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Trekking in Patagonia: consigli e suggerimenti

Ciao a tutti, mi chiamo Nicola, sono nuovo del forum ed è anche la prima volta che organizzo un viaggio di così ampio respiro.

Mi piacerebbe fare un bel trekking in Patagonia, visitandone i luoghi più caratteristici. Viaggerò da solo, partendo verso novembre; non ho grandi limiti di tempo (ma penso che un mese sia sufficiente). A grandi linee mi piacerebbe visitare la zona del Fitz Roy e del Perito Moreno, il parco delle Torri del Paine e la terra del fuoco. Ho diverse dubbi, sarei felice se riusciste a rispondere anche solo ad alcuni.

- Oltre alle mete che ho riportato, pensate ci siano altre zone che ci si può assolutamente perdere?

- Pensate sia sufficiente prenotare solo il volo fino a Buenos Aires e pianificare il resto là? In particolare cosa suggerite per spostarsi da Bueons Aires fino alla zona di El Calafante dove effettuare i trekking?

- E' utile rivolgersi alle agenzie per i trekking o ci si può organizzare per conto proprio? Anche per quelli che durano diversi giorni?

Se avete altri suggerimenti, saranno certamente ben accetti! Grazie a tutti in anticipo!

NC

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kate100

kate100

io ci sono stata 7 anni fa facendo il trek fino in cile..... bellissimo. sono stata nel ns inverno e li era una temperatura ok. a el chalten è bellissimo...ma nn so se è cambiata, era un luogo magico per alpinisti. i prezzi buoni ( ma so che avrebbero asfaltato e tutto srebbe cambiato)

per i trek si puo andare per conto proprio, pero se si vuol fare qualcosa di piu ardito è molto meglio chiedere sul posto una guida.... sono molto gentili. cmq bel viaggio.... 

Mar 04/09/2012 - 11:15 Collegamento permanente

Grazie mille per le info Kate ;). Pensavo di fare alcuni trekkig di più giorni quindi penso che mi rivolgerò a qualche agenzia direttamente sul posto, anche per evitare di dovermi portare la tenda e tutta l'attrezzatura dall'Italia.

Come ti sei mossa per fare il tuo giro? Solamente mezzi terrestri o hai preso qualche volo interno?

Mar 04/09/2012 - 15:43 Collegamento permanente

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kate100

kate100

guarda abbiMO PRESO un mini pulmino eravamo 6 .... di quelli locali costano poco. cmq i loro mezzi pubblici funzionano.... arei ...dipende da qnt tempo hai a disposizione ..... lo abbiamo preso solo per andare alla terra del fuoco che merita...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gio 06/09/2012 - 11:51 Collegamento permanente

Ciao.

per i traporti devi valutare tu il rapporto costo/tempo perso. Su terra costano meno che in aereo, ma impiegano anche molto più tempo perchè le strade non sempre sono in buone condizioni e soprattutto le distanze sono notevoli. Però i bus "cama" o "cama premium" hanno i sedili molto larghi che diventano cuccette.

I prezzi in Patagonia sono generalmente cresciuti parecchio per varie ragioni. Quello che 7 anni fa era economico adesso potrebbe essere costoso come da noi. Quindi non farti illusioni di una vacanza a basso costo. 

Se vuoi noleggiare una macchina considera che va specificato se deve essere autorizzata per l'espatrio (escursioni in Cile). La comodità è che la patente italiana viene accettata senza problemi.

 

Tra le zone da non perdere, oltre a quelle che hai citato, io aggiungerei senza dubbio la peninsula Valdes: a novembre ci sono ancora parecchie balene nella baia, oltre a molti altri animali marini ( e terrestri). Puoi stare a Puerto Piramides e muoverti con escursioni, oppure noleggiare un'auto. O, se ti va, noleggiare una bici e farti alcuni giorni di cicloturismo nella penisola. Vedrai che merita.

Anche la zona di Bariloche è bella e si possono fare delle belle escursioni.

Novembre è ancora non troppo gettonata la Patagonia, ma dai primi di dicembre in poi ti conviene prenotare almeno l'alloggio. Qualcosa lo si trova sempre, però un conto è sperare di trovare l'ostello da 10 dollari a notte, un altro è scoprire che c'è solo la camera del 4 stelle disponibile da 150 dollari a notte. 

Come camminate io come regola generale preferisco sempre viaggiare in gruppo. Tieni sempre conto che sei in zone molto isolate (ma molto di più che le zone isolate in Italia) e che se succede qualcosa e sei a due giorni di cammino... chi ti ritrova? Ah, i cellulari in Patagonia funzionano vicino ai centri abitati, ma a qualche Km di distanza spesso non si prende nulla. A volte non senti nemmeno la radio AM. 

Sul posto comunque ci sono agenzie di tutti i tipi che organizzano escurisoni per tutte le gambe (e le tasche). Dalla camminata di un'ora sul ghiacciaio alla settimana di camminata in mezzo alle Ande. Anche per noleggiare l'attrezzatura non c'è problema.

 

Ciao

Riccardo

Gio 06/09/2012 - 12:14 Collegamento permanente

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GG72

GG72

ciao, sono stato in Patagonia quest'anno.

Spostarsi in Argentina non è affatto economico. I voli interni sono cari. Conviene prenotarli presto.  Gli autobus non costano poco ma li puoi prendere all'ultimo, sono comodi e viaggi anche di notte, secondo me è un'esperienza che permette di rendersi conto quanto è "vuota" la patagonia. Il noleggio è molto caro e a lasciare l'auto in un posto diverso non se ne parla.  Noi non facemmo la terra del fuoco, abbiamo visitato Valdes, perito moreno, zona fitz roy e paines, poi siamo volati in cile Puerto natales e poi fatti 5 giorni nella patagonia settentrionale zona dei vulcani, dove l'ambiente è completamente diverso.

Dipende da cosa cerchi e cosa vuoi vedere.  Valdes è stata un po' deludente per noi. Speravo fosse una meta naturalistica da poter un po' "vivere", invece è un pacchetto turistico dove" vedi" gli animali e non puoi fare altro, tuttosommato assomiglia a uno zoo, a parte che gli animali sono liberi, praticamente non ci sono sentieri.

La zona del fitzroy è quella che mi è piaciuta di più. Se sei abituato un minimo a fare trek puoi andare benissimo da solo come fanno praticamente tutti (a meno che vuoi fare l'anello che passa dal ghiacciaio, molto bello ma duro e ci vogliono diversi giorni), e facendo base agli ostelli di chalten.

Al paines si visita in giri di più giorni ma è semplice perché ci sono molti rifugi (cari). Noi eravamo, come molti altri, con tenda propria ed abbiamo fatto la "w"

 

Ven 07/09/2012 - 13:00 Collegamento permanente

Quello che dice GG72 sulla peninsula Valdes è corretto: è un parco naturale molto grande e di pregio, ma è da visitare più per l'avvistamento e osservazione di animali che per camminate e trekking. Bisogna anche tenere conto che la penisola è circa 80x80Km, quindi raggiungere i vari posti dove si possono vedere gli animali richiede tempo anche se ci si muove in macchina. 

Molti alloggiano a Puerto Madrin e fanno escursioni giornaliere nella penisola per vedere gli animali. E questo fa molto zoo. Più bello è sicuramente alloggiare a Puerto Piramides (l'unico centro abitato presente) e avere modo di girare la penisola in autonomia, ma si parla sempre di girare in macchina. Si può girare anche in bicicletta, ma occorre pianificare un itinerario e accordarsi con le guardie forestali (e i proprietari dei terreni) per dove accamparsi; poi va ricordato che anche in bici servono alcuni giorni per girare la penisola.

Ci sono molti scorci poco battuti dai turisti che meritano. Però l'idea è semrpe di andare in un posto per vedere gli animali. Considera che questa non è la patagonia andina, con i boschi ed i ghiacciai. Questa è la patagonia brulla, con steppa, sassi e pochissime piante. Camminare qui vuol dire stare in mezzo alla polvere e sotto il sole tutto il giorno.

Come animali marini l'attrazione maggiore sono le balene, però ci sono colonie di pinguini, di leoni marini e di elefanti marini. Oltre poi a molte specie di uccelli marini. Nella stagione giusta è possibile con un po' di fortuna anche avvistare orche a caccia. Nell'entroterra si possono incontrare facilmente guanacos, armadilli, volpi, puzzole (zorritos), nandu... oltre agli animali allevati nelle estancias allo stato brado, cavalli, mucche e pecore (ma di questi la patagonia è piena). Nella zona nord ci sono poi i villaggi dei pescatori e mariscadores, oltre ad alcune colonie di fenicotteri.

Che dire... si capisce che a me è piaciuta? :-)

 

Ven 07/09/2012 - 16:32 Collegamento permanente

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