COMUNI HIPPY

Qualcuno ha parlato di Bussana vecchia.
Sì sì,è molto bella ed affascinante,antica e ricca di negozietti di artigianato,ove se ci entri...
esci con il portafogli che piange.
Lì ho anche commesso il grave errore di mamgiarci con mia moglie...un salasso.
Se desiderate soltanto bere qualcosa,un bicierino di rosso 3 euro.
Ma scusate,che centra oggi Bussana vecchia con le comunità hippy ?
Nulla !
Bussana vecchia nel 1970 fu "colonizzata" da una famiglia hippy di americani,veri hippy!
Poi negli anni a seguire,arrivarono artigiani da tutta la liguria e non,perfino dalla germania e dalla francia,per insediarsi.
Sono stato anche in una comunità elfica per 1 giorno e ho comprato una bottiglia di vino rosso.
Il vino non era eccezzionale e l'hopagato caro,il formaggio pure.
Comunque non ho trovato quella atmosfera che si respirava 35 anni fa,quando avevo solo 25 anni.
Circa la famosa valle della luna in sardegna,da sempre è stato luogo d'incontro per gruppi di ragazzi che andavano lì appositamente(anche oggi)per sballare con LSD in tutta tranquillità.
Ehhhhhhhh...
bei tempi !!!

...per forza che son conciate così le comuni:
doramai son luoghi di villeggiatura per figliocci viziati(..anche se si travestono da straccioni nulla cambia)...
...ovvio che questi bambini(perchè che abbiano 20 30 40..o + anni sempre bambini rimangono) appena hanno qualche problema di corsa all'ospedale, non sanno un tubo...
...così com'è ovvio che per mettere a tacere la loro coscienza le droghe sian loro necessarie....

ed io che vorrei realizzare una comune con tutt'altro spirito, ma tanto qui che lo dico a fare?di impegnarsi per le cose valide non se ne parla...solo farsi le vacanzine e ..qualche anziano(con tutto il rispetto, non lo dico con disprezzo) che rimpiange i bei tempi andati perchè essendo giovane si divertiva..può tranquillamente gettare fango sù..

e vabèvà

Saluti

Shel

Leggendo gli ultimi messaggi mi viene addosso una tristezza...
comunque ci teneva a rispondere a chi tre mess fa ha detto che gli hippy non ci sono più... beh, grazie per l'informazione, dopo 30 anni penso bene che le cose sono cambiate e la gente si è adattata (fortunatamente) ai giorni nostri. Il movimento è "morto" e "sepolto" ma la voglia del cambiamento, dello sviluppo e dell'apertura mentale spero sia nel cuore e nella testa di tanti, e che si facciano poi chiamare come cazzo vogliono ....
Che poi ci sono dei punkabbestia cosa ci vuoi fare, degli scarti della societa' ci sono sempre stati, tu preoccupati di non far crescere cosi tuo figlio...
Parli dei deficenti (senza alcun diritto ) delle comunita elfiche e poi dici che loro si salvano...
Rimango stupita che dei VERI HIPPY hanno cresciuto una persona cosi chiusa di testa e che discrimina cosi tanto chi è diverso e che non vive lui. FATE L'AMORE E NON FATE LA GUERRA dicevano quelle persone che hanno portato a una svolta nella vita e per guerra io penso anche alle discriminazioni mentali che poi fanno nascere disagi e intolleranze
Vivi tranquillo in campagna con il tuo libro e la tua lampada senza discriminare chi ha voglia di chiamarsi hippy o chi ha voglia di coltivare le piante e andare a curarsi poi in ospedale!!!

Forse qualcuno ci è andato un pò troppo pesante,chiamando gli ELFI deficenti.
Tuttavia non lo biasimo,in parte ha ragione.
Io Ho 65 anni , sono stato Hippy , il mio stile di vita è sempre libertino,ho fatto la rivoluzione studentesca del 68', sono stato a woodstock,ho organizzato manifestazioni e metting nei parchi e nelle comunità.
Esisteva voglia di cambiare,il cambiamento era in atto.
Poi il movimento americano fu represso,furono schiacciati da un sistema tutt'altro che democratico.
Il nostro errore fu quello di seguirli anche nella fossa,avremmo dovuto proseguire per la nostra strada,invece di stare a guardare le loro vicende e agire negativamente di conseguenza;
forse così saremmo sopravissuti.
Comunque,gli Hippy Italiani poco avevano in comune con quelli americani,simili ideologie e stile di vita con alcune diversità,
noi eravamo solo una fotocopia.
Però alla nostra maniera,eravamo autentici ed inimitabili grazie alla nostra cultura popolare,ricca di tradizioni etniche che gli americani potevano e tuttora possono solo invidiare.
L'anno scorso ho girato qualche comunità elfica (francamente l'attributo fa sorridere),e con mio dispiacere ho constatato che vivono in condizioni igieniche piuttosto precarie.
In quel senso la loro "deficenza" è plausibile;ho visto il loro figli mal vestiti,madri che li spulciavano o che addirittura gli staccavano la zecca dalla pelle.
Francamente
in quel grangete mi sono "girati" i cosidetti,avrei voluto prenderli a pedate nel sedere.
Ai miei tempi,nelle comunità,in campagna o atrove,eravamo liberi di fare tutto,si festeggiava a sera,intorno ai falò a mò di sabba,si danzava tutti nudi,si beveva,fumava,si mangiava cibo genuino,si rispettavala natura e si prestava il massimo rigore sulla pulizia e l'igiene della persona e dell'ambiente in cui si viveva.
Nessuno,ma proprio nessuno,più che chiamarci capelloni o spinellati,ebbe a dire sulle nostre condizioni igieniche,eravamo rispettati,la gente ci amava e rispettava.
Certamente una cosa la posso confermare,sotto questo aspetto,eravamo migliori degli americani.
Le comunità di oggi sono fasulle,finte ed illusorie.
In talune esistono dei capi spirituali,che pensano a riempirsi le tasche di soldini.
In altre,come già detto da qualcun altro,permeano soggetti allo sbando,con situazioni igieniche allarmanti e droghe molto pericolose.
Aggiungo,che nelle attuali comunità,elfiche o non,i visitatori non sono propriamente accolti a "braccia aperte",non dico che c'è disarmonia,ma non sperate di trovarvi atmosfere che permeavano intorno al 1970.
Allora eravamo costituiti da persone di cultura,cultura che col tempo andata a farsi benedire.
Oggi direi,che le attuali comunità,
nella scala culturale\evolutiva,sono 3gradini al di sotto di quello che è esistito fino a 30 anni fa.
E non sono balle.......

Io invece dico che la cosa migliore e salutare è vivere certamente in campagna,però con le seguenti condizioni.
1) corrente elettrica per gli elettrodomestici,compresa la lavatrice,adoperando detersivi biologici-la corrente non inquina è energia pulita
2) eventuali pannelli solari
3) Cucina con bombola a gas - non inquina
4) Riscaldamento elettrico con le moderne stufe a irradiazione che consumano pochissimo,ogni tanto legna ma con parsimonia e rispetto ambientale,la legna va lasciata dov'è,rigenera il terreno e favorisce la flora.
5)Illuminazione con lampade a olio e non a petrolio perchè inquina
6)orto-alberi da frutto-galline-eventuale bestiame
7)Niente TV
8) Sì alla radio
9)una montagna di libri da leggere
10)niente droghe pesanti
11)del buon vino e birra
12)cibi biologici
13)infermeria ben attrezzata

Ma mai e poi mai mi sognerei di vivere come gli elfi.
A mio parere significa tornare indietro di 100anni con tutte i rischi di uno stile di vita poco sicuro,sopratutto per i
più piccoli.
Ho detto la mia..............
GIORGIO

Ho letto i messaggi che avete scritto e devo dire che mi son stupito molto di quello che avete scritto. Io son stato parecchio dagli elfi a Pistoia e ha differenza di quello che scrivono gli altri per me è stato un viaggio molto costruttivo. Intanto devo premettere che ogni comunità pur essendo vicine è diversa dalle altre anche per la diversità della gente che le abita. Le condizioni igieniche sono abbastanza precarie ma d'altronde vivendo in vecchie case sparse sulle montagne non può essere altrimenti. Le zecche è facile prendersele io stesso nè ho prese quattro ma anche per quello camminando nell'erba alta e nel bosco si prendono ma l'importante è accorgersi e togliersele subito. L'unica cosa negativa che non mi è piaciuta delle comunità è stata solo la troppa droga. Comunque anche gli elfi hanno quasi tutti i panelli solari per ricavarne un pò di energia per qualche lampada e l'acqua corrente quasi tutto l'anno (quando il torrente ha acqua).

Filippo da Torino............
Io non sono stupito.
Purtroppo la verità fa male.
Le cose sono cambiate.
Purtroppo in peggio.

Mmm giorgio dici delle inesattezze...posso chiederti quanti anni hai o è troppo maleducato?
Cmq concordo in linea generale,"sulla filosofia" se così si può dire... sul vivere in modo sano avendo anche gli elettrodomestici effettivamente utili etc etc usando energie pulite e via via dicendo...
Io comunque sono intenzionato e disponibile a tirarne su una nuova di "comune"(anche se il termine mi sembra bruttino..)..senza fotocopie di questo o quello...
e di sicuro invece con spirito ben diverso dai luoghi "di villeggiatura" per viziati che vanno a sballarsi...c'è qualcun'altro così intenzionato?;)
e domanda forse stupida: idee sul come tenere lontana la gentaglia di cui sopra...senza però dover fare robe da locale (puah)...tristissime... tipo selezioni all'ingresso?

Saluti!

X Ge X

Gli anni passano e sono cambiati...
Quando ero più giovane mi sentivo un po' una hippy anche se in realta' non avevo niente a che fare con loro...
Penso che oggi questa parola per i giovani (e non ) vuol dire voglia di cambiamento e andare contro gli schemi che da la societa.
Io non sono una psicologa, ma ho studiato nella psicologia dello sviluppo che l'adolescente per realizzarsi e per diventare adulto ha bisogno di ribellarsi e di voler cambiare qualcosa, proprio per creare la sua personalita.
Diamo un po di fiducia ai nostri figli!
Io sono positiva e credo che si potranno fare ancora tanti passi avanti verso un mondo piu aperto e tollerante

si e' hippy nella testa non nei discorsi,quelli che "noi eravamo migliori" sono coloro che ci hanno consegnato questo mondo peggiorato,sono coloro che non hanno avuto il coraggio di credere nei propri sogni.Ma cosa vuol dire io sono stato hippy? E' una condizione mentale non un modo di vivere.In Italia il movimento e' stato una buffonata proprio perche' coloro che iniziarono lo fecero per emulare perche' quella era la moda la trasgressione.I nostri genitori invece di trasmetterci lo spirito,il sogno,l'essenza le convinzioni del movimento hippy ci parlano solo di capelli lunghi nudismo vestiti colorati,io vorrei percepire gli odori le passioni nelle parole dei vecchi hippy non solo la rassegnazione di chi si e' fatto prendere a sassate i sogni.
Michele da cala Benirras Ibiza