Gruppo joposeliviluwutodrunichahutresliroseveswopopabrudabobishiuiveviwishiwuuaronilokubopochamasputugamestustupruvestivecrewofrelidujenukecechispamogijeprith - Partenza del 2011-12-27
16 Giorni - 15 Notti

27 Dicembre 2011

Viaggio passato

Gruppo joposeliviluwutodrunichahutresliroseveswopopabrudabobishiuiveviwishiwuuaronilokubopochamasputugamestustupruvestivecrewofrelidujenukecechispamogijeprith - Partenza del 2011-12-27 - 27 Dicembre

Viaggio Passato: 27 December 2011

Ehy, Vagabondo! Stai guardando un viaggio passato.

27 Dicembre 2011    16 Giorni - 15 Notti

Questo è il forum del viaggio di Gruppo Myanmar dal 27 Dicembre 2011 all' 11 Gennaio 2012 accompagnato dall'indologo Massimo.

Costo viaggio: 2630 euro a persona.

[view:viaggi_tabella_date=block_1=Birmania (Myanmar)]


Programma speciale dal 27 Dicembre:

GIORNO 1 – VOLO di linea internazionale JET AIRWAYS da Milano Malpensa/ Delhi/Bangkok pernottamento  a Bangkok e volo l’indomani mattina per  YANGON 
9W 141G 27DEC T MXPDEL HK18 2125  0955  
9W  64G 28DEC W DELBKK HK18 1220  1810 
 

GIORNO 2 – DEC 29 - YANGON

Dopo il  check in all’hotel e un breve risposo usciamo per l’intero giorno dedicato alla visita della città. Adagiata tra due rami del fiume Irrawaddi, YANGON possiede il fascino del vecchio oriente. YANGON è nominata “la città giardino” per la sua vegetazione tropicale e le larghe strade che portano al centro storico dove si mescolano case in stile coloniale e costruzioni moderne, pagode e chiese, moschee e templi cinesi. La popolazione birmana veste il tradizionale “Longji” (sarong) e le donne usano abbellirsi il viso con una crema biancastra, la “tanaka”, di origine vegetale. La Strand Road, la via principale, costeggia il fiume Irrawaddy, che attraversa la città e la frenetica zona portuale fulcro del commercio e comunicazione. Si visiteranno la grande statua del Budda reclinato Hauk Htat Gyi lunga settanta metri, col Royal Lake ed il suo bellissimo parco. Infine l’approdo ad uno dei più vivaci e coloriti monumenti religiosi in Asia la SHWEDAGON PAGODA che si erge fino ad un’altezza di 100 mt. E’ un complesso di templi, pagode, sacrari e necropoli intorno ad un imponente stupa dorato ( e incastonato si pietre preziose). Questo simbolo della cultura e del credo buddista, è luogo di devozione e interessante frequentazione e ritualità. La tradizione vuole che sia stata costruita quando era ancora in vita il BUDDHA stesso, ma archeologi concordano nell'asserire che l'edificio originario fu costruito dai “mon” in un periodo approssimativo compreso fra il VI e X sec. Il culto buddista, tuttora molto vivo, si manifesta nella presenza di un gran numero di monaci, pellegrini e fedeli intenti in offerte di fiori e riso, nell’aspersione delle sacre immagini, in canti e preghiere. Intorno è tutto un assieparsi di venditori di fiori, di dolciumi, oggetti di culto in una vociante confusione. Mercati della frutta e verdura e quartiere cinese. Pranzo e cena in ristoranti tipici se possibile con danze birmane di notevole bellezza. Pernottamento a Yangon.

GIORNO 3 YANGON/BAGO/YANGON

Escursione a BAGO, antica affascinante capitale a circa 80 Km da YANGON lungo un tragitto di villaggi sulle sponde dell’Irrawaddy. A testimoniare  il passato splendore restano la pagoda Kyalkpun con quattro grandi statue del Buddha a simbolo dei quattro punti cardinali, la Shwemawdaw che custodisce due capelli del Buddha, e un Buddha reclinato di 55 metri, mirabilmente istoriato, riemerso per caso dalla foresta dopo secoli di occultazione. Trasformare colline di granito in immagini rituali era tradizionale in tutte le società antiche. Si torna Yangon per  il pernottamento.

 GIORNO 4 – DEC31  YANGON/BAGAN (Volo domestico)

BAGAN è una vasta area archeologica di circa 40 km quadrati quindi ce la gustiamo con calma. Culla della cultura birmana, la più antica capitale del regno (8° - 12° secolo) è una delle località più affascinanti dell’oriente. Ovunque si guardi si ammirano resti di tutte le dimensioni. Templi magnifici intonacati, in pietra nuda e cotto, pagode piccole, graziose e solitarie in mezzo ai campi, sacrari scolpiti con interni affrescati, sculture e raffinate decorazioni, pagode dalle cupole e cuspidi dorate, tutto a testimoniare la passata opulenza della civiltà indo-buddista di un tempo. Si visiteranno le principali: la Pagoda SHWEZIGON, con lo stupa a forma di campana, e la porta THARABATA, la più antica testimonianza dell’architettura di BAGAN, il Thabinnyu Temple, il più alto di Bagan, Dhammayangyi Temple noto per la sua raffinatezza.  Tramonto dalla Shwesandaw Pagoda. Nell’insieme una grande testimonianza dello straordinario fervore religioso che generò la creazione di queste fantastiche opere architettoniche durata due secoli e mezzo. Faremo anche una visita al mercato il colorito Nyaung U Market e due passi in qualche villaggio circostante. Pernottamento a Bagan.

 GIORNO 5 –SALAY/ Monte POPA

Oggi andiamo all’esplorazione dei dintorni di Bagan. Iniziamo dal Monte POPA a circa 50 km. di distanza, altitudine di 1.520 mt., Il suo nome deriva da un termine sanscrito che significa fiore. Vetta solitaria che fu un vulcano ormai esauritosi è la dimora di molti NAT - divinità birmane – ed è centro di culto. In origine il territorio era coperto da foreste e da piante ed erbe mediche. Sulla sommità sorge un complesso di monasteri e di stupa raggiungibili lungo una scalinata coperta (20 minuti circa), piena di negozietti di monili sacri. Il tempio MAHAGIRI è un’importante meta di pellegrinaggi con raffigurazioni dei 37 nat oltre al complesso dei monasteri, stupa e templi che si ergono sulla cima del monte. Nel pomeriggio proseguiamo per SALAY (13° secolo), dove troveremo numerosi monasteri ed antichi palazzi. Si visiterà la più grande statua esistente del BUDDHA interamente in lacca (antica produzione tradizionale molto diffusa). Rientro in hotel a Bagan.

GIORNO 6 – JAN02 BAGAN

A Bagan gli stili architettonici sono vari risentono della influenza delle varie correnti religiose pan-indiane del periodo. Oggi andremo in giro e più o meno vedremo Lawkananda Pagoda, East and West Phet Leik Thatbyinnyu Temple, Shwegugyi Temple,  il Palazzo Tharaba e la porta famosa. Apeyadana Temple con scene narranti la via Mahayana ( La Via Larga dell’accesso all’illuminazione buddista) e altri  non meno interessanti. Il  tramonto ce lo vediamo  sul  fiume a Byu Paya. Pernottamento a Bagan.

GIORNO 7 – BAGAN/MANDALAY (Volo domestico)

Arrivati, facciamo il check in all’hotel e poi cominciamo  a inoltrarci nella bella Mandalay. Vedremo la Mahamuni Pagoda, la Kyauktawgyi Pagoda con una delle più grandi facce scolpite del Buddha, Shwenandaw Monastery (Golden Palace) e la nota Kuthodaw Pagoda conosciuta come il più grande libro di pietra del mondo per le incisioni di scritture del canone buddista delle origini in lingua Pali, la  lingua di Siddharta divenuta lingua sacra per I buddisti hinayana ,cioè I birmani. La tradizione Hinayana (la via stretta ) è la originaria derivante fin dalla fondazione del buddismo.

In collina per vedere  il tramonto. Pernottamento a Mandalay.

GIORNO 8 (in battello) - MINGUN/SAGAING/AMARAPURA

Escursione all’antica città reale di MINGUN, raggiungibile in circa due ore di piacevole navigazione in battello lungo il fiume Irrawaddy. Essa conserva la campana più grande ed intatta esistente al mondo, dal peso di 90 tonnellate fatta costruire dal re BODAWPAYA nel 1808, la visita alla zona archeologica includerà anche la Pagoda MYATHEINDAN che è stata costruita con sette terrazze concentriche e dalla quale si gode uno splendido panorama. Visita di AMARAPURA, antica capitale dal 1783 fino al 1823 per poi ridiventare ancora capitale della Birmania dal 1841 fino al 1857, situata a 11 Km. da MANDALAY, anticamente riconosciuta come “la Città dell’Immortalità” ( Amritapura in sanscrito), con il Monastero MOHAGANDAYON, importante centro di meditazione (vi studiano tuttora migliaia di monaci), il ponte pedonale di U BEIN lungo più di un chilometro e costruito interamente in legno di tek e alcuni laboratori artigianali per la lavorazione della seta. Si attraversa il fiume Irrawaddy ( il Gange della Birmania) alla volta delle colline di SAGAING, dove 600 monasteri e luoghi di meditazione sparpagliati in un tipico paesaggio collinare sono meta di pellegrinaggi da tutto il paese. pernottamento a Mandalay.

GIORNO 9 – MAYMYO (Pyin Oo Lwin) /Mandalay

Giornata a tema naturalistico. 70 km da Mandalay andiamo sulle colline dell’altipiano Shan. Alcune visite che faremo: National Kandawgyi Park, Chinese Temple, le cascate Pwe Kauk, e le caverne Peik Chin Myaung. Pernottamento a Mandalay.

GIORNO 10 – MANDALAY/HEHO (Volo domestico)

In mattinata proseguimento delle visite a Mandalay: la PAGODA di SULE, il porto e CHINATOWN. Trasferimento in aeroporto e volo per HEHO, punto di partenza per visitare l’altipiano di SHAN ed il lago INLE. E’ questa la parte più ridente del SHAN, attraversando un bellissimo scenario, caratterizzato da una campagna verdissima, si giungerà sul lago INLE.  pernottamento sul Lago Inle.

GIORNO 11 – LAGO INLE E DINTORNI

Si va in barca sul lago INLE, popolato dalla tribù INTHA, un’etnia che si distingue dai vicini SHAN sia per cultura che per dialetto linguistico che vive su palafitte di legno collegate l’una all’altra come un villaggio acquatico. Il lago, di 22 km x 11,  è situato ad un’altitudine di 1.300 m. sul livello del mare. Le acque calme e basse sono punteggiate da macchie di vegetazione galleggiante e da canoe di pescatori, villaggi palafitticoli. Il paesaggio incantato è di suggestiva bellezza, caratterizzato da distese di giacinti d’acqua che bordano le rive del lago accanto a coltivazioni di fiori, verdura e frutta, da mercati galleggianti e soprattutto dall’insolito sistema di pesca degli INTHA che ritti sulle barche come gondolieri manovrano il remo con la sola gamba destra in modo che le mani siano libere per gettare le tipiche reti a forma di cono tese su telai di bambù. Sosta per visitare la pagoda PHAUNG DAW OO e al Monastero NGE PHECHAUNG quello noto per i gatti ammaestrati. pernottamento Lago Inle.

GIORNO 12 – INLE-INNDEIN-INLE (BARCA)

Passeremo la giornata fra scenari naturalistici, villaggi di etnie diverse, mercati locali galleggianti e non  e monumenti oramai assorbiti dalla vegetazione. pernottamento Lago Inle.

GIORNO 13 – PINDAYA/KALAW

Al mattino in pullman in direzione delle montagne per raggiungere dapprima la stazione di montagna di KALAW, famosa all’epoca coloniale e poi PINDAYA, celebre per le sue grotte, che si addentrano nella montagna e che ospitano migliaia di statue di Budda in alabastro, teak e pietra collocate nel corso dei secoli creando uno scenario unico al mondo. Territorio dell’etnia Taungyo. Se è il giorno  giusto andiamo  al  colorito mercato locale. pernottamento a Kalaw.

GIORNO 14 – KALAW/HEHO/YANGON/Bangkok

Si torna a HEHO via terra e si va  in aeroporto, volo del mattino per Yangon. Pomeriggio ancora  in giro per Yangon. Cena dei  saluti. VOLO PER BKK E PERNOTTAMENTO BANGKOK

JAN 11

Volo internazionale di rientro in Italia.

9W  63G 11JAN W BKKDEL HK18 0650  0935
9W 142G 11JAN W DELMXP HK18 1320  1800 

La quota 2580 euro comprende:

 

  • Voli intercontinentali di linea  e tasse aeroportuali.
  • Tutti i   voli domestici interni in classe economica 
  • Tutte le tasse aeroportuali /Franchigia bagaglio 20 kg.
  • Pullman, con aria condizionata,  ad uso esclusivo per tutta la durata del viaggio + autista e assistente.
  • Trasporti inclusi i battelli sui fiumi.
  • Sistemazione in hotel 3 e 4 stelle  e  heritage + prima colazione ( camera doppia)
  • Ingressi monumenti e siti
  • Accompagnatore indologo dall’Italia: Massimo
  • Accompagnatore birmano che parla italiano o inglese
  • Assicurazione Medico Sanitaria e Bagaglio

LA QUOTA INCLUDE UN CONTRIBUTO DI 80 EURO A MEDICI SENZA FRONTIERE – OPERAZIONI IN MYANMAR-

Non comprende:  

  • · Visto 25 EURO (+agenzia per chi la usa)- istruzioni a parte
  • · I pasti pranzo e cena (da tener presente che  un pasto medio  si  aggira sui 7 euro, spuntini  e frutta molto disponibile)
  • · Supplemento singola 20 euro per notte.
  • · In caso di accompagnatore/Indologo dall'italia supplemento

   € 50,00 per persona

 

LE ESTENSIONI POSSONO  ESSERE AGGIUNTE A MYANMAR CLASSICA O INCLUSE ( dipende dalla durata a disposizione. In questo caso  si riduce la parte Birmania Classica)


ð Estensione ADIVASI  ( un giro  fra le tribù del nord Birmania )

Questa regione nord ovest della Birmania si chiama Yakhine, siamo nello stato Arakan.

GIORNO 1  Yangon-Sittwe-Mrauk U (by flight,car,boat)

Si prende il volo del mattino per Sittwe nord ovest della Birmania. Appena arrivati si va sul fiume e prendiamo il battello veloce risaliamo il fiume 4-5 ore ( dipende dalla corrente) fino alla capitale reale del reame di Rakine, Mrauk U dove ci fermiamo per il pernottamento.

GIORNO 2 -  Mrauk U (by car)

La architettura di  questa zona ha caratteristiche del tutto diverse da Bagan. Il bello è che si unisce la visita a questi interessanti monumenti  allo stare in mezzo alle genti locali. Alcuni considerano questi monumenti superiori  a bagan. Oggi visitiamo lo Shittaung Temple, con le sue 80,000 immagini, l’adjacente  Anndaw Thein, Htukkan Thein Ordination Hall e la Yadanar Phone Pagoda con il  Laymyatnar Temple. Saremo sul lago Luck Say Kan per l’interessante monastero Bandola. Il suggestivo tramonto lo attendiamo nei pressi della Shwegou Taung pagoda. Di nuovo pernottamento a MraukU.

 GIORNO 3 - Chin Village (by car/ boat)

Iniziamo un viaggio con scenari incantevoli al contrario della strada quasi impraticabile per questo useremo il più possibile i battelli. Andiamo  ad  uno  dei villaggi dei Chin, Lay Too. I Chin sono famosi per l’uso di tatuaggi nel viso, i coloriti tessuti. Nel pomeriggio tornando verso Mrauk U andremo al villaggio Shakama etnia THET completamente ancora immersi nella loro tradizione rurale. In canoa sul fiume passeremo  da luoghi con templi sulle rive. pernottamento a Mrauk U.

GIORNO 4 - Mrauk U-Sittwe (by car/ boat)

Oggi tornando  a Sittwe ci fermiamo ancora  in villaggi Thet e poi passiamo da  uno delle centinaia di tesori etnici nascosti della Birmania, il villaggio dell’etnia Mro (Khimi). Tradizionalmente ospitali e prodighi verso gli  stranieri sono orgogliosi dei loro tessuti , forse la migliore qualità trovabile  in Myanmar. pernottamento a Sittwe.

GIORNO 5 - Sittwe- Yangon (by flight and car)

Volo domestico di ritorno per YANGON.

LA QUOTA PER L’ESTENSIONE ADIVASI E’ 380 EURO. E include  gli stessi servizi di MYANMAR Classica

 

ð Estensione al mare  a NGWE SAUNG

Questa località è a circa 4-5 ore di bus/battello da Yangon. Solo recentemente attrezzata  è ancora tranquilla e piuttosto intatta, pochi turisti  e piuttosto facile legare con i locali. Palme, spiaggia bianca, fondali cristallini, aragoste e gamberi, cucina birmana tipica anche vegetariana. Stesso mare delle Andatane che sono di fronte. Escursione alle altre isolette e varie attività di mare facoltative. Noi usiamo un hotel in stile bungalows e decorato in stile locale.

Giorno 1. Yangon - Pathein - Ngwe Saung (by car, 5 ore ) pernottamento Beach.

Giorno 2. Ngwe Saung

Giorno 3. Ngwe Saung

Giorno 4. Ngwe Saung - Pathein (by car or boat), visita di  Pathein, poi in auto  a Yangon - pernottamento

LA QUOTA PER L’ESTENSIONE AL MARE E’ 380 EURO. E include  gli stessi servizi di MYANMAR Classica

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Qui ci si può presentare ai vostri compagni di viaggio, richiedere informazioni e cercare compagni di stanza.

Forum del viaggio

Per poter commentare o dialogare con i partecipanti al viaggio è necessario accedere o registrarsi al sito.

ciao Fabio, ci siamo eh? io so che dovremo pagarci lo spuntino a pranzo, e Sarita mi disse che all'incirca saranno 10 euro a pranzo, quindi fanno 150 almeno per i pranzi. Poi qualcosa di scorta è meglio averlo e poi altro per qualche acquisto locale, anche se mi hanno detto che tutto costa molto poco.

Quindi io pensavo dai 300 ai 500 euro, che cambierò in dollari già dall'Italia, ma spero di portarne a casa abbastanza.

Sai qual'è il problema senza la carta di credito? che se ci si innamora di qualcosa di costoso, non saremo in grado di pagarlo con i pochi contanti che ci portiamo dietro, mi viene in mente l'esempio di un tappeto che ho preso in Turchia, un tavolino e pietre in India, o una statua in legno di un Budda in Nepal. Qui non so come si potrà fare. Anzi, sentirò la mia collega che è andata in ottobre come ha fatto e poi ti dico.

Io da Padova vado a Milano in treno, ho visto che c'è il bus navetta che va a Malpensa e sono riuscita a prenotarlo in internet, perchè con il treno non riesco a conciliare gli orari. Tu come fai?

ciao a presto Valeria

Dom 11/12/2011 - 18:23 Collegamento permanente

ciao a tutti, magari spero che mi leggano anche gli altri vagabondi della Birmania e non solo Fabio (ciao Fabio), stamani ho parlato con la mia collega (andò a ottobre) e mi ha detto che secondo lei è sufficiente portare euro, perchè comunque quasi tutti gli acquisti si fanno ai mercati e quindi con la loro moneta si va benissimo, il Kyat (chat), e siccome il cambio è 1 euro = 1000 kyat, è un cambio molto facile da calcolare che non il dollaro. lei ha cambiato subito in aeroporto ma è possibile farlo anche strada facendo in qualche agenzia o come al solito al mercato nero. 

Per fare un esempio di quanto costano poco le cose, una crema naturale costa 500 kyat (50 centesimi) (io l'ho provata e lascia una pelle molto liscia e luminosa, antirughe fantastica) oppure 1 confezione dei loro sigari fatti a mano (dice che sono fantastici ma io non fumo, ma insomma, per sostenere il loro lavoro, ne prenderò per un regalo, costa 1000 kyat, cioè 1 euro.

Quindi ho deciso che porto euro e mi risparmio le spese di cambio dei dollari.

ciao ciao, ai prossimi aggiornamenti, Valeria

 

Lun 12/12/2011 - 11:12 Collegamento permanente

Meglio avere una scorta di dollari però. Perchè fuori dalle grandi città l'euro non viene cambiato sempre.

Lun 12/12/2011 - 15:01 Collegamento permanente

ARTICOLO DI

selah

selah

Vi abbiamo inviato le assicurazioni medico-bagaglio e i biglietti aerei.... non ci resta che augurarvi Buon Viaggio!!! 

Gio 22/12/2011 - 15:25 Collegamento permanente

:) grazie, fra poco non ci sto più nella pelle, sono molto felice di avervi conosciuti, di fare il mio primo viaggio con voi proprio in Birmania, che sognavo e attendevo da tempo. Non mancherranno altre belle occasioni, ma piano, ora mi godo questo!!

auguri di tanta serenità per questo Natale e prosperità per l'anno che verrà. un abraccio a tutto lo staff e a tutti i vagabondi;) :shy: :p

Gio 22/12/2011 - 16:09 Collegamento permanente

Sul volo di ritorno Paolo, un medico che era in questo gruppo, ha salvato la vita ad una signora indiana rianimandola dopo un arresto cardiaco. Nel ringraziarlo gli facciamo i nostri complimenti: Grazie Paolo!!!!!!!!!!
(lunedì vi racconteremo meglio questa bella storia)

Sab 14/01/2012 - 19:18 Collegamento permanente

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