Patagonia Freak Style
16 Giorni - 15 Notti
7 Novembre 2018
Viaggio passato
Patagonia Freak Style - 7 Novembre
Un viaggio alla fine del mondo, un viaggio tra ghiacciai perenni, montagne mozzafiato e laghi incastonati dai colori splendenti... Un viaggio che ogni amante della natura deve fare almeno una volta nella vita: viaggio in Patagonia tra Cile e Argentina, alla scoperta di posti che le foto non sanno rendere!
Viaggio Passato: 07 November 2018
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
carlos711
Rispondo volentieri...
Rispondo volentieri...
Incontreremo un tempo meteo nei primi giorni come fosse la ns primavera. Quando ci sposteremo verso la Terra del Fuoco le temperature medie saranno sui 10 gradi e dovremo far fronte ad un vento abbastanza costante. Nn è stagione piovosa, tutt altro...il loro novembre è il ns aprile - maggio, x capirci. Un qualcosa x coprirsi il capo ci tornerà comodo...chador, fez, passamontagna o zucchetto, come vi pare...io mi vesto a cipolla in situazioni di vento e/o freddo. Meglio cioè sovrapporre 2 capi abbastanza leggeri che portarvi appresso un maglione super pesante. In questo Decathlon aiuta assai nell'offerta....pantaloni con tasche varie e scarpe da tempo libero o da trekking. Una sciarpa, nel deserto o in Patagonia, è sempre di grande aiuto. Qualcosa da mettersi addosso x la pioggia è di gran lunga meglio dell ombrello...ricordatevi che il vento soffia..Mai scarpe nuove, meglio già usate...
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carlos711
Nota bene...
Nota bene...
Molto spesso i chiarimenti e le spiegazioni che io do alle richieste che da voi mi vengono fatte attraverso email o messaggi privati, sono, manco a dirlo, di interesse per tutti gli interessati al viaggio in Patagonia. Quindi sarebbe bello poter rispondere direttamente sul forum ai vs dubbi, sogni e speranze in modo che tutti/E i Vagabondi possano beneficiarne. Un abbraccio. Carlos
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vega311
Buon giorno vagabondi ho un
Buon giorno vagabondi ho un dubbio e tante perplessità circa questo splendido viaggio. Dalle cronache di questi gg si evince un grande disagio sociale in Argentina dovuto al crollo della moneta locale. Conseguenti assalti si supermercati della popolazione determina uno stato di alto rischio del paese in cui andare Tra l altro essendo noi portatori di moneta forte potremmo essere soggetti a episodi sgradevoli. Vorrei sapere Carlos cosa ne pensi. Un caro saluto. Ho deciso di rinunciare al viaggio in attesa di tempi migliori.
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carlos711
Con una svalutazione del 40%,
Con una svalutazione del 40%, in Argentina, tutti i dipendenti statali e non, vedono il pane che sale di prezzo mentre il loro salario vale sempre meno. E giustamente il ceto basso e medio s'incazza. L'Argentina di quando ho richiesto di gestire questo viaggio non è la stessa di questi giorni. Si può far fronte, con adeguata prudenza, ad ogni variabile di difficoltà e complessità, ma un popolo che verrà impoverito, dati ufficiali alla mano, del 40 % nell'anno in corso, è una mina vagante che nn so dove e come andrà a parare.
In tutta onestà questo è quel che mi sento di rispondere alla vagabonda che ha sollevato questo problema di natura economica ma i cui effetti sono anche maledettamente sociali.
Carlos
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AlexandraT
Cari Vagabondi (Doc e non
Cari Vagabondi (Doc e non)
Bene discernere l’argomento su due piani.
Il piano delle libere opinioni e i fatti.
Il piano che riguarda l’Argentina in generale e quello che concerne il nostro viaggio in Patagonia in particolare.
Ad oggi, i fatti non danno alcun motivo di titubare o di rinviare un viaggio in Patagonia.
Abbiamo amici e viaggiatori là che vivono serenamente i posti con meraviglia ed entusiasmo, come mesi fa.
La situazione in Argentina invece a carattere politico e sociologico è complessa e giustamente a voi la libertà di valutare. Ma ad oggi la sicurezza in questo itinerario non è minacciata. Il Ministero degli esteri non ha segnalato situazioni particolari in nessuna delle zone toccate dal programma e la situazione in generale sembra essere tranquilla.
Quindi se volete partire, non abbiamo motivi per sconsigliarvelo.
Anzi… Si parla di un posto tra i più belli al mondo che ha sempre goduto di una maggiore sicurezza rispetto al resto del paese.
Per qualsiasi dubbio o domanda siamo a disposizione.
Un caro saluto dallo staff!
ARTICOLO DI
mariobros
Anch' io rinvio a tempi migliori....
salve a tutti, vagabondi !
Come Vega , anch'io nutro forti dubbi quantomeno sull'atmosfera che andremmo a trovare in un paese che si sente nuovamente sull'orlo del default .Non dico che la situazione sia come in Venezuela dove si assaltano i negozi e si cammina scortati , ma sicuramente striderebbe non poco la nostra euforia di viaggiatori con gli umori della gente....Inoltre per chi segue un po' le dinamiche economiche in genere , e' facile prevedere che il peggio debba ancora venire .Sinceramente non sarebbe un viaggio sereno , per cui anche se a malincuore mi trovo costretto a rinunciare.
Un caro saluto a tutti.
Mariano
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SoniaAND
Ciao a tutti
Ciao a tutti
Capisco le perplessità di chi non vuol più partire, però io personalmente non avendo sufficienti conoscenze a riguardo che mi facciano prevedere come possa evolvere la situazione mi affiderei a Vagabondo (ad AlexandraT nello specifico) e partirei comunque.
Oppure decidiamo di cambiare meta e magari per stavolta optiamo per la Namibia :) :P