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di ritorno dalla birmania

.... mi è piaciuto moltissimo questo viaggio che è stato sicuramente diverso da come me l'aspettavo, per prima cosa non abbiamo trovato molti turisti, in 3 settimane avremo visto si e no 15 stranieri, sei sempre immerso tra i locali che ti guardano incuriositi. è un paese tecnologicamente arretrato, difficoltose se non inesistenti sono le connessioni via internet, i cellulari non prendono e per fare 600 km ci si impiegano 18 ore e fortunatamente le divisioni tra turisti e locali si limitano ai costi dei biglietti, il governo si fa sentire con le tasse ma non abbiamo visto situazioni di degrado eccessive, anzi la mancanza di turismo di massa a preservato sia i luoghi che le persone, c'è pochissima plastica per strada, forse meno che in italia.
è un po' come l'india ma senza miseria , probabilmente anche per via della religione buddista, penso che sia un viaggio che possa andar bene per chi vuole vedere qualche cosa di "vero" .
consigli :
- attenzione a come spendete i soldi,tutte le attività sono tassate dal governo soprattutto gli alberghi
- il visto dura 28 giorni e gli spostamenti via terra sono lentissimi organizzate bene le tappe
- leggete "giorni in birmania" di g.orwell ritroverete ancora la birmania di oggi
ciao e se avete bisogno di altre info contattatemi pure

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lopa

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Ciao!
Non voglio fare polemiche politiche, ma per dovere d'informazione aggiungo un paio di notizie sulla situazione politica della Birmania. Ho lavorato per un'organizzazione indipendente no profit che si occupa di diritti umani in Birmania, www.burmacampaign.org.uk (purtroppo il sito e' solo in Inglese), e ho conosciuto bene molti esiliati politici birmani. Dal 1990 c'e' una delle dittature piu' spietate del mondo, che ha messo agli arresti domiciali Aung San Suu Kyi, la leader democraticamente eletta del Paese. Osservatori internazionali hanno posizionato la Birmania al penultimo posto nel mondo per liberta' di informazione. Secondo le Nazioni Unite e' il terzo paese piu' povero del mondo. La giunta militare spende meta' del suo budget annuale in armamenti, eppure non ha nemici esterni. L'esercito viene usato per sterminare le minoranze etniche nel paese. Ci sono molte organizzazioni e singoli (sia attivisti politici birmani che altri) che invitano i turisti a non visitare la Birmania perche' cio' arricchisce la giunta militare. Ognuno decide secondo la propria coscienza, naturalemnte, ma forse cio' aiuta a spiegare perche' in 3 settimane hai visto solo 15 turisti.
Sono a disposzione per ulteriori informazioni, incluso come Total e Unocal stanno facendo soldi con un gasdotto costruito con il lavoro forzato dei Birmani, con l' appoggio della giunta militare. Il mio email e' [email protected]

Mer 04/10/2006 - 23:45 Collegamento permanente

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