India del Sud
15 Giorni - 14 Notti

6 Agosto 2013

Viaggio passato

India del Sud - 6 Agosto

Viaggio Passato: 06 August 2013

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

6 Agosto 2013    15 Giorni - 14 Notti

Questo è il forum del viaggio di Gruppo India del Sud dal 6 al 20 agosto 2013.

 

La TL Raffaella Raffy

Raffy non ha bisogno di presentazioni perchè tutti la conoscono. Presentissima nel gruppo dei vagabondi romani e sul forum, organizza sempre un sacco di eventi. Era un'assidua partecipante ai viaggi di Vagabondo che non ci siamo lasciati sfuggire l'occasione e l'abbiamo promossa a pieni voti tour leader. Ama vagabondare in terre straniere, che diventano subito così familiari da diventare ognuna un pò "casa sua". E' una persona curiosa, quindi le piace conoscere posti nuovi, vivere emozionandosi a contatto con il mondo!!!

"Il senso del viaggio è quello di vivere le esperienze fuori e dentro noi stessi, pienamente e consapevolmente, così da migliorarsi, ed una volta tornati nulla sarà più come prima."
Raffy

 

Quota

2390 euro a persona voli compresi



Programma - per i dettagli leggete qui

1° giorno. VOLO ITALIA - CHENNAI 
2° giorno. Chennai (Madras) - Kanchipuram.  
3° giorno: Kanchipuram - Mahamallapuram (70 km, 2 ore)
4° giorno: Mahamallapuram - Pondicherry 
5° giorno: Pondicherry - Chidambaram - Tanjore 
6° giorno: Tanjore –Trichy - Madurai
7° giorno: Madurai - Cochin
8° giorno: Cochin city tour
9° giorno: Cochin - Allepy (65 km, 1 ora e mezza) - Backwaters (notte in house boat)
10° giorno: Backwaters - Alleppey House boat
11° giorno: Alleppey or Kumarakom in Hotel
12° giorno: Alleppey – Kovalam beach
13° giorno: Kovalam beach
14° giorno:  Kovalam 
15° giorno: Trasferimento a Trivandrum

 

Hotel che in genere utilizziamo

Kanchipuram: GRT Regency - 3 star
Mahabalipuram: Chariott Beach resort – 4 star
Pondicherry: Hotel Atithi / Le Pondy– 4 star
Tanjore: Hotel Sangam – 3 star
Madurai: GRT Regency – 3 star
Cochin: Hotel Pride – 3 Star
House Boat
A/C Deluxe 2/3 bedroom houseboat
Alleppey / Kumarakom: Hotel Lemon Tree / Lakesong
Kovallam: Travancore Heritage / Isola Di Cocco

 

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Qui ci si può presentare ai vostri compagni di viaggio, richiedere informazioni e cercare compagni di stanza.

Vagabondo DOC

Forum del viaggio

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ARTICOLO DI

raffy

raffy

 

1° giorno. VOLO ITALIA - CHENNAI 
Da Milano o Roma partiamo alla volta dell'India.

 

2° giorno. Chennai (Madras) - Kanchipuram.  
Appena arrivati non ci fermiamo nella grossa e confusionaria Chennai ma ci trasferiamo a Kanchipuram (1 ora) per un po' di meritato riposo in albergo. 
Poi iniziamo la visita di questa affascinante città. 
Kanchipuram, la "città d’oro", è una delle sette città sante dell'India e fu la capitale di diverse dinastie (Pallava, Chola, i Rayas di Vijayanagar). I suoi templi  più belli risalgono al 700 d.C. (dinastia Pallava). Se alziamo lo sguardo un po' ovunque ci appaiono le cime dei suoi gopuram (termine sancrito che indica le torri tipiche dell'architettura del sud dell'India che venivano costruite all'ingresso dei templi). Visitiamo l’antico Kailashanatha Temple, ai confini della città, della fine del VII secolo: un vero capolavoro dell'architettura dravidiana in perfetto stato di conservazione. Ma ne possiamo vedere anche molti altri:
- il  Kamakchi Temple,  meta abituale di donne in pellegrinaggio (cerchiamo di essere lì per le preghiere della sera).  
- il tempio di Ekambareshvara con il suo gopuram alto 59 metri e la sua muraglia.
- il tempio di Vaikuntha Perumal, per tradizione votato a Vishnu, con la sua galleria a colonne ornate da leoni. 
- il tempio di Varadaraja Swami con un padiglione con 96 colonne scolpite.
Gli amanti dello shopping sappiano che, oltre per i templi, Kanchipuram è anche famosa per la lavorazione dei tessuti e della seta.
Pernottamento  a Kanchipuram.

3° giorno: Kanchipuram - Mahamallapuram (70 km, 2 ore)

La mattinata di oggi è ancora dedicata a Kanchipuram, per i templi che non siamo riusciti a visitare ieri. 
Nel primo pomeriggio si parte per Mahamallapuram.
Mahamallapuram è nota anche come Mamallapuram , Mahabalipur, Mahabalipuram, Mahapalipuram e Sette Pagode (ma quanti nomi!!!!!!!!!). In ogni caso è la città delle sette pagode. Qui ammiriamo ancora la meravigliosa arte dravidica dei Pallava e sculture in pietra del primo rinascimento indiano. I suoi monumenti più famosi sono i cinque Ratha, Il Tempio del mare, il bassorilievo della Discesa del gange e le Grotte Templari.
Nel maestoso Tempio sulla spiaggia non vi perdete il grande bassorilievo intitolato “La nascita del Gange”. 
A fine giornata nessuno ci toglie una rilassante passeggiata sulle rive dell'oceano e poi pernottamento  a Mahamallapuram.

 

 4° giorno: Mahamallapuram - Pondicherry - Chidambaram

 

Scendendo lungo la costa facciamo una breve fermata a Pondicherry (in tamil Puducherry), avamposto coloniale francese ma anche porto di transito commerciale per portoghesi, danesi e olandesi. 
Poi  proseguiamo per Chidambaram, l'antica capitale Chola, una città-tempio di 14 ettari una volta custodita da 3000 famiglie: 2999 di casta brahmana e l'ultimo...  era  Shiva stesso. Difatti qui tutto è dedicato a Shiva Nataraja, dio della danza cosmica. Visitiamo il complesso di Chidambaram, sono oltre 160.000 mq. Il tempio è presieduto da quattro torri d'ingresso (gopuram) impressionanti. Sono adornate su tutti i lati da scene mitologiche e dalle varie pose codificate nella danza classica indiana, il tutto dipinto con  colori vivacissimi. 
A Chidambaram si trovano numerose famiglie che lavorano oro ed argento, un'arte che si tramanda da generazioni. 
Pernottamento a Chidambaram.

5° giorno: Chidambaram Dharasuram - Kumbashware - Tanjore
Oggi andiamo a Dharasuram, famosa per l'Airavateswara temple, costruito dal Rajaraja Chola II nel 12 ° secolo d.C. ed oggi riconosciuto patrimonio mondiale dell'umanità dall'UNESCO.
Poi proseguiamo per Kumbakonam, famosa per il suo tempio e per le sue sculture erotiche. Anche il mercato intorno al tempio merita un'occhiata.
Infine raggiungiamo Tanjore, la città del  Brihdaishwara Mandir,  il tempio autentico simbolo della gloria, della potenza e della ricchezza della dinastia  Chola.  
Pernottamento a Tanjore.

6° giorno: Tanjore - Madurai
Visita del tempio di Tanjore, poi il viaggio prosegue verso l’interno nella campagna del Tamil Nadu, atraversando  villaggi con templi impressionanti. Un paesaggio umano che dimostra quanto grande fosse la civiltà del rinascimento indiano, fra  il  300  e  il  1300 d.c. 
Proseguiamo per il pernottamento  a Madurai.
Madurai è una città-tempio millenaria sul fiume Vagai. La prima cosa da vedere è il gigantesco Sri Meenakshi Temple con i suoi quattro gopuram di ingresso. Tenteremo  di  assistere alla cerimonia della puja del mattino o della sera, che ricorda la separazione di Shiva da Parvati e la loro  ricongiunzione.  Una visita al vecchio mercato dei sarti  per chi  volesse farsi  cucire qualcosa. Visitiamo anche il maestoso Palazzo del maharaja, di dinastia Nayaka, e il Tempoi/seminario ove si formano i brahmana shivaiti del sud dell’India. 
Se vogliamo possiamo cenare sui tetti davanti ai gopuram illuminati del tempio.
Notta a Madurai.

 

 7° giorno: Madurai - Cochin
Oggi un lungo viaggio ci porta da Madurai a Cochin. si lascia il Tamil Nadu e si entra nel Kerala, raggiungendo la famosa Costa del Malabar. 
Per arrivare a Cochin si attraversa un lungo ponte. La città è costruita su tre penisole e vari isolotti. La parte antica, Fort Cochin Mattancherry, divenne un importante porto di scambio a partire dal XV secolo, attirando un flusso di commercianti ebrei. Subito dopo arrivarono i portoghesi, che nel 1501 costruirono il forte. Trent'anni più tardi arrivarono i missionari apostolici. Nel 1595 arrivarono gli olandesi e cacciarono i Portoghesi. Nel 1793 arrivarono gli inglesi e cacciarono tutti gli altri. 
Adesso arriviamo noi, con un po' di ritardo, ad ammirare i monumenti lasciati da tutte le popolazioni che sono passate di qui.
Visitare Cochin è facile, tutti i monumenti sono concentrati nella parte antica. Ce ne sono molti:
- le Reti Cinesi sono il simbolo della città. Le trovate all'inizio del porto: enormi reti da pesca sorrette da lunghi pali in legno. E' molto divertente osservare la vendita del pesce.
- il Palazzo olandese in realtà fu costruito dai Portoghesi e restituito poi al maraja locale. Visitiamo quindi la residenza di un maraja del malabar tenedo conto che aveva stretti rapporti commerciali con tutte le corone europee del Seicento. Quindi oltre ai mirabili affreschi con le scene del Ramayana ci troviamo anche tesori provenienti da tutto il mondo, regali che i vari governatori gli avevano portato da lontano al solo scopo di ingraziarselo.
- la  Chiesa di San Francesco - anche questa costruita dai Portoghesi - per un breve periodo ospitò le spoglie di Vasco de Gama, che morì qui a Cochin. Ci sono però ancora pietre tombali di navigatori e uomini illustri portoghesi ed olandesi.
- la Sinagoga Paradesi è la più antica di tutta l'India. Testimonia il passaggio di una nutrita comunità ebraica per la città. La leggenda narra che ad arrivare per primi furono sette coppie in fuga dalle deportazioni conseguenti alla caduta del regno di Israele. Naufragarono qui nel 175 a.C. e divennero una folta comunità divisa nettamente in ebrei bianchi e ebrei neri, due entità separate come nel sistema delle caste indù, per cui i matrimoni interrazziali erano proibiti e ogni razza aveva il suo mestiere (i bianchi erano per lo più commercianti e i neri facevano i domestici). Oggi gli ebrei di Cochin sono soltanto una quindicina. Dove sono finiti tutti? Non sono stati cacciati dagli indiani ma dai portoghesi. In questa sinagoga si possono ammirare il pavimento rivestito di maioliche cantonesi dipinte del XVIII secolo e alcuni candelabri belgi di cristallo e un grande lampadario di Murano.
Ma non dimentichiamo lo shopping perchè l'artigianato di Cochin è vario e interessante e, ovviamente, il teatro Kathakali (in serata chi vuole può vedere uno spettacolo).
Notte a Cochin.

 

8° giorno.  Cochin - Allepy (65 km, 1 ora e mezza - Backwaters (notte in house boat)image
Ancora tempo per visitare Cochin e poi partiamo per Alleppey (o Alepy o Alappuzha - abituatevi che qui ogni città ha almeno due nomi). Qui ci imbarchiamo su una houseboat e ci inoltriamo nella Backwaters. 
L'unico modo per visitare le Backwaters è in barca. Niente di meglio allora che alloggiare un giorno e una notte in houseboat, una tipica casa galleggiante indiana costruita in bambù. Da fuori non sembra ma sono dotate di tutti i confort: sala da pranzo, cucina, camere e bagni. Ovviamente non si soffre il mal di mare perchè l'acqua è calmissima e la barca assolutamente stabile.
Qualcuno pensa che la houseboat sia una roba turistica ma Sarita durante il suo viaggio di prova l'ha provata e l'ha definito "un modo comodo, affascinante e romantico per immergersi nella Backwaters". L'houseboat ci consentirà di percorrere i canali che collegano le verie lagune. Oltre a natura ed animali è bellissimo osservare la vita umana presente nella regione, con donne che lavano i panni e pescatori di gamberi. I tramonti poi sono sempre eccezionali.
Cena a bordo (inclusa nella quota) e notte in houseboat.

 

Giorno 9 -  Backwaters - Allepy

Una bella colazione con vista sulla natura e poi ci aspettano altre ore di rilassante navigazione.  Sbarchiamo ad Alleppey e usiamo il pomeriggio per goderci del tempo libero in questa curiosa cittadina sul fiume.Notte ad Alleppey.

 giorno 10 - Alleppey - Kovalam 170 KM, 4 ore (inizio soggiorno al mare)

Oggi andiamo verso sud seguendo la costa ovest e arriviamo a Kovalam, per qualche meritato giorno di spiaggia sull’oceano. In queste giornate faremo tutto, ma dico TUTTO, quello che ci piace: visitare i dintorni, nuotare, fare trattamenti ayurvedici (moltissimi qui i centri che li fanno), spaparanzarsi sull'asciugamano e basta, trovare dei nuovi amici indiani in questo piccolo e simpatico villaggio.
Prima notte al mare.

 

giorno. 11: mare (gita ai templi di Trivandrum per chi vuole)
Oggi una bella giornata in spiaggia, ma abbiamo pensato anche a chi in spiaggia si annoia e ha ancora bisogno di immergersi nell'India dei templi e dei riti. A questi ultimi consigliamo un'escursione facile facile (non inclusa nella quota) che si può effettuare con un comodo bus pubblico che parte da Kovalam e in meno di un'ora porta a Trivandrum, proprio davanti allo Sree Padmanbha temple, sacro a Vishnu. Non si può entrare (ingresso riservato ai soli indù) ma la facciata scolpita è davvero pregevole. Poi potete visitare il Kuthiramalika Museum (chiuso il lunedì) che non è altro che l'ex palazzo del re di Travancore, un palazzo davvero maestoso che racchiude tesori.
Secondo pernottamento al mare.

 

Giorno 12  mare image
Oggi l'ultima giornata di mare. A chi si annoia in spiaggia consigliamo una bella passeggiata nel suggestivo villaggio di Vizhinjam Harbpur abitato da una casta di pescatori. Ci si arriva anche a piedi seguendo la strada verso sud, saranno al massimo un paio di chilometri. Nel pomeriggio è bellissimo osservare (e magari aiutare!) i pescatori che mettono in acqua le barche per la pesca della sera. 
Ovviamente in questi giorni i non vegetariani potranno abbuffarsi di pesce fresco.
Terzo pernottamento al mare.

 

Giorno 13  Kovalam - Trivandrum - volo di rientro in Italia
E oggi ce ne andiamo all'aeroporto di Trivandrum per il  volo di ritorno in Italia. 

Giorno 14 (qualche volta c'è, altre no, dipende dal piano voli): 
Arrivo in Italia.

MA NON è UN PROGRAMMA STUPENDO????*yahoo*

Mar 11/06/2013 - 23:18 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

raffy

raffy

L’India del Sud è caratterizzato quasi tutto l’anno da un clima caldo, e trovandosi nella fascia tropicale,non presenta, per fortuna, sbalzi di temperatura come l’ India del Nord. Quindi non saremo soggetti ad eventuali mal di gola dovuti a questi terribili sbalzi *DANCE*

Il periodo più caldo in assoluto è verso aprile e maggio, quindi, quando arriveremo noi, già il caldo sarà più gestibile *biggrin*

Bene, bene, allora vagabondi....che altre informazioni vi servono??

Forzaaaaaaa ci iscriviamo così partiamooooo :-))) MANCANO SOLO 54 GIORNI ALLA PARTENZA e dobbiamo fare anche il visto per entrare in india qui dall'Italia .....

Gio 13/06/2013 - 10:16 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

raffy

raffy
Mar 18/06/2013 - 12:24 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

raffy

raffy

dall'alto..ma da molto in altooooo, mi giunge che abbiamo un nuovo iscritto al viaggio *DANCE*

Se ti fa piacere presentati sul forum così iniziamo a conoscerci *drinks*

Mer 19/06/2013 - 15:15 Collegamento permanente

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LABIONDA

LABIONDA

ciao Raffy,

io sono Simona, la nuova iscritta. Non sono mai stata in India, è la prima volta, ma è da tanto che la sogno. Mi fa piacere, invece, viaggiare con chi ci è già stato. (così mi è stato detto)

 

Ven 21/06/2013 - 14:51 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

raffy

raffy

namaste!!! benvenuta!!! yessssssss, questa sarà la mia terza volta in india :si: Sono già stata, sempre con Vagabondo, nel Rajhastan e nel Punjab..e l'india mi ha talmente "rapita" il cuore, che ci sono tornata a dicembre scorso...Ora invece andremo alla scoperta della affascinante India del sud...visiteremo il Tamil ed il Kerala; troveremo una natura lussureggiante, templi favolosi, ci imbarcheremo su una houseboat per inoltrarci nella Backwaters..e poi ci godremo la spiaggia di Kovalam. In queste giornate sulla spiaggia, faremo tutto, ma dico TUTTO, quello che ci piace: visitare i dintorni, nuotare, fare trattamenti ayurvedici, oppure ci spaparanzeremo al sole in pieno relax...che ne pensi? *DANCE*

Raccontami un pò di te, se ti va, di dove sei? Io sono di Roma.

Mi raccomando, se hai domande o dubbi, chiedimi pure ;-)

Namaste Simona...che è il tipico saluto indiano che vuol dire "mi inchino a te" e viene di solito accompagnato dal gesto di congiungere le mani, unendo i palmi con le dita rivolte verso l'alto, e tenendole all'altezza del petto, del mento o della fronte, facendo al contempo un leggero inchino col capo. 

Ven 21/06/2013 - 15:18 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

LABIONDA

LABIONDA

Namaste Raffy, sono entusiasta di questo viaggio!! Senza conoscere niente dell'India, ma soltanto leggendo che la parte sud è piena di colori, mi fa impazzire. Io sono di Riccione, vivo e lavoro qua. ho 47 anni e amo viaggiare, purtroppo sempre troppo poco, ma almeno con la fantasia e con il desiderio, sono sempre in viaggio. Sono sempre andata via in periodi non caldi, ma purtroppo mi sono dovuta adeguare al nuovo lavoro e così è il secondo anno che parto in agosto. L'anno scorso sono stata, sempre con vagabondo, in Vietnam con Forzanto, e devo dire che è andato tutto bene. Sono sicura che sarà così anche questo anno.

Ven 21/06/2013 - 19:18 Collegamento permanente

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