come residenza reale e centro culturale. Il castello è celebre infatti per la ricchezza dei suoi dettagli artistici: soffitti dipinti, iscrizioni calligrafiche e decorazioni in stucco finemente lavorate

Avremo poi il forte di Bahla, la più grande fortezza dell’Oman, costruita tra il XIII e il XIV secolo e celebre per la sua imponente architettura  difensiva medievale in adobe, dichiarata Patrimonio dell'Umanità nel 1987 (cos'è l'adobe ve lo spiego in viaggio, non vorrei essere tacciato ora di eccessivi spiegoni 😜)

E arriveremo infine a Nizwa, soprannominata "la perla dell'Islam", città caratterizzata dal suo imponente forte, i vivaci souk tradizionali e le vaste piantagioni (palme da dattero, ma anche frutta e verdura) che si estendono lungo i wadi. Tutto ciò fa di Nizwa, la capitale culturale e religiosa dell'Oman (e anche ex  capitale politica) un luogo affascinante che permette un'autentica esperienza dell'Oman di un tempo.

Ci sarebbe altro da dire, ma temo di essermi dilungato già troppo, quindi via con l'immaginazione e appuntamento al prossimo post!  (e intanto iscrivetevi, vogliamo farlo partire questo bel viaggio o no?!? 😜)

Ringraziamo Brad Flowerdew per il video

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Bizzo

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2025-10-08 11:25
Bizzo
2025-10-08 11:25

Giunti a Nizwa, ci trascorreremo dunque due notti.

avremo quindi la possibilità di visitare la città, sia esplorandola di giorno che godendone l'atmosfera rilassata la sera, visto che alloggeremo proprio vicino al centro e al suq, che raggiungeremo tranquillamente a piedi.

Ma Nizwa sarà anche la base da cui partiremo per una delle nostre escursioni più belle, quella verso il Jebel Shams, la montagna più alta dell'Oman (circa 3.000 metri), ai cui piedi si sviluppa una grande vallata, composta dai Wadi Guhl e Nakhr (i wadi sono i letti di torrenti - anche temporanei - che spesso creano canyon).

Questa vallata, soprannominata Grand Canyon dell'Oman per il panorama che offre, può essere ammirata in tutta la sua grandiosità percorrendo alcuni sentieri che corrono lungo il suo ciglio.

Con il nostro fuoristrada saliremo quindi fino al bordo del canyon, per poi percorrere il sentiero che decideremo. Ci sono infatti diverse opzioni, di differente durata e impegno, e noi saremo liberi di scegliere quello a noi più congeniale. E chi preferisse non camminare, sarà libero di non farlo, limitandosi a guardare il panorama dalla prossimità del parcheggio (certo, sarebbe veramente un peccato! 😜)

Jebel Shams

E dopo la nostra escursione, sulla via del ritorno, ci fermeremo ancora, questa volta per visitare la città di Al Hamra e il villaggio montano di  Misfat Al Abriyeen.

Al Hamra è posta ai piedi della catena del Jebel Akhdar, letteralmente "montagna verde", per via della vegetazione e dei caratteristici frutteti terrazzati, resi possibili dai numerosi wadi che la percorrono.  Di questa catena fa parte anche il Jebel Shams che abbiamo appena visto, che ne è la cima più alta (jebel- montagna + shams-sole, visto che essendo la più alta è la prima su cui sorge il sole, e così pure l'arabo stiamo imparando 😂).  La città, fondata 400 anni fa, è famosa per ospitare alcune delle antiche case tradizionali omanite meglio conservate di tutto il paese, tra cui il museo vivente di Bait al Safah, in cui si può rivivere in prima persona lo stile di vita tradizionale.

Misfat Al Abriyeen invece, circondato da coltivazioni e fatto di case in pietra e vicoli tortuosi, è un altro mondo, che sopravvive grazie ai falaj, l'antico sistema di irrigazione basato sulle sorgenti montane. Se vorrete, in viaggio potremo parlare anche di questo 😉

Ma anche stavolta forse mi sono dilungato troppo, quindi iscriviamoci al viaggio (eh si, se non lo fate in Oman non si va 😅) e appuntamento al prossimo post!

 

Ringraziamo  Steve Tollington per il video

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Bizzo

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2025-10-10 11:39
Bizzo
2025-10-10 11:39

Trascorse le nostre due notti a Nizwa la saluteremo, pronti a trascorrerne un'altra ancora più speciale.

Possibile? 

Si, perché ci dirigeremo con il nostro fuoristrada verso le Wahiba Sands, il deserto posto nella parte orientale del paese, il cui nome formale infatti sarebbe al-Rimāl al-Sharqiyya, ovvero "sabbie orientali". Il nome Wahiba deriva invece dalla tribù che aveva nel passato il controllo di questa zona, i Bani Wahiba.

La parte nord di questa area desertica, quella che visiteremo noi, è famosa per le sue alte dune, che creano paesaggi spettacolari. E pensare che tutto è creato dal vento, che come sappiamo sposta più o meno lentamente le masse di sabbia in basa alla sua intensità (si suppone che in questo caso siano i venti monsonici a determinare il tutto).

Il deserto ci ospiterà così per un giorno e una notte, e starà a noi decidere come impiegare questo tempo prezioso.  Si, potremmo fare il famoso "dune bashing" (che in realtà non è altro che affrontare le dune in auto con spirito ardimentoso😄), o sandboarding (scendere dalle dune con una tavola stile snowboard), o magari avventurarci a piedi tra le dune per entrare più a contatto con lo spirito del deserto.

Decideremo noi, e, alla fine, ci aspetteranno un magnifico tramonto e una cena nel deserto, con le tende pronte ad accoglierci per la notte, non prima però di aver ammirato le stelle da questa invidiabile posizione. Io, personalmente, mi sveglierò anche per vedere l'alba nel deserto, perché sarebbe un peccato perdersela, e sarò lieto di condividerla con chi vorrà farmi compagnia.

Ma il nostro campo tendato come sarà? Ovviamente l'ho scelto piccolo e in mezzo alle dune, potremmo esserci addirittura solo noi. Un ambiente semplice ma confortevole (ogni tenda avrà dei bei letti con lenzuola e coperte, e il suo bagno privato) per condividere un'atmosfera magica che faremo fatica a dimenticare.

Il deserto ci aspetta dunque, ascoltiamo il suo richiamo!

Ringraziamo Siblings Moments e Halshqy per i video

 

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Bizzo

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2025-10-14 09:15
Bizzo
2025-10-14 09:15

Piccola parentesi perché vedo con piacere che abbiamo due nuove iscritte, Elcri e mapa29, benvenute!

Il viaggio è quindi molto vicino alla conferma, manca poco!  E chi è ancora incerto guardi fuori dalla finestra e pensi che a novembre potremmo essere di nuovo al caldo, tra mare, montagne e deserti, con clima gradevolmente estivo 😉

Già che ci sono ne approfitto per ricordarvi che potete contattarmi per qualsiasi dubbio o necessità di chiarimenti, qui sul forum o mandandomi un messaggio in privato.

Quindi bando alle indecisioni! 😁

Ringraziamo WanderWonder per il video

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Bizzo

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2025-10-18 00:23
Bizzo
2025-10-18 00:23

Udite udite, possiamo ora annunciare ufficialmente che il viaggio è confermato! 🥳

Chi aveva ancora qualche dubbio nell'iscriversi perché attendeva la conferma, ora può tranquillamente farlo e aspettare il 22 novembre per partire con noi 😉

Tra le esperienze che potrà fare ci sarà anche il bagno nei wadi, alcuni dei quali sono ricchi di acqua tutto l'anno.

Nel nostro trasferimento verso Sur, dopo esserci goduti alba e colazione nelle Wahiba Sands, potremo dunque fermarci per una tappa nel Wadi Bani Khalid, uno dei wadi esplorabili anche a nuoto.

Si perché oltre ad una zona attrezzata facilmente balneabile, questo wadi offre anche la possibilità di avventurarsi lungo il suo corso, in un labirinto di pozze d'acqua e rocce da cui è possibile, volendo, tuffarsi.

Requisito fondamentale, ovviamente, saper nuotare, almeno che non vogliate imparare sul posto 😜

Quindi, per chi li vorrà, anche avventura ed adrenalina acquatici, perché in Oman non vogliamo farci mancare proprio nulla! 😎

Ringraziamo adventure oman per il video

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Bizzo

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2025-10-28 11:21
Bizzo
2025-10-28 11:21

Rieccoci, pronti ad salutare Elisa, che si è aggiunta al gruppo. Benvenuta!

approfitto dell'occasione per fare un breve elenco di cosa sarebbe utile portare in viaggio.

  • Calzature:
    • scarpe basse da trekking / trail-running / escursionismo, dotate di battistrada con buon grip, poiché cammineremo anche su sentieri e rocce
    • sandali per escursionismo, possibilmente in materiale compatibile con l'uso in acqua, per poter essere usati nei wadi e al mare
    • infradito / ciabatte, da usare in hotel o nei momenti di relax
  • Abiti:
    • pantaloni lunghi leggeri da escursionismo (non facendo trekking impegnativi vanno bene in cotone, più confortevole del sintetico viste le temperature estive e i trasferimenti in auto), molto utili quelli con gambe staccabili (per i momenti in cui si potrà farlo, ricordiamoci che in contesti pubblici è opportuno essere coperti fino alla ginocchia, specialmente le donne)
    • magliette leggere a maniche corte, almeno una leggera a maniche lunghe (si dovranno coprire le braccia in alcune occasioni) e una felpa / pile leggero (dormiremo nel deserto e saliremo di quota)
    • un piumino 100g (con cui arriveremo dall'Italia) e una giacca leggera impermeabile-antivento (tipo trekking / escursionismo)
    • calze sportive leggere, biancheria a scelta, pigiama
  • Attrezzatura per acqua:
    • costume (anche uno a pantaloncino, anche per le donne)
    • maglietta in lycra tipo surf (in vendita anche da Decathlon per pochi euro, in diversi modelli), perché a volte sarà opportuno coprirsi anche per fare il bagno, e poi ci proteggerà dal sole e renderà più confortevole fare snorkelling
    • asciugamano  (in microfibra, per occupare meno spazio e asciugare più in fretta)
    • se volete, la vostra attrezzatura per vedere sott'acqua e nuotare (maschera/occhialini)
  • Varie:
    • zainetto per le escursioni
    • borraccia capiente
    • crema solare alta protezione
    • cappello (non un colbacco 😜)
    • foulard o simile per coprirsi il capo quando necessario (donne)
    • lampada frontale (mah, chissà, nel deserto)
    • tappi per le orecchie (i compagni di stanza possono sempre riservare sorprese 😅)
    • consueti farmaci che portate in viaggio
    • adattatore per prese UK
    • una power-bank, può essere sempre utile
  • Bagaglio: potete scegliere il tipo di bagaglio in base al gusto personale, visto che non dovremmo fare grandi trasferimenti a piedi, anche se personalmente io preferisco e suggerisco sempre zaino o zaino-valigia (più comodo). In ogni caso viaggeremo in auto, e dovremo farci stare dentro tutto e tutti, quindi evitiamo megatrolley o borse mastodontiche, in fondo sono solo 9 giorni 😉

Spero di aver detto tutto, anche se già so che avrò dimenticato qualcosa. Ma l'importante è che non lo dimentichiate voi! 😁