Nepal e Tibet Easy Style
16 Giorni - 15 Notti

9 Agosto 2011

Viaggio passato

Nepal e Tibet Easy Style - 9 Agosto

Viaggio Passato: 09 August 2011

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

9 Agosto 2011    16 Giorni - 15 Notti

Questo è il forum del Gruppo Nepal Tibet dal 9 al 24 agosto 2011.

Il gruppo verrà accompagnato dall'indologo Andrea.
Andrea è un indologo grande esperto di religioni e filosofie orientali, ha già fatto questo viaggio l'estate passata e vi guiderà in questa avventura himalayana.
Come da filosofia di vagabondo il tour leader non si sostituirà alle guide locali ma sarà solo un'aggiunta. Quindi avrete con voi: Andrea per tutto il viaggio + guida locale nepalese + guida locale tibetana.
Quando c'è l'indologo si pagano 50 euro in più.

Quota viaggio: 2880 + 50 euro a persona con partenza da Milano.
Per partenze da altre città italiane supplemento 100 euro.

Questo gruppo è confermato (si è raggiunto il numero minimo per partire)

Iscritti al viaggio

Sandro
Marzia
Manuela
Riccardo (ricpolv)
Maria Antonietta (Peperina) - in singola
Federica (ica71) -  cerca compagna di stanza (in camera con Gianluca)
Laura (sedna) - cerca compagna di stanza (in camera con Flavia)
Annalisa
Stefania
Maria Cristina
Gianluca - cerca compagno di stanza (in camera con Federica)
Flavia (Nefertari) -  cerca compagna di stanza (in camera con Laura)
Emanuela - in camera con Chiara
Chiara - in camera con Emanuela
Valentina (ladyaliante) - cerca compagna di stanza
Antonella - in singola
Giancarlo - in singola

Situazione camere (qualche consiglio su come organizzarvi):
Riccardo ha detto che dorme con sua sorella Manuela, Sandro e Marzia sono una coppia, Peperina e Maria Cristina vorrebbero stare in singola, Annalisa e Stefania stanno in camera assieme, Laura e Federica se vogliono possono stare in camera insieme.

ISCRIVITI AL VIAGGIO

[view:viaggi_tabella_date==Nepal e Tibet]

Procedura visti - se fatti con noi

Il visto per il Nepal si ottiene all’arrivo in aeroporto a Kathmandu. Servono 2 foto formato tessera uguali. Costo 25-30 USD.

Il visto per la Cina e il permesso di viaggio per il Tibet saranno emessi dal nostro corrispondente Pankaj e li troverete all’arrivo a Kathmandu.
Costo 80-120 USD (cambiano in continuazione l'importo, ma a marzo 2011 l'hanno abbassato a circa 80 USD. Forse quest'estate lo metteranno a 110 USD. Sui forum gruppi vi daremo indicazioni aggiornate).
In ogni caso LO PAGHERETE IN USD AL NOSTRO AGENTE A KATHMANDU

Importante: per i visti PROCURATEVI DEI DOLLARI AMERICANI.
(Invece per le altre spese potete portare euro e cambiarli lì).
 
Dopo l'iscrizione quindi dovete spedirci via email una copia scannerizzata delle prime pagine del vostro passaporto.

 

Qui ci si può presentare ai vostri compagni di viaggio, richiedere informazioni e cercare compagni di stanza.

Forum del viaggio

Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.

VI INFORMO CHE LA VS GUIDA IN TIBET SARA' LO STIMATO  MR. TEMPA

E CHE AL MOMENTO IL COSTO PREVISTO PER IL VISTO CINA CHE PAGHERETE IN CONTANTI A KATMANDU A PANKAJ E' DI 85 USD ( portatevi dollari americani)

Gio 30/06/2011 - 16:10 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Nefertari

Nefertari

Ciao a tutti,

cari compagni di viaggio,

scusate se non ho dato mie notizie prima, ma ho avuto un problema tecnico con il pc...ora è parzialmente risolto!

Un saluto anche a te laura, saremo compagne di stanza!

 

Che dire...sono entusiasta del viaggio, non vedo l'ora di partire!!!

 

A presto,

un saluto a tutti

Flavia

 

Mar 05/07/2011 - 15:13 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Sedna

Sedna

ciao Vagabondi,

Federica non ti preoccupare per la stanza, come vedi è tutto a posto!

ciao Flavia, è un piacere conoscerti e l'occasione è veramente straordinaria: un viaggio memorabile

...immagino per tutti!!

 

La data della partenza si avvicina ... ormai ci siamo ... partiamo ... NON STO' NELLA PELLE!

a presto, Laura

 

 

 

Mar 05/07/2011 - 17:19 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Nefertari

Nefertari

Ciao Laura,

il piacere è tutto mio e presto ci conosceremo tutti!

Sono molto emozionata, sarà decisamente un'esperienza unica anche per me e, immagino, anche per tutti.......

Prepariamo i bagagli!!!

A presto,

un saluto

Flavia

Mer 06/07/2011 - 11:07 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

ica71

ica71

Ciao a tutti !

sono felice le stanze siano sistemate ottimamente !

non ci resta che aspettare il giorno della partenza per conoscerci e cominciare questa avventura che sarà meravigliosa,

io ho un dubbio solo per l'altitudine, non ho avuto problemi in Perù ma qui è decisamente più alto.... chiedo anche a Sarita: esistono medicinali eventualmente da portarsi nello zaino ?

grazie !

un abbraccio 

federica  

Mer 06/07/2011 - 16:18 Collegamento permanente

 Hei ciao ragazzi ci sono anche io! Affasinata alla sola idea dei puntini nell'atlante dove andremo a gironzolare :-)

Sto già meditando sull'organizzazione-valigia...

A proposito: si sa nulla degli ingressi in Tibet? Tutto a posto vero? Bacioni a tutti!!!!

Mer 06/07/2011 - 17:49 Collegamento permanente

IL MAL DI MONTAGNA - piccolo vademecum scritto da Aroundtheworld

Cos’è l’acclimatazione
Prevenire il mal d’altitudine
 
Il mal d’altitudine non è assolutamente da sottovalutare anche se totalmente prevenibile e gestibile. Tutti sono esposti allo stesso modo ma chi soffre di pressione alta un po' di più e chi soffre di pressione bassa un po' di meno.
Queste note si riferiscono per lo più ai trekkers e agli scalatori ma molto utili per qualsiasi persona si rechi ad altitudini del genere.

Attenzione: il mal di montagna colpisce oltre i 3000 metri. Sotto questa quota se vi sentite male non potete prendervela con l'altitudine ma con alre malattie (influenza, diarrea ecc.) o con un po' di autosuggestione.
Inoltre il vostro fisico ci mette almeno 24 ore a capire che siete in alta montagna, quindi potete anche salire a 5000 metri e ridiscendere in giornata e non vi succederà nulla.
Dopo le 24 ore e una notte passata in montagna il vostro fisico inizia a capire che c'è qualcosa che non va.

E allora che succede?
 
Il mal di altitudine ha vari livelli di sintomi.

1 LIVELLO - quelli che colpiscono praticamente tutti - innocui
- fame d'aria (respirate e vi sentite mancare l'ossigeno)
- insonnia notturna (vi svegliate nel cuore della notte e non riuscite più a riaddormentarvi)
Sono sintomi assolutamente normali. Li ho avuti anche io.
Durano 2 o 3 giorni. Poi spariscono. Non ve ne dovete minimamente preoccupare, a meno che non spariscano dopo 4 o 5 giorni passati oltre i 3000 metri.

2 LIVELLO - quelli che colpiscono qualcuno - innocui ma da tenere sotto controllo
- mal di testa
- nausea
Anche qui, se vi durano 2 giorni va bene. Se proseguono avvisate la vostra guida o il vostro tour leader e vi faremo visitare da un dottore per precauzione.

3 LIVELLO - rara e più preoccupante
- Febbre alta
Qui bisognerà capire se avete la febbre perchè avete preso magari l'influenza o se è data dall'alta montagna. Ci penseranno i dottori locali, che sono esperti proprio nel capire questo.

Perchè la febbre è preoccupante?
Perchè potrebbe essere l'avvisaglia di un edema.

Come si cura:
l'unica cura davvero efficace è... scendere.
Ovviamente ci sono medicine che mentre scendete potete prendere. E naturalmente una bella inalata di ossigeno in bombola aiuta.

L'importante è MAI sottovalutare i sintomi e ascoltare sempre i segnali del vostro corpo.
Ma senza diventare ipocontriaci: ho spesso visto persone convinte di avere il mal di montagna quando non era vero. Si sono presi una bella paura e rovinati la vacanza inutilmente.
 
 
COSA CAUSA IL MAL DI ALTITUDINE
Il mal di altitudine può impiegare ore o giorni a manifestarsi i sintomi sono di solito graduali. Il mal di altitudine è causato dalla scarsità di ossigeno. Benché la percentuale di ossigeno nell’atmosfera rimanga sempre circa sul 21% nel mentre noi andiamo sù diminuisce la pressione atmosferica e di conseguenza la pressione di penetrazione dell’ossigeno negli alveoli polmonari. Ne risulta una limitata saturazione di ossigeno dei capillari e dei tessuti.
 
COS’E’ LA ACCLIMATAMENTO
Definiamolo uno stato di tregua psicologica fra il corpo del nuovo arrivato e l’ambiente a basso ossigeno locale. Può durare da uno a tre giorni. Questa tregua permette al trekker di ascendere lentamente.
 
PREVENIRE IL MAL DI ALTITUDINE
Ci sono alcuni principi generali che vi aiuteranno nell'acclimatazione.
1) Quando possibile seguire un tasso di salita di altitudine graduale. Ciò che conta è l’altitudine ove si passa la notte. La differenza fra la notte precedente e la prossima. Di solito il mal di altitudine si manifesta la notte in quanto il livello di ossigeno nel sangue durante le ore di sonno diminuisce (i grandi scalatori raggiungono la vetta ma non vi dormono).
2) evitare gli sforzi i primi giorni
Prendersela comoda e effettuare movimenti lenti  e relax. Non correre mai neanche per scattare una foto meravigliosa o per andare a fare la pipì dietro una collinetta.
3) evitare alcool di ogni tipo (per i primi giorni, poi una birretta ve la potete pure fare!)
4) evitare assolutamente i sonniferi
5) bere tanto, almeno un litro e mezzo di acqua al giorno. Anche se non avete sete.
6) mantenere alto il livello di carboidrati (aiuta la ventilazione e l'uso efficiente dell’ossigeno da parte dell’organismo)
7) non rimpinzatevi troppo a cena (sempre per i primi giorni)
 
E' necessario fare un controllo medico prima di partire per escludere patologie preesistenti, non compatibili con l'altitudine (cardiopatie, pressione troppo alta, problemi respiratori, patologie metaboliche scompensate come ad es. il diabete, e attenzione anche alla gravidanza).
In caso abbiate queste cose forse è meglio cambiare meta.

IL DIAMOX
In molti parlano di questo farmaco che fa miracoli contro l'alta montagna. Vediamo cos'è e come si usa.
Il Diamox contiene il principio attivo Acetazolamide, diuretico di vecchia generazione. E' un diuretico, si. Ma non è questo che vi aiuta, bensì un suo effetto collaterale: l'inibizione dell’anidrasi carbonica a livello renale - ovvero acidosi metabolica.
L'acidosi è negativa al livello del mare, invece molto positiva in montagna, perchè contrasta l'effetto dell'alcalosi, che è quello che ci far star male in montagna.
Insomma, "Diamox" è un diuretico che combatte il mal di montagna.

Tuttavia NON ne consiglio l'assunzione preventiva (come fanno alcuni). Piuttosto vi consiglio di portarvelo dietro. In caso di mal di montagna i dottori locali vi sapranno prescrivere le dosi giuste.

Mer 06/07/2011 - 20:38 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Nefertari

Nefertari

Grazie Sarita

per le utili informazioni!

 

Flavia

Ven 08/07/2011 - 11:07 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Peperina

Peperina

Ragazzi, ho iniziato finalmente a dare un'occhiata alle guide: il mio entusiasmo cresce a dismisura! Sarà un viaggio bellissimo!

Antonella :) :) :)

Ven 08/07/2011 - 17:45 Collegamento permanente

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