Rajastan e Varanasi Freak Style
18 Giorni - 17 Notti
4 Agosto 2018
Viaggio passato
Rajastan e Varanasi Freak Style - 4 Agosto
Viaggiare per una delle zone più belle dell’India, visitare alcune delle pietre miliari di questo Paese e poi arrivare ad Agra per vedere finalmente il Taj Mahal: tutto questo è Rajastan Freak Style, un viaggio per veri vagabondi dal grande spirito di adattamento.
Viaggio Passato: 04 August 2018
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
laLauri
Namasté!
Ciao Vagabondi, mi chiamo Laura e sarò la VagaDoc di questo strepitoso viaggio! Sono un'amante dell'India, dei suoi colori e dei suoi sapori...infatti vado matta per gli snack indiani...e poi faccio yoga per sentirmi meno in colpa hehehe! Non vedo l'ora di conoscere i miei compagni di viaggio e di partire per questa meravigliosa avventura! Avanti ragazzi, vi aspetto!!
ARTICOLO DI
laLauri
Come ci si saluta in India?
Probabilmente avrete già sentito qualche volta il termine "Namasté", questa parola sanscrita viene usata nell'India del Nord (ed anche in altri paesi asiatici) per salutarsi.
Letteralmente significa "mi inchino a te" oppure per essere più specifici "il divino che abita in me si inchina al divino che abita in te".
Il saluto viene accompagnato dal gesto di congiungere le mani, unendo i palmi con le dita rivolte verso l'alto, e tenendole all'altezza del petto, del mento o della fronte, facendo al contempo un leggero inchino col capo. Nella cultura indiana, così come nello yoga, questo gesto viene chiamato "Anjali mudra".
Bene, la prima lezione di hindi è finita...;) memorizzate la parola perchè la useremo tantissimo!!!
Namasté a tutti!
ARTICOLO DI
laLauri
Il luogo che personalmente prediligo nella parte "vecchia" di Delhi è Nizamuddin Dargah. Si tratta di un mausoleo di un santo Sufi. Il Sufismo è la corrente ascetica e mistica della cultura islamica.
Solitamente non toccato dal circuito turistico, questo gioiello architettonico, culturale e religioso è situato all'interno del quartiere musulmano...è come fare un salto nel passato!
Potremo addentrarci nei suggestivi vicoli del quartiere ed assistere ai canti devozionali che si tengono verso l'ora del tramonto all interno del mausoleo...
non perdetevi questa fantastica esperienza!
ARTICOLO DI
laLauri
Oggi qui da me a Gorizia è
Oggi qui da me a Gorizia è una giornata uggiosa, sono da poco tornata dall'India e quindi mi è venuto in mente il classico snack che si mangia nell'India del Nord soprattutto quando piove e c'è un clima fresco...Chai e Pakora!!
Il chai è il tè indiano per eccellenza, si prepara facendo bollire insieme acqua e latte in cui si lascia infondere il tè nero. Se poi vogliamo aggiungerci spezie come cardamomo, zenzero, cannella e chiodi di garofano diventerà così un ottimo Masala chai o tè speziato.
Le pakora invece sono delle ghiottissime frittelline composte di verdure pastellate o paneer, formaggio indiano. Quando ne assaggi una le vuoi provare tutte!! Yummmiiiiii!
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laLauri
"L'India è una concezione
"L'India è una concezione della vita. Quale concezione? Quella ben nota secondo la quale tutto ciò che sembra reale non è reale e tutto ciò che non sembra reale è reale."
ALBERTO MORAVIA
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laLauri
Avete mai provato a mangiare
Avete mai provato a mangiare un pasto con le mani... (che non siano pizza o panini)?
Il cibo indiano ha una consistenza adatta ad essere mangiato con le mani...tranquilli, non dovrete portarvi le posate da casa ma perchè non imparare ad assaporare il cibo in questa maniera?
Mangiare con le mani è un'esperienza meditativa che coinvolge tutti i cinque sensi, approfondisce il nostro rapporto con il cibo e lo rende più gustoso! Proviamo?
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Lolloespo
In risposta a Avete mai provato a mangiare di laLauri
A me piace mangiare con le
A me piace mangiare con le mani e camminare scalzo, ogni tanto mi capita di dormire per terra dalla stanchezza *lol*
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laLauri
In risposta a A me piace mangiare con le di Lolloespo
Ciaooo!!!
Ciao #Lolloespo...beh direi che incarni alla perfezione il viaggiatore ideale con destinazione India!! Sarai dei nostri? ( Se ne avrai piacere, nelle cittadine più piccole potrai fare l'autentica esperienza di camminare scalzo come i local!;) )
ARTICOLO DI
laLauri
Ciao vagabondi, se vi
Ciao vagabondi, se vi iscrivete al viaggio, fino alla conferma della partenza non vi verrà chiesto di versare nessun anticipo. Se siete interessati, iscrivetevi al viaggio, così motiveremo anche gli altri che seguono il forum a farlo e il viaggio potrà partire! Vi aspetto!
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laLauri
Avete presente i turbanti
Avete presente i turbanti indiani dei grandi Maharaja che nell'immaginario collettivo ci riportano agli sfarzi imperiali indiani? In hindi si chiamano pagri ed essi raccontano molto di chi li indossa, i turbanti infatti hanno un loro linguaggio.
Il colore indica la comunità e la regione di appartenenza, ma anche tiene conto dell’occasione: a un funerale o per un lutto si indossa il bianco, per esprimere condoglianze colori spenti e scuri, mentre per le feste i colori accesi. Un turbante presentato a una donna è messaggio di vedovanza. Scambiarsi il turbante è un forte segno di fratellanza e amicizia. Toccare quello di un altro un insulto. Togliersi il turbante davanti a qualcuno indica sottomissione. Insomma, non solo un capo di abbigliamento ma un vero e proprio simbolo sociale.
Ma come fare ad indossarlo? Se siete curiosi e volete imparare la tecnica, partite con me per questo meraviglioso viaggio e scopriremo isieme tutti i trucchi per sfoggiare i più bei turbanti del Rajasthan.