Golfo di Thailandia Freak Style
13 Giorni - 12 Notti
7 Agosto 2017
Viaggio passato
Golfo di Thailandia Freak Style - 7 Agosto
Viaggiare nel Sud della Thailandia per scoprire le sue meravigle: dalle città di Bangkok e Ayutthaya, alle isolette di Ko Phangan e Ko Tao, per arrivare infine al parco nazionale di Khao Sok. Pronti per questo super Freak Style nel Golfo di Thailandia?
Viaggio Passato: 07 August 2017
Vagabondo DOC
Forum del viaggio
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ARTICOLO DI
brulla
Viaggio thailandia
Buongiorno! Sono interessata a fare questo viaggio esattamente sapere dirmi quanti siamo e le date di andata e ritorno?
ARTICOLO DI
Nichelina
In risposta a Viaggio thailandia di brulla
Ciao Brulla!
Ti trovi sul forum della partenza del 07 agosto e ritorno il 19.
In alto, sotto alla mia descrizione, trovi la lista dei partecipanti in continuo aggiornamento!
ARTICOLO DI
raffy
ciao Brulla
come ti diceva la Vagabonda DOC i voli e l'elenco degli iscritti lo trovi nel primo post.
Qui, per tua comodità ti riposto i voli per questa partenza:
(Da Milano Malpensa con Air India)
AI 138 S MO07AUG MXPDEL 2000 0745+1
AI 332 V TU08AUG DELBKK 1345 1920
AI 333 V SA19AUG BKKDEL 0850 1205
AI 137 S SA19AUG DELMXP 1420 1830
12 posti disponibili su questo volo.
Disponibili su richiesta 3 posti da altro aeroporto e/o con piano voli differente.
Se hai dubbi puoi scrivere sempre sul forum o mandarci una mail a [email protected]
Buona giornata dallo staff
ARTICOLO DI
SteMatrix86
Ciao a tutti,
Ciao a tutti,
sono Stefano e sono fortemente interessato a questo viaggio!
Il programma mi ispira molto, quest'estate avrei voluto agganciare alla Thailandia anche qualche giorno a Singapore ma probabilmente non avrò abbastanza giorni a disposizione per farlo.
Quindi valuto con molto piacere questa opportunità, deciderò a breve nei prossimi giorni.
Buona serata!
ARTICOLO DI
Nichelina
In risposta a Ciao a tutti, di SteMatrix86
Ciao Stefano!!
Confermo, questo programma è super! Più lo studio e più sale la voglia di partire!
Valuta pure in base alla tua disponibilità e tieni presente che se dovessi avere delle necessità particolari (per il volo ad esempio), puoi provare a contattare il nostro staff all'indirizzo [email protected]
Io nel frattempo continuo a postare immagini e pillole di Thailandia per ingolosirvi.. *lol*
ARTICOLO DI
Nichelina
Ayutthaya
3 palazzi reali, 375 templi, 94 porte di ingresso alla città, 29 fortezza difensive. Di cosa sto parlando? Della nostra seconda tappa, Ayutthaya!
Dal 1350 al 1767 fu la capitale del Siam, che all'apice della sua potenza occupava una superficie superiore a Francia ed Inghilterra messe insieme. La popolazione si aggirava sul milione di abitanti e lo scintillio di templi dorati e palazzi era visibile già da lontano.
Fiorivano relazioni commerciali con i Paesi più importanti dell'epoca, dalla Cina al Portogallo, dall'India all'Inghilterra. Ed essendo una società prospera, anche architettura, pittura e letteratura furono positivamente influenzate. Pensate che il metallo più utilizzato era l'oro, usato addirittura per rilegare i libri!
Ammireremo le rovine di templi, Buddha in ogni forma e dimensione come già anticipato, stupa, prang, ovvero torri tipiche dell'architettura locale in un'area di ben 300 ettari.
Non siete più così stupiti di sapere che questo sito è Patrimonio dell'umanità dell'Unesco, vero?
Chi ha già avuto la fortuna di visitare la Cambogia, probabilmente troverà delle somiglianze con il complesso dell'Angkor Wat. E vi dirò di più.. Nonostante i Khmer fossero il nemico storico, la corte di Ayutthaya ne adottò lingua e costumi. E anzi, furono proprio i thailandesi a far cadere l'antica capitale cambogiana e proprio per questo motivo vennero temuti e rispettati in tutto il Sud Est asiatico.
Tutto questo splendore durò fino al 7 aprile del 1767, quando dopo l'ennesimo attacco da parte dei Birmani, fu conquistata, saccheggiata e quasi distrutta.
Ormai l'antico splendore era solo un ricordo e a distanza di pochi anni la capitale divenne definitivamente Bangkok.
ARTICOLO DI
Nichelina
Una piacevole pausa..
Lungo il nostro fantastico itinerario, avremo modo di concederci una pausa relax con un bel massaggio ristoratore.
La tradizione dei massaggi è legata alla filosofia buddhista, infatti quando si effettua un massaggio si mettono in pratica bontà, compassione, gioia di vivere e serenità che sono i 4 stati divini predicati da Buddha stesso.
Proprio per questo motivo, in passato, ogni tempio, aveva un'area dedicata ai massaggi.
Oltre all'aspetto spirituale, è una pratica reciproca, naturale, quotidiana e famigliare. Infatti le madri lo insegnano alle figlie, le figlie massaggiano il padre, che le massaggia a sua volta.
Esistono delle scuole che insegnano i 3 principali tipi di massaggio: tradizionale completo che interessa tutto il corpo e che si basa su tensioni, torsioni, stiramenti e pressioni, alle erbe e del piede (ma a volte si tratta solo di una semplice pedicure).
Non stupitevi se, nell'esecuzione del massaggio, il vostro massaggiatore, utilizzerà varie parti del corpo facendo pressioni con avanbracci, dita, gomiti, piedi, ginocchia ecc.
La scuola di massaggio più nota di tutta la Thilandia si trova a Bangkok, al Wat Pho.
ARTICOLO DI
Nichelina
Cosa ci mangeremo di buono??
Visto che siamo in tema di cose piacevoli e visto che sono una buona forchetta, è giunto il momento di parlarvi delle prelibatezze thailandesi.
Come ogni Paese asiatico, il riso è presente in ogni sua declinazione: fritto o condito con gamberi, maiale, manzo, pesce, granchio ecc. Pensate che il riso ricopre un ruolo talmente fondamentale che in thailandese "mangiare" viene tradotto con "consumare riso".
La maggior parte dei piatti è molto speziata e sarà utile ricordarsi l'espressione "Mai phèt", ovvero poco piccante e le spezie più utilizzate sono coriandolo, curry, zenzero, menta, peperoncino, zafferano e melissa.
La cucina thailandese è molto ricca e molto varia. Troviamo molte zuppe o "gaang", cibi saltati in padella, ovvero i vari "pat" e fritti nell'olio "tort", le insalate "yam" piccanti e acide allo stesso tempo, senza contare tutti i tipi di frutta fresca.
Qui sotto un piccolo elenco di pietanze imperdibili.
PAT TAI: forse il piatto più conosciuto dagli stranieri. Si tratta di noodles di riso saltati con uovo, tofu e gamberi conditi con salsa di pesce, tamarindo e peperoncino secco
P
DOM YAM: per i più temerari, visto il gusto piccantissimo. E' una zuppa vegetale acida e speziata.
BA MEE: tipici degli street food, questi noodles di origine cinese sono conditi con carne di maiale e/o granchio arrosto e verdure
PAT PAK BUNG FAI DAANG: spinaci d'acqua saltati in padella con peperoncino e aglio.
A proposito di frutta, memorizzate bene la foto qui sotto, per il vostro bene.
Come mai vi chiederete? Questo frutto è il durian e quando raggiunge una certa maturazione, il suo odore diventa talmente intenso che ne viene proibita la vendita nella maggior parte dei luoghi pubblici e compaiono veri e propri cartelli con la dicitura "Durian is not allowed". Per darvi un'idea il gusto ricorda lo scalogno marcio, mentre l'odore particolarmente forte ricorda il gorgonzola.. che accoppiata!
ARTICOLO DI
Nichelina
E se tutto questo non bastasse...
Per i più temerari, che non si fermano davanti ai sapori piccanti e vogliono accrescere il livello di difficoltà gustando qualcosa di altrettanto diffuso in tutta l'Asia, sappiate che esistono la bellezza di 44 specie di insetti considerate commestibili. Ovviamente, il tutto è sempre condito da spezie.
Scorpioni, vermi del bambù, formiche rosse, grilli ecc sono uno snack veloce, ricco di proteine e oligoelementi. Le più richieste sembrano essere le cavallette, che arrivano a costare fino a 300 baht, che con il cambio attuale corrispondono a circa 8 euro.
Dicono sia il cibo del futuro, ma io non me la sento ancora di fare questo passo.. Voi sarete più coraggiosi di me?
ARTICOLO DI
Nicla1973
Voli
Buongiorno a tutti.
Vorrei sapere cortesemente se ci sarebbe possibilità di partire anche da Roma e nel caso,avere qualche informazione sugli orari dei voli per valutare. Grazie