8 GENNAIO 2011 - ESCURSIONE SULLA NEVE A CAMERATA VECCHIA (CARSOLI-LAZIO)
Escursione ai ruderi di Camerata Vecchia
sabato 8 gennaio 2011
Dislivello: 650 mt
Difficoltà: medio/alta
Lunghezza: 8 km
Durata: 4 ore
Itinerario:
>Partenza dal
Fontanile Camerata Nuova
>Rovine Camerata
Vecchia
>Chiesa Madonna
delle Grazie
>discesa fino al fontanile.
Ed in
cima tutto e' silenzio, l'immenso ti circonda, il cielo si inchina ad
accarezzare le vette. Socchiudi gli occhi, se sai ascoltare, si ode ancora il
crepitio del fuoco acceso nei camini, senti l'odore acre del fumo che annerisce
le pareti e ancora in basso il tonfo sordo dei secchi calati a cogliere l'acqua
nelle cisterne.
Piccoli sentieri ti conducono fra le case dove la
vita ti attraversa scorrendo, raccontandoti il tempo passato, piccole storie
che si intrecciano ed intravedono nei gesti compiuti nel lavoro quotidiano, fra
queste montagne, accompagnati dal susseguirsi delle stagioni.
Arrivi alla chiesa, ti siedi, dominando la valle
respiri piano e l'armonia ti avvolge e' l'attimo in cui tutto ti appartiene e
tu appartieni in una unica immagine, senza distinzione, a questo passato.
Saluti "Camerata Vecchia", prendi il
sentiero che conduce a valle ed il saluto accompagna coloro che nel silenzio
delle loro case restano e riposano custodi eterni della loro vita trascorsa.
Se leggendo tutto ciò vi è venuto il desiderio di scoprire ed
avventurarvi nei meandri di camerata vecchia..allora… zaino in spalla!
L’accesso al
sito
Da Subiaco o dal casello autostradale Carsoli-Oricola (A24)
si raggiunge Camerata Nuova. Giunti in paese, si apre sulla destra, una
piazzetta dove si può parcheggiare. Sulla destra della piazzetta si stacca la
stradina che conduce a Camposecco. Dopo aver camminato per circa 200 metri su
questa stradina, si incontra, sulla sinistra, la sterrata che percorre il Fosso
Fioio. Oltrepassato il bivio (ignorando la sterrata che porta a Fosso Foio) si
prosegue sulla principale e, dopo altri 100 metri si incontra, sempre sulla
sinistra, un’altra sterrata con indicazione “Madonna delle Grazie”. Si gira
così a sinistra, si supera il ponte sul Fosso Luisa e, all’altezza di un
tornante, si prende una mulattiera che si stacca sulla destra. Questa
mulattiera costeggia per un tratto il fossato e va ad intercettare un sentiero
che sale in diagonale. Si volta quindi a sinistra, si risale la costa boscosa a
monte del Fosso Luisa, e si giunge, intorno a quota 1170, ad un bivio a “T”.
Voltando a sinistra (a destra si arriva in pochi minuti alla Chiesa della
Madonna delle Grazie) si arriverà in breve a toccare le antiche rovine di
Camerata Vecchia. Il tempo di percorrenza è di circa 1 ora.
Il luogo e la
posizione
I ruderi di Camerata Vecchia sorgono su una rupe calcarea
posta al margine più orientale di un lungo costone la cui parte sommitale
coincide con il Monte Camposecco. Questa elevazione è una delle più occidentali
del gruppo dei Monti Simbruini dove questi si fondono con i vicini Carseolani
del versante abruzzese. Situata a 1220 metri d'altezza, la costa rocciosa dove
sorgono le rovine di Camerata domina a sud il profondo solco di Fosso Fioio
mentre a nordovest si trova il grande piano carsico di Camposecco. Visitando
questi luoghi si resta affascinati dalla vista delle antiche mura ma nel
contempo si può rimanere confusi nel sapere che solo un secolo e mezzo fa lì
viveva gente, artigiani, contadini e pastori, costretta ad abbandonare
precipitosamente il paese natio e portare con se solo poche cose. Per
ricominciare di nuovo, per poter vivere ancora…
Le vicende
storiche
I primi cenni storici su Camerata sono datati 955 quando era
in pieno svolgimento il processo dell’incastellamento che coinvolse tutti i
paesi della Valle dell’Aniene e non solo. Da alcuni documenti si evince che
intorno alla metà del X secolo l’abate di Montecassino diede in enfiteusi la
Chiesa di San Salvatore a Rainaldo, il Conte dei Marsi. Per un periodo
abbastanza lungo i Conti dei Marsi dominarono su gran parte del territorio
Carseolano annettendo man mano varie terre fino ai margini dei possedimenti
della potente Abbazia di Subiaco. In seguito, alcune contrade nei dintorni di
Camerata vennero cedute all’abbazia sublacense e questa le diede poi in
usufrutto agli stessi Conti dei Marsi insieme a Camerata. Le notizie sulle
vicende di Camerata nel periodo medievale sono molto scarse: quello che si sa
di sicuro è che il borgo passò di mano in mano a varie famiglie dello Stato
della Chiesa. Sappiamo notizie più certe sulle vicende di Camerata a partire
dal 9 gennaio 1859 quando l’abitato venne completamente distrutto da un
devastante incendio. Gli abitanti fuggiti a valle, trovarono rifugio sul Monte
Colle di Mezzo in corrispondenza dello sbocco della Valle di Fioio. Il nuovo
insediamento venne alla luce anche grazie al generoso contributo di papa Pio IX
che prese dal suo patrimonio personale 300 scudi per donarli al paese. Il
denaro doveva servire per avviare in modo deciso l’opera di costruzione del
nuovo insediamento che sarebbe dovuto sorgere 400 metri più a valle e con un
tessuto urbano del tutto diverso. Per onorare le gesta del Pontefice, si pensò
di chiamare il nuovo borgo Pio Camerata. Questa iniziativa però non diede i
suoi frutti dato che poco più tardi al paese venne assegnato il nome di
Camerata Nuova.
La visita al
sito
L’antico borgo di Camerata Vecchia versa purtroppo in
condizioni di forte abbandono non solo per la violenza dell’incendio che lo
devastò nel gennaio del 1859 ma anche per il fatto che si trova abbarbicato su
una rupe rocciosa a 1220 metri d'altezza e quindi in ambiente impervio e non
facilissimo da raggiungere. Quello che si può osservare sono i ruderi delle
mura di cinta, sparsi qua e là nella cerchia del nucleo abitato, l’arco di
sostegno della Chiesa di San Salvatore e alcune case nei presi della chiesa.
L’origine del nome risale alla natura delle case del vecchio paese; molte di
queste infatti erano parzialmente scavate nella roccia e prendevano il nome di
“camerae”. Altre abitazioni erano interamente costruite in pietra ed erano
adagiate sui fianchi scoscesi della rupe che caratterizzava tutto l’antico
borgo. Le ultime ricerche hanno portato alla luce i resti di un tempietto di
cui abbiamo solo alcune notizie frammentarie e spesso discordanti tra loro. La
visita del sito richiede comunque un po’ di attenzione soprattutto per la
natura del terreno su cui sono adagiate le rovine. Non essendoci un itinerario
di visita delineato, per osservare le varie strutture, dai resti delle mura
alle varie abitazioni, ci si dovrà districare tra speroni rocciosi e
terrazzamenti, non sempre facili da raggiungere.
Per chi fosse interessato, questi sono orari e
luoghi per gli appuntamenti:
1° appunt.: ore
08.15 davanti Metro S.Maria del Soccorso (Giornalaio)
2° appunt.: direttamente nella piazzetta
di Camerata Nuova (A24 uscita Carsoli) ore 9.00.
Per l’Equipaggiamento sono necessari:
- scarponi da neve o da trekking
impermeabili - pantaloni impermeabili o da
neve - abbigliamento adeguato al
freddo a strati (fa freddo sulla neve ma camminando si suda!) - kway o Poncho
- Vestiti di Ricambio in
macchina - cibo ( molto calorico,
cioccolata, panini, frutta secca) - acqua
Indicazioni stradali: autostrada Roma – Aquila uscita Carsoli Oricola
direzione verso Oricola, seguire i cartelli fino a Camerata Nuova.
Per Info e Contatti:
Luca Kappa 349/3133861
Pietro Goretex 340/2604409
ARTICOLO DI
mandalibadra
Ciao ragazzi, sono nuova
Ciao ragazzi,
sono nuova del forum e anche di Roma, vengo da Milano e mi piace fare gite in montagna......se mi passa l'influenza vengo volentieri con voi, altrimenti verrò alla prox escursione!!!
Ciao tutti
ARTICOLO DI
bracchetto
purtroppo...
...il ginocchio nn è ancora tornato a posto, e a breve mi tocca una cura per altri problemucci, pare io non mi possa affaticare per il momento. Nn so più la giaguara de na vorta... ! Sigh
Cmq vi seguo da lontano, vi auguro una bella gita, e spero di vedervi in occasioni meno faticose! :)
Un saluto, Claudia
Ps. Auguri in ritardo!
ARTICOLO DI
Luca Anam
AVVISO PER TUTTI
AVVISO PER TUTTI
IMPORTANTE: L'ORARIO DELLE 8,15 AL PRIMO APPUNTAMENTO RICHIEDE PUNTUALITA' MASSIMA PER SFRUTTARE LE ORE DI SOLE DEL MATTINA. QUINDI AL MASSIMO PER LE 8.30 SI PARTE CHI Cè Cè
STESSA COSA PER CHI DESIDERA RAGGIUNGERE IL POSTO DIRETTAMENTE, CI SI VEDE LI ALLE 21.00 NE UN MINUTO DI PIU NE UNO DI MENO:))))
QUESTA SOTTO FINORA E' LA LISTA DEI PARTECIPANTI:
1) PIETRO K
2) PIETRO IGLIO
3) AMICA IGLIO
4) GABRIELLA
5) STEFANIA
6) GIACOMO
7) LUISA
8) MAURIZIO
ARTICOLO DI
MarcoJK
In risposta a AVVISO PER TUTTI di Luca Anam
Partecipazione
Ciao a tutti, volevo chiedere se c'è ancora posto....
Non mi dispiacerebbe una bella sgambata.
Ciao.
ARTICOLO DI
adriana2
veniamo anche noi !!!
Veniamo anche noi, siamo piuttosto arrugginiti, ma tentiamo comunque.
E' la nostra prima escursione con i vagabondi.....
Adriana e Massimo
ARTICOLO DI
Luca Anam
PER MARCO E ADRIANA
PER MARCO E ADRIANA: CE SEMPRE POSTO, IN REALTA' IN QUESTO SITO (ALMENO IO LA VEDO COSI) E' UN POSTO IN CUI SI INCONTRANO PERSONE CHE AMANO LE ESCURSIONI E LA NATURA, QUINDI QUANDO UNO ID NOI (ES IO E PIETRO GORETEX) ORGANIZZA UNA ESCURSIONE E' SEMPRE APERTA A CHIUNQUE.
NON CE' NESSUNA ORGANIZZAZIONE DI VAGABONDO, NE TOUR OPERATOR NE COSE A PAGAMENTO. CI PIACE SEMPLICEMENTE FARE ESCURSIONI E CONOSCERE PERSONE CHE COME NOI AMANO QUESTE COSE-
QUINDI VENITE TRANQUILLAMENTE, PERO FATECI SAPERE SE VERRETE AL PRIMO APPUNTAMENTO (20.15) O IL SECONDO (DIRETTAMENTE LI).
UN ABBRACCIO
LUCA E PIETRO
ARTICOLO DI
Peter68
In risposta a PER MARCO E ADRIANA di Luca Anam
Orari...
Ciao Luca,
sei andato in tilt con gli orari (21:00, 20:15) o e' un'escursione notturna???
a domani
ARTICOLO DI
Georgette Lafayette
Sarei venuta volentieri
Ho appena avuto influenza.....sarei venuta volentieri ....baci a tutti/e . Tizi
ARTICOLO DI
Luca Anam
ahhaha scusa pie!!!!!
ahhaha scusa pie!!!!!
ARTICOLO DI
adriana2
mannaggia
mannaggia !!! abbiamo avuto un imprevisto e domani non potremo esserci.
ci dispiace molto non potervi conoscere ...... e fare una bella scarpinata per buttare giù le cicce accumulate a natale
Alla prossima gita !
adriana