Nepal e Tibet Easy Style - 9 Agosto

Ciao Laura e benvenuta

ti va bene stare in camera con Federica?

La difficoltà maggiore di questo viaggio è.... fare i bagagli. Come hai già capito da sola incontrarete tutte e 4 le stagioni. Quindi va proprio previsto un abbigliamento a strati, che vada dalla maglietta al giaccone (non da sci, ma comunque pesante per la notte in Tibet).

Il viaggio è comodo e le sistemazioni alberghiere buone, ma stiamo sempre andando in Asia, quindi ho pensato di inoltrarvi un prontuario del viaggiatore previdente scritto da me. Qualche consiglio che spero potrà esservi utile.

Cosa (è  meglio) portare e perché

    * Zaino o Borsone facilmente trasportabile – evitare le valige con rotelle a causa delle strade piene di sterco di vacca sacra.
    * Zainetto per le uscite giornaliere. Portate lo zainetto bagaglio a mano sull’aereo, con dentro un paio di mutande pulite, un cambio di vestiti e lo spazzolino da denti  - perché a tutto c’è un limite tranne alla sfiga e se ci fanno casino con i bagagli possiamo sopravvivere un paio di giorni senza puzzare.
    * Abbigliamento a strati. Che va dalla T-Shirt alla giacca impermeabile antivento passando per una maglia di lana e un pile.
    * Torcia elettrica – perché spesso manca la corrente (e il 90% delle volte succede mentre siete in un labirintico bagno pubblico). Non dimenticate le batterie di ricambio.
    * Un piccolo asciugamano o un pareo per lavarsi in giro.
    * Ciabatte – per la doccia e per ammazzare possibili insetti.
    * Calzini da tenere sempre nell’utile piccolo zainetto – perché nei templi si entra scalzi.
    * Scarpe da ginnastica (o comunque comode) – perché cammineremo tanto
    * Fotocopia del passaporto e 2 fototessere (da tenere nello zaino, ovvero separate dal passaporto).
    * Fazzolettini di carta (tanti) e Salviettine umidificate – perché nei bagni pubblici a volte non c’è carta igienica.
 

OGGETTI consigliati :
    * Cappello multifunzionale da usare sia per il freddo che per il sole e/o bandana per proteggersi dallo smog.
    * Coltellino svizzero. Non lo mettete nel bagaglio a mano in aereo, stessa cosa per le forbicette e tutti gli oggetti con cui si può dirottare un volo.
    * Occhiali da sole.
    * Tutto ciò che risulta difficilmente reperibile in viaggio e di cui non riuscite proprio a fare a meno: pellicole fotografiche particolari, nastri per le telecamere, il vostro libro preferito, carte da gioco piacentine, assorbenti,  parmigiano reggiano, preservativi, la collezione delle cassette di Toto Cutugno (però consigliata solo a chi vuol essere abbandonato il primo giorno) e quanto altro.

      Siamo quindi arrivati al capitolo CAGOTTO, ossia medicinali. In questo tipo di viaggi se qualcuno si ammala i i sintomi sono soprattutto intestinali. Verranno perciò fondati due club: il club Imodium ed il club Dolce Euchessina. Chi nel corso del viaggio riuscirà a diventare socio di entrambi vincerà un santone (in carne ed ossa) da riportarsi a casa.
Ecco i medicinali che vi consiglio (anzi, le prime due voci prendetele come obbligatorie: possono salvarvi la vacanza):

    * Imodium, naturalmente, o la sua variante Dissenten.
    * Antibiotico intestinale (il Normix fa miracoli).

      Nota sulla diarrea in Asia: non c’è un modo sicuro di evitarla. Ho conosciuto viaggiatori attentissimi che non mangiavano quasi niente e si lavavano i denti con l’acqua minerale e l’hanno presa lo stesso e viaggiatori che pasteggiavano ai più luridi banchetti per strada e non l’hanno mai beccata. Quindi non fatevi paranoie sull’igiene, sono inutili. Il cagotto passa, un viaggio ti rimane nel cuore per tutta la vita.

    * Antibiotico a largo spettro.
    * Caramelle per la gola. Tipo Cepagol.
    * Tachipirina.
    * Aulin.
    * Aspirina.
    * Cerotti contro le vesciche ai piedi.
    * Travel gum, se soffrite di mal d’auto (attraverseremo strade tutte curve). Ah, dimenticavo il “club vomitozzo”, per quelli che soffrono il treno, il pullman, l’aereo, la barca e le scale mobili.


VALUTA E SOLDI

Per le spese di pasti e ingressi ai monumenti faremo una piccola Cassa Comune. Per queste spese prevediamo un massimo di 15 euro al giorno (molto di meno se scegliamo di mangiare in ristorantini popolari).

Portate qualche soldino in più per le vostre spese personali, e ricordate che ci sono un sacco di cose bellissime da acquistare. 

La valuta consigliata è l’euro, per non farvi fare due cambi, ma se avete dei dollari portateli che fanno comodo. Non vi affidatevi alle carte di credito e ai bancomat perché la trafila per prelevare soldi e lunga e rognosa. Portatele solo per emergenza. Per il resto, meglio i contanti!

Se avete bisogno di altre informazioni, anche tipo “Quante mutande mi devo portare?” (risposta: 8 se le vuoi lavare lì, 15 se non le lavi, 5 se vuoi risultare sgradito al gruppo), scriveteci pure. Il forum è qui apposta!

Ciao ciao

Aroundtheworld.

Non vi preoccupate per le camere. Si sta iscrivendo anche un'altra vagabonda, che può stare in camere con Laura.

Laura ti abbiamo prontamente trovato un'altra compagna di stanza. E' Flavia.