Idee Per Trasferirsi

purtroppo pier, che è sempre lui anche in questo messaggio non firmato è il solito giornalista (ahha da notare come loda il fatto che non rubino i giornali...MA DEL FATTO CHE SI SPARI ALLA GENTE: che a volte ma non così di rado, vi si tengano letteralmente esecuzioni a freddo sulla strada...non nè parla, o cmq per lui è insignificante..............complimenti caro!)
tante nozioncine ficcate nella testa senza ragionare, e già ciò che dice sugli usa nè è la prova........
vorrei proprio vedere lui al posto di immigrati od operai che finiscono in mezzo ad una strada e la "provvidenza sociale" non gli dà na casa nè nulla...al massimo gli danno un pò di piombo da mangiare per risolvere CIVILMENTE(ovvio) il problema.....

....che tristezza.....

Saluti

Gin

Bene ragazzi ho letto tutti i vostri post e la situazione è sempre quella "meglio l'Italia o gli States?". Ho conosciuto mia moglie nel 1992 a new york e ci siamo sposati quì in Italia nel 94 all'inizio era per lei una novità ma poco tempo dopo la mogliettina si è scontrata con la vita reale del nostro paese e di conseguenza anche io "partiamo dal presupposto che la vacanza è una cosa vivere è un altra". Insomma sono passati 11 anni e purtroppo devo dire purtroppo ha vinto lei ha ragione quì da noi purtroppo è difficilissimo vivere e non parlo solo dal punto di vista economico (noi viviamo molto bene abbiamo entrambi due ottimi lavori e non abbiamo figli) ma di tutto il resto e scusate se non elenco i motivi ma sono veramente annoiato di ripeterli, quindi entro il 2006 lasciamo tutto e andiamo via. Chi mi sente dire questo mi prende per pazzo e magari fino a qualche anno anche io avrei pensato lo stesso ma la gente pensa e dice ciò perchè non ha una comparazione delle due cose è abituata a vivere quì non conosce altro non ha mai viaggiato o magari ha viaggiato due settimane e pensa di aver conosciuto tutto. Io vivo di esperienze mie personali maturate dopo un pendolarismo con gli states che dura da ben 13 anni e dico anzi affermo che vivere lì è molto più semplice anzi direi quasi che per noi italiani abituati alla nostra burocrazia abituati alle multe che ci arrivano dopo 10 anni magari al rientro dalle vacanze, be per noi è quasi disarmante. Per chiudere ritorno al dualismo italia usa, credo sia improponibile loro sono un impero che la vogliamo o no, noi siamo siamo che siamo bo!!!!!! :-?

Scusate sono ancora io, volevo dire che ho 42 anni e non ho affatto paura di ricominciare perchè vado negli states, ovviamente quì mi terrei il mio posticino fisso e chi lo mollerebbe.
N.B. PIER ho letto che hai un amico in oregon che coincidenza io andrò a vivere lì è bellissimo ci vive mia cognata, a dicembre andrò li un mese per iniziare a sistemare un po di cose casa, banca etc etc.

Per l'ultimo "postatore anonimo":D una cosa:...Non lo dico con disprezzo,: ma se per te l'importante è startene nella tua casetta e spender bene il reddito da buon lavoro, e andare tranquillo e pacioso in vacanza..tanto lì le multe non arrivan dopo dieci anni etc...
...insomma nessun interesse per la società etc, allora sì negli usa starai sicuramente meglio(a meno che un giorno non ti ci trovi tu al posto degli sfortunati freddati in strada e/o homeless..) e troverai una miriade in più di...negozi in cui spendere.......
.....per gli altri è inutile dirlo se conviene o nò ;)

Bene anche per me risposta all'ultimo postatore anonimo. Non è propio così e comunque è una tua opinione e la rispetto ci mancherebbe altro, ripeto non è una competizione (sarebbe impossibile), comunque è meglio così, che ci siano persone come te (e come ero io) che difendono il nostro paese, anche perchè se tutti emigrassero che rimarrebbe in Italia? Un saluto :)

by Silver:
le argomentazioni sulle due nazioni sono molto interessanti anche se, pur non avendo visitato gli states,credo che almeno burocraticamente siano più vivibili..
ma nel tornare al nocciolo del fuggire dall'italia, ovviamente con idea personale, credo sia importante
sottolineare la terra (o nazione) che abbia meno prloblemi
per se stessa e per gli abitanti.
secondo me questi requisiti può averli (con maggiore facilità) le isole basate su economia turistica.
a tale scopo sono imbattuto su questo sito e certo molti altri nè visiterò con totale convinzione che suddette località vivano un contesto profondamente diverso sia politicamente, economicamente, umanamente..
certo è che dove c'è turismo non può esserci attrito poichè la gente vuole divertirsi e il governo non può certo vedere sfumare il guadagno che tale massa di persone porta nel loro territorio.
potete contraddirmi??

Per l'ultimo post, non ci penso minimamente a contraddirti. Ripeto il mio concetto, non importa dove si vada o se si rimanga l'importante è fare ciò che riteniamo giusto e che sopratutto ci consenta di godere al massimo della nostra vita che come tutti noi sappiamo e unica ed irripetibile. Io scelgo gli states perchè da mie personali esperienze e ripeto personali è per me e per i miei obiettivi, ciò che considero il giusto tu forse sceglierai un isola un altro la patagonia un altro ancora riamarrà in Italia è una scelta soggettiva e non potrebbe essere altrimenti. Ciao ;)

Ciao Leon Stella,

hai un'idea di lavoro itinerante ?... mmmmmhhh... Davvero interessante ed originale... perche' non ce la fai conoscere anche a noi ? ::)

scusa ma se vuoi trasferirti informati da solo!!!chi meglio di te sa cosa é meglio x te??mi spiego??