Guatemala e Belize
19 Giorni - 18 Notti

30 Marzo 2010

Viaggio passato

Guatemala e Belize - 30 Marzo

Viaggio Passato: 30 March 2010

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

30 Marzo 2010    19 Giorni - 18 Notti

Attenzione: per questa partenza ci sarà un Programma speciale per la Semana Santa. Ovvero la settimana di Pasqua, che in Guatemala viene festeggiata in modo assolutamente unico e spettacolare.

VAI AL PROGRAMMA DETTAGLIATO


Tour leader del gruppo (se si raggiungono i 12 partecipanti) sarà la nostra Barbara.

---------------------------------------------------------------------

In questo forum ci si può presentare ai vostri compagni di viaggio, richiedere informazioni e cercare compagni di stanza.

Forum del viaggio

Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.

Ecco il piano voli da Milano:

  1  IB3635 G 30MAR 2 LINMAD KK12         0800 1010   *1A/E*     
  2  IB6347 G 30MAR 2 MADGUA KK12      4S 1230 1545   *1A/E*     
  3  IB6348 G 16APR 5 GUAMAD KK12         1705 1430+1 *1A/E*     
  4  IB3642 G 17APR 6 MADMXP KK12      4  1600 1810   *1A/E*  

per partenza da Roma i voli hanno orari praticamente identici.

Si fa scalo tutti (sia chi viene da Roma che chi viene da Milano) a Madrid, dove il gruppo si unisce e sale sul volo per Guatemala city.

 

[view:viaggi_tabella_date==Guatemala e Belize]

Lun 18/01/2010 - 15:16 Collegamento permanente

Il Programma

Io, Walter e Barbara lo stiamo mettendo su. E' quasi pronto ma stiamo decidendo la prima settimana (quella di Pasqua) in modo da darvi assistere a tutte le cerimonie più belle.

Quindi il programma sarà:

Giorno 1 - 30 marzo - partenza dall'Italia la mattina con Iberia (un solo scalo, a Madrid) e arrivo in Guatemala alle 15:45.

Dal giorno 2 al giorno 6 si visitano gli altipiani del Guatemala, ovvero i seguenti luoghi: Antigua, lago Atitlan con gita in barca ai pueblos, mercato di Chichicastenango, salita al vulcano Pacaya.
Ad Antigua in particolare starete almeno un paio di giorni, sicuramente il giovedì pomeriggio (per la cerimonia dei penitenti) e tutta la giornata di venerdì. Qui trovate la descrizione delle processioni e cerimonie della Semana Santa.

Il settimo giorno (5 aprile) lasceremo Antigua per il giro archeologico, naturalistico e come sempre avventuroso del Guatemala e del Belize. Per la descrizione dei luoghi da visitare andate qui.

 Giorno 7    5 apr     lun     Antigua - Biotopo del Quetzal
 8    6 apr    mar     (possibile vista Quetzal all’alba) . Biotopo del Quetzal - Semuc Champey - Coban  - Laguna de Lachua
 9    7 apr    mer     Coban - Laguna de Lachua
 10    8 apr     gio     Laguna de Lachua - Ceibal - Flores
11    9 apr     ven     Flores - Tikal - Flores
12    10 apr    sab    Flores - Belize city - cayo Caulker MARE
13    11 apr    dom    cayos    Cayo Caulker
 14    12 apr    lun    cayos     Cayo Caulker
 15    13 apr    mar    Cayos - Belize city - Flores - Finca Ixobel   
16    14 apr     mer    Finca Ixobel - Rio Dulce - Livingston   
17    15 apr    Gio    Livingston - Rio Dulce - Quirigua - Copan     
18    16 apr    Ven    Copan – - aeroporto Guatemala. Pa rtenza volo ore 17:05.
19    17 apr    sab    Arrivo in Italia ore 18

La quota (2480 euro) comprende:
- Il volo internazionale e le tasse aeroportuali
- l trasporto in pulmino con autista/guida (Walter),
- tutti i pernottamenti (camera doppia o tripla con bagno privato, salvo dove diversamente specificato),
- i biglietti di ingresso a siti e monumenti
- le guide ai siti archeologici,
- le barche,
- le escursioni e l'assistenza di Walter e sus companeros.
- Assicurazione sanitaria e bagaglio.
 
Non comprende:
-
I pasti non sono inclusi. Si può mangiare dove si vuole, da soli o con
il gruppo. Tanto lo sappiamo che poi finisce sempre così: tutti seguono
Walter e si creano delle allegrissime tavolate nei comedores locali,
dove si mangia bene e si spende poco.
- la barca Belize city - Cayo Caulker e viceversa
- le tasse di passaggio alle frontiere

Per queste spese calcolate 15 euro al giorno.

 

Supplemento singola 15 euro per notte.

Mer 20/01/2010 - 15:43 Collegamento permanente

Ciao Daniele

non sono pallose queste domande, anzi. Sai che faccio? Le pubblico sul forum così anche gli altri possono leggere le risposte.

Dunque:
i toscani in genere li facciamo sempre partire da Roma, perchè il volo di avvicinamento Firenze-Roma è inpensabile, meglio il treno.
Il clima è ideale: è la stagione meno piovosa dell'anno.
Fino ad ora non è iscritto nessun ragazzo che cerca compagno di stanza, ma i compagni li troviamo sempre. Basta iscriversi e ti mettiamo in lista per un compagno di stanza.
Barbara verrà se il gruppo è grande, si, e sarà con voi per tutto il viaggio. Assieme al nostro Walter ovviamente, che sarà la vostra guida.
Nessuna vaccinazione obbligatoria. Alcuni si sentono più sicuri con l'antitifica, che protegge anche dalle salmonellosi. Ma il Guatemala non è un paese a rischio, basta rispettare l'idolo Maximon e il cagotto non viene.

Il giorno 01 febbraio 2010 13.20, daniele ha scritto:

    Buongiorno;
        avrei altre domande sul viaggio in Guatemala e Belize vedendo il dettaglio dei voli di partenza per la Smana Santa in Guatemala volevo sapere se era possibile partire e tornare da Firenze e/o Pisa.
    Mi puoi dare delle informazioni in più sul clime del periodo?
    ho visto che ci sono già tre persone prenotate, non è che una di loro ha bisogno di un compagno di stanza dato che viaggio solo?
    La tourleader, che è Barbara se non sbaglio, che acccompagna per tutto il viaggio?
    Unltima domanda che vaccinazioni consiglieresti (epatite A, epatite B, tifo ecc ecc)?

    Grazie e scusa ancora per le domande un po' "pallose"
    A presto
    Daniele

Lun 01/02/2010 - 13:51 Collegamento permanente

Ciao ragazzi, mi chiamo Manuel, ho 25 anni e sono di San Marino.

ho letto i vari report e devo dire che partirei subito domani.

sono interessato al periodo 30/3 - 17/4 quanti siamo per il momento a partecipare? Presentatevi, fatevi vivi?

ancora non sono sicuro al 100%, causa lavoro, però vedo di parlarne subito al mio capo.

Dom 07/02/2010 - 14:06 Collegamento permanente

Ciao Manuel

per il momento abbiamo 5 iscritti. Se cerchi un compagno di stanza c'è Daniele.

Lun 08/02/2010 - 11:28 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

danielef

danielef

Ciao, sono Daniele ed ho 33 anni.

Ormai sono sicuro al 100% di partecipare a questo bel giro in Guatemala e Belize del 30 marzo dato che il capo mi ha firmato le ferie :D !!

Sono alla ricerca di un compagnio di viaggio con cui condividere la stanza, spero che qualcuno si faccia avanti.

 

A presto

Lun 08/02/2010 - 11:40 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

piasy

piasy

Ciao Ragazzi,

sono Barbara e molto probabilmente vi
accompagnerò in questo fantastico viaggio...sempre che raggiungiamo il
numeretto "magico"... beh speriamooooo    :si: :si:

Sono contenta che Daniel ha già confermato e spero che tu...Manuel ... lo faccia presto... :Bravo:

Ma
nel frattempo che aspettiamo che altri viaggiatori si aggiungano a
questo forum e...naturalmente a questo viaggio.... voi non
esitate.......se avete dubbi, domande, suggerimenti, proposte.... mi
raccomando.....scrivete!!!!!

A presto

Barbara

Mar 09/02/2010 - 10:07 Collegamento permanente

Ed ecco il programma dettagliato:

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Guatemala e Belize speciale Semana Santa

Dal 30 marzo al 17 aprile 2010.

 

Visiteremo il
Guatemala negli emozionanti giorni della “Semana Santa” i suoi altopiani si
affollano di processioni variopinte ed il manto delle strade si ricopre di
petali di fiori. La musica di flauti e tamburi è incessante e coinvolgente. Più
che a riti religiosi sembra di assistere ad un vero e proprio Carnevale.

 

Accompagnato da Walter.

Se il gruppo sarà grande (12 partecipanti) manderemo anche
la nostra tour leader italiana Barbara.

 

Il viaggio è avventuroso. Itinerario intenso. Richiesto
alto spirito di adattamento. Si dorme in posadas, non in alberghi, qualche
notte senza bagno in camera.

 

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Ecco il piano voli da Milano:

  1  IB3635 G 30MAR 2 LINMAD
KK12        

0800 1010  
*1A/E*     

  2  IB6347 G 30MAR 2 MADGUA KK12      4S
1230 1545   *1A/E*     

  3  IB6348 G 16APR 5 GUAMAD
KK12         1705 1430+1
*1A/E*     

  4  IB3642 G 17APR 6 MADMXP KK12     
4  1600 1810   *1A/E*  

per partenza da Roma i voli hanno orari praticamente identici.

Si fa scalo tutti (sia chi viene da Roma che chi viene da Milano) a Madrid,
dove il gruppo si unisce e sale sul volo per Guatemala city.

Programma:

 Attenzione: il programma potrà subire delle piccole
variazioni nella prima settimana (quella di Pasqua) in caso di spostamento
degli orari delle cerimonie. I luoghi segnalati nel programma comunque li
vedrete tutti. Walter sarà bravissimo a farvi assistere alle celebrazioni della
Pasqua nel miglior modo possibile.

 

Giorno 1 - 30 marzo –
 Italia - Guatemala

partenza dall'Italia la mattina con Iberia (un solo scalo, a
Madrid) e arrivo a Guatemala City alle 15:45. Lì Walter o sus companeros ci
vengono a prendere con un pulmino e ci portano ad Antigua Guatemala, ad un'ora
di strada, l'antica bellissima capitale del paese. Pernottamento ad Antigua.

 

Giorno 2 - 31 mar –
mer - Antigua  - Panajachel - gita in
barca al lago Atitlan – Pana

Oggi ce ne andiamo a fare una bella gita di tutta la
giornata in barca. Facciamo tappa in 3 dei paesini che costeggiano il lago.
Sono dei pueblos davvero interessanti, perché popolati da indios che tuttora
mantengono le loro tradizioni. Le donne qui indossano gli huipiles
tradizionali, ricamati con stormi d'uccelli in volo. In particolare Santiago
Atitlan è famoso per Maximon, uno strano idolo, un incrocio tra un dio maya e
il san Simon cristiano. La sua statua è di legno, ha gli occhiali scuri, la
cravatta e il doppiopetto e due cappelli in testa. Ogni anno, a Pasqua, lascia
la famiglia che lo ospita e passa ad una nuova, che appronta per lui una stanza
cerimoniale ed un'orchestra perpetua. I pellegrini sfilano chiedendo favori e
miracoli in cambio di offerte di candele, birra, sigarette e rum. L'idolo
ligneo Maximon, placido, osserva questa umanità in trasformazione. Il fumo del
suo sigaro sale al cielo mescolandosi alle esalazioni dei vulcani che
minacciano e proteggono questa terra. Nel pomeriggio si torna a Panajachel. Un
po' di relax, un aperitivo di fronte al lago. Si dorme a Panajachel.

Giorno 3 - 1 apr -
gio Pana – mercato Chichi – Antigua

La mattina non ci perdiamo la visita al famosissimo mercado indio di
Chichicastenango, dove vagabondi e vagabonde riempiranno la loro borse di
oggetti fantastici.

All’ora di pranzo il mercato si estingue. Rimontati sul pulmino ce ne andiamo
ad Antigua per le cerimonie del pomeriggio.

Qui le strade vengono ricoperte da centinaia di alfombras, composizioni di
segatura colorata, aghi di pino e petali di fiori che paiono tappeti. E’
un’opera effimera che ogni mattina deve essere ricostruita, ma qui ad Antigua
la gente è paziente, più volte dopo furibondi terremoti ha ricostruito le
proprie case. E le chiese. San Francisco, ad esempio, è un pachwork di diversi
stili architettonici. Da qui il Giovedì Santo si muove una solenne processione:
da una nebbia d’incenso vedrete apparire centinaia di penitenti celati sotto
lunghe vesti color porpora, flagellanti e fedeli incappucciati.

Pernottamento ad Antigua.

 

Giorno 4 - 2 apr -
ven            - Antigua

Oggi – venerdì di Pasqua – potete seguire la processione che
parte dalla Merced, straordinario convento coloniale del XIV secolo che vanta
una veneratissima statua di Gesù con veri capelli, oppure quella che si muove
dalla Escuela de Cristo. La statua della Madonna viene sommersa di offerte di
fiori e frutta, mentre un Cristo gigantesco avanza tra la folla a bordo della
anda, una barca pesante otto tonnellata portata a spalla da giovani detti
cucuruchos. Un’esplosione di colore che vi lascerà esterrefatti.

Pernottamento ad Antigua.

 

Giorno 5         3 aprile- sab   Antigua – vulcano Pacaya – Antigua

Partiamo verso sud. Arriviamo alle pendici del vulcano
Pacaya. Lasciamo il pulmino e via, in marcia! Ci si mette due ore a salire. Si
può fare benissimo con le scarpe da ginnastica ma calcolate che si cammina per
l'ultima ora affondando i piedi nella sabbia nera. Niente Superga bianche (a
meno che non vogliete poi buttarle). Si arriva sul cratere. Se il vulcano non è
in eruzione ci si può sporgere (ma bisogna proteggersi la bocca e il naso dai
fumi), se il vulcano sta eruttando si rimane a distanza e ci si porta le
bistecche da cuocere sui rivoli di lava in raffreddamento, come abbiamo fatto
l'anno scorso. I panini con bistecca migliori del mondo! Un brindisi sulla
sommità del vulcano e poi si scende.

Torniamo a dormire ad Antigua. 

 

Giorno 6         4 aprile - dom Antigua

Ultimo giorno ad Antigua per godere delle cerimonie della
Pasqua in questa splendida città.

 

Giorno 7 - Antigua - Salto de Chilasco - Biotopo del
Quetzal


Oggi lasceremo Antigua per il giro archeologico, naturalistico e come sempre
avventuroso del Guatemala e del Belize. Partiamo con il nostro pulmino.
Viaggiamo verso nord, inoltrandoci nella foresta tropicale. Ci fermiamo a
camminare nel parco del Salto de Chilasco, una impressionante cascata alta 130 metri in mezzo alla
jungla. Dicono sia la cascata più alta di tutto il centro America. Per
arrivarci c'è da fare un piccolo trekking, 3 ore circa di camminata andata e
ritorno durante i quali speriamo si incrociare gli  animali che popolano
questa foresta pluviale: bradipi, pizotes, scimmie, pappagalli, tucani e altri
uccelli (sono 87 le specie di volatili che si possono ammirare in questo
parco!). La riserva è anche famosa per le sue piante aeree e per le felci. Poi
andiamo a dormire al Biotopo del Quetzal, dove speriamo di avvistare il celebre
uccelletto Quetzal (si vede all’alba o al tramonto), tanto caro sia ai
guatemaltechi antichi (ovvero la popolazione maya) che agli odierni (che hanno
addirittura scelto il suo nome per la loro moneta). Grazie all'esperienza di
Walter sus companeros come avvistatori speriamo proprio di vederlo.

Giorno 8 - Biotopo del Quetzal - Semuc Champey -
Coban


Se ieri sera non siamo riusciti a vedere il Quetzal abbiamo un’altra
possibilità. All’alba si posa sugli alberi della posada dove dormiamo.
Ricordate che chi dorme non piglia pesci… o quetzales!

Poi partiamo per le meravigliose cascate di Semuc Champei, con i suoi freschi
laghetti dove facciamo un bel bagno più tuffi. Poi ce ne andiamo a Coban, dove
si dorme.



Giorno 9 - Coban - Laguna de Lachua

Coban è situata a 1320
metri di altitudine. E' famosa per il suo Vivero
Verapaz, un giardino pieno zeppo di coloratissime rare orchidee. Lo visitiamo e
poi proseguiamo per la laguna de Lachua. E' un lago fuori dalle rotte
turistiche, immerso in una rigogliosa natura. Prima di partire compriamo del
cibo per la cena e la colazione del giorno dopo. Qui non ci sono ristoranti!

Arrivati nei pressi del lago lasciamo il pulmino e lì il grosso dei bagagli.
Partiremo a piedi con uno zainetto con il minimo indispensabile. In un'ora e
mezza di cammino (non impegnativo) raggiungiamo il lago. L'alloggio è spartano
ma il posto è davvero fantastico. Si dorme in capanne di paglia. Il bagno è in
comune. Si cucina tutti insieme facendo un fuoco.

Qui al parco di Laguna de Lachua i turisti sono ridotti al minimo. Se siete
fortunati sarete solo voi con le guardie del parco. E’ uno di quei parchi
ancora non scoperti dal turismo perciò sbrigatevi ad andare. E se le regole del
parco vi sembrano troppo rigide (non si può fumare, la sera non si deve far
rumore, i bagni ecologici provocano stitichezza) pensate che questo è uno dei
pochissimi posti del Centro America dove vive ancora il giaguaro e dove aria e
acqua sono pulite al 100%. Se non ci credete nuotate nel lago, in quest’acqua
calda e trasparente, e guardatevi intorno.





Giorno 10 - Laguna de Lachua - Ceibal - Flores

Ci rimettiamo in marcia per tornare al nostro pulmino, e alla civiltà.
Ripartiamo e dopo qualche ora di strada di nuovo abbandoniamo il nostro mezzo
per… una barca. In due ore di lancia risaliamo il rio de la Pasion, che scorre in mezzo
alla jungla, ed arriviamo al sito archeologico di Ceibal.

Ceibal non è frequentata dai turisti, che non sopportano le sue zanzare (non malariche
ma fameliche!). A noi invece piace perché qui ci sentiamo degli Indiana Jones,
ci sentiamo come si è sentito il primo uomo che è arrivato da queste parti e ha
capito che sotto la jungla c’era una città: in mezzo ad una fittissima
vegetazione, tra le grida di invisibili animali (scimmie soprattutto) appaiono
come in sogno stele di pietra e piramidi.

Torniamo in barca e ripartiamo con il nostro pulmino. Dopo tre giorni nella
natura arriviamo nella caotica Flores, dove dormiamo. Pernotto a Flores.



Giorno 11- Flores - Tikal – Flores

Sveglia prima dell'alba per arrivare a Tikal prima dei torpedoni di turisti.
Per fortuna il sito archeologico è grande e la massa di visitatori si disperde
per la jungla. Non vi stiamo a descrivere la magnificenza del sito archeologico
di Tikal, perché ci sarebbe davvero troppo da dire. Sappiate solo che è una
meraviglia unica al Mondo! La nostra guida ci porterà su e giù per le piramidi
più nascoste. Se sentite urlare tra gli alberi potrebbe essere un gruppo di
giapponesi oppure un gruppo di scimmie urlatrici, chissà. Attenzione anche ai
pizotes che vi rubano la merenda!

Nel primo pomeriggio si torna a Flores. Seconda notte a Flores.



Giorno 12 – Flores - BELIZE CITY/ MARE

La mattina si parte per il Belize. A causa della nuove norme il nostro pulmino
guatemalteco non può più passare la frontiera, quindi vi affidiamo ad una
compagnia privata che può farlo. Ci portano in minibus da Flores fino al porto
di Belize city, dove ci imbarcheremo su una lancia che in un'ora ci porterà su
cayo Caulker, uno degli splendidi isolotti beliziani dove trascorremo 3 giorni
fantastici. 3 pernotti in Belize.



Giorno 13/14- CAYO CAULKER e attività di mare.

Quella del Belize è la seconda barriera corallina del mondo.

Cayo Caulker è un isolotto giovane e informale, non ci sono auto. La vita è
tranquilla e non ci sono pericoli (a differenza di Belize city che è una città
molto pericolosa). Si gira a piedi (anche scalzi), in bicicletta o in golf car.
Purtroppo non c’è spiaggia ma si può fare il bagno dai pontili in un’acqua
azzurra e piena di pesci. Dall’isola partono giornalmente escursioni in barca
per la barriera corallina, per il parco marino di Hol Chan (dove se si è
fortunati si può fare un bagno assieme ai lamantini. Il gruppo di Aroundtheworld l’ha fatto!),
per Shark Ray (assicurato bel bagno tra squaletti e razze) e per vari atolli
spiaggiosi. Chi fa diving può scendere al celeberrimo Blue Hole.

A Caulker potrete mangiare in vari ristorantini sulla spiaggia. Se siete in
stagione una bella aragosta non ve la toglie nessuno. Una volta il Belize era
caro, ora con il dollaro basso è diventato molto economico. Una cena a base di
aragosta con più portate e birre la pagate 20 euro, se mangiate pesce normale o
carne molto molto meno.

La notte un paio di localini molto caraibici animano le feste. L’I&I con il
suo reggae, i suoi mojitos e le sue altalene è quello che preferiamo.



Giorno 15 - Cayo Caulker - Belize city - Finca Ixobel

Riprendiamo la lancia la mattina e torniamo sulla terraferma. Al porto la
compagnia di trasporti ci carica su un minibus e ci riporta in Guatemala, dove
ci aspettano Walter o sus companeros con il pulmino. Vi portiamo a dormire alla
Finca Ixobel, un tipico agriturismo guatemalteco in mezzo alla natura. Con il
temine “finca” si intende una fattoria, una azienda agricola. Qui assaporerete
una parte importante della vita rurale centroamericana, con i suoi tempi e i
suoi orari scanditi dalla natura. Finca Ixobel è in campagna, a 600 metri di altitudine,
ai piedi delle montagne. Il fiume e la jungla tutto intorno creano un paesaggio
idilliaco. Si dorme in casette di legno, con o senza bagno privato, tutte molto
carine, dotate di amaca e di candele per chi si è stufato della solita corrente
elettrica (che comunque è presente). Si mangia tutti insieme nell’area ristoro,
dove le donne della finca preparano un sacco di buon cibo a prezzi davvero
contenuti. E’ un posto dove socializzare con altri viaggiatori, che in genere
sono ragazzi guatemaltechi e nord europei (pochissimi gli italiani, praticamente
ci sono solo i Vagabondi).



giorno 16 - Finca Ixobel - Rio Dulce - Livingston

Partiamo verso sud, attraversando chilometri e chilometri di piantagioni di
banane. Poi la vegetazione si infittisce e arriviamo a Rio Dulce, dove lasciamo
il pulmino e ci imbarchiamo su una lancia che ci fa scendere il grande fiume.
Un bagno nelle sorgenti calde e poi via, tra muri di alberi che si chiudono
sulla nostra testa, in questo piccolo ecosistema che ricorda la foresta
amazzonica. Possibili avvistamenti di caimani, bradipi, tucani e altri animali
di cui ignoravate l'esistenza. Alla fine approdiamo su Livingston, un'isoletta
stretta tra il delta del fiume e il mar dei Caraibi. Qui dormiamo una notte,
approfittando della vita notturna che è sempre varia e simpatica (la
popolazione, interamente di origine caraibico giamaicana, si diverte
parecchio).



Giorno 17 Livingston - Rio Dulce - Quiriguà - Copan


Sveglia all’alba. In barca torniamo a Rio Dulce, risaliamo sul pulmetto e in un
paio d'ore di strada siamo al sito archeologico di Quiriguà, dove possiamo
ammirare splendide stele scolpite. Un altro paio d'ore e siamo in Honduras.
Nessun problema per il passaggio della frontiera. Andiamo a Copan, dove si
visita il bellissimo sito di Copan, che contiene alcune delle opere di scultura
più famose ed importanti del periodo classico maya. È il sito più noto
dell'Honduras ed è stato proclamato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. Copan
è un sito enorme ma poco fin'ora è stato strappato alla giungla. Gli archeologi
stanno ancora scavando sotto le costruzioni. Si dorme nel vicino villaggio di
Copan Ruinas.



Giorno 13  - Copan – Guatemala city

La mattina si torna in Guatemala e va direttamente in aeroporto. Partenza volo
ore 17:05.

 

Giorno
19    17 apr    sab   

Arrivo in Italia ore 18

 

 

 

La quota (2480 euro) comprende:

- Il volo internazionale e le tasse aeroportuali

- l trasporto in pulmino con autista/guida (Walter),

- tutti i pernottamenti (camera doppia o tripla con bagno privato, salvo dove
diversamente specificato),

- i biglietti di ingresso a siti e monumenti

- le guide ai siti archeologici,

- le barche,

- le escursioni e l'assistenza di Walter e sus companeros.

- Assicurazione sanitaria e bagaglio.

 

Non comprende:

-

I pasti non sono inclusi. Si può mangiare dove si vuole, da soli o con

il gruppo. Tanto lo sappiamo che poi finisce sempre così: tutti seguono

Walter e si creano delle allegrissime tavolate nei comedores locali,

dove si mangia bene e si spende poco.

- la barca Belize city - Cayo Caulker e viceversa

- le tasse di passaggio alle frontiere

Per queste spese calcolate 15 euro al giorno.

 

Supplemento singola 15 euro per notte.

 

 

 

Mar 09/02/2010 - 13:47 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

chirone

chirone

Che bel programma!!! Quasi quasi... Vengo anchio :D

Mer 17/02/2010 - 21:48 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

danielef

danielef

Buongiorno;

   ci sono qualche belle novità per questo viaggio da me tanto agognato?

a presto

Gio 25/02/2010 - 12:52 Collegamento permanente

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