Giappone Freak Style - 9 Agosto

Grazie Ulisse per la spiegazione sugli adattatori, stavo chiedendo info al mio amico esperto, ma non avrei saputo spiegarlo così bene :-) Comunque anche a me ha detto che basta l'adattatore, ecco forse c'è la possibilità che il rasoio per la barba o il silk-epil per le donne possa funzionare ad una velocità diversa, però se proprio volete portarlo lo scopriremo lì :-)

Per il pantalone lungo direi che uno non guasta mai, anche se farà caldo. Io porterei anche un kway, di quelli che si fanno piccoli piccoli.

Per gli scarafaggi chiedo info, anche a me fanno parecchio specie, anche se gli insetti peggiori li ho visti più in Sudamerica che in oriente, vivi intendo, in Thailandia e Cambogia più che altro fritti sui banchetti del mercato di strada..dopo un po' ci ho fatto l'abitudine..

Per quanto riguarda il ryokan a Hiroshoma ci sto guardando da un po' ma ancora niente, tutto pieno o davvero fuori mano...tengo monitorata la situazione, nel frattempo ho prenotato un opzione per un ostello di nuova costruzione che dalle foto sembra semplice ma confortevole. Per ora è l'unica soluzione che potrebbe accoglierci tutti, e io ci tengo che stiamo il più possibile insieme almeno a dormire, anche per questioni di comodità organizzative. Eccolo https://evergreenhostel.com/en/

A proposito di ristoranti, guardate in questo posto cosa fanno ahahah. Il robot però è sicuramente più folkloristico :-)

https://www.dailybest.it/food/sailor-moon-ristorante-tokio-menu/

Per quanto riguarda i telefoni, vi faccio una proposta in un post separato :-)

Vi interesserebbe l'acquisto preventivo di un paio di box wi-fi per connettere tutti i telefoni anche quando siamo in giro? I gruppi precedenti lo hanno trovato molto utile da usare durante gli spostamenti e per rimanere in contatto anche quando erano separati. Vi mostro un paio di link e poi fatemi sapere. Il costo è circa 15 euro a persona, e se prendiamo quelli a banda illimitata siamo a posto per due settimane. Ce li recapiterebbero direttamente in albergo a Tokyo appena arriviamo, o li possiamo ritirare noi anche in aeroporto, quello poi vediamo, intanto ditemi che ne pensate :-). 

https://www.japan-rail-pass.it/services/pocket-wifi

https://japan-wireless.com/products.html

Concordo anch'io sul cercare di stare insieme il più possibile anche se mi dispiacerebbe non provare un ryokan (immagino però ci siano problemi perché sono strutture spesso piccoline e noi siamo un gruppo abbastanza grande)

Per gli adattatori, leggo che si trovano in loco a 300-500 yen (e per far capire cosa cerchiamo, basta mostrare ai negozianti una spina italiana). Sembra che molti hotel li vendano quindi c'è la possibilità che non serva nemmeno andarli a cercare. Da quel che leggo la presa elettrica che usano in Giappone è la tipo A, la stessa che si usa negli USA; per chi la possiede, converebbe provare a portarla. Altra cosa da portare, in tema elettrico, è una multipresa italiana così con un adattatore, mettendole a cascata, potete ricaricare più cose contemporaneamente.

Riguardo al box wifi, almeno uno direi di prenderlo perché ci permetterebbe di vedere orari dei treni, informazioni e quant'altro. Con due, però, non avremmo problemi anche in caso ci si divida perché riusciremmo a tenerci in contatto.

Grazie, Ulisse. Quindi il mio samsung S4 mini dovrebbe essere ok, visto che supporta il 4 G....

Per i box wi fi, per me va bene. Mi pare di capire che tutte le strutture in cui alloggiamo abbiano il wi fi gratuito, però, per quando giriamo, può effettivamente essere utile. Anche perchè, da quel che ricordo, i giapponesi non parlano inglese, ad eccezione del personale degli alberghi (assurdo, ma è così). Chiedere una informazione in giro non è per niente semplice. Anche la segnaletica è tutta in ideogrammi, inglese nisba, neanche nella metro (almeno 10 anni fa era così, non so se è cambiato qualcosa nel frattempo). Mi ricordo che in più di una situazione ho avuto difficoltà. Ho trovato, paradossalmente, più facilmente giapponesi che conoscevano l'italiano (molti vengono a studiare in Italia). A Tokyo ricordo che avevo memorizzato le forme degli ideogrammi delle stazioni. Mi muovevo praticamente come se fossi un analfabeta.

Io ho preso un adattatore universale dai cinesi, vediamo. Male che vada, me ne procuro uno sul posto, ci avevo già pensato. Ho visto che in quasi tutti gli alloggi ci sono le lavatrici: però mi rende un po' perplesso l'idea di stendere il bucato in spazi così angusti... spero ci siano terrazzini o simili. E che forniscano le mollette!!*boh*

Il ryokan mi piacerebbe molto (sarebbe l'esperienza opposta del capsula...), speriamo...

Anche a me piacerebbe molto provare un ryokan tradizionale. L'hotel capsula mi incuriosice, anche se due notti sono fin troppo. Vedo che la maggior parte ha scelto il capsula, quindi va bene anche per me, però se qualcuno rischia di rimaner solo nell'altro hotel per me non c'è problema a rinunciare al capsula.

Carina l'idea di provare uno dei ristoranti assurdi, vada anche per il karaoke

Ok anche per box wifi, spettacolo geishe e cerimonia del the.

Non ho ben capito cos'è un Onsen, si tratta delle nostre terme? 

Infine mi piacerebbe molto fare la scalata sulla cima del Fuji, ho letto essere abbastanza impegnativa ma fattibile, però porterebbe via parecchio tempo e non so a quanti interessi né se c'è il tempo. Stefania, tu hai qualche info in più? Grazie.

Fabio, gli onsen sono dei bagni pubblici che sfruttano l'acqua termale, ce ne sono più di 3000 sul territorio. Il Giappone è terra vulcanica (e purtroppo anche molto sismica), e quella degli onsen è una tradizione antica e molto radicata, che non è semplicemente legata al "lavarsi". Direi che più che altro è un rito sociale, che ha delle regole molto rigide e codificate (che bisogna conoscere in anticipo per non fare "brutte figure"). Comunque, basta farsi un giretto su internet per capire in cosa consiste. Si fa nudi, ma in ambienti divisi per sesso (anticamente pare non fosse così), e generalmente non sono ammesse le persone con i tatuaggi. Esistono poi tante varietà di strutture, con vasche all'aperto, o chiuse, inserite in contesti naturali o urbani, con tante tipologie diverse di acque.... se hai visto il film "La città incantata" di Mijazaki, è ambientato in un onsen, e ti dà più o meno l'idea di cosa sia.

La scalata sul monte Fuji, da quel che ho letto, richiede più giorni ed è molto impegnativa. Anch'io ero interessato, ma approfondendo mi sembra un po' difficile con i tempi a disposizione. Pare però che si raggiunga facilmente, più realisticamente, la zona dei 5 laghi, e da lì ci sia la possibilità di ammirare da "vicino" (o quasi) il monte. Non ho ben chiaro se la località di Hakone, che suggeriva Stefania, sia in questo "distretto" dei 5 laghi oppure no. Ho cercato su Google map, e mi sembra che sia in zona...

Per i ristoranti "strani" ok, purchè evitiamo quelli "macabri"... ho letto su internet di ristoranti a tema prigione, o ospedale, o vampiri, con piatti e ambienti dall'aspetto volutamente orrorifico, che francamente eviterei. Finchè si tratta di robot, o personaggi anime, o cose "divertenti" ci posso stare.

per quanto riguarda il box wi-fi. ma il 10 agosto arriveremo di mattina a tokyo?

Ciao, confermo anch'io per la wi-fi box :si: