Nepal e Tibet Easy Style
17 Giorni - 16 Notti

5 Agosto 2014

Viaggio passato

Nepal e Tibet Easy Style - 5 Agosto

Viaggio Passato: 05 August 2014

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

5 Agosto 2014    17 Giorni - 16 Notti

Questo è il forum del gruppo Nepal e Tibet dal 5 al 21 agosto 2014.

ATTENZIONE!!! Per chi si iscrive da martedì 21 luglio dalle 12 in poi ci sono 300 euro di supplemento. 


Accompagnato dalla tour leader Milena alimnia

Milena è una tour leader curiosa e avventurosa. Laureata in Architettura, ha vissuto a New York e per diversi anni ha viaggiato incessantemente. Parla molto bene inglese e francese.

Ama girare il mondo in ogni angolo, affascinata dalle metropoli come dalle isole deserte, ha sempre pronta una valigia per partire per una nuova avventura. Si nutre di cultura e di natura. Viaggia per conoscere, per capire e per divertirsi insieme ad altri vagabondi come lei. 

 

Costi

2930 Euro a persona

ATTENZIONE!!! Per chi si iscrive da martedì 21 luglio dalle 12 in poi ci sono 300 euro di supplemento. 


Iscritti

Alessandro Alex Reds -- da Milano - cerca compagno di stanza
Stefano -- da Roma -- con Stefania
Stefania -- da Roma -- con Stefano
Concetta Cettina -- da Roma -- cerca compagna di stanza
Carlo Kal -- da Roma -- cerca compagno di stanza
Chiara Midori -- da Milano -- cerca compagna di stanza
Mario -- da Roma -- con Milena

La TL Milena -- da Milano -- con Mario
 

Piano voli

Si vola Air India. C'è uno scalo a Delhi.
Il volo intercontinentale fa Milano-Roma-Delhi-Milano-Roma per dar modo di far salire e scendere sia quelli di Roma che quelli di Milano.
Se siete di Firenze o Bologna una buona idea è partire da Roma e tornare a Milano. E' possibile farlo senza supplemento.

Piano voli da Roma
ANDATA - martedì 5 agosto 2014
23:35     FCO Roma Fiumicino     Andata     7h 10min  Air India AI122
10:15 (+1)     DEL Nuova Delhi     Destinazione
12:55     DEL Nuova Delhi     Andata     1h 45min Air India AI215
14:55     KTM Kathmandu     Destinazione

RITORNO - giovedì 21 agosto 2014
10:00     KTM Kathmandu     Andata     1h 40min Air India AI214
11:25     DEL Nuova Delhi     Destinazione
14:20     DEL Nuova Delhi     Andata     11h 20min  Air India AI123
22:10     FCO Roma Fiumicino

Piano voli da Milano Malpensa
ANDATA - martedì 5 agosto 2014
21:00     MXP Milano Malpensa     Andata     9h 45min  Air India AI122
10:15 (+1)     DEL Nuova Delhi     Destinazione  
12:55     DEL Nuova Delhi     Andata     1h 45min  Air India AI215
14:55     KTM Kathmandu     Destinazione

RITORNO - giovedì 21 agosto 2014
10:00     KTM Kathmandu     Andata     1h 40min  Air India AI214
11:25     DEL Nuova Delhi     Destinazione
14:20     DEL Nuova Delhi     Andata     8h 40min  Air India AI123
19:30     MXP Milano Malpensa
 

Programma di viaggio

GIORNO 1 - Volo Italia/KATHMANDU  (5 agosto)
Arrivo in tardo mattino il giorno dopo a Katmandu.

 

GIORNO 2 - arrivo a Kathmandu (6 agosto)
Incontro con la nostra guida nepalese e con l'autista del bus. Poi tutti in albergo per una notte di meritato riposo.

 

Giorno 3 - KATHMANDU (7 agosto)
Oggi dedicheremo la mattinata alla visita di Swayambhunath & Kathmandu Durbar square, mentre il pomeriggio ci rechiamo a Kirtipur.

La mattina visitiamo Lo Stupa di Swayambunath, che  è uno dei simboli del Nepal. Questo tempio buddista è conosciuto anche come tempio delle scimmie perchè... ce ne sono tantissime! Poi ancora Durbar square, la piazza principale di KMT, e nel pomeriggio visitiamo la città di Kritipur, un delizioso villaggio con sapore ancora medievale ricco di edifici di interesse artistico e architettonico.

Pernottamento a Kathmandu.

Piazza Durbar di Kathmandu - Durbar in lingua nepali significa palazzo. Durbar Square è quindi presente in ogni città nepalese sia a Patan o Bhaktapur tutte in fronte al palazzo reale o nobile. Il centro cittadino.
Il Re già da circa cento anni non risiedeva più nel Palazzo Reale qui in piazza Darbur. L'ultimo re nepalese, un cattivone di prima categoria, aveva preso il potere nel 2001 ammazzando il re suo fratello e tutta la sua famiglia. Praticamente l'Amleto ai giorni nostri. Sono stati anni difficili per il Nepal ma poi, due anni fa, il popolo si è sollevato e ha cacciato il tiranno. Oggi il Nepal è una Repubblica.
Intorno a Durbar Square ci sono numerosi interessanti templi e vita cittadina. Ammiriamo il Kumari Chowk (la Dea Bambina) e la Kasthamandap (Casa di Legno). Facile perdersi per ore passeggiando in questa piazza e nella adiacente Basantapur Square.

 

GIORNO 4 - KATHMANDU  (8 agosto)

Oggi visitiamo Boudhanath, Pashupatinath e Patan.

Boudhanath - L'antico colossale stupa buddista è uno dei più grandi del mondo. La sua base è a forma di mandala ( e simboleggia la terra), la cupola sopra (simbolo dell'acqua), poi viene la spirale ( simbolo del fuoco) e l'ombrello ( simbolo dell'aria), con ultimo i pinnacolo ( simbolo dell'etere , lo spazio). I cinque elementi della tradizione indiana. La parte a spirale è fatta di 13 piani a rappresentare i 13 scalini del percorso al nirvana della scuola buddista.

Pashupatinath - Il tempio hindu più importante del Nepal. E' un tempio Shivaita che attrae molti devoti da tutto il subcontinente indiano e molti coloriti sadu. Sono frequenti i gruppi in pellegrinaggio. Qui potrete assistera da vicino alle cremazioni sul fiume. I funerali induisti sono un importante rito di passaggio per il defunto. Vi partecipano gli uomini della famiglia mentre alle donne è vietato, perchè si metterebbero a piangere e il funerale non deve essere triste, ricordate che l'uomo non muore definitivamente ma si rincarna in un altro essere!

Nel pomeriggio andiamo a visitare Patan, una delle 3 città reali della valle di Kathmandu (le altre due sono Kathmandu e Bhaktapur)

 

GIORNO 5 – ANCORA VALLE DI KATHMANDU (9 agosto) - SABATO

Questa mattina andiamo a visitare il tempio Dashinkali e il monastero Pharping.
A Dakshinkali visiteremo il Tempio della Dea Kali, regolarmente frequentato dai seguaci induisti, che sorge in mezzo a verde vegetazione. Ogni martedì e sabato vi si tengono sacrifici animali. Uno spettacolo che può apparire cruento ma fa parte integrante della cultura induista. 

Nel pomeriggio tempo libero per visitare ul   Thamel market. 
Pernottamento a Kathmandu. 

 

GIORNO 6: VOLO KATHMANDU/LHASA (3650m) – TSETANG (10 agosto) 
Volo Air China per Lhasa. Incontro con la nostra guida tibetana. Ci dirigiamo subito alla cittadina di TSETANG (1 ora di bus). Pomeriggio tempo libero per la acclimatazione. Tsedang è la più antica città e capitale del Tibet. 
Pernottamento a Tsedang.

 

GIORNO 7 – TSETANG (11 agosto)
Intera giornata dedicata alla visita di Yambulakhang e del monastero Samye.
Yumbu Lakhang secondo la leggenda è la più antica costruzione in pietra del Tibet, fondata da Nyatri Gampo, il primo dei re celesti, che si crede sia disceso dal cielo intorno al 130 a.C. Ma forse questa fortezza è successiva. In ogni caso questo mirabile edificio svetta imponente sulla cima di un monte che domina tutto il circondario.
Il monastero di Samye è il primo monumentale insediamento della religione buddista in Tibet. E' una delle costruzioni più imponenti del Tibet. Fu fondato nel 779 e la sua struttura architettonica vuole rappresentare l'universo: ciascuno dei templi e delle pagode corrisponde ad un punto cardinale, al sole e alla luna. Vi sono stili architettonici differenti: cinese, tibetano e indiano, a testimonianza delle diverse culture che hanno influenzato questa terra. Qui si tenne, nel 792, il dibattito finale tra le due diverse scuole buddhiste cinese e indiana, in cui prevalse l'ispirazione indiana che divenne poi dominante sul Tibet.
Pernottamento a Tsedang.

 

GIORNO 8 – TSEDANG/LHASA (12 agosto)
Oggi finalmente si raggiunge Lhasa. Sulla strada ci fermiamo a visitare il monastero di Mindroling, di tradizione Nyinmapa, rifondato dal lama Terdak Lingpa (1646-1714) che fu maestro spirituale del quinto Dalai Lama su un preesistente luogo religioso. Consta di quattro edifici principali, uno dei quali contiene una pregevole statua del Buddha Sakyamuni. 
Arrivo e sistemazione a Lhasa.

Attenzione, notizia datata maggio 2014: il monastero di Mindroling è stato di nuovo chiuso per lavori fino a data da destinarsi. Quindi NON lo visiteremo!
 
GIORNO 9 & GIORNO 10 – VISITA DI LHASA  (13 e 14 agosto)
Ed eccoci nella fantastica Lhasa! Visitiamo innanzitutto il monumentale Palazzo Potala, veramente una bellezza notevole, poi il Tempio Jokhang, il mercato Barkhor intorno al tempio, il Monastero Drepung e il Monastero di Sera. In questi due giorni scopriremo la ricchezza della storia e della cultura locale. Pernottamenti a Lhasa.

Il Potala non ha certo bisogno di presentazioni: questa meraviglia architettonica costruita sul fianco della Collina Rossa può essere ammirata da tutte le direzioni per chilometri. Il palazzo originario, che era solo un semplice padiglione dedicato alla preghiera, venne distrutto nel IX secolo da un incendio provocato da un fulmine. Ma nel 1645 il V Dalai Lama lo fece ricostruire per farne la propria residenza. Scampato miracolosamente alla furia distruttrice delle Guardie Rosse negli anni della Rivoluzione Culturale oggi svetta sul panorama di Lhasa. I suoi 13 piani ospitano oltre mille stanze, con diecimila cappelle e duecentomila statue.
Il Monastero Drepung, a 5 km da Lhasa, era il più grande e ricco monastero del Tibet. Fu fondato nel 1416 da un discepolo di Tsong Khapa, poi il V Dalai Lama lo ingrandì e vi governò mentre veniva ricostruito il Potala. Al suo massimo splendore Drepung ospitava più di 10.000 monaci, comandava su 700 monasteri minori e possedeva vaste proprietà. Nel 1959 vi vivevano 6000 monaci ma la metà, compresi tutti i lama di livello superiore, fuggirono con il Dalai Lama. Oggi restano 500 monaci, di cui un centinaio di novizi. Vi è conservata la migliore collezione di statue e oggetti sacri antichi del Tibet.
Norbulingka è l'antica residenza estiva del Dalai Lama, dal 1780 sino al 1950 a Lhasa. Il palazzo dista tre km dal Palazzo del Potala ed è inserito, assieme allo stesso, tra i beni tutelati dall'Unesco e facenti parte del Patrimonio dell'umanità.
Il Tempio Jokhang (o Zuglakang) è la cattedrale del buddhismo tibetano, vero centro della vita sociale e spirituale della città e del paese. La parte più vecchia risale al 7° secolo ma l'archietttura risente di parecchi stili successivi: tetti dalla forma cinese, strutture di pietra o di legno tibetane, elementi nepalesi e indiani. All'interno del monastero si trovano più di 300 statue. I muri della sala centrale sono decorati con affreschi alti 3 m che occupano una lunghezza totale di 600 m. Il tetto del Monastero delle tegole dorate è decorato con campanelle che tintinnano quando tira vento. 
Il mercato Barkhor è il più variopinto e interessante mercato della città. E' un anello lungo 800 metri intorno al tempio Jokhang. I pellegrini lo percorrono tutt'oggi prostrandosi e camminando in senso orario tra banchetti e negozi di vario genere.
Il Monastero di Sera si trova 6 km a nord di Lhasa, alla base del Monte Tatipu, ed è uno dei Sei Grandi monasteri Gelugpa (gli altri cinque sono Drepung, Ganden, Tashilhunpo, Labrang e Kumbum). Oggi ha circa 300 monaci. Fu fondato nel 1419 d e divenne famoso per i suoi insegnamenti tantrici. Circa 1 km a est di Sera c'è una roccia isolata dove all'alba si svolgeva il macabro e misterioso rituale dei "funerali celesti". Dato che in Tibet il terreno gelato impediva una normale sepoltura e non si poteva cremare i cadaveri perchè mancava il combustibile, i Tibetani impararono a tagliare i corpi dei loro morti in piccoli pezzi e darli in pasto agli uccelli ( avvoltoi, corvi e nibbi).
Pernottamento a Lhasa.

 

GIORNO 11 – LHASA/GYANTSE (3650m – 290km)  (15 agosto)
Si parte per l'avventuroso ritorno in Nepal via terra. In questi giorni dobbiamo attraversare la catena Himalaiana. Lo iniziamo a fare attraverso il passo Kamba, a 4800 metri, a il Karo LaKaro a 5000 metri toccando il lago YamdrokTso.
Nel pomeriggio siamo a Gyantse, dove visitiamo il Kumbum e il monestero Palkhor Chode .
Il Monastero Palkhor Chode (in cinese Baijusi) è un monastero Gelupka risalente al 1365 che un tempo ospitava 1000 monaci e comprendeva un'intera cittadina all'interno delle mura che ancora circondano il complesso.
Il Kumbum. annesso al Monastero Palkhor Chode, è lo stupa più grande del Tibet. Costruito nel 1427 e articolato su 9 livelli, ospita una serie di settanta cappelle affrescate con 27000 figure e contenenti 100 statue. Va visitato percorrendo i vari piani in senso orario: i pellegrini lo fanno meditando e arrivano fino alla cima sovrastata dagli occhi del Buddha.
Pernottamento a Gyantse. 
 
GIORNO 12 – GYANTSE/SHIGATSE (3900m)  (16 agosto)
Al mattino con due ore di gradevole tragitto arriviamo a Shigatse (in cinese Xigaze). Seconda città del Tibet, a 3900 m, Shigatse era la sede del Panchen Lama, la seconda autorità religiosa e civile del Tibet teocratico, abate del Monastero di Tashilumpo e considerato la reincarnazione del Buddha Amithaba. Proprio il fatto che il Panchen Lama è rimasto in Tibet, invece di fuggire come il Dalai Lama in India, ha consentito una quasi integrale preservazione del monastero, rispettato negli anni della Rivoluzione Culturale. L'ultimo Panchen Lama, il decimo, è morto a causa di un attacco cardiaco, ponendo fine a un'esistenza caratterizzata da forti ambivalenze verso il potere cinese.
Nel pomeriggio visitiamo la città monastero di Tashilhunpo, il più grande del Tibet. Fu fondato nel 1447 ed ha ospitato in passato una popolazione di circa 4000 monaci, oggi ridotti a 700. Il monastero è tuttora molto vivo. È un rinomato centro del lamaismo. La Grande Sala contiene diverse pagode funerarie dei Panchen Lama ed è divisa in nove sale affrescate. Visitiamo la cappella del Buddha del futuro, Maitreya (con la più alta statua buddhista di bronzo del mondo, 26,7 m), le cucine, le numerose cappelle e cortili dove si svolgono talvolta funzioni religiose e dibattiti filosofici.
Poi facciamo un giro per il vivace mercato tibetano. 
Pernottamento a SHIGATSE

 

GIORNO 13 – SHIGATSE/SAKYA/SHEGAR (4920m). (17 agosto)
Oggi si raggiunge Shegar attraverso i passi Tsou e Gyatso. Lungo la strada si visita Sakya, un paese monastero del 1070 sopravvissuto intatto alla Rivoluzione Culturale. Una particolarità: qui l’Abate è una carica ereditaria, passa di padre in figlio, mentre in tutti gli altri monasteri il nuovo abate è la reincarnazione del precedente. Il monastero di Sakya ha un'enorma importanza storica: fu l’abate di Sakya che incontrò Kengis Khan offrendogli lo scettro del Tibet, fu l’Abate di Sakya che ricevette da Khubilai Khan la delega a governare e probabilmente anche Marco Polo quando citava il Tibet si riferiva a questa figura e a questo monastero. Pernotto a SHEGAR.

 

GIORNO 14 – SHEGAR/ CAMPO BASE EVEREST/ OLD TINGRI  (18 agosto)
Lasciamo Shegar per il passo Pang La (5150m) addentrandoci nella catena himalayana. Qui i paesaggi si fanno sempre più interessanti: sopra le nostre teste svettano giganti di ghiaccio, dal Makalu allo Shishapangma, una sequenza di montagne di 7000 e 8000 metri che non dimenticherete mai. Oggi faremo l'escursione al Rongbuk monastery e al campo base everest. Si va a dormire a Khangsar Hotel a Old Tingri. Questa notte pernottamento con bagno in comune!
 


 

GIORNO 15 – TINGRI/ZHANGMU/Bhaktapur (19 agosto)
Attraverso il passo Lalung La (5100M) e Shung La (5200) ci dirigiamo a Zhangmu e poi Bhaktapur. Lungo la strada si visita la grotta di Milarepa, luogo molto importante per l’ascetismo tibetano. Milarepa è stato un santo simbolo del periodo intorno al 1000. La sua importanza deriva dal fatto che nel corso di una vita sola è passato da essere un grande assassino ad essere un grande santo. Un mito nella tradizione del buddismo mondiale. Pernotto a BHAKTAPUR.

 

GIORNO 16 – BHAKTAPUR (20 agosto)

Questa mattina visitiamo Bhaktapur

Bhaktapur (alla lettera città dei devoti), un gioiellino medievale che vi rimarrà nel cuore. Entreremo dalla Porta d’Oro per visitare il Palazzo delle 55 finestre, i templi antichi e i mirabili palazzi. La vita qui scorre tranquilla ed ha un antico sapore artigianale. Bellissimo il mercato locale dove spiccano i tradizionali sari rossoneri. 

Nel pomeriggio andiamo al Changunarayan, che è sede del più antico tempio attivo del Nepal, risalente a circa 2000 anni fa. 

Pernottamento a Bhaktapur.

 

GIORNO17: Bhaktapur –volo per l’Italia (21 agosto)
Questa mattina partiamo presto per l’ aeroporto per il volo di rientro. Arrivo in Italia in serata.

 

 

 

La quota comprende : 
•   
 Voli intercontinentali di linea in classe economica ITALIA/KHATMANDU e ritorno
•    Il volo KHATMANDU/LHASA in classe economica  
•    Tutte le tasse aeroportuali /Franchigia bagaglio 20 kg. 
•    Pullman per tutta la durata del viaggio + autista. 
•    Pulmino con autista per la traversata himalayana dotato di bombola di ossigeno (per ogni evenienza).
•    Sistemazione in hotel 3 stelle (qualche volta 4 stelle)  e  heritage  (B&B camera doppia) - bagno privato sempre tranne una notte con bagno in comune
•    Guide locali in inglese o italiano. In genere italiano in Nepal e inglese in Tibet.
•    Tour leader di Vagabondo (che traduce le spiegazioni delle guide tibetane) per gruppi superiori ai 7 partecipanti.
•    Ingressi ai siti.
•    Assicurazione Medico Sanitaria e Bagaglio

Non comprende:   
•   Visti per Nepal e Cina e permesso turistico per il Tibet (vedi nota sotto).
•   I pasti (calcolate 10 euro al giorno)
•   una mancetta per la guida se vi è piaciuta

Supplemento singola 35 euro per notte.

 

Hotel normalmente utilizzati (se sono pieni ne usiamo altri)

(Gli alberghi che usiamo riscuotono sempre pareri positivi dai vagabondi che tornano.)

Kathmandu: Marshyangdi, Masnalu o Royal Singi
Bhaktapur: Vajra Guesthouse
Tsedang: Yarlung River
Lhasa: Dhood Gu 
Shigatse: hotel Shigatse
Gyantse: hotel Gyantse
Xegar: hotel Everest.  
Old Tingri: Khangsar Hotel

 

Documenti necessari

Passaporto firmato con 6 mesi di validità.

 

Informazioni sul Visto

Il visto per il Nepal si ottiene all’arrivo in aeroporto a Kathmandu. Servono 2 foto formato tessera uguali. Il costo dipende dalla durata del vostro viaggio (contate i giorni del viaggio e poi scegliete il visto che volete: 25 USD per un soggiorno di 15 giorni, 40 USD per chi rimane 30 giorni ecc.).

Il visto per la Cina e il permesso di viaggio per il Tibet saranno emessi dopo l’arrivo a Kathmandu. Costa 80-120 USD (cambiano in continuazione l'importo*)
* prezzo a marzo 2013 è 85 USD. Soggetto, come sempre, a variazioni. Sui forum gruppi vi daremo indicazioni aggiornate.

Dobbiamo preordinarli come segue:
Ci fornite copia scannerizzata delle prime pagine del passaporto.
La pratica di ottenimento del visto sarà fatta dal ns. agente a Kathmandu ma i moduli saranno di attenta compilazione con assistenza.
La Cina a questo confine non riconosce visti fatti fuori dal Nepal pertanto un visto rilasciato a Roma sarebbe inefficacie. Da questo punto di vista le autorità  cinesi sono amministrativamente precise.

Vagabondo DOC

alimnia

Milena, vagabonda curiosa e avventurosa, laureata in Architettura ama girare il mondo in ogni angolo, affascinata dalle metropoli come dalle isole deserte, ha sempre pronta una valigia per partire per una nuova avventura. Vederla a casa è quasi...
Leggi tutto
Profile picture for user alimnia

Forum del viaggio

Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.

ARTICOLO DI

alimnia

Vagabondo Doc badge
alimnia

Parlando con i TL che l'anno scorso hanno fatto il viaggio similare sono arrivata alla conclusione che ... nulla è prevedibile!

Quelli che sono stati in Nepal ad agosto non hanno beccato neanche un giorno di pioggia mentre quelli che erano partiti a fine luglio sono risultati meno fortunati!

Quindi incrociamo le dita, e speriamo in un tempo splendido!

In ogni caso, meglio portarsi un poncho impermeabile o un kway.

Per quel che riguarda l'abbigliamento vero e proprio, dato che viaggeremo a cavallo di due climi completamente differenti il consiglio é di vestirsi nel classico sistema a cipolla.

In Nepal indumenti più leggeri, in quanto li farà caldo umido mentre in Tibet, essendo comunque sopra i 3500, consigliato vestiario a strati da togliere od aggiungere a seconda del momento della giornata. Di sera presumibilmente farà più fresco, quindi una felpa.

Mentre per la giornata del campobase Everest (5200 metri) servirá proprio un vestiario pesante, pile, piumino, guanti, sciarpa e cappello di lana! Se avete maglie termiche portatele.

Quindi dalla maglietta al piumino!!!

Non serve il sacco a pelo perché in tutti gli alberghi ci sono coperte in abbondanza, al massimo portate un sacco lenzuolo.

Scarpe comode!!!

Sia per il Nepal che per il Tibet portatevi poi varie creme protettive contro le scottature solari.
Il clima in tibet é molto secco quindi portate burro cacao per le labbra e un olio per secchezza delle narici tipo olio rinobalsamico.

Essenziale una torcia elettrica, meglio quelle da mettere in testa.

Non portate nel bagaglio libri o riviste che trattano del Tibet e del Dalai Lama. Anche per le guide turistiche c'é il rischio che vengano sequestrate alla frontiera dall'Autorità cinese. Il consiglio è quello di rivestire la copertina della guida con pagine della settimana enigmistica o simili per confondere i cinesi. All'uscita dal Tibet, in dogana i cinesi sequestrano anche i cd musicali acquistati in Tibet.

Vi consiglio di mettere i vestiti in sacchetti di plastica trasparente e poi nello zaino, non portate troppa roba, leggeri si viaggia meglio!!! Ricordate che i vestiti si possono lavare, quando saremo a Katmandu o altre città grandi per un'intera giornata, ci sarà sempre la possibilità di portare il vestiario in una lavanderia locale che in poche ore ci consegna tutto lavato e stirato.

Un buon suggerimento é sempre quello di portare capi che non usate più tanto, metterli e poi regalarli per far spazio in valigia per gli acquisti!!!

Uno zainetto a mano con dentro le cose essenziali, una medicina che dovete prendere, una felpa per l'aereo ecc...

Portate con voi i lettori musicali con un riduttore (uscita cuffie) per ascoltare, durante il tragitto, un pó della nostra musica per farci delle belle e sane cantate a squarciagola ed evitando, così, di sentire sempre e soltanto la loro musica.

Anche il Diamox, con saggezza, può essere utile per abbassare la pressione e per superare il mal di montagna.

Mal di montagna che viene più o meno a tutti ma che facilmente si supera! Non per niente il nostro primo giorno tibetano è dedicato proprio a quello!!!

Non dimenticate la macchina fotografica!!!! Andiamo in uno dei paesi piú fotogenici del mondo...

Per stasera puó bastare.

Milena

Mer 23/07/2014 - 01:18 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

alimnia

Vagabondo Doc badge
alimnia

Oggi vi lascio con un paio di raccomandazioni contro il peggior nemico di tutti i viaggiatori: la diarrea.

E' di solito provocato da qualche batterio esotico che entra in contatto con il nostro apparato digerente, in qualche caso da' qualche linea di febbre, ma e' rarissimo che sia una cosa grave. E' pero' molto fastidioso, quello si'.

Capita a tutti i viaggiatori, prima o poi. Ma noi cercheremo di minimizzare questa possibilita'. Come? Con alcuni semplici consigli:

1) non bere acqua dal rubinetto, ma solo in bottiglia. Useremo quell'acqua anche per lavarci i denti. Berremo sempre bevande senza ghiaccio.

2) portarare del sapone in gel per lavarsi le mani anche senz'acqua

3) per strada, mangieremo solo cibo cotto o bollite (pane, carne, verdure, zuppe, te') oppure frutta che si possa sbucciare. Attenzione alle verdure crude nei mercati, in particolare insalate e verze. Nei ristoranti idem.

Se, nonostante queste attenzioni, a qualcuno venisse, no panic. Ci fermeremo spesso per soste tattiche. Le cure possibili (che vi elenco, ma non vi suggerisco perche' non sono un medico) sono: Imodium (blocca il sintomo ma non la causa, rischio problema opposto), Bimixin (disinfettante intestinale, leggero), Normix (antibiotico instestinale, un po' piu' forte).

Mer 23/07/2014 - 12:38 Collegamento permanente

Ciao ragazzi,

vi informo ufficialmente che abbiamo chiuso le iscrizioni a questo gruppo!

Ven 25/07/2014 - 17:11 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

alimnia

Vagabondo Doc badge
alimnia

Allora vi propongo una cosa:*DANCE*

appena ci arrivano i biglietti aerei io fare il check in on line per tutti in modo da essere vicini in aereo... Siete tutti d'accordo? Avete esigenze particolari? corridoio? Finestrino? Menù speciali? Vegetariani? ...

Ragazzi fatemi sapere che fra poco si parteeeee!!!!!*clapping*

Ven 25/07/2014 - 18:33 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

stef.imper

stef.imper

In risposta a di alimnia

Milena anche per noi va bene il check in,  preferenza posto corridoio e l'altro vicino :)

Grazie mille! 

Sab 26/07/2014 - 16:49 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Kal

Kal

:ciao:

Ven 19/05/2017 - 18:42 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

alimnia

Vagabondo Doc badge
alimnia

Aspetto di sentire anche gli altri ... Intanto vi ricordo che:

Dal 24 giugno 2014 è abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da € 40,29. Pertanto tuti i passaporti, anche quelli già emessi, saranno validi fino alla data di scadenza riportata all'interno del documentoper tutti i viaggi, inclusi quelli extra UE, senza che sia più necessario pagare la tassa annuale da € 40,29.

buona notte a tuttiiii!!!!

Ven 25/07/2014 - 23:50 Collegamento permanente

per me ok....esigenza: ostriche e buon vino....:))


Sab 26/07/2014 - 09:11 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

Alex Reds

Alex Reds

Ciao Milena,

anche per me va bene che il check in lo faccia direttamente tu on line. Se posso esprimere una preferenza, preferirei un posto finestrino (di solito sono uno che si alza raramente dal posto anche su viaggi lunghi.....).

Comunque mi pare che ci debba arrivare qualcosa anche via posta direttamente a casa.... é così ?

A presto

Alessandro

Sab 26/07/2014 - 16:33 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

alimnia

Vagabondo Doc badge
alimnia

... Mancano all'appello solo Chiara e Cettina!

@alessandro non penso che ti spediranno nulla per posta ma biglietti e assicurazione arriveranno nei prox giorni per e-mail

Appena arrivano i biglietti cerco di fare il checkIn per tutti e vi faccio subito sapere se si può fare... Altrimenti scatta il piano b... Poi vi spiego..

Altri dubbi?!?!

buona domenica a tutti

Dom 27/07/2014 - 14:23 Collegamento permanente

Viaggia con noi

Iscriviti gratuitamente. Conosci i tuoi compagni di viaggio prima della partenza.

Viaggia con noi in tutto il mondo.