Le Maldive in punta di piedi

Le Maldive, un arcipelago dalla bellezza mozzafiato nell'Oceano Indiano, affrontano sfide ambientali ed economiche significative, aggravate dai cambiamenti climatici e dalla dipendenza dal turismo di lusso.

Come è facile immaginare, l’economia del paese dipende fortemente dal turismo, che tra attività dirette e indotto contribuisce per oltre il 35% del PIL del Paese. Tuttavia, questa dipendenza ha anche i suoi svantaggi. Il turismo di lusso, che domina il settore, tende a concentrare la ricchezza nelle mani di pochi, lasciando una parte significativa della popolazione locale con benefici limitati. Inoltre, i grandi resort di lusso spesso consumano molte risorse e hanno un impatto ambientale considerevole.

Per questa ragione, per i pernottamenti Vagabondo ha scelto di optare per le diverse guesthouse sparse per le isole, attività che hanno un impatto positivo sia sull'economia locale sia sull'ambiente. Gestite da residenti locali, permettono di distribuire più equamente il reddito turistico tra la popolazione locale, e hanno un'impronta ecologica nettamente inferiore rispetto ai grandi resort. Le guesthouse inoltre offrono un'esperienza più autentica e personale, permettendo ai visitatori di immergersi nella cultura maldiviana.

È un turismo più consapevole, che riconosce soprattutto il valore delle persone che da sempre abitano questi luoghi idilliaci, minacciati anche dal cambiamento climatico. Come gli altri membri della Alliance of Small Island States (AOSIS), l’associazione dei piccoli stati insulari, le Maldive hanno ribadito le proprie fortissime preoccupazioni anche all’ultima COP28 di Dubai. Il riscaldamento globale ha innescato o accelerato fenomeni come l'innalzamento del livello del mare e allo sbiancamento dei coralli, minacciando direttamente la sopravvivenza delle isole e delle barriere coralline. Oltre l’80% delle isole Maldive si trova a meno di un metro sopra il livello del mare, aspetto che le rende particolarmente vulnerabili.

Se vogliamo che le Maldive rimangano il paradiso che le abbiamo sempre considerate, e che lo siano per tutti, il primo passo è avere cognizione del contributo che possiamo dare come turisti e abitanti del pianeta. Partiamo con grandi aspettative, ma soprattutto con grande rispetto.