Matti

Che differenze ci sono tra un turista e un viaggiatore? Molte. Ma una è quella fondamentale: non avere paura di perdersi. Il turista compra una guida della città o del Paese che vuole visitare e si fa condurre in giro da questa. Sicuramente in modo efficace e puntuale. Però, non sceglie il percorso né una gerarchia delle cose da vedere, non si sorprende mai perchè sa già che cosa vedrà appena svoltato l'angolo. Il viaggiatore invece lascia spazio alla curiosità, vaga, osserva, si lascia attrarre da piccoli dettagli e si sorprende quando, voltando un angolo, si trova di fronte a uno spettacolo che non si aspettava.

Putroppo non è farina del mio sacco *smile* sono parole prese in prestito ma rispecchiano appieno il mio modo di viaggiare. Non c'è cosa più bella che perdersi in un luogo che non si conosce, mischiarsi con la gente locale, guardarsi attorno con nuovi occhi e sorprendersi.

«Le nostre valigie erano di nuovo ammucchiate sul marciapiede; avevamo molta strada da fare. Ma non importava, la strada è la vita» (Jack Kerouac)