Porto Fly and Drink - 10 Ottobre

il Porto (vinho do Porto, in portoghese) e un vino liquoroso prodotto con uve provenienti dalla zona di Regua, nella valle del Douro a circa 100 km da Porto. 

Il porto si ottiene da vino tagliato con brandy che ne impedisce la fermentazione completa lasciandogli quel gusto dolciastro. Ciò veniva fatto perchè il principale mercato di quel prodotto era l'inghilterra (che non avendo il clima giusto per la vite doveva cercare l'uva nel sud Europa), ma i vini tradizionali si rovinavano durante il viaggio in nave. All'inizio questo tipo di vino non piacque molto, ci vollero anni e modifiche perchè diventasse uno dei prodotti più apprezzati in inghilterra e non solo. Una delle innovazioni fu quella di far invecchiare il vino più a valle rispetto ai vigneti, e cioè sulle rive del Douro a Vila Nova de Gaia, di fronte a Porto. Pare che l'aria e l'esposizione di qui fossero ottimali per il vino, che poi poteva essere facilmente caricato direttamente sulle navi. Altra innovazione fu nella forma della bottiglia, più larga e col collo più corto.

Oggi ci sono circa 7 varità di porto, rconducibili ai tre gruppi principali Bianco, Ruby e Tawny, ma il vino varia molto a seconda degli anni d'invecchiamento.

Contrariamente a quanto si può pensare il porto non è così diffuso in Portogallo, cioè si trova dappertutto ma difficilmente vedrete dei vecchietti al bar di un paesino che bevono porto, di solito bevono roba più forte.

La visita alle cantine, che solitamente comprendono alcuni assaggi, è interessante anche per la suggestione dei luoghi;si paga una picola cifra, tipo 3 /4/5 euro e via,oppure ci sono biglietti cumulativi che con circa 10 euro permettono l'accesso a 3 cantine. Più ci si allontana dalla riva del fiume e meno costa l'ingresso. Poi si può dibattere se siano migliori i marchi portoghesi o quelli inglesi...

E ora lo confesso, io alle cantine non ci sono mai stato...! ;)

@ t.l. . Bene così sarà una novità anche per te! Grazie per il contributo storico/esplicativo. E la location dove si situano le cantine deve essere deliziosa, "doc"...

wow Patty, hai una foto sul profilo, grande novità!

Adesso sono più tranquillo so che partirò con un gatto, un coniglio, due umani e un punto interrogativo...

speriamo che vadano d' accordo (il gatto e il coniglio!!!) .............

voglio essere dei vostri!!!*yahoo*

ciao Serenella, niente di più facile, iscriviti!!!

se hai bisogno di qualche informazione in più sono qui, altrimenti se vuoi venire iscriviti subito, finchè ci sono posti in aereo, sennò rischi di beccarti  il supplemento!

Da dove partiresti? 

Chiedo scusa se intervengo di rado ma ultimamente sono un po' indaffarato... dunque, intanto ho sostituito il punto interrogativo con la faccia di un essere umano e non mi sembra poco 0:) 

Uno dei grandi dubbi che ho sul viaggio si può riassumere nelle parole "come vestisse": è consigliabile portare qualche abito da "mezza stagione" o si può andare comunque sul leggero? E' vero che le temperature lì sono più miti ma siamo pur sempre a metà ottobre...

e bravo Danik, finalmente anche tu hai un volto, come il gatto e il coniglio...

Sulla tua domanda volevo aspettare di avere previsioni meteo più attendibili.

In linea di massima considerate che il tempo sulle rive dell'Atlantico, cambia repentinamete. Nei mesi in cui ho vissuto a Porto, giornate di pioggia e 18°-20° si alternavano a giornate di sole a 30°. Diciamo che un po imprevedibile, e può sempre piovere, in qualsiasi momento!

Di solito a Porto l'inverno non è molto freddo, raro scendere sotto i 10° (nelle case è raro trovare il riscaldamento centrale) e l'estate non è molto calda. Ma nel nord del Portotgallo piove molto, ve ne accorgerete, sorvolandolo, dal colore molto inglese dei prati!

Ottobre di solito è un buon mese, un pò più caldo che da noi di giorno, la sera invece puo fare fresco. Se c'è il sole si può anche andare al mare.

Poi in realtà dipende da dove venite, forse rispetto a Roma o Napoli non è più caldo ma tutt'al più uguale.

Magari ecco, io porterei scarpe comode per camminare (salite e discese, scalette, discese e salite...)e magari chiuse così riparano anche dell'eventuale acqua. Poi qualcosa per coprirsi la sera. E anche un costume da bagno, just in case...

Comunque rimanderei ogni consiglio a quando sarà possibile sapere con certezza maggiore a quale clima andremo incontro, ovvero l'inizio della settimana della partenza.