Tanzania e Zanzibar - 17 Agosto

Perfetto anche per noi la tua proposta Sergio. Ok anche per gruppo whatsapp :)

Ciao Sergio! Anche per me va benissimo la tua proposta di sfruttare subito l' arrivo a Zanzibar senza andare direttamente in albergo! Va bene anche per il gruppo whatsapp!

Puoi aggiungere anche noi al gruppo.

Quando si è in viaggio le cose da trattare con maggiore cura sono il passaporto, le carte di credito e i contanti. Se viene rubata la macchina fotografica, lo zainetto o anche il bagaglio ci sono problemi e incazzature ma più facilmente risolvibili. Il mio consiglio è di tenere soldi e documenti in una cintura portadocumenti o marsupio (del tipo piatto, non quelli gonfi) da indossare SOTTO i vestiti. Non vanno bene marsupi portati sopra i pantaloni o, peggio ancora, a tracolla. Meno che mai si devono tenere i documenti nello zainetto. Può andare bene, ma secondo me meno bene, un portadocumenti da tenere appeso al collo e SOTTO i vestiti.

Per andare in giro in città o in spiaggia, quando è possibile, si lascia tutto in albergo in cassaforte o alla reception e si esce con pochi contanti e magari il bancomat. Fate due fotocopie del passaporto, una da tenere nel portafogli a portata di mano (insieme a pochi contanti per le spese del giorno) e l'altra nello zaino. Scansionate il passaporto e speditevi la scansione in posta elettronica. Non conservate i pin della carta di credito e del bancomat insieme alle carte. Se avete paura di dimenticarli, speditevi un messaggio in posta elettronica con i pin ma senza il numero della carta. Fate un paio di fotocopie anche delle carte di credito (ovviamente da non tenere con i pin) e tenete a portata di mano i numeri per l'assistenza e per l'eventuale blocco.

Questi accorgimenti sono validi per evitare problemi in qualunque viaggio all'estero.

La Tanzania è considerata un paese sicuro rispetto agli standard africani ma è comunque necessario fare attenzione ed evitare imprudenze. Ovviamente subire un furto o perdere documenti all'estero comporta problemi enormemente maggiori che in Italia e per questo dovremo usare cautele e attenzioni per evitare problemi. Ad Arusha è sconsigliato andare in giro a piedi di notte e nei mercati serve attenzione per zainetto, portafogli e telefoni. In generale attenzione quando si caricano e scaricano bagagli sui mezzi che qualcosa non venga sottratto. Nei campeggi i rischi sono minori ma non nulli quindi non lasciate mai incustoditi soldi, passaporto e telefoni. A Zanzibar l'attenzione dovrà sempre essere alta, soprattutto in spiaggia e nei mercati non lasciate mai nulla di incustodito. Una buona regola prima di fare il bagno in un qualunque posto che non si conosce è accertarsi che non sia pericoloso (correnti forti, meduse, ricci, scogli taglienti e infinite altre cose).

Con queste poche precauzioni eviteremo problemi e ci godremo al meglio il nostro viaggio.

La scelta tra zaino e trolley è un classico dilemma di molte partenze. Ognuna delle due scelte ha i suoi estimatori e i suoi detrattori ma molto dipende anche dal tipo di viaggio per cui si parte. In un itinerario "freak style" potrebbe essere preferibile lo zaino per la sua maggiore gestibilità in situazioni affollate o su terreni irregolari. Per un itinerario breve urbano meglio la valigia. Nel nostro caso vanno bene entrambe le soluzioni sulla base delle vostre preferenze. Vi raccomando però di non portare bagagli enormi e considerate che dovete essere in grado di gestirli in modo indipendente in tutte le situazioni.

Io viaggio da molti anni, quando parto per periodi abbastanza lunghi, con uno zaino/trolley che mette insieme i vantaggi dei due tipi, con l'estetica dello zaino e con il solo svantaggio di pesare un po' di più.

Per quanto riguarda le cose da portare, vi elenco una serie di cose che potranno essere molto utili e in certi casi indispensabili nel nostro viaggio. A differenza di quello che accade di solito, nei campeggi non sarà possibile procurarsi quello che avremo eventualmente dimenticato. 

Asciugamani e sapone per i campeggi (dove non vengono forniti)

Torcia (meglio se frontale) con batteria sufficiente per i campeggi

Crema solare a protezione alta ed eventualmente doposole

Sacco a pelo adatto a temperature anche inferiori a 10 gradi (si può anche noleggiare sul posto ma consiglio di portarlo)

Abbigliamento adeguato per il campeggio in quota, dove può fare freddo (almeno una felpa di pile)

Federa e cuscino gonfiabile o cuscinetto (oppure vi fate il cuscino infilando vestiti nella federa)

Sacco lenzuolo (per gli alberghi solo per chi è particolarmente esigente in fatto di igiene, nei campeggi serve il sacco a pelo)

Carta igienica per i campeggi (dove può mancare o esaurirsi)

Salviette umidificate per lavarsi in situazioni di fortuna

Binocolo per osservare gli animali nei parchi

Repellente per insetti (preferibilmente con il marchio dispositivo medico)

Adattatore universale per prese di corrente

Costumi da bagno e telo da mare

Scarpette da scoglio

Occhiali da sole

Occhiali da vista di riserva

Foulard o sciarpe leggere e cappello per i safari nei parchi in cui ci si impolvera molto

Cambi di biancheria a sufficienza per i giorni nei parchi

Batteria esterna per telefoni (power bank) e ricordarsi di caricarla

Asciugacapelli (che non si troverà sempre)

Impermeabile

Fazzoletti di carta

Maschera e tappi per chi è disturbato da luce e rumori

 

La speranza è sempre quella di non avere problemi di salute in viaggio, nè grandi nè piccoli. E' bene però essere pronti ad ogni evenienza.

Come sapete, la quota di iscrizione al viaggio include un'assicurazione sanitaria e in caso di necessità ci rivolgeremo ad un medico.

In caso di piccoli problemi come il mal di gola, problemi gastro-intestinali, una brutta puntura d'insetto, un taglio o altre seccature del genere può essere molto utile avere con sè una piccola scorta di farmaci.

E vi incollo sotto la mia personale lista, da adattare alle proprie esigenze e al tipo di itinarario.

Antibiotico a largo spettro (es. amoxicillina + acido clavulonico)

Antibiotico gastrointestinale (es. normix)

Analgesico/Antiinfiammatorio (nimesulide, ibuprofene ecc.)

Antiistaminico (compresse e crema)

Integratori tipo polase

Antidiarroici (loperamide)

cerotti e garze

laccio emostatico

disinfettante

collirio

compresse mal di gola

crema per ustioni (tipo fargan)

cortisonico (compresse e crema)

crema antibiotica (gentamicina)

Antipiretico (aspirina, tachipirina)

fermenti lattici (enterogermina)

cicatrizzante (fitostimoline)

crema per traumi (ketoprofene, diclofenac)

termometro

 

Un buon modo per trasportarli è metterli, senza le scatole ma con i foglietti illustrativi, in contenitori rigidi leggeri come quelli per alimenti che si trovano al supermercato.

Inutile portare farmaci che vanno conservati in frigo o che si deteriorano con le alte temperature.

E' importante che ognuno abbia la propria scatola di antibiotici.