Argentina nord - Patagonia - Terra del Fuoco

Io sono stato a Hornopiren dopo l'eruzione del Chaiten (e poco dopo quella del Puyehue, però non ho preso il trasbordador per il sud. In quella vacanza mi stavo girando l'Araucania e la regione dei laghi, quello è stato il punto più a sud. L'ho visto partire (quindi confermo che ci sia), però effettivamente non so se poi attraccasse a Chaiten o Caleta Gonzalo. Sulle cartine delle guide Copec (non dettagliatissime, ma aggiornate annulmente) di due anni fa la rotta marittima è indicata fino a Chaiten. Attensione a parlare agli argentini delle eruzioni dei vulcanu cileni! Soprattutto dalle parti di Bariloche hanno ancora il dente avvelenato per il Puyehue!

Il tratto Villa O'Higgins - El Chalten non l'ho mai fatto, quindi non sapevo se fosse possibile farlo o meno in auto. L'ha fatto uan mia amica ma a piedi nella parte centrale. Le agenzie ho visto che lo fanno anche a cavallo.

Nel deserto di Atacama la pioggia dipende dalle zone: ce ne sono di quelle dove piove grosso modo tutti gli anni più o meno, altre dove piove solo ogni alcuni anni. Tutto dipende dalle tre cordillere. La cordillera della costa blocca le perturbazioni che arrivano dal mare, quindi sulla costa ogni tanto spiovvigina o magari può fare un acquazzone. Raramente queste perturbazioni riescono a scavalcare la cordillera. A est invece si formano perturbazioni umide in estate nella zona del Chaco e delle yungas: le più grosse riescono a scavalcare la cordillera e a far piovere un poco anche a ovest, quindi in Cile. Di solito si fermano contro la cordillera di Domeiko, senza arrivare a ridosso della costa. Ecco quindi che fra la cordillera della Costa e quella di Domeiko c'è una fascia dove non piove quasi mai, se non sporadicamente ogni vari anni. E' la zona dove avviene la famosa "fioritura del deserto". Calama e Maria Elena fanno parte di questa fascia.

San Pedro de Atacama invece è nella parte dove piove grosso modo tutti gli anni, fra dicembre e gennaio. Che non vuol dire che piove due mesi, ma che in quei due mesi magari fa solo una giornata di temporali forti e pioggia intensa. Lo scorso anno ha fatto una settimana intera di pioggia, causando grossi problemi e anche la strada internazionale è rimasta bloccata alcuni giorni. Il fatto è che quando un terreno è arido anche una pioggia di questo tipo fa danni, perchè come tu sai là non ci sono ponti e un acquazzone si trasforma a terra in un torrente di sabbia e fango che travolge le strade. Ovviamente son quelle cose che vanno a fortuna (o sfortuna): a me capitò anche la prima volta che andai a San Pedro di non poter visitare i geyser de El tatio perchè c'era un metro di neve in quota e la strada bloccata: era agosto, ma anche la neve nel deserto non la si mette mai in conto. L'importante poi nei viaggi è avere un minimo di flessibilità e non volersi impuntare a voler raggiungere un posto o voler fare per forza un determinato itinerario: poi è così che si scoprono i posti senza turisti dove ci si diverte di più.

Noi abbiamo preso il traghetto pensando a 2/3 ore solo in navigazione c'è venuto il sospetto, abbiamo fatto 9 ore fino a Chaiten, adesso non sò come è la situazione, se hanno fatto qualcosa

Si è vero che ci sono posti dove piove poco e posti dove piove di più (oltre quelli dove non piove quasi mai)

Viaggiando in modo autonomo (anche con un gruppetto) ancora di più si ha la possibilità di variare l'itinerario senza problemi di qualcuno che ti aspetta, l'albergo prenotato ecc.. ecc.. ti arrangi, a scanso equivoci mi porto sempre una tendina piccola, se serve, se non si trova  o se capita un bel posto perchè no!

ciao

ciao, anche io cercavo di organizzare questo viaggio con amici, ma causa forza maggiore sono rimasto solo! non so bene come funzioni vagabondo, sono nuovo, ho viaggiato numerose volte con Avventure ma se si riuscisse a organizzare questo viaggio da 3 settimane (circa metà novembre) io sarei moooolto interessato!!! 

Credo che alla fine vi stiate orientando più sul sud e la Patagonia. Però dato che si parlava anche della metà nord di Argentina e Cile vi giro lo stesso questa notizia che potrebbe interessarvi: https://www.enernews.com/nota/272766/san-juan-inaugura-su-estrategica-ruta-150-que-conectara-con-chile .

La Ruta 150 che è stata inaugurata alcuni giorni fa dovrebbe far parte di un nuovo corridoio fra Cile e Argentina in una zona dove di passi non è che ce ne siano tantissimi. La regione de La Serena ammetto di conoscerla pochissimo, ma le regioni Argentine collegate da questa strada (San Juan e La Rioja e poi a proseguire verso est) sono veramente belle.

Quello è il paso de Aguas negras, 4780 m slm, esiste dagli anni 60, prima solo di terra poi asfaltato in parte e forse adesso tutto, tra qualche anno avranno asfaltato tutto anche da quelle parti, poi inizieranno a mettere regole e divieti come in europa e allora sarà la fine anche per "Los Andes"

Si chiama progresso ma anche quello che hanno fatto dagli anni 50 in poi a Genova lo chiamavano progresso e adesso dicono che sono stati dei delinquenti

Sì, il passo e la strada esistono da tempo. La novità è l'asfaltatura e la creazione di un nuovo corridoio turistico. Per te che sei un amante delle piste immagino non sia una notizia positiva, ma per molti turisti invece è buona. Bisogna pensare che non ci sono tanti passi abilitati al transito pubblico nella parte nord cilena, men che meno fruibili coi mezzi pubblici. Creare un paio di nuovi corridoio di transito facilmente utilizzabili in una settore lungo 700Km non va a spostare molto gli equilibri ambientali. Almeno questa è la mia idea. Chi ha fatto e sta tuttora facendo danni ambientali gravi sono le compagnie minerarie, basta pensare alla spiaggia tossica a Chanaral, al megaprogetto Pasqua Lama della Barrik Gold o a tanti altri progetti simili meno famosi dove per guadagnare di più si distruggono ambienti e persone. E queste imprese hanno dei mezzi per spostarsi dove non hanno certo bisogno di strade asfaltate: se serve si creano le loro piste senza preoccuparsi di eventuali danni. Ma qui mi efrmo, se no vado troppo OT :-D

No, non è positiva ma certo che ce ne sono di peggiori, ad esempio quello che fanno le compagnie minerarie che addirittura hanno le loro strade nel deserto e possono percorrerle solo loro, Chanaral sembra anche un bel posto, peccato che la bellezza delle spiagge e del deserto è dato dai colori degli inquinanti disciolti

Se è per questo a Chuquicamata hanno spostato tutto il paese minerario a Calama perchè l'aria era ed è irrespirabile e le morti per cancro sono all'ordine del giorno

Chiudo anche io questo argomento che meriterebbe una discussione dedicata ma che forse non è neanche nelle aspettative di chi si vuole fare un bel viaggio

per fortuna questi paesi sono ancora in buona parte intatti.

Ciao,

io se fossi in voi prenderei direttamente la macchina e mi fionderei a Puerto Piramides saltando Puerto Madryn. E' vero che sarete stanchi dopo le tante ore di volo, ma alla fine sono un paio d'ore di strada asfaltata e il giorno dopo siete già sul posto. Se poi volete vedere Punta Tombo ci andate al ritorno prima di tornare a Trelew.

Per il noleggio auto potte guardare qui: https://www.interpatagonia.com/trelew/alquilerdeautos.html o qui https://www.interpatagonia.com/puertomadryn/alquilerdeautos.html per degli elenchi. Io alcuni anni fa avevo noleggiato da Fiorasi https://www.fiorasirentacar.com/ e mi ero trovato bene.

A Bariloche potete fermarvi anche un paio di giorni. La zona è molto bella e ci sono le foreste sia di araucarie che di alerces che poi più a sud potreste non trovare più. Oltre poi che siete ancora nell'area di cultura mapuche, quindi potreste farvi anche qualche escursione e qualche giornata di approfondimento di questo popolo originario.

Da P. Montt, se avete optato per il traghhetto NAVIMAG fino a Puerto Chacabuco, potreste visitarvi la zona fra Chaiten e Villa O'Higgins noleggiandovi un fuoristrada. Poi da Chile Chico passate a pertio Moreno in Argentina e proseguite verso sud. Oppure utilizzate uo degli altri passi, tipo quello di cui parlavamo fra Villa O'Higgins e El Chalten.

Non sono stato nella penisola Valdes perchè in quel periodo non c'erano le balene e perchè il giro era lungo e qualcosa dovevamo tagliare per non correre troppo

Il noleggio auto è più conveniente in cile ma se arrivate a Buenos aires ripartirete da là e anche se si può ritirare e rilasciare a Coyhaique sarebbe un pò scomodo

Ho noleggiato a Salta e a Santiago, dopo tante ricerche avevo visto che in argentina il posto dove si trovano più 4x4 per la patagonia è San Carlo de Bariloche (anche land cruiser e land rover) Va bene anche uan gran vitara 4 porte che costa molto meno, oppure una camioneta doppia cabina (pick up) i percorsi non sono impegnativi anche se molti non asfaltati

provate a digitare "Alquiler de todoterreno en San Carlo de Bariloche" oppure  Alquiler de vehiculos 4x4 en San Carlo de Bariloche"

alquiler si può scrivere anche Arriendo (affitto) ma è più cileno, a Bariloche si trovano anche le 4x4 attrezzate da campeggio e con sesta ruota ecc..

l'ideale è un percorso che parte da bariloche e torna a bariloche ma il giro è lungo dovreste sconvolgere tutto e fare un triangolo

altrimenti in cile cìè Econorent  https://www.econorent.cl/ che ha prezzi migliori potete prenderla in una delle città cilene dove hanno agenzia (Anche puerto Montt) e lasciarla a Punta Arenas però poi da là?

potreste riconsegnare la macchina e prendere il traghetto e poi da ushuaia l'aereo, (fine viaggio) ma non sò come vi siete organizzati con i voli

la riconsegna in altra sede è sempre cara, alternativa noleggio a bariloche (da Valdes a Bariloche bus) poi sud fino a Ushuaia e poi risalita fino Bariloche (se prendi la macchina a bariloche e la lasci a Ushuaia ti costa più la riconsegna che il noleggio

In questo modo (con la macchina noleggiata a Bariloche e riconsegnata a bariloche o a puerto montt e riconsegnata a puerto montt) potreste rientrare in Cile non più via Punta Arenas ma dal canale di magellano dove c'è un trasbordador che dalla terra del fuoco vi riporta nella patagonia cilena e poi argentina, si può risalire fino a bariloche/Puerto Montt sempre sotto le ande ma andando prima a cabo virgenes e al parco monteleon per poi prendere dall'inizio la RN 40 (inizia a cabo virgenes) ma sono molti molti km e il ritorno va studiato bene per non essere costretti a rifare la stessa strada

a occhio e croce Valdes, Bariloche (bus), puerto mont, poi o chiloè o austral (meglio chiloè) ritorno via mare sulla austral a chaiten, terme di puyuapi, Laguna san rafael, giu fino a caleta tortel, e poi paso roballo per riento in argentina  a bajo caracoles, ruta 40 verso sud, Chalten, Fitz Roy, Viedma, Calafate, Perito Moreno, rientro in cile alla dogana di cancha carrera, Parco nazionale torres del paine, puerto natales, punta arenas, Ushuaia (o con traghetto o via terra) parque nacional monteleon, e poi la RN 40 per risalire a bariloche o meglio a puerto mont (per il noleggio) ma poi a Puerto mont siete spiazzati perchè avete il volo di ritorno da Buenos aires

Ho menzionato solo i posti salienti, lungo il percorso ce ne sono molti altri, siete voi che dovete decidere dove andare e come andare

Ciao! volevo sapere se hai trovato qualcosa in quanto io mi sono organizzata sola proprio perchè viaggi avventure per me era costosetto, e facendo 3 giorni a Buenos Aires, 4 a Puerto Madryn, 2 a Ushuaia, 3 al El Calafate e 1 a Buenos Aires e ritorno spendo meno di 3000 con viaggi, alberghi e tour