Transilvania Easy Style - 28 Aprile

Ricordatevi di mandare la scheda di iscrizione prima possibile per accaparrare il Vostro posto e non perder l'occasione di partire. Prima vi iscrivete, prima il viaggio viene confermato. Dai Vagabondi, non fate i timidi. Un misterioso Vagabondo ha già rotto il ghiaccio: chi sarà il prossimo o la prossima? *biggrin*

La moneta rumena è il LEU, LEI al plurale. La particolarità di questa banconota è che è INDISTRUTTIBILE. Forse il termine è un po' esagerato, ma il Leu non è di carta, come tante altre banconote, bensì di polymer, un materiale che al tatto ricorda molto la plastica. Quindi è davvero difficile riuscire a strappare un leu a metà e forse lavandolo semplicemente ne uscirà un po' più pulito, ma integro. *lol*

Leu in rumeno significa "leone". Un leu vale circa 21 centesimi di euro. Nel 2010 acquistai un biglietto della metro a Bucharest: costava un leu, andata e ritorno. *dash1*

Questa valuta, se le cose rimangono come sono, verrà sostituita nel 2019 dall'euro.

Insomma, rimane poco tempo per maneggiare questa banconota innovativa!!!

Un motivo in più per fare questo viaggio *biggrin* *yahoo*

Viscri era un villaggio abitato da Sassoni di origine tedesca, molti dei quali se ne andarono con la caduta del muro di Berlino e del comunismo nel 1989. Da 300 abitanti la popolazione scese a 68 e questa fuga mise a rischio la sopravvivenza del villaggio. 

Accadde però che alcune popolazioni gitane, sia di origine rumena sia d'altra origine, vi si trasferieono ed assieme ai sassoni rimasti formarono una nuova comunità, riportando gli abitanti intonor ai 400.

Oggi Viscri è meta di diversi turisti internazionali che passano di qui per vedere le case colorate in stile sassone e la chiesa fortificata, patrimonio Unesco. Viscri è inoltre un luogo genuino e ancora un po' fuori dal mondo, dove respirare tradizione e sapori locali.

Chi ci viene?

e ospitale: questa è la gente della Romania e credetemi, è proprio così. La sensazione che ho avuto in Romania è stata proprio quella di essere coccolata e vedrete che sarà così anche per voi. I rumeni sono un popolo rispettoso e al tempo stesso curioso verso i loro visitatori. Al sorriso vi risponderanno col sorriso. Se cadrete per terra (Ops, come successe a me) si prodigheranno per darvi una mano *lol*

Venite in Transilvania!

per me sarebbe stato perfetto rientrare il 2 maggio, infatti ho le ferie dal 28 aprile al 2 maggio. Temo che il 3 non me lo concedano. Proverò comunque a chiedere! 

Bravissima, tu provaci a chiedere. Perchè se ti dicono di sì è davvero un'occasione super! Io incrocio le dita per te intanto!  Spero di vederti tra gli iscritti! A presto.

Cinzia

Il Kurtokalaks è un dolce che se siete stati nell'Europa dell'Est sicuramente avete già visto e magari assaggiato. E' noto per essere un dolce tipico dell'Ungheria. In realtà nacque in Transilvania, quando questa era sotto il dominio del Regno d'Ungheria. Kurto significa "Camino", in inglese infatti viene tradotto come chimney - cake. A me il Kurto ricorda una torta arrotolata, perchè pur essendo croccantina esternamente, l'interno è morbidissimo e davvero molto dolce. Il kurtokalans può essere "liscio" oppure "aromatizzato. Viene infatti ricoperto o di cocco, o cannella, o cacao o altri sapori. Se non l'avete mai provato sarà bellissimo dividerne uno col vostro gruppo!

Venite a provare la KURTOESPERIENZA! Cliccate su PRENOTA!

Fra qualche giorno arriverà il mese di aprile, mese della nostra partenza: è ora di mandare la scheda di iscrizione!

Le città di Bucharest, Sighisoara, Sibiu e Brasov ci aspettano in tutta la loro bellezza. Non aspettate oltre!!!