Azzorre Freak Style - 15 Aprile

Ciao Vagabondiiiiiiii, avete voglia di viaggiare????

Volete una meta meravigliosa a poche ore di volo?

Sapete che per andare alle Azzorre basta la carta d'Identità?

Sapete che da febbraio per viaggiare in Europa basterà il green pass?

Sapete che questo viaggio è definito da chi l'ha già fatto "uno dei più belli di Vagabondo", ci credete?...e beh, un po' di viaggi con Vagabondo li ho fatti, uno più bello dell’altro, quindi potevo esimermi dal testare di persona la veridicità di questi commenti?

Mah...nel dubbio andiamo a dare un'occhiata di persona, che ne dite!?!?!?!

Comincio a darvi qualche dettaglio in più riguardo al nostro fantastico viaggio.

-  questo nostro viaggio sfrutta un fantastico ponte pasquale... quindi, con appena 5 giorni di ferie, potremo farci 10 giorni di viaggio!

-  per quanto esotica e tropicale, la nostra meta è a poche ore di volo da qui!

Appena un paio d'ore per arrivare a Lisbona e poi un altro paio per arrivare a destinazione!

Sapete che significa? Molto più tempo da dedicare al nostro viaggio e soprattutto niente jet leg, nè all'andata che al ritorno!!!

Ma dove sono le Azzorre?

Localizziamole:

Le Azzorre sono formate da 9 isole di cui noi visiteremo le 4 indicate dalle frecce, Sao Miguel, Fajal, Terceira e Pico!

Ma sapete cosa contraddistingue queste isole? I COLORI! Sì ad ogni isola viene associato un colore.

Il VERDE a Sao Miguel per le sue alte scogliere coperte di foreste verdi, definita appunto l'Isola Verde.

Il VIOLA a Terceira , qui il verde dominante dell’interno dell’isola sfuma nelle sue case colorate dove predomina il colore viola!! In particolare nella bellissima Angra do Heroísmo, Patrimonio Mondiale dell’ Umanità, definita per questo l'Isola Viola 

L'AZZURRO  a Fajal  per l'esplosione di ortensie che la ricoprono ... che cominceranno a fiorire proprio quando noi saremo lì!!... definita per questo l'Isola Azzurra.

IL GRIGIO a Pico per i grandi campi di lava che caratterizzano il paesaggio dell’isola che la popolazione locale chiama lajidos o terras de biscoito (‘terre di biscotto’), definita per questo l'Isola grigia.

vorrei rimanere aggiornata su questo viaggio. mi piace molto il trekking e la natura ... single 53 fit e molta esperinza di viaggi backpack

scusate non so perche' la mia foto e' a testa in giu!

Ciao Nicoletta e benvenuta su questo forum!

Innanzi tutto grazie per aver rotto il ghiaccio...

Sai come funzionano le iscrizioni ai viaggi di Vagabondo?

In sintesi quando t'iscrivi ad un viaggio non ti viene chiesta nessun acconto fino a quando il viaggio viene confermato, cioè fino a quando non raggiunge 5 partecipanti, certe volte anche meno, e solo allora vieni contatta dallo staff che ti chiede di confermare e versare l'acconto...

Quindiiii se t'interessa questo viaggio, e non fatico e crederlo perchè è davvero spettacolare, ti consiglio di cominciare ad iscriverti per invogliare gli altri a fare lo stesso in modo da formare un bel gruppo il prima possibile e decidere insieme i trekking da fare...ce ne sono davvero tantissimi, sto studiando una guida fantastica che descrive ben 77 diversi itinerari di trekking....ci credi?!?!?!??!

spero di averti presto a bordo!!!

“CI SI VEDE DA PETER’S A FAIAL”

Questo è quello che si dicono gli equipaggi delle barche a vela che fanno l’attraversata di ritorno dell’Oceano Atlantico.

Tutte le barche che tornano, e credetemi non sono poche, si danno appuntamento in questo mitico bar dove assaggeremo il famosissimo Gin do Mar, la specialità della casa è davvero squisito… fresco e non eccessivamente alcolico, tanto che ci potremo anche pasteggiare!

Aprite il link e vi verrà subito voglia di partire!!!

Fuori dal pub c'è la lista delle 10 cose che devi assolutamente fare quando entri nel locale!... Avete voglia di scoprirle con me?

Ma prima andremo a visitare la Marina, dove rimarremo incantati alla vista dei murales colorati che i velisti di tutto il mondo, una volta approdati a Faial dipingono per testimoniare il loro passaggio.

Un gesto che si è trasformato in un vero e proprio rituale, rafforzato dalla leggenda che lasciare la firma del proprio equipaggio sia di buon auspicio per un sicuro ritorno a casa…e sì perché l’attraversata oceanica non è ancora terminata!

Non vedo l’ora di andare a cercare i disegni dei navigatori più famosi e anche di qualche amico… e vedere con i miei occhi quante storie e quanta passione trasuda questa banchina!

…e sullo sfondo c’è sempre lui, il Pico, che ci ricorda in ogni momento dove siamo… su delle rocce di pietra lavica nel mezzo dell’oceano!

…si lo devo ammettere, sono di parte, perché l’attraversata oceanica in barca a vela l’ho fatta anche io a 29 anni, ma ho fatto l’andata che si fa su un’altra rotta…ma di questo vi parlerò di persona!

Ciaoooo Vagabondi!

Anche voi come me non ne potete più di questo freddo e  per chi abita a Milano ...di queste nebbie???

Allora proviamo a proiettarci avanti nel tempo verso la prossima primavera e oltre...

Oggi voglio parlarvi della prima tappa del nostro viaggio l'isola di Sao Miguel e di una delle bellissime escursioni che potremo fare lì: alla Caldera delle Sete Cidades!

La mitologia locale racconta una storia molto romantica:

C'era una volta, nel regno delle Sette Città (Sete Cidades in portoghese significa proprio Sette Città, n.d.r.), un re che aveva una bellissima figlia. La figlia del re adorava la bellissima campagna in cui viveva e amava percorrerla in lungo e in largo. Un bel giorno, durante questi suoi vagabondaggi, la principessa incontrò un bellissimo, giovane pastore. I due ragazzi cominciarono dapprima a parlare timidamente e presero ad incontrarsi giorno dopo giorno.

Ben presto, fra i due, nacque l'amore ma sfortunatamente il padre di lei, quando lo scoprì, andò su tutte le furie: la ragazza era infatti promessa sposa al principe del regno vicino, erede di un grande impero. Il re proibì alla figlia di rivedere il suo giovane pastore e accondiscese solamente ad un loro ultimo incontro, viste le preghiere della povera ragazza.

Durante il loro ultimo saluto, i due innamorati piansero così tanto che dalle loro lacrime si formarono due laghi: uno blu, dalle lacrime versate dagli occhi della principessa e uno verde, formato dalle lacrime uscite dagli occhi del suo pastore cosi che, nonostante i due fossero costretti a separarsi, le loro lacrime sarebbero rimaste unite in eterno.

La storia, triste e dolce com'è, rende però giustizia alla struggente bellezza di questo posto:

E pensate che questi due laghi sono solo una parte della bellezza che andremo a vedere: come spesso accade "non è la destinazione, ma il viaggio quel che conta".

Così, per arrivare a vedere i laghi di Sete Cidades, dovremo attraversare questo bellissimo percorso nella natura considerato da molti il più bel percorso di trekking esistente al mondo:

Pensate di percorrere questo sentiero, salendo fin quasi a toccare il cielo, fra panorami mozzafiato che si aprono ad intermittenza fra muri di ortensie

Noi passeggeremo con calma, gustandoci ogni singolo scorcio che incontreremo, magari portandoci un pranzo al sacco ed improvvisando un pic-nic fra questa meraviglia della natura!!!

Ciao a tutti, pensavo di iscrivermi, volevo sapere se  c è tanto trekking da fare?

io sono pronta prontissima, non vedo l'ora di fare questo viaggio. Sono anni che me ne parlano.

sara' una cosa splendida immersi tra la natura, in mezzo all;oceano in queste isole splendide e selvagge

dai venite ragazzi!

BUONGIORNO VIAGGIATORI!!!!!

Come state? 

Io appena rientrata da una fantastica avventura a Dubai e Abu Dhabi e prontissima a focalizzarmi sulla prossima avventura... nelle bellissime Azzorre!!!

Rispondo a  @Malup, Maria Luisa, che ha già viaggiato con me in Giappone anni fà!

Carissima Maria Luisa, mi hai chiesto in privato se c'è già l'operativo dei voli, ci sarà appena il viaggio sarà confermato, ma posso subito dirti che per quanto esotica e tropicale, la nostra meta è a poche ore di volo da qui!!

Appena un paio d'ore per arrivare a Lisbona e poi un altro paio per arrivare a destinazione!! Sapete che significa? Molto più tempo da dedicare al nostro viaggio e niente jet leg, nè all'andata che al rientro ?