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Intro

Come soffrire della mancanza di oggetti indispensabili, pur avendo uno zaino pesantissimo; come saper tirar fuori sempre l'oggetto sbagliato al momento giusto; come convincersi che l'oggetto che ci serve purtroppo è in fondo allo zaino... mentre invece è rimasto a casa.

Testo

Acqua e stoviglie.
Vi serve l'acqua, ovviamente. Per trasportarla esistono borracce tecnologiche in alluminio colorato, oppure "gobbe di cammello", da mettere nello zaino per succhiare l'acqua con una cannuccia di plastica, in grado di rendere disgustosa anche la migliore acqua di sorgente... Ma la cosa veramente più tecnologicamente all'avanguardia per il trasporto dell'acqua è la Bottiglia di Plastica!!
Economica, leggera e robustissima, permette di sapere sempre quanta acqua contiene grazie alla sua trasparenza, inoltre si adatta perfettamente alla forma dello zaino acciaccandosi dove serve :-)
Scherzi a parte usate le bottiglie dell'acqua e mandate le borracce aff... Non compratele.
Per mangiare portatevi la classica gavetta, preferite quelle di alluminio che sono più leggere di quelle d'acciaio, riducete al minimo le posate che sono parecchio pesanti, utile una tazza, magari di plastica.
Anche per cucinare portatevi una pentola di alluminio: è estremamente leggera ed economica.
Ricordatevi che se usate il fuoco invece del fornello l'annerimento del sotto della pentola o della gavetta è di fatto praticamente irreversibile! Un motivo in più per usare l'economica pentola in alluminio invece di una in acciaio.
Se portate una pentola, pensate se sostituire la gavetta con un contenitore di plastica più leggero.
Vi abbiamo già suggerito di sostituire i barattoli di vetro con altri di plastica. Vorrei aggiungere che è una buona idea portare le bustine tipo ziplock per cose sfuse tipo nocciole, uvetta pinoli ecc.

Per camminare.
Scarpe, ghette se c'è neve o fango, bacchette... Di questo argomento parleremo in un prossimo tutorial.
Qui vorrei solo dire di portare un buon numero di ricambi di calzini: è bene che i piedi possano contare su calzini in buono stato per evitare vesciche e abrasioni.

Vestiario.
Sarà dovuto alla moda, non so, ma in giro si vede gente che compra vestiario costosissimo e super-tecnico... Per poi non fare praticamente nulla.
Un po' per ripicca, un po' per sfatare il mito, un po' perchè c'è davvero poco da dire abbiamo deciso di relegare questo aspetto fra quelli di scarsa importanza.
Che bisogna organizzarsi per vestirsi a "cipolla", cioè aggiungendo o togliendo strati e non sostituendo un vestito con un altro, penso che lo sappiate tutti...
Che con dei pantaloni super tecnici ci si trova meglio che con i jeans penso lo immaginiate, ma vi assicuro che si fanno ottimi trekking anche in jeans.
Detto questo ecco qualche altro consiglio che mi sento di darvi:
Camminiamo sui piedi e se vengono le vesciche è sgradevole: come detto sopra, risparmiate peso sul numero di magliette, ma non sui ricambi di calzini, portatene abbastanza!

In caso di pioggia che si bagnino i pantaloni è estremamente probabile: portatevi un paio di quei leggerissimi quanto ridicoli panta-collant che si usano per fare sport, faranno comodo come sostituzione dei pantaloni bagnati in tenda e come strato "cipolla" per le gambe, se fa freddo.
La giaccavvento deve essere abbastanza ampia da stare sopra a tutti gli strati della cipolla. Vi suggerisco di evitare quelle imbottite: a volte piove ma fa caldo!
Inoltre vi suggerisco di prenderla economica: la più grande differenza che ho riscontrato fra una giaccavvento fichissima in super-goretex da 150 euri ed una da 25 euri... E' che quella fichissima è durata molto meno!
Se il vostro trekking è in montagna, cappello e guanti portateli sempre, anche d'estate la sera può fare freddo e il freddo alle orecchie e alle dita è odioso.

Altro equipaggiamento.

  • Coltello.
  • Accendino.
  • Mappe del percorso.
  • Bussola (più piccola e leggera possibile, evitate quelle pesanti di precisione che sono inutili: non stiamo attraversando un oceano!).
  • Fazzolettini e carta igienica .
  • Occhiali da sole.
  • Anti-zanzare (se serve).
  • ago e filo (abbastanza robusto da essere usato anche per riparazioni allo zaino).
  • Crema solare.
  • Sacca stagna (solo se piove molto o si prevedono attraversamenti di fiumi).
  • Cordino (alla fine serve sempre).
  • Torcia.
  • Elastici per capelli (se li avete lunghi come me).
  • Copri-zaino per pioggia (la maggior parte degli zaini già lo ha).
  • Nastro adesivo (tipo "americano", quello argentato, per capirci)
  • Spazzolino da denti e altri effetti personali, ma evitate saponette e shampoo: pesano, inquinano e sono inutili. In trekking lo sporco è polvere e sudore che si leva benissimo con l'acqua semplice.


Medicinali e pronto soccorso.
Non abbiamo una preparazione adeguata per trattare di questo argomento, l'unica cosa che mi sento di dirvi è: portatevi solo le cose che sapete usare, non improvvisatevi medici!

Cose gradevoli da avere.
Abbiamo citato solo le cose più importanti, ovviamente ce ne sono altre che noi ci portiamo, ma che dipendono dalle scelte personali: la macchina fotografica, un binocolo, un libro (l'ebook reader, da cui non mi separo più :-)
In ogni caso prima di prendere un oggetto pensate sempre che lo avrete sulla schiena tutto il giorno tutti giorni!

Peso inutile sulla schiena
Ripeto le cose inutili da evitare o da sostituire con altre dette sopra più qualcun altra, ma molte cose vanno ancora aggiunte alla lista!
Cose da NON portare:
Borraccia e gobba di cammello (meglio la bottiglia di plastica).
Saponetta, shampoo ecc. (sciacquatevi in un fiume, non inquinerete e starete più leggeri).
Ciabatte (si, sono comode, ma di solito pesano molto, state scalzi).
Bussola di metallo con mirino (meglio quelle leggere, non vi serve una grande precisione).
Pigiama, cuscino per dormire ecc. (arrangiatevi con i vestiti che avete).
Materassino gonfiabile (pesa e si buca, meglio quello che si arrotola).
Barattoli di vetro e metallo (sostituiteli con cose di plastica lavabili e riutilizzabili).
Portachiavi, monete, portafogli, cellulari, ammennicoli vari... Ci sono un sacco di cose che ci portiamo abitualmente dietro senza farci più caso, arriva il trekking e le si sbatte in un taschino dimenticatoio dello zaino: provate vedere cosa potete lasciare e cosa vi serve davvero, si risparmia sempre qualche etto...

Testo in alto

Se andiamo a farci suggerire cosa portare in un negozio specializzato in trekking, potremmo scoprire di avere un disperato bisogno di alcuni oggetti di cui nemmeno sospettavamo l'esistenza!
In questo tutorial cerchiamo di ridurre davvero all'osso quello di cui abbiamo bisogno e questo per una ben precisa legge matematica: il piacere di un trekking si riduce in maniera proporzionale all'aumentare del peso dello zaino!
Inoltre vediamo di risparmiare un po' di soldi: le cose su cui investire, lo abbiamo detto, sono lo zaino, il saccappelo e le scarpe, non c'è nessun buon motivo per sprecare soldi sul resto dell'equipaggiamento.

Ma passiamo subito alla pratica...
Non c'è UN modo per risparmiare chili, ma ci sono TANTI modi per risparmiare etti... che messi insieme fanno chili ed anche parecchi!

Abbiamo già parlato di quello che serve per dormire in un precedente tutorial...
Ed in un altro abbiamo già parlato del cibo...
Non torniamo su questi argomenti, ma vediamo tutto il resto...

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