USA East Coast On The Road
18 Giorni - 17 Notti

4 Agosto 2015

Viaggio passato

USA East Coast On The Road - 4 Agosto

Viaggio Passato: 04 August 2015

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Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

4 Agosto 2015    18 Giorni - 17 Notti

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Manuela76

Manuela76

Ciao a tutti! E soprattutto ciao al Vagadoc Carlo :-)

Comincio a presentarmi sperando tanto di conoscervi di persona alla partenza.

Manuela, 38 anni, di Milano, primo viaggio Vagabondo.

A presto!

Gio 02/07/2015 - 13:21 Collegamento permanente

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LoStregatto

Vagabondo Doc badge
LoStregatto

In risposta a di Manuela76

Il primo di tanti... :P Ne sono (quasi!) convinto!!!

Voi che leggete guardate e non scrivete, questo viaggetto vi aspetta: non tergiversate e non siate timidi. Sarà un'avventura irripetibile, e abbiamo bisogno anche di voi... giusto per confermar il tutto!!! 

Chi viene dunque con noi?

Gio 02/07/2015 - 15:45 Collegamento permanente

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neverbea

neverbea

ciao!

mi presento anche io.

Io sono Beatrice e ho 28 anni (29 da compiere fra gli Amish) e sogno di andare negli Stati Uniti da sempre. Anche per me è il primo viaggio con vagabondo e non vedo l'ora.

 

 

Gio 02/07/2015 - 17:30 Collegamento permanente

Urca un compleanno in stile Amish dunque!

Sarà un'esperienza unica!! :P

 

 

Proviamo a viaggiare già un po' con la testa!!

 

Prima tappa... Washington!

Washington è una città elegante e piacevole da scoprire tra politica, arte, natura e immensi spazi!

Andremo a salutare il mio grande amico Barack alla Casa Bianca, qua c'è la sede dell'FBI, e la celebre piazza dove Martin Luther King disse "I have a dream"!

E dove Forrest Gump reincontra Jenny!! (gli States sono anche terra di film!

https://www.youtube.com/watch?v=nnEmVmlZNQ8

Ven 03/07/2015 - 16:02 Collegamento permanente

Eccoci a riesplorare il nostro itinerario!

Viaggeremo per circa 200 km, da Washington verso le campagne americane!

Entriamo in Pennsylvania e di questo stato bisogna sapere che deriva da una colonia amministrata da William Penn con il buon proposito di farne un rifugio per tutti i perseguitati religiosi del mondo. Nel 1683 iniziarono ad arrivare Mennoniti, Fratelli Moravi e Amish in fuga dall’Europa. Ma anche gente di altre confessioni ortodosse e anabattiste, accomunata dalla ricerca di un ritorno al passato e alle origini della Bibbia. Tutti questi immigrati vennero chiamati “Pennsylvania Dutch”. Di questi sicuramente i più famosi sono gli Amish.
Lancaster è la contea Amish della Pennsylvania, ce ne sono circa 27 mila.

E’ si, a pochi passi dal capitalismo americano esiste un posto sospeso nel tempo, fermo al 1800: abiti antichi e niente elettricità, pc, telefono, auto o tv.  
Tutti abbiamo visto il film di Peter Weir “Witness” con Harrison Ford e abbiamo già un’idea visiva degli Amish. Ma vi assicuro che trovarsi all’improvviso di fronte un carretto a cavalli governato da un signore barbuto nerovestito con accanto la moglie con la cuffietta è un impatto forte. Che fa riflettere. Ci si chiederà come la comunità Amish riesca a rimanere salda nei suoi principi malgrado la vita moderna gli si riversi addosso sotto forma di frotte di turisti che arrivano spippolando sul loro i-pad. Ci si interrogherà sul vero motivo del loro rifiuto del progresso e sulla regola base del bandire qualsiasi invenzione (auto, elettricità ecc.) che abbia il solo scopo di facilitare la vita all’uomo. Si apprezzerà il loro pacifismo assoluto. Ci si stupirà davanti al fatto che l’agricoltore hamish pur usando mezzi di lavoro antichissimi riesca ad ottenere dalla terra raccolti maggiori di quanto non facciano le grandi aziende con i pesticidi e i supertrattori.
Trascorrere una giornata tra gli Amish quindi è l'occasione per tornare al passato e scoprire un modo di vivere semplice e genuino, immersi nei paesaggi incontaminati delle loro compagne e degustando la loro deliziosa cucina. 

 

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Lun 06/07/2015 - 09:33 Collegamento permanente

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Vik

Vik

Interessante descrizione della realtà Amish Carlo. Così ha fugato anche le mie perplessità su questa sosta fra gli Amish  :-)

Voglio essere dei vostri ma prima di iscrivermi devo finire di risolvere un po' di problemi, nel frattempo posso sapere gli orari dei voli e gli aeroporti da cui partono?

Grazie! A presto

Vittoria

 

Lun 06/07/2015 - 12:00 Collegamento permanente

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raffy

raffy

il volo di andata partirà di mattina ma per il piano voli si deve aspettare che il gruppo sia confermato.

Ciao Raffy

Staff Vagabondo

Lun 06/07/2015 - 12:13 Collegamento permanente

Ciao Vik! Aspettiam la tua iscrizione! :P E intanto proseguiamo per Philadelphia!

 

Non stiamo parlando di un formaggio cremoso presentato da una giapponese!! :P 

Salutiamo la campagna, ed eccoci a Philadelphia!

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Philadelphia, la città dell’amore fraterno. E’ una città dalla storia importante: è stata la prima capitale dell’Unione e lo scenario di grandi eventi come la firma della Dichiarazione di Indipendenza e della Costituzione.
Philadelphia è anche la città della street art per eccellenza, non a caso è considerata la capitale mondiale dei murales. Fino agli anni '80 l'amministrazione cittadina aveva portato avanti una vera e propria lotta contro i writers. Poi il lungimirante sindaco dell'epoca capì che la soluzione non era reprimere i writers, ma trasformare la loro energia e voglia di espressione in qualcosa che potesse non solo abbellire la città, ma raccontarne comuinità e tradizioni. Fatto stà che dal 1984, quando ha avuto inizio il "Mural Arts Program", sono stati realizzati oltre 3.600 murales che hanno trasformato Philadelphia in un vero e proprio museo a cielo aperto. Tra i murales più famosi ci sono il "Pride & Progress" (tra Juniper Street e Spruce Street) che è il più grande murales del mondo dedicato al mondo gay e ritrae il progresso del movimento americano dei diritti gay, che ebbe inizio a Philadelphia negli anni '60. Insomma, ci basterà davvero camminare semplicemente per la città per percepire la grande creatività e dinamismo di questo angolo d'America.

 

Sono tante le meraviglie da visitare in questa città, e per restare in tema Film... qua c'è la famosissima scalinata che Rocky Balboa fa correndo nei suoi allenamenti!! :P PRonti a salirla di corsa?

https://www.youtube.com/watch?v=Zq590g0UlAM

Mar 07/07/2015 - 11:09 Collegamento permanente

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Manuela76

Manuela76

Ragazzi! Davvero nei nostri occhi l'America è quella dei film...

Vogliamo allora girare il nostro andandoci personalmente?

Mar 07/07/2015 - 13:09 Collegamento permanente

Cavoli e che film! :P I posti che attraverseremo saranno tantissimi e tutti bellissimi!! :)

E andiamo avanti guardando il nostro itinerario!!

Perchè una volta lasciata Philadelphia, Rocky Balboa e il formaggio spalmabile, andremo verso New York!

 

Le cose da vedere a NY sono tantissime, e le emozioni da viverci altrettante. Ci passeremo tre giorni intensi (Mi raccomando per dedicare più tempo alla città e mia intenzione di VagaDOC - Doc, di togliere ore al sonno!).

Sveglia di prima mattina e via a esplorare questa città.D

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Dato che a NY ci sono tantissime cose da vedere ci toccherà fare una selezione.

 La Statua della Libertà ne è il simbolo indiscusso, ed è da qui che inizierà la nostra giornata. Il punto migliore per ammirare Lady Liberty – come  la chiamano i newyorkesi – non è l’isola che la ospita ma è dal mare, e quindi dal traghetto per Staten Island. Ciò vi consentirà di risparmiare soldi e il tempo delle file chilometriche che ci sono per andare a Liberty Island.

Tornati sulla terraferma iniziamo un “trekking urbano” che ci porterà nei luoghi clou di Lower Manhattan: il mitico ponte di Brooklyn, Ground Zero, il WoTC Visitor Center dove ci sono molte testimonianze dell'11 settembre, Wall Street  e la Trinity Church. 
Little Italy e Chinatown non sono distanti. Little Italy, anche se ormai si è ridotta a poco più di un paio di isolati, ha ancora qualcosa del fascino dei film di Martin Scorsese e i ristoranti con le tovaglie a quadretti. La vicina Chinatown in compenso è cresciuta in dimensioni e popolazione e vi si trovano insegne colorate, negozietti di ingredienti strani, anatre alla pechinese appese alle vetrine. A testimonianza che New York è una città multiculturale c’è anche il Mahayana Buddhist Temple.

Visiteremo il gigantesco Central Park, uno dei parchi cittadini più belli del mondo, reso celebre da decine e decine di film!  E poi qualche ora libera da dedicare a qualche museo, scegliendo tra il Metropolitan Museum of Art, l’American Museum of Natural History o il MoMA (The Museum of Modern Art).  

Nel pomeriggio andiamo a Midtown per dare un’occhiata al Rockefeller Center e salire fino a Top of The Rock a goderci il panorama su tutta la city. E poi ci facciamo una giratina per Soho e il Greenwich Village e magari una cena nel Meat Packing District, che in questi anni è diventato davvero all’avanguardia in fatto di feste e locali.

 

Voi che con me viaggiate, c'è qualcosa di NY che non vorreste perdervi, e che non è nel programma? RAccontatemi, e eventualmente lo aggiungiamo o ci organizziamo per farlo!

 

E voi che leggete il viaggio "sbavando"... iscrivetevi! C'è posto per tutti! :P

Mer 08/07/2015 - 09:17 Collegamento permanente

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