Brasile Rio e Maranhão Wild Style - 24 Luglio

Ciao Vagabondi e benvenuti nel forum di questo Brasile a Oltranza, un'introduzione perfetta a questo grande paese che da solo rappresenta quasi la metà dell'America del Sud, un vero paese-continente le cui origini moderne affondano nell'epoca delle grandi esplorazioni navali e nella spartizione dei nuovi territori tra i due imperi marittimi di Spagna e Portogallo. Non si trattava certo di luoghi disabitati ma gli originari abitanti vennero presto sopraffatti dagli invasori e nel corso dei secoli un grande numero di schiavi venne importato dalle coste dell'Africa. Un paese dai molti volti e dai molti contrasti, di cui è difficile dare una chiave di lettura univoca. In questo spazio cercherò di suggerire qualche spunto di riflessione e preparazione e potremo parlare anche degli aspetti pratici del viaggio.

Viaggio che comincerà dalla cidade maravilhosa, Rio de Janeiro, il fiume di gennaio. Così la città venne chiamato dai primi occidentali arrivati sul posto, che confusero la baia di Rio con la foce di un grande fiume. Lo scenario naturalistico della città èunico al mondo: un susseguirsi di baie verdissime unite da un lungomare popolato giorno e notte da amanti dello sport e del mare. Esploreremo i punti più panoramici, il Pão de Açúcar e il Cristo Redentor; il quartiere più autentico e carioca di Rio, Santa Teresa; le favela di Vila Canoas e Rocinha. Un'immersione totale nella musica, nella cultura, nella gastronomia e nella vita notturna carioca. E sarà solo la prima tappa di un percorso che ci vedrà poi spostarci nel meraviglioso nordest brasiliano, di cui parleremo presto.

Chi è il primo ad iscriversi?

Boa noite, atè logo!

Sergio

Mi piacerebbe tornare a Rio, a dicembre 2010 beccai solo pioggia... e viverla di più la sera... oltre vedere i mitici lencois... ho 42 anni, se si fa un bel gruppetto potrei aggregarmi...

Ciao e benvenuto nel forum *smile*

Intanto mi scuso per la latitanza dell'ultima settimana ma ho una valida giustificazione...mi trovavo a Napoli per il mio annuale pellegrinaggio laico a una città che con Rio condivide, credo, diverse caratteristiche: la varietà, il calore, i colori magnifici, la malinconia leggera.

Io ci tengo moltissimo a far partire questo viaggio e il modo migliore per metterlo sulla buona strada è iscriverti...c'è sempre bisogno di qualcuno che rompa il ghiaccio e faccia il primo passo...perchè non farlo tu? *biggrin*

A domani per riprendere a parlare del nostro itinerario!

Buona serata,

Sergio

Dimenticavo, per la vita notturna io ci sono!!

Rio è una città straordinaria e multiforme, che può dare il meglio di sé in quartieri diversi nei diversi momenti della giornata. Uno dei quartieri sicuramente da non perdere è quello storico e vagamente "bohemien" di Santa Teresa. Posto tranquillo, in abbandono fino a non molto tempo fa, è stato riqualificato ed è diventato una sorta di quartiere degli artisti, che hanno portato qui i loro studi.

Non mancano neanche i bar e i ristoranti dove andare a cercare i piatti della cucina tradizionale brasiliana, in ambienti accoglienti dove ci si sente subito a casa. Il profumo del cibo che dai locali si spande per le stradine acciottolate fiancheggiate da pareti decadenti di case coloniali è un modo perfetto di cominciare una serata...per poi finirla a caipirinha in giro per locali!*drinks*

Il quartiere storico di Lapa è il perfetto complemento per quello confinante di Santa Teresa. Se quello è il posto perfetto per andare a cena, Lapa lo è per terminare la serata tra un locale e l'altro e tra una caipirinha e l'altra. E potremo approfittare dei consigli del mitico Oste, il vagadoc che insieme a Carol ha creato questo viaggio. Oste conosce bene la città e il suo soprannome non è un caso!

Lapa ha avuto periodi di maggiore ricchezza nel passato ma sta vivendo una rinascita come centro della vita notturna di Rio. Soprattutto nel fine settimana, vi si riversano orde di nottambuli, a cui ci potremo mischiare!

Ciao vagabondi,

se c'è qualcuno che legge e sta pensando di iscriversi, lo invito a farsi vivo sul forum e soprattutto a iscriversi! Mancano ancora più di 2 mesi alla partenza ma spero di far confermare il viaggio prima possibile e di organizzare tutto bene e per tempo.

Sarò assente dal forum per motivi...di viaggio *biggrin* fino a domenica ma riprenderò a parlare dell'itinerario all'inizio della prossima settimana. Mi collegherò comunque tutti i giorni quindi se avete domande da fare postatele senza problemi o scrivetemi in privato.

A presto,

Sergio

Non c'è presentazione che tenga per due tra i luoghi più famosi e fotografati del mondo e conosciuti praticamente da tutti. La baia di Rio fotografata dall'alto del Pao de Acucar o dal Corcovedo è una delle icone del nostro tempo. Ma un conto è guardare una fotografia e tutto un altro conto è andare a vedere con i propri occhi (e con una caipirinha in mano) ;)

Il soggiorno a Rio dura diversi giorni e questo ci permette di organizzarci in modo da salire al Pao e al Corcovado con la situazione climatica migliore, seguendo le previsioni del tempo. La salita al Cristo Redentor si fa con un trenino che sale lento attraverso la foresta e porta fino alla cima. C'è anche la possibilità di salire con mezzi privati, più veloci ma più cari e sicuramente meno fascinosi. Il Pao de Acucar è invece raggiungibile con la cabinovia e il percorso è diviso in due tratte. Se il tempo lo permetterà, l'ideale è trovarsi sulla cima nel tardo pomeriggio per uno dei tramonti più belli del pianeta!

Ciao Vagabondi,

ritorno sul forum dopo una pausa e dopo il grande raduno di vagabondo sul lago Trasimeno e ricomincio a parlare dell'itinerario carioca che caratterizza la prima parte di questo viaggio.

Se Pao de Acucar e Corcovado sono immagine iconiche della città, non lo sono di meno le famosissime spiagge di Rio. Il lunghissimo litorale che delimita la città è punteggiato di innumerevoli spiagge, ognuna con le sue caratteristiche distintive e con la sua caratteristica "fauna" di frequentatori locali e stranieri. Impossibile vederle tutte, non basterebbe un mese! Andremo però a scoprire le più belle, quelle che hanno contribuito maggiormente a costruire la leggenda di Rio.

Cominceremo da Ipanema, conosciuta un po' da tutti anche grazie alla canzone di Jobim. Per chi non l'avesse mai sentita ecco l'occasione per rimediare:

https://www.youtube.com/watch?v=KJzBxJ8ExRk

Ipanema e Leblon costituiscono una lunghissima striscia di sabbia, divisa in due solo da un canale. La spiaggia però è suddivisa nei cosiddetti "postos", cioè zone con un particolare carattere e una particolare frequentazione (hippy, omosessuali, borghesi, proletari). Il posto 9 è intitolato proprio alla ragazza della canzone. Dietro la spiaggia, viali alberati e caffè all'aperto completano uno dei quartieri più belli di Rio.

Non troppo distante c'è Copacabana, una magnifica spiaggia a forma di mezzaluna lunga diversi chilometri. Anche qui i diversi postos identificano diverse zone. Una vita frenetica si riversa tra i chischi di caipirinha e i palazzi art decò che hanno visto tempi migliori. Calciatori, culturisti, viaggiatori, ragazzini e pensionati compongono un'umanità variopinta ed eterogenea che affascina da dcenni i visitatori a dispetto della lunga decadenza cominciata negli anni settanta.

A presto, per cominciare a parlare degli stati del nordeste e della seconda parte di questo Brasile a Oltranza!

Cari Vagabondi,

se c'è qualcuno interessato a questo viaggio è il momento di farsi avanti, qui o sull'evento facebook di cui vi riposto il link:
https://www.facebook.com/events/722838101159573/
Spesso accade che tutti aspettino che sia qualcun altro a fare il primo passo e nessuno si iscrive, i giorni passano, le tariffe aeree salgono e alla fine non se ne fa nulla.
Manca ancora più di un mese e mezzo alla partenza e i tempi ci sono tutti, fine luglio inizio agosto è periodo di punta per le ferie ma non proprio il picco. Questo gruppo ha tutte le potenzialità per formarsi anche se per ora siamo...a uno!
Se qualcuno ha anche una mezza idea o ci sta pensando sopra, cominciamo a parlarne insieme!!