Rajastan e Varanasi Freak Style

Questo viaggio è adatto a me?
- Viaggiare in India zaino in spalla può essere avvincente ed economico, ma sicuramente non è un'esperienza adatta a tutti. Rajastan Freak Style prevede un viaggio zaino in spalla decisamente a contatto con la realtà locale: si mangia nelle bancarelle, si viaggia a stretto contatto con gli indiani.
- Per questo viaggio low cost useremo pensioncine familiari e guest house che troverete in loco. Costo sui 10-15 euro a persona a notte. L’acqua calda in questi posti non esiste proprio ed è meglio portare il proprio sacco a pelo o il sacco lenzuolo. Per il resto quello di dormire in piccole strutture è un ottimo modo di far arrivare i vostri soldi nelle mani delle famiglie indiane. Quindi state rinunciando al confort per viaggiare però in un modo molto più etico.
- Useremo i mezzi pubblici. In India ci si muove benissimo con i mezzi pubblici, treni e bus. La rete ferroviaria è davvero estesa, i treni sono lenti ma raggiungono quasi tutte le località.
RAJASTAN E VARANASI FREAK STYLE
DURATA: | 18 giorni - Partenze da Roma e Milano (partenze da altri aeroporti su richiesta e previa disponibilità) |
QUOTA: |
A partire da € 1.450 euro a persona * Il costo del viaggio può variare a seconda della stagione e del costo dei voli. Trovate la quota aggiornata sulla pagina della partenza. |
CASSA COMUNE: |
€ 480 a persona |
PERIODO: |
tutto l'anno |
DIFFICOLTA': |
Viaggio zaino in spalla e per di più in India, ci vuole altissimo spirito di adattamento.Si tratta di un viaggio non adatto a tutti, piuttosto avventuroso e capace di mettervi in contatto con realtà locali decisamente fuori dal nostro immaginario. Fauna indesiderata sarà parte integrante di questo viaggio. Leggere con cura la sezione “da sapere” prima di iscriversi. |
GRUPPO: |
Minimo 4/5 partecipanti. Massimo 15 + il Vagabondo Doc |
Possibili eccezioni: a volte potremmo confermare il gruppo anche a 3 partecipanti + il Vagabondo Doc oppure chiudere il gruppo prima del raggiungimento del numero massimo. |
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Per informazioni scrivete a staff@vagabondo.net oppure telefonate al 333 2675541 |
Da sapere
Viaggiare in India comporta una serie di difficoltà e andiamo a cercare di darvi un'idea di modo che siate certi di sapere... Dove state andando. Per quanto, sappiatelo, non si è mai pronti all'India finchè non si arriva in India!
Questo viaggio è un'icona del viaggiatore zaino in spalla, ma se volete vedere l'India in un modo anche un po' meno spartano, c'è questo viaggio più adatto a chi gradisce dormire comodamente, per esempio: India del Nord.
DOVE SI DORME?
Sempre in posti economici: guest house e alberghetti locali, gestiti da famiglie del posto. Le camere hanno bagno privato (solo in rari casi che segnaliamo bagno in comune) ma non hanno quasi mai altri servizi come la sala colazione o il bar.
A volte hanno poche camere e così il gruppo si può dividere (una parte in una guest house, l'altra nella gust house di fronte).
Spesso non hanno l'acqua calda.
Alcuni dei proprietari di questi alberghetti non hanno un conto bancario e quindi non gli possiamo inviare soldi dall'Italia. Possiamo solo prenotare le stanze e pagare una volta lì. E' per questo motivo che molti pernottamenti di questo viaggio non sono inclusi nella quota di partecipazione ma verranno pagati in loco con la cassa comune.
Standard alberghiero
Per questo viaggio low cost useremo pensioncine familiari e guest house che troverete in loco. Costo sui 10-15 euro a persona a notte. L’acqua calda in questi posti non esiste proprio ed è meglio portare il proprio sacco a pelo o il sacco lenzuolo. Per il resto quello di dormire in piccole strutture è un ottimo modo di far arrivare i vostri soldi nelle mani delle famiglie indiane. Quindi state rinunciando al confort per viaggiare però in un modo molto più etico.
COME CI SI MUOVE?
In India ci si muove benissimo con i mezzi pubblici, treni e bus. La rete ferroviaria è davvero estesa, i treni sono lenti ma raggiungono quasi tutte le località. L'unico imperativo è prenotare i posti, soprattutto le cuccette. Ci sono una decina di diverse classi sui lunghissimi treni indiani e l'ultima, che si chiama "chair" ed ha sedili di legno e sbarre di ferro ai finestrini, è un vero girone infernale. Un'esperienza da provare, certo, per capire come viaggia il popolo indiano, ma da provare per non più di un paio d'ore. Fidatevi. E' per questo che abbiamo incluso nella quota alcuni treni - i più difficili da prenotare. Per viaggiare in treno è assolutamente indispensabile un sacco a pelo o un sacco lenzuolo. Nelle stazioni ci sono sempre i depositi bagagli. Li useremo spesso.
Prenotazioni treni
Spesso non si dice, ma trovare posto su un treno indiano non è affatto semplice. In India i treni hanno una decina di classi, dal vagone letto al carro bestiame passando per tutte le intermedie. Per le tratte lunghe i posti in cuccetta (ci sono 5-6 diverse classi di cuccette con o senza aria condizionata) sono quelli che si esauriscono prima. Quindi può capitare di non trovar posto e di dover passare la notte su un sedile o peggio (molto peggio). Cercheremo di prenotare noi le tratte notturne, ma in alta stagione non sarà sempre possibile trovare la cuccetta se vi iscrivete al viaggio a meno di un mese dalla partenza. Preparatevi alla possibilità di una notte all’addiaccio, su un sedile o sul pavimento del treno.
E’ impensabile prevedere in India la stessa durata di itinerario per un viaggio in pulmino privato e uno in treno. Per vedere bene gli stessi posti serve necessariamente più tempo. Qualche volta, per qualche itinerario, data l’imprevedibilità del servizio ferroviario indiano metteremo il “giorno jolly”. Che sarà un giorno in più da utilizzare se accade qualche imprevisto (treni cancellati ad esempio).
Rajastan e Varanasi Freak Style
Qualunque cosa si dica dell’India, non sarà mai sufficiente a trasmettere le reali sensazioni che solo arrivati in loco potrete capire. Tanta la varietà, ma altrettanta l’imprevedibilità. Viaggiare in India zaino in spalla può essere avvincente ed economico, ma sicuramente non è un'esperienza adatta a tutti. Rajastan Freak Style prevede un viaggio zaino in spalla decisamente a contatto con la realtà locale: si mangia nelle bancarelle, si viaggia a stretto contatto con gli indiani, a volte quasi uno in braccia all'altro e si vive l'India con le relative condizioni igieniche del luogo. Avete presente no?
Itinerario Rajastan e Varanasi Freak Style
GIORNO1: ITALIA - INDIA
GIORNO 2: NEW DELHI
GIORNO 3: DELHI – BIKANER
GIORNO 4: BIKANER – JAISALMER
GIORNO 5: JAISALMER
GIORNO 6: JAISALMER – JODHPUR
GIORNO 7: JODHPUR
GIORNO 8: JODHPUR - RANAKPUR
GIORNO 9: RANAKPUR – EKLINGI - NAGDA – UDAIPUR
GIORNO 10: UDAIPUR
GIORNO 11: UDAIPUR – JAIPUR
GIORNO 12: JAIPUR - AMBER FORT – JAIPUR
GIORNO 13: JAIPUR - GALTA - ABHANERI - FATHEPUR SIKRI - AGRA
GIORNO 14: AGRA - DELHI
GIORNO 15: DELHI - VARANASI - GIRO CITTÀ E POMERIGGIO SUL GANGE
GIORNO 16: VARANASI - SARNATH - VARANASI
GIORNO 17: VARANASI - DELHI
GIORNO 18: DELHI – ITALIA
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Programma viaggio Rajastan e Varanasi Freak Style giorno per giorno
Giorno 1: Italia - India
Si parte dall'aeroporto di Roma Fiumicino o da Milano Malpensa. Notte in volo e arrivo previsto a New Delhi la mattina successiva (ora locale).
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Giorno 2: Delhi
Arriviamo in mattinata e prendiamo dei taxi per andare al nostro albergo e iniziare ad ambientarci, poi iniziamo il nostro Freak Style. Con dei risciò iniziamo la visita di Delhi, una metropoli che può sembrare infernale, ma ha anche dei monumenti molto belli come la tomba di Humayun, di ispirazione per la costruzione del Taj Mahal. Si può anche fare un giro per Chandi Chowk, con il suo coloratissimo mercato (tranne di lunedì che è chiuso), e/o andare a guardare da fuori (perchè è spesso chiusa ai turisti) la bellissima Jama Masjid, la moschea più grande del paese. E se volete fare un city tour guidato nella Old Delhi possiamo rivolgerci ad un bel progetto che si chiama Salaam Balaak Trust. Sul forum prepartenza valuterete se vi interessa. Notte a Nuova Delhi.
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Giorno 3: Delhi – Bikaner
Oggi battesimo del treno! Le due città distano 550 km e il treno ci mette 8 ore (partenza alle 8:40 – arrivo 16:40). Bikanernon è famosa come le altre città del Rajastan ma ha secondo noi le haveli più belle di tutto lo stato. Ci sono anche il bellissimo Junagarh Fort del XVI secolo, il tempio giainista di Bhandasar e un vivace mercato. Notte a Bikaner.
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Giorno4: Bikaner (tempio dei topi) – Jaisalmer
La giornata di oggi è dedicata alla visita di Bikaner. Fondata nel 1488 su antiche strade carovaniere a Bikaner possiamo visitare il famoso "Ganga Canal", imponente costruzione per l'irrigazione, il Lalgarh Palace, reggia eretta tra il 1902- 1926 trasformata in albergo e il Gajner Palace, in arenaria rossa, residenza estiva dei maharaja e descritto come "incomparabile gioiello nel deserto del Thar". Bikaner è anche un famoso centro per le manifatture di tappeti e coperte.
Se vogliamo possiamo anche andare al vicino tempio di Karni Mata, detto anche "tempio dei topi". Il tempio è abitato da centinaia di topi grigi ma trovate migliori spiegazioni in questo video di un nostro precedente viaggio.
Nel pomeriggio/sera quindi treno per Jaisalmer. Certi giorni il treno viaggia di sera e arriva alle 23:20, certi altri viaggia di notte e arriva alle 5 del mattino.
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Giorno 5: Jaisalmer
Arriviamo nella lontana Jaisalmer, incredibile e affascinante città nel deserto del Thar, non lontana dalla frontiera con il Pakistan. Antico centro commerciale dell'itinerario della seta, Jaisalmer è detta “The golden city” per le sfumature cromatiche dell'arenaria utilizzata per la costruzione delle case. Anche questa città è dominata da un forte abitato e pieno di botteghe e abitazioni. Visitiamo la città, che si gira a piedi. Tra i suoi palazzi interamente scolpiti nell’arenaria ci sono bellissimi templi jainisti e raffinate “haveli”, le case dei ricchi mercanti. Si può anche fare un'escursione a Khuri, un villaggio nel Deserto del Thar. Al tramonto si può fare un giro in cammello, per quanto sia un’attività turistica, il deserto ha grande fascino. Per cena si può rimanere nel deserto o rientrare in città. Pernottamento a Jaisalmer.
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Giorno 6: Jaisalmer – Jodhpur
Oggi tempo libero a Jaisalmer per girare ancora la cittadina e fare amicizia con gli abitanti. Nel pomeriggio treno per Jodhpur, che parte in genere alle 17:15 e arriva alle 22:25. La prima cosa che colpisce di questa città saranno i suoi colori: qui le case sono dipinte in tutte le tonalità del blu. Inizialmente blu erano solo le case dei brahmini ma poi ne sono state dipinte altre dopo aver scoperto che questo colore... teneva lontane le zanzare. Arrivo a Jodhpur in serata e pernottamento.
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Giorno 7: Jodhpur
La mattina sarà dedicata all'enorme Fortezza di Meherangarh: si sale attraverso una ripida e tortuosa via d'accesso, ogni tanto chiusa da porte monumentali. Il forte è una struttura colossale difeso da una serie di porte e portoni e da centinaia di feritoie. Poi si scende alla città vecchia, che è un dedalo di stretti vicoli, splendide haveli e cisterne medievali. Se si parte dalla vecchia Jai Pol, la Porta della Vittoria, si passa davanti alla cisterna Jetha Bera del XV secolo e si arriva al Juni Dhanmandi, il mercato delle granaglie, dove si possono acquistare un bel po' di spezie. Da qui in poi siamo tra le affollate botteghe del Sadar Bazar, il mercato cittadino che si trova vicino la Torre dell'Orologio. Ottimo posto per comprare cose che troverete solo qui e in nessun'altra parte del mondo. Qui c'è il meglio dell'artigianato rajastano per ciò che riguarda stoffe, pelli e gioielli. Notte a Jodhpur.
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Giorno 8: Jodhpur - Ranakpur
Oggi in treno o bus (dipende da cosa riteniamo più conveniente) andiamo a Ranakpur, città dai raffinati templi jainisti. Il più bello, che visiterete, è quello di Chaumukha, con le sue 29 sale sorrette da 1.444 colonne, tutte diverse tra loro. E’ il tempio janista più grande di tutta l’India! Janisti da tutto il paese arrivano tutti i giorni a visitarlo, ne vediamo alcuni che portano una benda sulla bocca e che spazzano con una scopa il suolo dove camminano. Cosa stanno facendo? Dovete sapere che i janisti sono vegetariani e non uccidono alcun animale, insetti compresi. La benda sulla bocca gli serve per non inghiottire le mosche e la scopa allontana le formiche e gli impedisce di pestarle! Notte a Ranakpur.
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Giorno 9: Ranakpur – Eklingi - Nagda – Udaipur
Oggi ricorriamo ad un bus contrattato in loco dal nostro vagabondo DOC per attraversare i Monti Aravalli, dove speriamo di incontrare le transumanze dei pastori rajasthani con i loro turbanti rossi. Andiamo a visitare il complesso shivaita di Eklingi dove ci confonderemo tra le centinaia di pellegrini scalzi che vi transitano ogni giorno. Qui si entra scalzi e senza calzini, ma il pavimento è pulito. Dopo andiamo nella vicina Nagda, città che accoglie i resti della capitale del Marwar dove sorgono i templi di Sas Bahu, cioè della madre e della nuora. Infine arriviamo nella magica Udaipur, la città bianca, un posto straordinario circondato da tre laghi, affascinante e romantica, lla città è caratterizzata dai suoi tipici palazzi bianchi in calce. Notte a Udaipur.
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Giorno 10: Udaipur
A Udaipur si visitano il lago Pichola e il possente City Palace, il palazzo-fortezza più grande di tutto il Rajasthan. Poi il museo, i giardini e il tempio induista Jagdish Mandir, dove al tramonto potete assistere ad un'affascinante puja. La sera vi consigliamo di assistere ad uno spettacolo di danze rajasthane in un haveli in città. E' uno spettacolo allestito per un pubblico di turisti, indiani e stranieri, quindi ha sicuramente carattere turistico, ma ciò non cambia la sua bellezza, sia per le danze e i danzatori, sia per la cornice in cui avviene. Una cena sul terrazzo sul lago e ce ne andiamo a dormire.
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Giorno 11: Udaipur - Jaipur
Oggi sveglia molto presto, dobbiamo prendere il treno delle 6 che ci porta a Jaipur.
Jaipur è la capitale del Rajasthan, detta la città rosa a causa del colore dei suoi palazzi, tra cui spicca l'Hawa Mahal (comunemente chiamato Palazzo dei Venti): un palazzo di otto piani la cui facciata, in arenaria rosa, comprende quasi mille fra nicchie e finestre, tutte finemente lavorate a merletto.
Altro luogo da visitare è l'osservatorio astronomico Jantar Mantar, un posto davvero singolare: un osservatorio astronomico all'aria aperta i cui enormi strumenti astronomici sono tutti costruiti in pietra.
A questo aggiungiamo la visita ai tanti bazar e mercati che ci sono in città. Per citarne alcune: gioielli, pietre preziose, smalti, stoffe sia stampate che intessute, oggetti intagliati. La sera se ci va potremo assistere alla cerimonia presso il tempio di Govinda Devi Mandir. Notte a Jaipur.
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Giorno 12: Jaipur - Amber Fort – Jaipur
La mattina sarà dedicata all'escursione alla vicina Amber e alla visita del Forte Man Singh. Ci andremo con qualche minibus contrattato al momento. Amber è stata fondata nel X secolo da un principe Rajput in un luogo strategico sulla via carovaniera tra Delhi e il Rajasthan. Divenne la capitale di un potente stato grazie anche all'alleanza dei suoi sovrani con i Moghul. La città fortificata sorge entro una possente cinta muraria. Per salire si può andare a piedi. Poi rientro a Jaipur e altro tempo libero nella città rosa. Notte a Jaipur.
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Giorno 13: Jaipur - Galta - Abhaneri - Fathepur Sikri - Agra
Il percorso di oggi è l’esatto esempio di ciò che non si può fare con i mezzi pubblici. Ma non preoccupatevi, il nostro vagabondo DOC avrà già contrattato un pulmino per far tutto. Oggi partiamo verso est e ci fermiamo a visitare il tempio di Galta, un luogo poco turistico ma davvero meraviglioso. Se c'è tempo sosta anche ad Abhaneri, il pozzo- palazzo (1000 d.C.), poi si prosegue per Fathepur Sikri, l'impressionante città abbandonata costruita dall'imperatore Akbar tra il 1571 e il 1584. La città fu abitata solo per 15 anni perchè avevano sbagliato a costruirla in una zona priva d'acqua, ma in questi 15 anni fu capitale assoluta di un grandioso impero, quindi c'è moltissimo da vedere.
Arriviamo infine ad Agra. A seconda del periodo dell'anno e del giorno della settimana (il venerdì il Taj Mahal è chiuso) decideremo se visitare il Taj Mahal oggi al tramonto oppure domani. Pernottamento ad Agra.
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Giorno 14: Agra - Delhi
Eccoci quindi ad Agra per visitare uno dei monumenti più famosi al mondo: il Taj Mahal. E' indiscutibilmente il simbolo dell'India anche se, e questo è curioso, non è un monumento induista ma musulmano. Fu fatto costruire dall'imperatore Moghul Shah Jahan nel 1631 in memoria della moglie Mumtaz Mahal, morta durante il parto del quattordicesimo figlio. Tutto l'amore dell'imperatore è espresso in questo colossale mausoleo di stile islamico Mughal. All'alba e al tramonto il marmo bianco si illumina di colori magici. Visitiamo anche il Forte Rosso di Agra. Poi ci perdiamo nelle stradine della città vecchia per un po’ di shopping prima di prendere il treno per Delhi nel tardo pomeriggio/serata. Notte a Delhi
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Giorno 15: Delhi - Varanasi
In mattinata prendiamo il volo che da Delhi ci porterà a Varanasi, la città sacra dellì’induismo e la città in cui ogni induista deve recarsi almeno una volta nella vita per poter immergersi nel Gange.
Nel primo pomeriggio iniziamo ad esplorare la città di Varanasi per poi partecipare alla cerimonia del tramonto sul Gange, una celebrazione che rende questa città unica al mondo.
Notte a Varanasi.
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Giorno 16: Varanasi - Sarnath - Varanasi
Stamattina giro in barca per vedere le abluzioni mattutine e la cremazione sul Gange. Nel pomeriggio visitiamo Sarnath, luogo ove Siddharta Gautama (Buddha) pronunciò il primo sermone davanti ai suoi 5 discepoli. Il Dhamek Stupa è perciò uno degli stupa buddhisti più famosi al mondo.
Torniamo a Varansi dove dormiamo.
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Giorno 17: Varanasi – Delhi
Ultimo giorno in India. In giornata prendiamo il volo per Delhi, dove facciamo gli ultimi giri tra shopping e monumenti. Notte a Delhi
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Giorno 18: Delhi – Italia
La mattina parte il nostro volo per l’Italia. Arrivo in serata o notte.
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Quota
A partire da € 1450 a persona
* Il costo del viaggio può variare a seconda della stagione e del costo dei voli. Trovate la quota aggiornata sulla pagina della partenza.
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Cassa comune
Cassa comune: € 480 a persona
La cassa comune è una previsione di spesa di tutte quelle voci che non sono incluse nella voce “la quota include” e come tale va intesa. Questa previsione di spesa è calcolata in base ai viaggi precedenti o alla nostra esperienza nel caso di prime. Si versa solo una volta arrivati in loco e il valore è calcolato in base a dei costi medi. |
LA QUOTA INCLUDE:
- voli dall'Italia a/r compreso il bagaglio da stiva
- voli interni Delhi - Varanasi - Delhi compreso il bagaglio da stiva da 15kg
- tasse aeroportuali
- alcuni treni che prenota Vagabondo prima della partenza. In base alle disponibilità usiamo la seconda classe, posti o cuccetta (a seconda se si viaggia di giorno o di notte). In caso di posti esauriti utilizziamo terza classe, sleeper class e così via. Le tratte incluse nella quota sono:
- Delhi – Bikaner:
- Bikaner- Jaisaalmer;
- Jaisalmer – Jodhpur;
- Udaipur – Jaipur;
- Agra - Delhi
- la prima notte a Delhi in albergo 3 stelle con colazione inclusa (camera doppia con bagno privato)
- assistenza di un nostro contatto locale se vorrete prenotare altri trasporti che vi serviranno (da pagare con cassa comune)
- assicurazione Medico Sanitaria e Bagaglio
Al viaggio partecipa sempre anche un nostro vagabondo DOC - chi è? cosa fa?
LA QUOTA NON INCLUDE (e per queste spese è stata stimata una cassa comune di € 480 a persona):
- i pasti
- i pernottamenti in guest house e alberghetti (in genere in camere doppie o triple con bagno privato) - eccetto a prima notte che è inclusa nella quota
- gli ingressi nei musei e ai monumenti
- i trasporti (eccetto i treni che sono già inclusi nella quota - vedi sopra)
- le escursioni
- eventuali guide locali
- il visto (da richiedere online a propria cura dal sito governativo ufficiale)
*** Polizza annullamento (opzionale, da farsi a parte. Per richiedere preventivo scrivere a staff@vagabondo.net)
La quota può subire supplementi a seconda del periodo dell’anno, del numero degli iscritti o dei cambi repentini dei prezzi dei voli. A volte siamo costretti ad inserire dei supplementi a causa del costo elevatissimo dei voli, ma vi informiamo sempre e con anticipo. Inoltre i supplementi non hanno MAI valore retroattivo e quindi valgono solo per i futuri iscritti. Sul forum specifico del viaggio trovate le cifre aggiornate di volta in volta e le ragioni di eventuali variazioni. |
VISTI E DOCUMENTI
PASSAPORTO: necessario, con validità residua di almeno 6 mesi.
VISTO: necessario visto per India da ottenere prima della partenza. Il visto può essere richiesto online dal sito ufficiale del Governo Indiano.
Importante inoltre controllare sempre anche sul sito Viaggiare Sicuri visto che le cose cambiano spesso.
VACCINAZIONI: non sono previste vaccinazioni obbligatorie, ma è bene verificare con il proprio medico di base e con l’Asl della propria zona.
Qualche informazione importante sul viaggio:
Cosa si mangia
In India del nprd si mangia benissimo e si spende pochissimo. E' tutta cucina indiana però, ovvero speziata il più delle volte.
Vedi Dove e cosa mangiare in India
Il clima
In Rajastan fa caldo tutto l'anno. Anche in inverno di giorno si sta in maglietta o camicia e di sera basta una felpa.
A Delhi e Agra in inverno c'è una forte umidità e le temperature scendono. Ci vuole un abbigliamento più pesante ma se partite dall'Italia andrà benissimo ciò che vi sarete portati per andare in aeroporto.
Tutte le partenze
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