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martino

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martino

ma veramente è sparito un post?

P.S.

sono veramente contento che il forum stia andando bene, brava Sarita!

Sab 09/04/2005 - 17:10 Collegamento permanente

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Klara

Klara

... avevo scritto una risposta lunghissima, improvvisamente è scomparsa :'(
Volevo dire che Guayaquil mi è piaciuta soprattutto per il cerro Santa Ana, alla fine del malecon 2000 e per il parchetto con le iguane terrestri nella zona della cattedrale... per il resto ho visto poco perchè ero stata scippata nel bus da Quito e ho passato una giornata alla fiscalia per fare la denuncia...
Dicono che sia pericolosa, ma a me non è successo nulla, anche se abitavo in una zona pericolosa, presso una famiglia.
Potresti passare per il parque del CAjas e andare a Cuenca attraversando il paramo, poi vai in Perù, giusto?
Beh, buona permanenza.
Hasta pronto!

Sab 09/04/2005 - 18:25 Collegamento permanente

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Klara

Klara

Scusa Sarita, non volevo allarmarti: volevo dire che è sparita dal mio computer... non l'avevo ancora inviata! :P

Dom 10/04/2005 - 19:50 Collegamento permanente

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anonymous

anonymous (non verificato)

A me invece Guayaquil piace perche', a qunto ho potuto notare, e' l'unico posto in Ecuador dove e' possibile vedere delle ragazze carine per strada.
Niente di che prendere il primo aereo per venire qui, comunque. Anzi, perdonate la
nota "maschile"...ma dopo 15 giorni in Ecuador.:)
Inoltre noto come sia una delle poche grandi citta' latinoamericane dove la domenica sembra un giorno quasi normale. Provate a passare una domenica pomeriggio da viaggiatori solitari, che so, in centro a Caracas, Bogota', Buenos aires Asuncion ecc e sarete a rischio crisi depressiva.
Domani ho intenzione di lasciar l'Ecuador, comunque. Conto di visitare Cuenca al ritorno.

Spiacente di sentire che ti hanno scippato in Ecuador, Lara.
Su internet sono innumerevoli i racconti di gente che ha avuto brutte esperienze In Ecuador e Peru' (assalti in pieno giorno, scippi ecc.. basta leggere un po' il thorntree).
Da questo punto di vista, secondo me la Colombia (tradizionalmente considerato uno dei paesi piu' pericolosi al mondo) e' invece molto piu' sicuro.
Ad esempio, ho saputo che circa un mese e mezzo fa hanno ammazzato un italiano a Bogota'. Ma a quanto pare il tizio andava con un sacco di soldi in tasca, li mostrava in giro, dicendo che voleva comprare una casa in contanti, sino a quando lo hanno rapito per chiedere il riscatto alla moglie colombiana.
E sempre a proposito di Colombia, termino invece dicendo che ho intenzione di riparlare di Cartagena de Indias e Cali' uno di questi giorni. Avevo accennato altrove a queste due citta' non molto tempo fa e non vorrei con il mio giudizio (che sostanzialmente pero' confermo) aver sviato gente, che magari potrebbero apprezzare moltissimo quei posti (specialmente adesso che ho avuto modo di visitare entrambe per bene una seconda volta.. anzi a Cali dovro' ritornare di certo).

a presto!
I.J

Lun 11/04/2005 - 02:05 Collegamento permanente

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Klara

Klara

Non ti preoccupare per la mia borsa: la cosa più spiacevole era solo che avevo dentro il passaporto e dovevo tornare a casa dopo dieci giorni... (un applauso all'ambasciata italiana a Quito!) Poteva essere un buon motivo per rimanere lì, cosa che non mi sarebbe affatto dispiaciuta!
Poi sono stata una viaggiatrice poco attenta alle mie cose, sicura di viaggiare su una delle migliori compagnie di bus del paese!

Per quanto riguarda la Colombia, per il poco tempo che ci sono stata (3 giorni e mezzo a Bogotà più 2 puntatine al sud) ho avuto l'impressione di avere a che fare con gente molto gentile... Mio padre praticamente vive a Bogotà, nel senso che sta tre mesi lì e venti giorni a casa, e dice che è 10 volte meglio di Caracas e che la gente è più socievole e più dinamica. Oltre al fatto che si dica che le donne più belle della zona siano le colombiane, ma questo dovrebbe interessare più a te che a me! per noi donne gli andini sono tutti molto bassi, dovremmo rifarci con gli afro, che però sono decisamente più instabili sentimentalmente.
Essendo città costeña Guayaquil dovrebbe essere di costumi più facili e più allegri delle altezze di Quito....
Ciao, e buon proseguimento (intanto continua la mia sana invidia, pur sapendo che sei un contatto per tenermi vicina a quella realtà che ho amato e tuttora non so dimenticare) °O°

Mar 12/04/2005 - 01:14 Collegamento permanente

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anonymous

anonymous (non verificato)

Qui sul Vagabondo, nel caffè di Fiamma, trovi il resoconto del mio viaggio del 2004.
La costa non è entusiasmante , ma Puerto Lopez è rilassante.....nel senso che c'è assai poco da fare..
Ciao Enrica ( mamma di Sarita)

Mar 12/04/2005 - 13:55 Collegamento permanente

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anonymous

anonymous (non verificato)

Erica,
ho letto il tuo racconto.
Comunque, ho lasciato l'Ecuador gia' da un po' di giorni, ormai.

Lara
tuo padre ha perfettamente ragione, anche se ritengo Caracas una citta' da visitare. Non perche' sia bella, ma perche' e' un'enorme metropoli ed un'importante citta' sudamericana.
Tutti ne dicono peste e corna, in genere. Io pero' non concepirei un viaggio in Venezuela senza aver dato un'occhiata alla capitale.

Non so nulla dei costumi femminili di Guayaquil e Quito di cui parli. Io intendevo solo dire che le ragazze in Ecuador sono veramente poco attraenti.
Insospettabilmente, il Peru' e' molto diverso da questo punto di vista (sono rimasto molto sopreso devo dire, mi aspettavo le ragazze essere quasi tutte tozze e bruttine... ed invece non e' assolutamente cosi').
La gente inoltre (ragazze incluse) e' senz'altro molto piu' aperta e curiosa che in Ecuador.
E per parlare ancora di posti di mare, Mancora e Huanchuco sono, per me, migliori di qualsiasi altro posto in Ecuador (ad es, preferisco Mancora a Montanita).

I.J.

Lun 18/04/2005 - 00:06 Collegamento permanente

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Klara

Klara

Carissimo Indiana Jonathan,
chissà dove sei ora... In questi giorni ho pensato molto all'Ecuador, per i fatti che ci stanno succedendo: lo stato d'emergenza a Quito e provincia di Pichincha, gli scontri, la destituzione del presidente Gutierrez e la venuta al potere di Palacio, il suo vice, quei tre poveri morti e gli indigeni traditi per l'ennesima volta...
Chissà che dopo questi fatti si possa instaurare una democrazia vera, fondata sui diritti di tutti e non solo su quelli delle persone più ricche... Io ho fiducia in tutte le persone di buona volontà che abitano in Ecuador...

A te ancora buon viaggio, spero che quando ripasserai per Quito non ci siano più questi né altri problemi...
Ciao ciao
:-X

Ven 22/04/2005 - 23:54 Collegamento permanente

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Klara

Klara

Vi incollo un messaggio arrivatomi da don Fabio, uno dei miei amici in Ecuador... preoccupante!

Qui in Ecuador stiamo vivendo un momento politico complicato.
Non ci sono grandi pericoli pero' il presidente ha venerdi' scorso
dichiarato lo stato d'emergenza (solo perche' migliaia di persone, donne,
bimbi, anziani stanno manifestando con forza contro di lui), oggi anche il
sindaco di Quito (oppositore al governo) ha dichiarato lo stato diemergenza
per Quito perche' stanno arrivando per il pomeriggio 3000 indigeni
evangelici pagati dal governo per appoggiarlo e per creare conflitti e danni
e cosi' dare la colpa ai pacifisti che stanno manifestando ogni giorno e
ogni notte. Le proteste sono anche in Guayaquil e altre citta'.
Il governo e il presidente sono ben corrotti e ladri come sempre qui in
Ecuador (non ne scappa nessuno), pero'finora era riuscito a salvarsi da
tante crisi e accuse. Ora ha esagerato con molti passi falsi...
in dicembre ha destituito la Corte Suprema di giustizia attraverso il
Parlamento mettendo nella nuova corte illegale rappresentanti dei partiti di
governo. Questa corte ha nei giorni scorsi annullato i carichi penali su 3
persone (2 ex-presidenti) che erano all'estero come ricercati e criminali
per avere rubato miliardi alla gente, ora questi 3 la stttimana scorsa sono
tornati con la "faccia pulita" con la quasi totalita' degli ecuatoriani
contro.
Venerdi' scorso il presid. ha dichiarato "forajidos" (fuorilegge) coloro che
protestavano contro di lui e cosi' ora la citta' e' piena di bandiere
ecuatoriane e di cartelli che dicono : Anch'io sono fuorilegge!!!
Si sono creati slogan, gesti, movimenti numerosissimi contro il presid. che
non vuole mollare.
Quest'ultimo ha pagato (probabilmente) le persone che hanno bruciato le auto
vicino all'universita' solo perche' avevano questa scritta nel vetro...
Sicuramente ha pagato gli indigeni perche' vengano a manifestare. La tecnica
di sfruttare i poveri e di umiliarli con queste elemosine e' gia' stata
usata piu' volte da lui e altri.
Oggi si teme uno scontro tra i 2 movimenti ma si stanno usando solo metodi
pacifisti (a parte qualche collegiale che tira pietre eccc...)
Speriamo che il governo decada e si possa far rinascere questa democrazia
calpestata, non solo dal presidente ma anche dal presidente del Parlamento
(incapace) e da tanti altri approfittatori di tutti i partiti.
Dopo un movimento organizzato dal sindaco di quito con un successo medio
(perche' troppo politicizzato) ora il movimento di protesta (che sta
crescendo) e' portato avanti da una radio (La luna) che e' stata piu' volte
silenziata dal governo e ora e' protetta da guardie del sindaco, ha dovuto
cambiare + volte il numero di frequenza perche' non la lasciano esprimersi.
La ingiustizia sta toccando livelli inconcepibili per noi occidentali...
Ieri sera eravamo li' a sostenerla e a urlare.
Oggi alle 17 ci sara' un raduno immenso in un parco del centro.
Molte universita' (come la salesiana dove io studio) e associazioni
parteciperanno in massa.
Da piu' di un mese c'e' lo sciopero dei medici con molti malati che
soffrono, c'e' stato piu' volte lo sciopero dei pensionati.
I finanziamenti all'educazione e alla salute sono insignificanti.
La gran parte della torta viene mangiata dai politici e dai militari che
solo cosi' possono sostenere il governo annullando il loro senso critico.
Speriamo bene. Che duri poco e si torni alla sensatezza.
A presto.
Fabio.

Sab 23/04/2005 - 00:04 Collegamento permanente

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