Soggiorno di 3-4 mesi in Amazzonia. Dove e cosa portarsi dietro?
Salve a tutti,
stiamo viaggiando in sud america, precisamente stiamo seguendo la cordigliera delle Ande. Il nostro viaggio é iniziato in Colombia e ora siamo a Cusco in Perú. Ci siamo fermati qui in Cusco per riposare qualche settimana e fare del volontariato. In un paio di settimane si pensava di proseguire verso la selva, precisamente verso l'Amazzonia.
L'idea é di provare a vivere i prossimi 3-4 mesi nella giungla: solo noi e la natura =). Chiaramente si pensava ad appogiarsi a cose tipo wwoof o altro per trovare delle farm o delle comunitá dove poter soggiornare in cambio del nostro lavoro.
Per quanto affascinante ed esotico possa essere la nostra pretesa non é quella di essere nel centro della giungla a centinaia di miglia dalla "civiltá" (magari :p), ció che cerchiamo é un posto isolato, dove poter star tranquilli con la natura senza troppe distrazioni "moderne" :)
Qualcuno che ha giá avuto esperienze simili puó indicarmi dipartimenti (per esempio Junín in Perú sembra abbastanza fiqo) o addirittura farm o comunitá disposte ad accogliere volontari?
Non sappiamo ancora quanto andremo "lontani" ma una cosa che ci stavamo domandando é: "cosa dovremmo portarci dietro?". Voglio dire, se dovessimo arrivare in un posto dove il "negozio" piú vicino é a 4-6 ore di macchina quali sono le cose indispensabili che dovremmo sempre avere con noi?
Grazie in anticipo per eventuali risposte ;)
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Flavia24
Ciao,
Ciao,
io sono stata nella foresta amazzonica peruviana proprio l'estate scorsa. In particolare sono stata nella zona accessibile da iquitos (raggiunta dopo 4/5 giorni di navigazione su un fiume di cui ora non ricordo il nome). La mia esperienza è stata molto diversa dalla vostra, io mi sono fermata una settimana ed ero in vacanza, però senza dubbio l'unico consiglo che posso darti è avere cone voi qualcosa che tenga lontani i mosquito, per cui vestiti lunghi ma leggeri (ad agosto faceva caldissimo) e anche un buon repellente non sarebbe male! Per il resto... BUON VIAGGIO!
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RiccardoSoli
Sul Perù non so tanto
Sul Perù non so tanto aiutarvi in quanto a suggerimenti, dato che lo conosco poco. Potreste provare a contattare Perù Responsabile, che è un TO di turismo responsabile che ha contatti anche nelle provincie amazzoniche e magari vi sanno dare una dritta. Come letture vi consiglio qualcosa di Vargas Llosa, come "El sueno del celta" o "La casa verte", entrambi ambientati anche nel Perù amazzonico.
Credo che per stare in Amazzonia dovrete abituarvi ad altri tempi e distanze. Non 5/6 ore di auto, ma 1/2 giorni di navigazione dalla cittadia più vicina e con una barca che passa più o meno ogni settimana. Per il resto le comunità devono essere per forza di cose autosufficienti. Per uno straniero le cose più importanti sono farmaci e medicinali: sapere quindi di avere con sè tutti i farmaci necessari e se se ne hanno in più meglio perchè li si lasciano all'ambulatorio più vicino.
Un bel progetto che mi presentarono tempo fa è la riserva Xixuaù-Xiparinà, però nel cuore dell'Amazzonia brasiliana. E' un progetto di riserva forestale fatto con il coinvolgimento della comunità locale. Oltre ad attività di ecoturismo ci sono associazioni che cooperano con progetti di conservazione forestale e sviluppo umano. Dal Perù però mi sa che dovreste scendere fino a Manaus e poi da lì navigare quasi un paio di giorni per raggiungere la comunità. Se cercate su internet trovate varie associazioni che cooperano con loro anche dall'Italia; io tempo fa li avevo conosciuti tramite le GEV di Modena.
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LoStregatto
Rispondo anch'io. Ho
Rispondo anch'io. Ho viaggiato la zona e ci sono cose fondamentali che se non trovate sul posto possono rendere la permanenza disagiata.
In particolare i medicinali di base. Per febbre dissenteria mal di testa, eventuali trattamenti antimalarici (il malarone è utile non solo come prevenzione ma anche come cura)
Zanzariere e repellenti per zanzare. Zanzariera da montare sul letto nel caso dove siete non sia già fornita, o por sostituire quelle esistenti che possono essere devastate a volte.
Una bella amaca. (in certe condizioni può sostituirsi al letto in maniera super comoda!!! Se farete due giorni di navigazione sulla barca potrete usarla per dormirci, visto che mancano a volte angoli apposta)
Torcia elettrica e candele. Sono luoghi dove l'illuminazione può essere 0.
Stivali alti (considerando la fanghiglia in cui si può incappare!)
I preparati per rendere l'acqua potabile. Berrete solitamente del the (bollire l'acqua la rende potabile!) ma a volte con sete repentina... ci sono pillole da sciogliere nell'acqua che la rende bevibile. Magari chi vive fisso in un posto non ha problemi a bere l'acqua che hanno a disposizione, ma per un occidentale con il debole stomaco occidentale la stessa acqua può creare dissenterie estenuanti.
Poncho. Se piove un bel poncho ben fatto che copra voi e lo zaino o i bagagli in una volta sola. Magari ne troverete sul posto. Ma come per le zanzariere a volte sono vecchi strautilizzati e con qualche buco.
Sui luoghi accoglienti per fare esperienze del genere, ho visto gli ostelli ricchi di bacheche con opportunità di diverso tipo per esperienze del genere. Vi conviene documentarvi direttamente sul posto o a chiedere ad altri viaggiatori di ritorno da esperienze analoghe. In giro per quelle parti è ricco di persone che hanno vissuto esperienze analoghe!
buon viaggio!
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emes88
Quanto alle cose da portare
Quanto alle cose da portare non posso che essere d'accordo con LoStregatto.
La Merced è la porta d'accesso alla selva peruviana nella regione di Junin, perchè non cominciare a chiedere da lì? Inoltrandosi nella giungla ci sono le cittadine Pichanaki, Oxapampa e soprattutto Pozuzo e Codo del Pozuzo. Non credo che farete fatica a trovare da farm e comunità disposte ad accogliervi in quelle zone.
Più che altro al momento starei attento alle condizioni meteo. Ho letto di inondazioni e di ingenti danni in quel versante.
Saluti,
Manuel
PS sarò curioso di conoscere se e dove avrete trovato ospitalità! ;)