All'avventura... ma con le spalle coperte!

Direi che bisogna partire dal presupposto che ce ne vuole prima di dormire sotto le stelle.... insomma, essere ottimisti. Sono passati 30 anni ormai dal mio primo viaggio e, pur avendo spesso delle difficoltà, non ho mai dormito sotto le stelle (pur prenotando in media solo il 10% delle notti, non di più: in alcuni viaggi nessuna prenotazione). Direi che è una buona norma cercare di parare il colpo solo nei momenti topici. Mi spiego: è ovvio che se vai a luglio - agosto nei parchi Usa, saresti pazzo se pensassi di trovare da dormire nei parchi senza prenotare. Ma prima di dormire sotto le stelle fai in tempo a spostarti un pò e trovare qualcosa altro. Diciamo che se hai un'auto a disposizione ti salvi sempre. Se non ce l'hai, il più delle volte sei in città ed è molto raro che non si trovi un buco in città, a meno che uno non sia un pò sprovveduto e non ci vada in occasione di un importante avvenimento. Insomma, il partire all'avventura presuppone, se hai questo tipo di timori, un minimo di informazione circa i luoghi dove si deve andare: il pericolo principale sono gli avvenimenti straordinari (tipo festival, o manifestazioni che attirano il turismo, fiere, etc...) e, ovviamente, un occhio alla stagione. Ma sono certo che, in condizioni normali non ti sarà mai capitato di vedere viaggiatori dormire sotto i ponti (se non per scelta!). Ecco, un rischio che si corre è quello di dover a volte rassegnarsi a spendere di più del proprio budget, ma per il resto direi che ti puoi buttare!