GIORNO 1: ITALIA - HERAKLION
Oggi voliamo verso Creta, la quinta isola del Mediterraneo e culla della civiltà minoica: chi non l’ha almeno sentita nominare a scuola? Atterriamo nel suo capoluogo, Heraklion, conosciuta come Candia all’epoca della conquista veneziana.
A seconda dell’orario di arrivo, ci sistemiamo in hotel e partiamo alla scoperta del suo centro storico. Qui facciamo la nostra prima cena insieme e iniziamo a conoscerci.
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GIORNO 2: HERAKLION - CNOSSO - ZAROS (65 KM)
Sveglia presto per visitare subito il sito più importante dell’isola: Cnosso, dove si trovava il palazzo del leggendario Minosse con il suo labirinto e il mitologico Minotauro. Ci immergiamo nelle vicende di questo incredibile luogo, costruito intorno al 2000 a.C. e culla non solo della civiltà minoica, ma anche di numerose figure leggendarie: Dedalo, l'architetto del labirinto e suo figlio Icaro, che volle volare come gli uccelli; Teseo, che riuscì a uccidere il Minotauro, e Arianna, che lo aiutò a uscire dal labirinto con il famoso filo.
Dopo una full immersion di storia antica sotto il sole cocente, torniamo in città per ammirare (al fresco) i reperti di Cnosso custoditi all’interno dell’incredibile museo archeologico di Heraklion, uno dei più ricchi di tutta la Grecia.
Nel primo pomeriggio prendiamo le nostre macchine in affitto e ci dirigiamo nel villaggio di Zaros, ai piedi del Monte Ida, luogo sacro della mitologia greca dedicato alla madre degli Dei, Rea.
Qui possiamo goderci il fresco e i piaceri semplici di questa parte di Creta rurale: un bel bicchiere di vino fresco all’ombra di una vite, un caffè greco sorseggiato con i locali, o gustare le leccornie della cucina cretese e - perché no - imparare a cucinarle! Cena e pernottamento a Zaros.
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GIORNO 3: ZAROS - FESTO - PREVELI - SFAKIA (120 KM)
Rigenerati dal fresco della montagna, continuiamo la nostra discesa verso sud, fermandoci a visitare il sito archeologico di Festo. Qui le folle di Cnosso sono un lontano ricordo, e possiamo rilassarci ed esplorare quel che resta della seconda città più importante della civiltà minoica, dove fu ritrovato il famoso disco di Festo oggi conservato nel museo archeologico di Heraklion.
Raggiungiamo poi la magnifica e selvaggia costa sud di Creta, e ci fermiamo a visitare il monastero di Preveli, uno tra i più importanti e visitati dell’isola in una posizione favolosa a picco sul mar Libico. Non possiamo poi farci mancare un tuffo nella spiaggia che si vede dal monastero: mare azzurro, sabbia bianca e un fiume verde che serpeggia da una gola attraverso un palmeto. Ecco la spiaggia di Preveli, conosciuta anche come Palm Beach: qui, dopo una discesa di 500 gradini, ci si può tuffare nel mare tiepido o nel fiume freddo, a voi la scelta!
Nel pomeriggio ripartiamo poi verso ovest, alla volta di Sfakia (o Chora Sfakion), dove potremo rilassarci per i prossimi due giorni. Cena e pernottamento a Sfakia o dintorni.
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GIORNI 4-5: SFAKIA
Per i prossimi due giorni possiamo dimenticarci dell’auto e muoverci a piedi o in barca. Il piccolo villaggio di Sfakia, con il suo indaffarato porticciolo, è l’ombelico del mondo (in miniatura) della zona: da qui si possono fare moltissime escursioni nelle gole dei dintorni e la zona pullula di spiagge bellissime.
Spicca, tra le altre, quella di Glyka Nera (Dolci Acque), così chiamata per una sorgente d’acqua dolce che sgorga - freschissima - direttamente sulla spiaggia. Ma è conosciuta anche per la sua suggestiva taverna, costruita proprio sul mare. Poco più a ovest troviamo invece il remoto e minuscolo villaggio di Loutro, raggiungibile a piedi o via mare, dove il tempo pare si sia fermato e i carretti sfrecciano qua e là per trasportare i beni di prima necessità. Qui di spiagge ce ne sono almeno 5, una più bella dell’altra.
La sera non possiamo non assaggiare la Sfakiani Pita, una specie di focaccia di Recco locale fatta con il formaggio tipico di Creta, la myzithra.
NB: Le escursioni giornaliere in barca sono opzionali e non sono state incluse nella cassa comune.
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GIORNO 6: SFAKIA - FALASARNA - KISSAMOS (100 KM)
Oggi ripartiamo verso ovest, ma visto che la catena dei Monti Bianchi ci impedisce il passaggio, dovremo girarci attorno :) La nostra base per i prossimi due giorni sarà la cittadina turistica di Kissamos, dalla quale ci muoveremo per vedere alcuni dei luoghi più iconici di tutta l’isola.
Cominciamo con Falasarna, splendida spiaggia dalla sabbia rosea e dall’acqua cristallina rivolta verso ovest. A nord del villaggio si trovano i resti dell’antica città di Phalasarna, molto importante in epoca ellenistica: le rovine dei templi, il porto interrato e il cosiddetto “trono di Poseidone” testimoniano lo splendore passato. Ci crogioliamo poi in spiaggia in attesa del nostro tramonto sul mare. Pernottamento a Kissamos.
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GIORNO 7: KISSAMOS - ELAFONISI - KISSAMOS (40 KM)
Oggi ci svegliamo presto per raggiungere una delle spiagge più belle e famose di Creta: Elafonisi, che con la sua sabbia rosa e l’acqua turchese non potrà non emozionarci! Di fronte alla spiaggia c’è l’isoletta omonima, raggiungibile a piedi attraverso una lingua di sabbia a seconda della marea.
Se le folle sono troppe, possiamo poi spostarci nella vicina spiaggia di Kedrodasos: forse un po’ meno spettacolare di Elafonisi, ma dall’acqua altrettanto bella e dall’aria più selvaggia.
Dopo una bella rosolatura in questo paradiso, facciamo una sosta al monastero di Chrisoskalitissa - in posizione davvero spettacolare - prima di rientrare a Kissamos.
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GIORNO 8: KISSAMOS - BALOS - CHANIA (65 KM)
Oggi andiamo a vedere un’altra delle meraviglie che ci offre Creta: la laguna di Balos. Luogo di nidificazione della tartaruga Caretta Caretta e di molti uccelli marini, quest’area protetta della penisola di Gramvousa si presenta come una spiaggia caraibica, dalla sabbia bianco-rosa e dal fondale basso circondato da una specie di barriera di rocce. Oltre questa, l’acqua si fa subito profonda e perfetta per lo snorkeling.
Inutile dire che lo scenario è meraviglioso! Ci spostiamo poi a Chania, la seconda città più grande di Creta. Cena e pernottamento a Chania.
NB: Il sentiero a piedi per raggiungere la spiaggia di Balos parte da una strada sterrata ed ha una lunghezza di circa 3-4 km con un dislivello di circa 200 metri.
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GIORNO 9: CHANIA
Oggi dedichiamo la nostra giornata alla scoperta di Chania. Qui, di cose da vedere, ce ne sono molte: a partire dal porto veneziano, con il suo imponente faro ristrutturato nell’800 dagli egiziani e la moschea detta “Dei Giannizzeri”, la più antica dell’isola, costruita sulle rovine di una chiesa bizantina.
Non possiamo poi perderci gli scorci della città vecchia, con bellissimi edifici in stile veneziano e turco, per proseguire fino alla Fortezza Firkas e alle famose Tabakaria, le concerie istituite nel XIX secolo e attive fino alla metà del secolo scorso.
Per chi lo desidera, è possibile fare l’escursione opzionale alle spettacolari Gole di Samaria. Lunghe 13 km (+ 3 km per arrivare al porto di Agia Roumeli), costituiscono il canyon più lungo d’Europa, con pareti alte fino a 600 metri e strette fino a 3 metri nel suo punto più celebre: le “porte di ferro”.
A volte, quando il pericolo incendi è troppo grande, le gole possono venire chiuse per precauzione. Non c’è modo di prevedere le chiusure.
NB: L’escursione alle Gole di Samaria è opzionale e non è stata inclusa nella cassa comune.
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GIORNO 10: CHANIA - RETHYMNO - HERAKLION (160 KM)
Oggi rientriamo verso Heraklion. La prima tappa sarà Rethymno, altra perla della costa settentrionale dell’isola: qui potremo immergerci nel suo piccolo centro storico e visitare la fortezza veneziana che domina la città.
Dopo pranzo ci addentriamo nell’entroterra fino alle pendici del Monte Ida per arrivare al monastero di Arkadi, simbolo dell’orgoglio cretese. Qui, nel 1866 durante la ribellione dell’isola alla dominazione ottomana, mezzo migliaio di persone resistette per due giorni all’assalto di 16mila soldati turchi. Un luogo importantissimo per gli abitanti dell’isola, che visiteremo nel rispetto che merita.
Arriviamo infine a Heraklion, dove il nostro viaggio è cominciato: stasera possiamo rilassarci e - perché no - dedicarci alla vita notturna, che qui non manca davvero! Cena e pernottamento a Heraklion.
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GIORNO 11: HERAKLION - ITALIA
Questa mattina, a seconda dell’orario dei nostri voli, possiamo fare un ultimo giro alla scoperta di Heraklion: chi vorrà potrà visitare il museo storico di Creta o la fortezza veneziana, oppure comprare ancora qualche souvenir, oppure in taxi raggiungere la spiaggia più vicina per un ultimo bagnetto.
Poi ci dirigiamo verso l’aeroporto: a presto Creta!
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