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California o Australia: che dilemma!

Ciao a tutti!
Ho provato a contattare alcuni di voi tramite messaggio privato ma a quanto pare la cosa non funziona correttamente.
Vi espongo dunque a tutti il mio dubbio amletico, come da titolo.
Vorrei saperne di più a riguardo perchè non sono ancora convinto al 100%. Diciamo che in cima alla lista c'è la California perchè la sogno (come recita una nota canzone) fin dall'età adolescenziale.
Premetto che sarebbe il mio primo viaggio serio e sarei intenzionato a visitare città costiere (una settimana a Las Vegas se vado in USA) e eventualmente parchi naturali, il tutto in un periodo di 30 giorni nel mese di agosto.
Propongo a chi è stato nei suddetti luoghi alcune domande:
-Divertimenti, intrattenimenti, live di gruppi musicali dei posti visitati. Qualcosa di interessante?
-Come si comportano gli yankess/aussies nei confronti degli italiani?
-E' possibile trovare lavoro con facilità e soggiornare conseguentemente per 3 - 4 mesi?
Scusate per la prolissitudine ma come ribadisco non vorrei buttare via parecchi soldi per niente.
Confido in tante vostre risposte ai miei dubbi.
Se qualcuno ha in mente le stesse mete non esiti a contattarmi, I'm searching for a travel mate/s!
Grazie mille.
Ciaooooooo
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RobertoC

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Sailing

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Ciao, io non avrei dubbi: Australia! Non che non sia bella la California, negli Stati Uniti ci sono andato una decina di volte, ma visto anche il periodo che scegli, forse l'Australia è meglio. Infatti in Agosto i Parchi Nazionali Statunitensi sono strapieni ed il clima è terribile in molte zone. In alcuni parchi come lo Yosemite è difficilissimo trovare da dormire, anche perchè se tenti di prenotare sappi che loro danno la precedenza ai cittadini Usa (cosa che risponde parzialmente alla tua seconda domanda). Insomma, ad Agosto la California è più incasinata dell'Australia. In Australia si trova lavoro, anche in nero, ma se ti pizzicano ti rimandano indietro: non è facilissimo che ti pizzichino, un mio amico ci ha lavorato, sommando i periodi, più di un anno in nero. Però...
Non so negli Usa, ma suppongo non siano teneri, visto quanto sono ligi alle regole. Come ci vedono? Negli Stati Uniti molti ci disprezzano, forse di più che in Australia dove il clima è generalmente più tollerante. Ovviamente non c'è una regola diciamo che ora gli Australiani sono più preoccupati dell'invasione Asiatica. Tuttavia la maggioranza degli statunitensi non ci vedono nè bene ne male. Sei un turista come molti altri. E' però duro a morire lo stereotipo dei figli, pizza e mandolino, ho conosciuto dei statunitensi che pensavano che l'Italiano fosse il Napoletano (come lingua intendo!).
Infine, da non sottovalutare: i controlli di sicurezza in Usa rasentano la maniacalità (per ovvie ragioni che tutti conosciamo). Spesso sono rudi e un pò maleducati. Se per qualche motivo li insospettisci ti trattengono anche per ore e non gliene frega niente se perdi un aereo (provato personalmente). Non scherzare davanti alla polizia, non usare parole come bomba, terrorista, neanche per scherzare, appunto. Quando vai all'aereoporto vai con ore di anticipo, non si sa mai. E non ti lamentare se chiudi la valigia e al tuo ritorno in Italia la trovi aperta (magari rotta). Loro controllano sempre, anche dopo il check in, a caso. Chiedono di lasciare le valigie aperte ma noi, da buoni Italiani, tendiamo a chiuderle perchè sappiamo bene cosa succede da noi. Ovviamente lì non ti rubano niente, ma vaglielo a spiegare che da noi l'onestà tra gli addetti ai bagagli non è sempre di casa!
Per la prima domanda non posso aiutarti, generalmente non vado molto in cerca di vita notturna.

Gio 17/05/2007 - 09:40 Collegamento permanente

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Sailing

Sailing

P.s. io ti ho citato lo Yosemite a mò di esempio, ma la cosa vale un pò per tutti i parchi più importanti, Californiani inclusi.

Gio 17/05/2007 - 09:42 Collegamento permanente

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max11

max11

Per la California saresti favorito/a dal cambio, ma sia per il lavoro, che per l'accoglienza L'australia non ha paragoni

Gio 17/05/2007 - 18:13 Collegamento permanente

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