mauro1978

Sono Mauro, e mi ritengo malato... malato di viaggio! Ogni occasione, ogni scusa, ogni evento per me è buono per partire. Viaggio fin da quando ero bambino, al seguito di due genitori vagabondi con i quali ho girato l'Europa in roulotte per tre mesi l'anno conoscendola da Capo Nord a Capo Passero da nord a sud e da Cabo da Roca alla Cappadocia da Ovest a Est. Per i miei diciotto anni non ho chiesto feste o cose simili ma un viaggio in Egitto, sogno che coltivavo fin da bambino. Da allora ho voluto ampliare ulteriormente le mie esperienze e ho cominciato a guardare verso i paesi lontani... e mi sono innamorato dell'Oriente col mio viaggio in Myanmar. Da quel momento il passo è stato breve: India, Nepal, Sri Lanka, Thailandia e programmo Cambogia e Indonesia. 

Vagabondo nel cuore e nell'anima, lavoro e guadagno per pagare i miei viaggi che devono essere abbastanza lunghi (ma massimo tre settimane) per permettemi di scoprire il massimo dei paesi che visito mettendomi a contatto con la gente e con la vita locale.

Viaggiare sempre: ovunque, comunque e dovunque, sempre con la mia fedele macchina fotografica e telecamera al seguito: faticoso probabilmente, ma le passioni non sempre sono comode!

Finora ho sempre viaggiato in autonomia, organizzando tutto da casa (grazie sempre all'inventore delle email e di skype!!!!) e contattando agenzie locali che mi fornissero la necessaria assistenza durante gli spostamenti nei miei viaggi. Fare in questo modo è un po' più costoso rispetto ad un'organizzazione completamente fai-da-te con mezzi pubblici e ostelli, ma la maggiore spesa viene ampiamente ripagata dalla quantità di cose in più che si possono fare non avendo limiti di alcun tipo e poi, la sera, dopo una giornata stancante, è bello poter arrivare in un hotel che sia di un certo livello minimo (3/4 stelle) per poter riposare decentemente.

Importante tanto quanto il viaggio è la sua preparazione: studio sempre in maniera approfondita una meta prima di organizzare un tour per essere sicuro di perdermi il meno possibile, anche perché non so se e quando potrò ritornarci! Cerco sempre di evitare viaggi combinati, due tre nazioni insieme: troppo è come niente! 

La mia filosofia durante il viaggio è: partenza la mattina presto e rientro in hotel il più tardi possibile!

Non mi parlate di soggiorni mare perché mi viene l'orticaria al solo pensiero! :-) Posso accettare un massimo di due giorni alla fine di un viaggio ma non oltre! Il relax sulla spiaggia non fa decisamente per me...

La mia valigia la preparo in due ore mentre metto a  ricaricare le batterie delle mie attrezzature!!!

Fino a poco tempo fa ho viaggiato in coppia, da pochi mesi, mio malgrado, mi sono visto costretto ad adattarmi a cercare il viaggio da solo (maledetti supplementi camera singola!) in gruppo con altre persone per non viaggiare da solo con me stesso.