ASSICURAZIONE

Dubito. Penso che se vuoi assistenza, la struttura sanitaria australiana deve sapere che sei là prima che gli capiti in ospedale (sempre facendo corna!!!!!)

Ciao st2, può darsi che a questo punto le cose siano cambiate, le notizie che ti ho dato io circa la sola necessità del modello risalgono al 2000 (allora erano certe perchè il modello lo avevo addirittura presentato - ed era stato accettato - in Ospedale).
Poi io non mi sono più interessato perchè successivamente sono andato senza (avendo il doppio passaporto non mi serviva, in realtà). Ovvio che la domanda va fatta prima e non vale quanto detto da max11 perchè tale domanda comporta la contemporanea sospensione del servizio sanitario italiano durante le date di assenza dall'Italia. Correre ai ripari solo in caso di necessità non è da loro accettabile. Ciao

Ciao Magellano! Bentornato!
In effetti dal 2000 sono cambiate parecchie cose... in tutti i campi!
Mi è stato detto che volendo, se non ti fai la medical card e ti succede qualcosa, paghi (giustamente) e poi puoi richiedere il rimborso. Direi che se si ha la possibilità non conviene rischiare no?
L'unica cosa che non sono riuscita a capire è cosa non copre questa medical card... Ad esempio... trasporti in ambulanza? Rimpatrio anticipato o posticipato per motivi di salute? Insomma... ci sarà scritto da qualche parte qualcosa di più particolareggiato!
Ciao ciao

miii....., mi viene voglia di fare gli scongiuri....tiè!!!!!
State sereni...andiamo in vacanza...non in guerra...

Ciao. Nadia

Ciao, vedo infatti che è cambiato molto in questi anni! A questo punto non so dirti cosa copra di preciso la medical card (io allora non ho usato l'ambulanza) tuttavia non dimenticare che si tratta di un accordo reciproco tra i servizi sanitari nazionali. Prestazioni come il rientro anticipato sono di solito garantiti da assicurazioni private, non dal servizio nazionale. Se un cittadino australiano si fa male in Italia, viene curato gratis all'ospedale ma, giustamente, il suo rientro non va certo pagato dal nostro servizio nazionale. Essendo reciproco, ne deduco che anche l'Australia si comporti così. Probabilmente l'ambulanza è inclusa, ma non certo il rientro anticipato. Se vuoi questo ti conviene una polizza privata.
Inoltre non dimenticare che il servizio sanitario Australiano non copre sempre e comunque tutte le eventualità: se ti perdi nel deserto o devono venirti a recuperare, che ne so, in cima ad Uluru perchè hai voluto scalarlo e ti sei fatta male, le spese dell'elicottero o dell'aereo che ti recupera ti vengono messe in conto, come vengono messe in conto al cittadino Australiano, sempre e comunque. Le attività pericolose sono a tuo rischio e pericolo.
Anche se Nadia più o meno scherzosamente dice di stare sereni, sono sì d'accordo, ma credo che, senza farsi prendere dal panico, sia giusto non confondere la serenità con l'incoscenza. Se uno va in vacanza in Usa, per esempio, senza farsi un'assicurazione, per me è solo un incoscente. E' vero che non andiamo in guerra, ma così probabilmente pensava anche quell'Italiano che una decina di anni fa è stato ferito durante una rapina a Miami (forse qualcuno ricorderà il fatto, riportato dai giornali): il servizio sanitario Usa non si è fatto nessun problema a mandargli un conto di 700 milioni e passa per le cure prestatigli. Certo sono casi limite, ma in usa è abbastanza frequente avere conti di 2.000 dollari al giorno solo di diaria. Tutto il resto (flebo, gessi, operazioni, etc.... escluso!). Perchè rovinarsi la vita per risparmiare 150 Euro? Io mi sono fatto male in maniera stupidissima, una persona che era con me è stata morsa da un ragno rimettendosi le scarpe che aveva lasciato fuori da una casa privata, alla periferia di Sydney (mai fare una cosa del genere, il red back ama i posti puzzolenti!!)....

Beh.. anche in Italia, se ti "incastri" in montagna e per uscirne chiami l'elicottero.... te lo fanno pagare... e anche bene!
A questo punto... su un viaggio che costa qualche migliaia di Euro.. 150

Detto questo, consigli su qualche compagnia assicurativa affidabile e non troppo esosa ?
Grazie

Io ho testato personalmente l'affidabilita della Globy: credo che come prezzi tendano a somigliarsi tutte (forse c'è da sospettare sulla serietà di una con tariffe troppo basse....): con la Globy puoi scegliere le coperture che più ti interessano (identificate con colori diversi, Globy gialla, rossa etc...). Io ne ho avuto bisogno una volta per rientro anticipato dovuto ad una grave malattia in famiglia: non c'era posto in aereo su tutta la tratta ed ho dovuto fare un Sydney - Singapore in business (alla modica cifra di 1780 Euro di differenza!). Rimborsato due mesi dopo fino all'ultimo Euro. Altre non ne ho testate e quindi non ti so dire.

Grazie x la info.

Anche nell'agenzia viaggio dove mi sono informata mi hanno proposto la Globy.... beh, se è già stata testata posso essere più tranquilla. Grazie