qui si parla di gnocche!brasiliane

No, el_patron..

tra un paio di ore proprio scappo da Salvador.
Questa mattina ero deciso ad andare a Barra, come quell´amico consigliava, per dare un´occhiata. Poi, prima di arrivare alla fermata ho incontrato per caso un´italiano che mi ha raccontato delle storie allucinanti e siamo rimasti insieme un paio di ore a parlare e bere qualche birra.
Ora... magari era uno dei tanti scrocconi che appena capiscono sei un connazionale cercano di impietosirti con disgrazie incredibili che gli sono capitate.
Nel dubbio, dato il modo nel quale ci siamo incontrati e la persona che dimostrava di essere, propendo per l´idea che fosse sincero, anche se poi gli ho lasciato appena 20 reais ( e del resto non avevo altri soldi appresso).
Riportare nei particolari tutto quello che mi ha raccontato (manganellate ricevute dalla polizia sui coglioni comprese) sarebbe troppo lungo.
Si trova qui per turismo da solo e sostiene di essere stato derubato e massacrato di botte (aveva due denti rotti) da quattro ladruncoli mentre ritornava da un´isola qui vicino.
Erano le sette e mezza di sera, al porto quasi di fronte al Mercato Modelo ed a 300 metri da Lacerda (l´ascensore che porta su a Pelourinho, zona iperturistica quindi).
Gli hanno rubato tutto, passaporto e cellulare compresi. Sta ora vivendo un´odissea incredibile per poter aver un sostituto del passaporto e tornare in Italia, al punto che dopo 20 giorni, nervosissimo, ha dato dell´animale e sbattuto quasi il tavolo in faccia al console italiano e quest´ultimo ha chiamato la polizia (ecco spiegate le manganellate sulle palle).
Il Banco do Brasil ha pure bloccato dei soldi che la sorella gli aveva mandato, perché non da´ alcuna validitá alla sola carta di identitá.
Per finire, prima di questo , sempre a Salvador una ragazza che si era portato in Hotel lo ha minacciato di spaccare tutto se non le dava 350 reais.. ed in effetti ha spaccato tutto. Quando é arrivata la polizia, lui ha dovuto pagare i danni (TV, un mobile ed i 350 reais alla ragazza).
Non saprei cosa commentare, per un certo verso mi auguro che quella storia dell´aggressione se la sia inventata per scroccarmi dei soldi...a me sembrava sincero.

Confermo in pieno comunque
la storia delle ragazze che ti dicono di cercare amicizia, che gli sei simpatico ecc. Passate una bella serata assieme a bere e mangiare (tu paghi) e poi ti dicono che vogliono venire con te in hotel perché gli piaci, vogliono conoscerti meglio ecc, ecc.
Inutile specificare che tu non sei in cerca di pute, che tu non hai intenzione di pagare nulla ecc.
Ti dicono ¨sta bene, non voglio soldi da te¨ e poi chiamano la polizia se non le dai i soldi che ti chiedono.
A quanto ho capito, questa é pratica abbastanza comune nel Nordest e non riguarda solo Bahia.
Spesso hanno il numero dei loro poliziotti preferiti, che le appoggiano.

A proposito, se la incontri, salutami una certa tizia anche se, purtroppo, adesso non ricordo come dice di chiamarsi.
E´ carina e fa la matterella simpatica. Mi ha incontrato circa due ore prima che mi aggredissero nella strada principale di Pelourinho, peró verso la fine, dove ci sono pochissimi turisti. Camminava sola e mi ha chiesto una sigaretta, come mi chiamo..bla..bla..bla, poi mi ha proposto di camminare assieme.
Niente discussioni o contrattazioni come con una puta, pura amicizia..
Va bene, penso, vediamo cosa ha in mente. Dopo dieci minuti, parlando parlando, facendo l´indifferente tenta di farmi deviare per una strada laterale deserta.
Osso troppo duro per il suo fascino, forse, desiste immediatamente quando dico che lí non ho intenzione di andare.
Allora mi propone di bere una birra.
Ok, divertente.. qui sento c´é qualcosa da raccontare a quelli del vagabondo.. andiamo.
Beviamo una birra, discutiamo allegramente e poi mi propone di andare. Mentre io pago la birra va al telefono pubblico lí vicino e fa fare due squilli senza parlare.
Uscendo gli chiedo chi avesse chiamato e mi dice suo figlio (ha tre anni e giá risponde al telefono!.. molto precoce, direi).
Per concludere: mi porta in una strada dove c´é una discesa abbastanza rapida e mi chiede di scendere, lí c´é un hotel, ¨andiamo.. focky focky¨.
Indeciso se fosse il caso di dare o meno una bella pedata nel culo alla poverina ¨dolce ma emotivamente fragile ragazza brasiliana¨ (come la definirebbe qualche nostro amico qui), l´animale maschio italiano I.J. ha optato alla fine per dirle di richiamare i suoi amici e comunicare di aspettare il prossimo pollo da derubare e magari piantare un coltello ´nella gola se resiste.
Con un sorrisino, mi ha risposto ¨Ok, vai con Dio, amico¨ ed ha preso per la discesa senza aggiungere altro.

I.J.

Magari, tu che vieni, se sei in compagnia di amici non avrai nessun problema. Anche da solo, se sei accorto potrai evitarli.
Anzi, facci sapere dopo cosa ne pensi, qual é la tua esperienza in proposito.

Io scappo proprio, come ho detto.
Ieri , martedí, un turista con la faccia gonfia

..eheheh

quella del turista con la faccia gonfia in pieno centro ieri sera é saltata e ve la risparmio. :)

I.J.

I.J. quando sento di queste storie vedo solo l'avverarsi di un triste presagio ....
..il pelourinho tremenda mecca di turisti con macchina al collo ( solo li' e al corcovado li vedi) e dietro l'angolo pericolose piranhas in combutta con poliziotti corrotti.Il peggio. IJ. non ti ci e' voluto molto per capire che te ne dovevi andare : al pelo' ci si stufa o si viene derubati , o forse si viene derubati proprio perche' ci si stufa.Il brasile afro da cartolina.Non fa per te. Ma neanche Barra....Storie (allucinanti) tipo quella dell'italiano abbandonato anche dagli organi di rappresentanza ne ho gia' sentite e mi hanno sempre lasciato in bilico verso l'incredulita': una cosa e' sicura, che non ne ho mai sentite a Cuiaba' o altri postio che non siano Salavor, Rio e Fortaleza.Rimango fermo sull'idea che i posti piu' turistici ( e soprattutto se il turismo e' fatto di sesso e droga) sono i piu' pericolosi.Magari quando deciderai di lasciare definitivamente salvador potresti orientarti verso Ilheius (la citta' di Gabriela per intenderci..) o magari a nord verso Mangue Seco...comunque ho letto tra il divertito e il timorato cio' che avete scritto....
.....anch'io ho cenato alcune sere nei ristorantini con le candeline ma la penso come te!
....esistono delle churrascarie dove si spende un quarto e ti ritrovi di tutto buffet piu' rodizo....vedrai nel sud!
::)):)

Matomao

Sono proprio a Ilheus appena da due ore. Ho passato 24 ore ad Itacaré (bella) ma ho deciso di andare via in cerca di qualcosa di meno turistico.
Non so se ritorneró a Itacaré, forse no, di certo rimango almeno un paio di giorni ad Ilheus in omaggio a Gabriella, al garofano e alla cannella. :)
Peccato per Salvador, ci sono forse arrivato col piede sbagliato e avrei di sicuro dovuto rimanere meno a Pelourinho ed avventurarmi di piú in altre zone della cittá.
Peccato perché, Jorge Amado (che ho apprezzato molto) a parte, sapevo che non sarebbe stato facile penetrare lo spirito di quella cittá per un gringo.
Ma qui entrano in ballo ragioni storiche ( i portoghesi hanno reso un brutto srvizio a questa gente, all´epoca) e quindi culturali che é meglio lasciar perdere.
Comunque sia, non mi dispiace il Nordest, anche se sono adesso molto curioso di arrivare a sud.
Ad esempio, sono rimasto solo due giorni a Natal, sono andato a Punta Negra solo di giorno (la notte, ero in compagnia come sai, e rimanevamo a Praia Dos Artistas, dove alloggiavamo). Tuttavia in quei due giorni ho avuto modo di apprezzare molto la cordialitá, disponibilitá e gentilezza degli abitanti della cittá.
Per la sfortuna di incontrare ragazze furbacchione (mica lo sono tutte!).. é tipico dei posti ultraturistici credo.

el_patron,
non era un cocainomane e sembrava una brava persona.
Mi ha chiesto un´informazione per strada su un centro commerciale (Piedade) che guarda caso io conoscevo e non appena ho sentito l´accento sono stato io stesso a chiedergli se fosse italiano, poi parlando, io stesso ho iniziato il discorso sulla pericolositá di Salvador.
Non era la prima volta che ci andava e mi diceva che gli altri anni non era cosí.
Comunque, non ricordo quando dovrebbe ripartire per l´Italia, forse martedí prossimo. Nell´improbabile caso che tu lo incontri, ascolta la sua storia, fatti dare una prova di quello che dice ( denuncia del furto, numero della sorella in Italia ecc) e poi dagli qualcosa, anche solo dieci euro, se hai certezza che tutto corrisponde. Io ci avevo pensato, ma non ho voluto poi chiedergli nulla come prova dato che, come ho detto, avevo solo 20 reais com me, e non mi é sembrato il caso per 7 euro.
Naturalmente lui sará disponibilissimo a darti il suo numero per restituirti i soldi in Italia.
Si chiama P., ha una cinquantina di anni, vive vicino Milano ma é originario di una regione del sud.

Comunque sia, rilassati e goditi il Brasile. Ricorda che per una brutta storia che succede ce ne sono tante altre buone di cui non é sempre il caso di parlare. ;)

I.J.