sicurezza centro america

ciao Luca,
prima di iniziare vorrei fare una piccola premessa sul fatto che non ho esperienza in Costa Rica e C.A. (eccetto honduras , guatemala e belize) credo pero' che il discorso sicurezza in america latina possa avere una portata generale, quindi non credo che valga la pena stilare un elenco delle possibili situazioni e di paesi piu' o meno soggettivamente sicuri.Credo inoltre che nella maggior parte delle situazioni e dei posti valgano sempre la regole dettate dal buon senso...In linea di massima dividerei tre possibili scenari : metropoli , zone turistiche e trasferiementi (e zone meno acessibili). Metropoli: evitare di cambiare denaro in nero , eviatare taxi abusivi (assolutamente no se ci sono due passeggeri , anche se dicono che e' per motivi di sicurezza) , fatti sempre un'idea del tragitto aeroporto e dove pensi di alloggiare , fornisci sempre un indirizzo e fatti sempre vedere determinato (anche se non lo sei al 100%) , ricorda: il centro citta' non sempre coincide con il nostro concetto di centro citta' (vale anche per rio , sao paulo) puo' essere il centro degli uffici ,ma di notte spesso e' mal frequentato meglio sciegliere zone dove c'e' attivita' notturna , ristoranti caffe', anche locali discutibili (ricorda: prostituzione=turismo= vigilanza, vale per sao paulo "augusta"; cartagena, bogota, etc...) se esci la sera porta con te cio' che sei disposto a perdere e cerca di stare dove vedi gruppi , cammina sempre con determinazione le grosse capitali non sono mai sicure al 100% ma la loro triste fama dipende molto dagli episodi che si consumano nelle periferie , per cui non vale la pena di paranoiarsi....invece trovo le Localita' Turistiche piu' scoccianti, magari meno rischiose per le aggressioni ma in quanto a truffe c'e' da stare attenti anche' perche' si e' piu' abituati ai turisti e al flusso di soldi facili , cerca di vestire come i locali (adidas= europeo) cerca di declinare le offerte di guide locali e arrangiati da solo li' puoi fare moderatamente affidamento sulla polizia locale (in certe citta' e 'stata istituita la polizia "turistica") per citta' di questo tipo intendo; merida (messico) ;cartagena; merida (venezuela); fortaleza (!!!) ; bahia (!!!!) e un po' tutto il nordeste del brasile , cuzco...sono i posti a mio avviso che hanno subito di piu' i lati negativi del turismo di massa, portatore di conseguenze perverse...
il Terzo caso ha a che vedere con i trasferimenti e problematiche un po' meno controllabili , tipo zone poco turistiche , quali i valichi di frontiera e zone amazzoniche in paesi non molto battuti tipo ecuador e colombia ,quest'ultimo in particolare che ha la triste popolarita' dei sequestri : in realta' le probabilita' di venire sequestrato sono bassine ( a meno che tiu non vada nelle zone rosse..) piu' popolari (anche in altri paesi..) sono i sequestri lampo (tipo di qualche ora per impossessarsi di denari costringendo a cambiare ceque) , se capita capita, ma una buona norma sta nel non stare troppo tempo nella solita posada o hotel e non salire mai nelle auto della polizia , piuttosto farsi accompagnare a piedi ; stessa cosa in un attraversamento di frontiera le autorita' costringono a scendere dal pulamann , rifiutarsi di far ripartire il pulmann ( tanto fanno la domanda di rito..."dovremmo fare ulteriori controlli..") poi vogliono i soldi...
....dette alcune cosette , non vale la pena spaventarsi, le metterai presto in pratica con la semplicita' con cui in auto eviti incidenti ...( se poi capita....)
rileggendo mi sembra tutto un po' confuso ma e' un tema cosi' ampio...