dall'italia all'india via terra
Salve a tutti mi è venuto la voglia di arrivare in India via terra, cercando di fare il viaggio di andata diverso dal ritorno in modo tale da vedere anche Cina e Mongolia.
vorrei usare treno, bus e quant'altro mi faccia star vicino al modo di vivere degli abitanti sentendomi parte di loro.
qualcuno ha consigli o esperienze da scrivermi, anche solo di tratta dei treni e permessi..
vi ringrazio ciao a tutti
ARTICOLO DI
Traffico Limitato
india via terra
probabilmente fuori tempo massimo ma ecco alcune info a spot su visti e passaggi:
PASSAGGIO A NORD
Italia - Teheran non ci sono problemi, visto a Milano o Roma
Turkmenistan: ambasciata non presente in Italia ma solo a Parigi e Vienna ergo costi folli di agenzia per il visto. Opzione A: cercare in internet una visa virtual machine sapendo che è una lotteria, a volte il visto viene rifiutato. (eravamo in tre, due ok io rifiutato)
Opzione B: richiesta visto presso l'ambasciata turkmena di Teheran e ritiro 8/10 giorni (verificare tempistica) dopo presso il consolato turkmeno di Mashhad quasi al confine con il Turkmenistan
Uzbekistan Kazakhstan Kirghizistan (da richiedere presso ambasciata kazaka): visto non problematico presso le ambasciate a Roma.
Dal Tajikistan dubito fortemente il passaggio in Cina (sarebbe in qualche valico del Pamir). La via più facile è Almaty(kazahkstan) - Urumqi (Cina) in 24h di sleeping bus. Dal Kirghizistan molto affascinante ma più complicato è il passo che porta a Kashgar (Cina) dove il passaggio con mezzi pubblici è decisamente più avventuroso.
Dalla Cina all'India l'unico modo è via Tibet - Nepal (con il problema di come girare liberamete in Tibet senza tour operator, vericare aggiornamenti della normativa)
PASSAGGIO A SUD
Italia - Teheran non ci sono problemi, visto a Milano o Roma
i problemi nascono nel passaggio via terra tra Iran e Pakistan - (visto a Milano o Roma) con solo un punto di passaggio aperto a Taftan e tra Pakistan e India (frontiera vicino a Lahore). Con questo tipo di itinerario la concessione del visto turistico da parte Pakistan è fortemente condizionato dalla stabilità politica della regione.
Nello